Instagram ha fornito ai creatori di contenuto, un trampolino di lancio per accedere a un pubblico enorme e monetizzare i propri talenti. Anche le aziende traggono vantaggio dall’avere una presenza su questa piattaforma social che nel tempo è diventata un punto di riferimento non solo per video simpatici ma anche per la scoperta di prodotti e servizi.

Con oltre due miliardi di utenti attivi mensili, Instagram continua a essere uno dei preferiti dai professionisti del marketing che vogliono raggiungere potenziali clienti.

Anche se TikTok e Snapchat mantengono la popolarità tra i consumatori della Gen Z, si prevede che Instagram raggiungerà questo gruppo demografico entro il 2025. 

Sei interessato a far Marketing online con Instagram per fare crescere la tua attività o il tuo brand personale? Gli strumenti aziendali e per creativi di Instagram ti danno accesso a informazioni dettagliate sul pubblico e ad altre funzionalità per aiutarti a creare il tuo seguito e realizzare vendite.

Questo post ti guiderà attraverso i passaggi per creare una strategia di marketing Instagram vincente, con suggerimenti su come ottenere il massimo dalla piattaforma.

Marketing online con Instagram, di cosa stiamo parlando?

Il marketing su Instagram è la pratica di utilizzare la piattaforma per promuovere un marchio aziendale o personale con l’obiettivo di far crescere i followers, indirizzare traffico, generare consapevolezza del brand o effettuare vendite. 

Come succede su altri canali social tipo Tiktok, Youtube e Pinterest, Instagram offre a brands, aziende e creatori, svariati modi per commercializzare i propri prodotti ai propri utenti. Questi includono annunci Instagram, post sponsorizzati e partnerships, e marketing organico tramite storie, reel e posts tradizionali.

Perché utilizzare Instagram per il marketing?

Oltre il 50% degli utenti di Instagram rientrano nelle fasce di età comprese tra 18 e 34 anni, rendendo la piattaforma un canale importante per raggiungere i consumatori della generazione Z e dei millennial.

Anche l’utilizzo della piattaforma da parte degli adulti e’ in continuo aumento, così come lo è per quello che riguarda TikTok.

Quando commercializzi la tua attività sui social media , cerca piattaforme in cui il tuo pubblico è già coinvolto. Se il tuo cliente target tende a utilizzare Instagram per scoprire prodotti e marchi, il marketing su Instagram può essere un potente strumento per convertirlo in cliente. 

Se affrontato con la giusta strategia, il marketing su Instagram può aiutarti a creare fiducia e lealtà con potenziali clienti e a far crescere il tuo pubblico. 

Tieni a mente che gli utenti di Instagram non si riversano sulla piattaforma di social media per acquistare, ma sono alla ricerca di  contenuti divertenti, creativi e informativi. Questa è un’ottima notizia per le aziende con una storia particolare da raccontare e una consapevolezza del brand forte. 

Su una cosa non ci sono dubbi: il marketing su Instagram porta risultati. Gli esperti di marketing dei social media valutano che Instagram offre un ritorno sull’investimento elevato rispetto ad altre piattaforme social.

Come impostare il marketing su Instagram

Prima di imparare a fare marketing su Instagram, dovrai impostare un profilo aziendale Instagram. Questo è un tipo di account Instagram progettato per brands e creatori che desiderano trarre vantaggio dal marketing su Instagram.

L’account aziendale Instagram sblocca funzionalità che semplificano la commercializzazione della tua azienda sulla piattaforma. E, secondo Instagram, il 90% dei suoi utenti segue almeno un’azienda. 

Un profilo aziendale segnala ai clienti che sei un marchio legittimo che vale la pena seguire.

Creare un account aziendale su Instagram

Instagram offre due tipi di account per le aziende: l’account aziendale standard e un account ‘creator’. Entrambi offrono molte funzionalità simili, con lievi differenze. Questi due tipi di account verranno trattati in questa sezione.

Passare a un account aziendale su Instagram

Gli account aziendali Instagram offrono approfondimenti avanzati, informazioni di contatto sul profilo e strumenti commerciali per vendere sulla piattaforma. Ecco i passaggi per crearne uno per il tuo brand:

1. Vai al tuo profilo e tocca il menu nell’angolo in alto a destra. 
2. Tocca “Impostazioni e privacy”, quindi “Tipo di account e strumenti” e “Passa all’account professionale”.
3. Scegli una categoria che meglio descrive il tuo tipo di attività, quindi seleziona Attività.

Passare a un account ‘creator’ su Instagram

Un account creatore di Instagram ti offre molte delle stesse funzionalità di un account aziendale. Non otterrai strumenti commerciali, ma avrai accesso a Creator Studio di Instagram , uno strumento di gestione dei contenuti progettato per creatori e influencer online. 

Ecco i passaggi per configurarlo (se attualmente disponi di un account personale):

1. Vai al tuo profilo e tocca il menu nell’angolo in alto a destra.
2. Tocca Impostazioni e privacy, seleziona Account.
3. Scegli Passa all’account professionale e tocca Creatore. (Nota: se stai eseguendo la migrazione da un account aziendale, scegli Passa all’account Creator.)
4. Seleziona una categoria che meglio descriva la tua attività.

Formati di contenuti di Instagram

Esistono tre formati di contenuti che puoi pubblicare su Instagram. Ognuno ha i propri vantaggi e casi di utilizzo per brand diversi.

Post di Instagram 

I post sono il formato di contenuto originale di Instagram. Queste sono le immagini che vivono sulla tua griglia e appaiono nei feed dei tuoi follower.

Storie di Instagram

Le storie sono solitamente video ma possono anche essere immagini statiche che vivono temporaneamente nella sezione Storie (collegate dall’immagine del tuo profilo). Queste possono essere salvati in Story Highlights per essere visualizzate oltre le prime 24 ore dopo la pubblicazione. Le storie di Instagram sono ottime per contenuti urgenti come informazioni su eventi o offerte a tempo limitato.

Reels di Instagram

I Reels sono video in formato verticale che risiedono nella sezione Reels del tuo profilo. Come i post, i Reels appariranno nei feed degli utenti. I reels vivono anche sulla tua griglia principale. 

Tipi di post su Instagram

All’interno dei seguenti formati, ci sono diversi tipi di contenuto che puoi utilizzare per variare le informazioni sul tuo feed, cogliere le nuove tendenze e attirare un pubblico più ampio. Questi includono:

• Contenuto generato dall’utente. Si riferisce ai contenuti ri-pubblicati dai tuoi clienti sul tuo account.
• Contenuti dell’influencer. Collabora con influencers per produrre contenuti per il tuo brand e pubblicarli sul tuo account. 
• Video dietro le quinte. Coinvolgi maggiormente i tuoi followers mostrando il tuo magazzino o studio.
• Tutorial e fai da te. Insegna ai tuoi follower qualcosa per aggiungere valore oltre i prodotti che vendi.
• Post premio/concorso. Offri un premio/omaggio per incentivare i tuoi follower ad agire.
• Contenuto informativo. Insegna agli utenti di Instagram come utilizzare il tuo prodotto o servizio.
• Contenuti di attualità e di tendenza. Scopri le tendenze e aggiungi il punto di vista o l’umorismo del tuo brand con lo scopo di aumentare la consapevolezza. 
• Post ‘presentazione’. Presenta il fondatore della tua azienda e i membri chiave dello staff.
• Post di annunci. Annuncia nuovi prodotti su Instagram e offri ai follower un ‘primo assaggio’.
• Offerte e contenuti scontati. Offri offerte esclusive ai follower per ringraziarli della loro fedeltà. Usa le storie di Instagram per offerte e/o sconti a tempo limitato.

Informati maggiormente su questi tipi di post, e quali ti conviene utilizzare nell’ambito della tua campagna di marketing.

Marketing su Instagram: app e strumenti

Per chi ha un profilo aziendale Instagram, funzionalità aggiuntive integrate ti aiuteranno a eseguire campagne di marketing più efficaci. Tuttavia, se ritieni di aver bisogno di più funzionalità per eseguire le tue campagne (o attivarle in maniera automatica), prendi in considerazione alcuni degli strumenti per automatizzare l’attività sui social media presenti sul mercato.

App di Shopify per il marketing su Instagram

Se gestisci un negozio di e-commerce su Shopify, puoi anche accedere a una suite di app per potenziare le tue attività di marketing su Instagram. Alcune app degne di nota includono le seguenti:

• App come Instafeed e Socialwidget impacchettano i tuoi contenuti per creare un feed Instagram live sul tuo sito web. 
• L’ app Facebook e Instagram per Shopify sincronizza le tue vendite con il tuo negozio online e il tuo negozio Instagram.
• UGC Shoppable Instagram Reels e Foursixty sono entrambe app che creano un feed Instagram da poter acquistare, che rispecchia la griglia del tuo profilo, consentendo ai potenziali clienti un facile accesso ai prodotti che amano nei tuoi post su Instagram.
• Judge.me ti consente di convertire le recensioni dei clienti in contenuti per storie, reel e post di Instagram.

Covet Instagram Feed & Reviews aggrega i contenuti generati dagli utenti da Instagram e li visualizza automaticamente sul tuo profilo.

Strumenti di analisi Instagram per gli esperti di marketing

Uno degli elementi più critici nella tua strategia di marketing su Instagram è il monitoraggio. Comprendere il rendimento delle tue campagne, dei tuoi post e delle tue inserzioni ti aiuta a investire dove vedi il ROI e a orientarti quando non lo vedi. I tuoi sforzi di marketing su Instagram saranno sprecati se non presti attenzione all’analisi dei data.

Esistono numerosi strumenti per aiutarti a monitorare il tasso del coinvolgimento su Instagram, ottenere approfondimenti sul comportamento del pubblico target e valutare il successo delle tue campagne. Eccone alcuni da considerare.

Instagram Insight

Instagram Insights è una funzionalità gratuita, integrata direttamente nella piattaforma di Instagram. Quando crei un account Instagram aziendale, avrai accesso a questa suite di strumenti. Dal menu delle impostazioni, accedi a Instagram Insights per ottenere dati su:

• Accounts raggiunti. Questo è il numero di account Instagram unici che hanno visto i tuoi contenuti almeno una volta in un periodo di tempo specificato, nonché le informazioni demografiche di tali account.
• Accounts che hanno interagito. Si riferisce al numero di account unici che hanno interagito con i tuoi contenuti. Inoltre suddivide queste informazioni per dati demografici.
• Attività del profilo Instagram. Questo ti dice quante persone hanno visitato il tuo profilo Instagram e come lo hanno utilizzato (ad esempio, hanno fatto clic sui pulsanti Email o Acquista?).
• Follower totali. Queste informazioni misurano le tendenze del numero dei tuoi follower, incluso il numero di follower che hai aggiunto o perso in un determinato periodo. 
• Approfondimenti sui contenuti. Esplora le statistiche per ciascuno dei tuoi post di Instagram, incluse impressioni, Mi piace, commenti, condivisioni e salvataggi.

Sprout Social

Se stai cercando qualcosa di più robusto, Sprout Social è uno strumento tutto in uno per la gestione dell’attività sui social media. Le sue funzionalità di analisi includono un rapporto sulle prestazioni post e rapporti PDF scaricabili. 

Oltre all’analisi, lo strumento può aiutarti a gestire tutto, dalla gestione del calendario dei contenuti dei social media alla pianificazione dei post in anticipo. Sprout Social offre una serie di piani a pagamento a più livelli, a seconda delle tue esigenze di marketing su Instagram.

HubSpot 

HubSpot è un’altra piattaforma completa di gestione dei social media, con analisi che ti aiutano a capire quali delle tue tattiche di marketing su Instagram funzionano meglio con il tuo pubblico target. 

Se gestisci la tua attività su Shopify, si integra anche con il tuo negozio di e-commerce. Hubspot offre una serie di piani a pagamento a più livelli e un piano gratuito per le piccole imprese o per coloro che necessitano di uno strumento leggero.

Inizia oggi stesso a fare marketing su Instagram

Il marketing su Instagram è uno sforzo ‘utile’, soprattutto per le aziende che desiderano raggiungere i millennial e la generazione Z. Offre ai brand l’opportunità di raccontare la propria storia, portare potenziali clienti dietro le quinte del loro business, e lanciare promozioni in tempo reale.

Non hai bisogno di un milione di follower per sbloccare il potenziale del marketing su Instagram. Anche se lavori senza budget, Instagram ti dà comunque l’opportunità di far crescere la tua attività. Una solida strategia che mette al primo posto il tuo pubblico target può portare risultati reali per il tuo brand.

L'articolo Marketing online con Instagram proviene da affiliazionemarketing.com.

Immagina che tutto ciò di cui hai bisogno per fare soldi online fosse un sito web. Non devi creare i tuoi prodotti o offrire nessun servizio. Che ne dici? Benvenuto in questo post “affiliate marketing come iniziare”

Secondo Statista , la spesa aziendale per il marketing di affiliazione raggiungerà gli 8,2 miliardi di dollari negli Stati Uniti entro il 2022, e l’Italia, sebbene spesso in controtendenza su molte cose, seguirà a ruota.

Inizia oggi e sarai in una posizione privilegiata per trarne vantaggio.

Affiliate marketing come iniziare. Intanto, che cos’è l’affiliate marketing?

L’affiliate marketing, è quel modello di business attraverso il quale promuovi il prodotto o il servizio di un’altra azienda in cambio di una commissione sulle vendite che generi. Le commissioni sono in genere una percentuale del prezzo di vendita, ma occasionalmente possono essere anche un importo fisso.

Perché fare affiliate marketing?

Ecco due motivi per cui dovresti considerare l’affiliate marketing:

1. Non si spende molto per incominciare e il rischio è molto basso

Avviare un’impresa significa sostenere costi iniziali per prodotti, dipendenti, attrezzature, affitto e così via. Questo lo rende rischioso e spesso costoso. Con l’affiliate marketing, tutto ciò di cui hai bisogno è un sito web e un p[o di tempo. Anche se non dovesse funzionare, ciò che hai sprecato sono un po di denaro e un po di tempo.

2. Facile da scalare

Un tipico venditore con partita iva, vende solo prodotti di un’azienda specifica. In qualità di affiliate marketing, puoi promuovere prodotti di molte aziende diverse e guadagnare commissioni da tutte.

Come funziona l’affiliate marketing?

Il commerciante fornisce a ciascun affiliato un link univoco in modo che possano rintracciare il responsabile della vendita. Il collegamento ‘link’ di solito sarà simile a questo:

Quando qualcuno fa clic su quel collegamento, un piccolo file chiamato cookie viene memorizzato sul suo dispositivo.

Un cookie di affiliazione fa due cose:

1. Aiuta il commerciante ad attribuire la vendita alla persona giusta;
2. (di solito) contiene una data di scadenza, quindi vieni pagato anche se l’acquirente ritarda con l’acquisto.

Ecco un esempio di come funziona.

Immagina che un lettore visiti il ​​tuo post sulle ‘migliori giacche invernali’. Fanno clic su uno dei tuoi link di affiliazione, portandoli a un prodotto su Amazon.

Ma si sono resi conto che devono andare a prendere la figlia a scuola. Quindi escono di casa, vanno a prendere la figlia, cenano e infine tornano su Amazon dove ritrovano il prodotto.

Dato che stanno già facendo acquisti su Amazon, decidono di acquistare anche dell’attrezzatura da sci.

E qui arriva la bella notizia. Poichè, hanno fatto clic sul tuo link di affiliazione e un cookie è stato memorizzato sul loro dispositivo, e poiché Amazon ha una durata del cookie di 24 ore, vieni ricompensato sia per la giacca invernale che per l’attrezzatura da sci, anche se non l’hai promossa attivamente.

Quanti soldi si possono guadagnare con l’affiliate marketing?

La risposta è molto semplice; non esiste un limite preciso. Dipende dalla tua nicchia e dalla quantità di lavoro che ci metti.

Gli affiliate marketer di maggior successo guadagnano sei o sette cifre al mese.

Tieni presente però, che queste persone hanno svolto un duro lavoro per anni, costruendo il proprio brand e cominciando dal basso.

Devi gestire le tue aspettative. Non guadagnerai un sacco di soldi subito, ma non lasciare che questo ti scoraggi.

Il successo degli altri ti dice che con il duro lavoro, il tempo e le giuste conoscenze, anche tu puoi potenzialmente raggiungere quei livelli.

Step 1: scegli una piattaforma

In teoria, puoi fare affiliate marketing su qualsiasi piattaforma. Anche Instagram funziona.

Tuttavia, è molto più facile creare un pubblico ‘reale’ e aumentare le vendite tramite uno di questi canali: un blog o un canale YouTube.

Aprire un blog oggi è relativamente facile ed economico. Ci sono molti tutorial online che ti insegnano come iniziare, e il bello è che probabilmente ti costerà solo pochi dollari al mese.

Una volta che il tuo sito è attivo, ottimizzalo per i motori di ricerca in  modo da avere maggiori possibilità di posizionamento. E poi, sei libero di aggiungere link di affiliazione nei tuoi contenuti. (C’è un’arte per fare questo, che tratteremo più avanti in questa guida.)

L’altra piattaforma è YouTube. La creazione e il caricamento di contenuti su YouTube è gratuito, il che lo rende ideale per molte persone. Ottimizza i tuoi video per la SEO e includi i link di affiliazione nella tua descrizione.

Tieni presente che dovrai rivelare il fatto che stai includendo link in affiliazione. La trasparenza prima di tutto, includi un messaggio all’interno del tuo blog e/o nella descrizione di un video su Youtube di questo genere:

Step 2: scegli la tua nicchia

Siamo onesti: se vuoi incominciare un blog nel 2022, dovrai avere a che fare con parecchia concorrenza, con il numero di bloggers che solo negli Stati Uniti raggiungerà i 60 milioni entro il 2023.

Per avere le migliori possibilità di successo, riduci la tua nicchia.

Scegli un argomento incentrato su una categoria specifica . Ad esempio, il tema del “cibo” è una categoria troppo grande e generica. Invece, prova qualcosa di più specifico, come ‘cibo in scatola’.

Ridurre la tua nichhia puo aiutarti a raggiungere un pubblico più specifico e a posizionarti più in alto nei motori di ricerca, detto questo, state attenti a non diventare troppo specifici da non riuscire (dopo un po) a produrre più i contenuti da inserire all’interno del vostro blog.

Successivamente, quando avrai raggiunto un po di trazione con il tuo blog, potrai cercare di mirare a keywords più competitive all’interno della stessa nicchia.

Per quello che riguarda la scelta della nicchia, non puntare solo sulle tue passioni e su i tuoi interessi, segui i soldi anche se dovrai imparare un argomento tutto nuovo.

Ti posso assicurare che quando incomincerai a guadagnare, la passione verra fuori automaticamente.

Non preoccuparti se non sei un esperto del settore. Come dice Gary Vaynerchuk , “documenta, non creare”. Documentare ciò che hai imparato può creare ottimi contenuti e attirare persone interessate a seguire i tuoi progressi.

Se stai delegando il contenuto , è meglio lavorare con esperti esperti nella nicchia. Gli esperti possono aiutarti a creare un lavoro affidabile e di alta qualità, che può portare a più traffico, visitatori coinvolti e più vendite dei tuoi prodotti e/o servizi.

Step 3: trova i programmi in affiliazione a cui aderire

Ci sono tre tipi di programmi di affiliazione tra cui scegliere.

A. Programmi di affiliazione a basso volume e ad alto rendimento

Questi sono programmi di affiliazione per prodotti di nicchia con pagamenti elevati.

Ad esempio, il programma di affiliazione di ConvertKit paga quasi $700 al mese per 80 referrals. Tuttavia, poiché vendono software di email marketing per proprietari di piccole imprese, c’è un pool limitato di potenziali acquirenti.

C’è da dire inoltre, che con questi programmi di affiliazione ci sarà una concorrenza più elevata, e se sei agli inizi ti sarà difficile competere con marketers esperti.

B. Programmi di affiliazione a basso costo e ad alto volume

Questi sono programmi di affiliazione per prodotti con pagamenti bassi ma di grande appeal.

Ad esempio, prendi i giochi per la PS4. Molte persone giocano alla PS4, il costo medio di un gioco è di circa 50 euro, e le commissioni di affiliazione raggiungono a mala pena i 5 euro.

La qualità redentrice di questi tipi di programmi è che di solito offrono tonnellate di prodotti da vendere e tra cui scegliere. Prendi ad esempio il programma di affiliazione di Amazon. Puoi guadagnare fino al 10% di commissioni su tutto ciò che è in vendita sul suo marketplace.

L’altra cosa buona è che spesso ricevi commissioni sull’intero valore dell’acquisto piuttosto che solo sul prodotto che hai consigliato.

Per beneficiare bene da questi tipi di programmi di affiliazione, avrai bisogno di molto traffico.

C. Programmi di affiliazione ad alto volume di pagamento

Si tratta di programmi di affiliazione per prodotti di grande appeal, che pagano commissioni elevate.

Un esempio sono le carte di credito.

Tutti hanno bisogno di una carta di credito e la maggior parte delle persone rimane con la stessa compagnia per anni (a volte anche decenni!)

Lo svantaggio di questi tipi di prodotti è che attraggono gli affiliate marketers con molta esperienza e con le tasche più profonde. Alcuni usano anche tattiche di spam con cui non puoi competere.

E poiché questo è un tutorial per principianti, non approfondirò ulteriormente questo aspetto.

Basta essere consapevoli che questi programmi esistono.

Come decidere a quali programmi di affiliazione aderire

Questo dipende dalla tua nicchia e dal tuo livello di competenza.

Se ti rivolgi ai consumatori ‘generali’, probabilmente andrai con il secondo modello di commissioni basse e volume delle vendite più elevato.

Se stai cercando un pubblico aziendale, probabilmente opterai per il primo modello: alto pagamento e basso volume. I programmi più popolari qui sono per software e prodotti relativi all’hosting.

Il modo migliore per trovare questi programmi di affiliazione è con una ricerca su Google.

In alternativa, utilizza un programma di ricerca della keyword come AHREF, Ubersuggest o SEMRush.

Step 4: crea ottimi contenuti

Se vuoi che il tuo sito di affiliazione abbia successo, devi creare contenuti di alta qualità in cui i tuoi link di affiliazione si adattino naturalmente.

Non limitarti a citare i prodotti dai best seller di Amazon. Fai il possibile per assicurarti che i tuoi contenuti risolvano il problema reale del visitatore.

Come? Se stai facendo delle recensioni,  acquista effettivamente il prodotto e provalo . Questo è ciò che ha fatto il Wirecutter, il che spiega il loro successo.

Se non hai soldi per acquistare ogni singolo prodotto, puoi sempre iniziare con quello che hai in casa. Ad esempio, se avessi un blog tecnologico, potresti creare recensioni sui gadget che gia possiedi.

Step 5: indirizza il traffico verso il tuo sito

Hai creato ottimi contenuti. Il prossimo passo è convincere più persone a leggerlo, in modo che facciano clic sui tuoi link di affiliazione.

Ecco tre strategie di traffico da considerare:

A. Traffico a pagamento

Qui è dove paghi per il traffico verso il tuo sito. Puoi farlo usando gli annunci PPC.

Il vantaggio del traffico a pagamento è che nel momento in cui inizi a pagare, ricevi traffico.

Tuttavia, ci sono alcuni aspetti negativi.

In primo luogo, la pubblicazione di annunci ridurrà i tuoi profitti. È abbastanza normale che gli inserzionisti perdano soldi prima di farcela… se mai lo fanno.

Devi essere realistico su quanto tempo ci vuole per ottimizzare una campagna di traffico a pagamento.

In secondo luogo, una volta che smetti di pagare per gli annunci, il tuo traffico si interromperà.

In generale, gli annunci sono un’ottima strategia di traffico se fai parte di un programma di affiliazione ad alto pagamento.

Ma se sei completamente nuovo in questo settore e non hai un budget cospicuo (o stai lavorando con programmi a commissioni inferiori come Amazon Associates), allora potrebbe non essere una grande idea.

B. Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)

La SEO  è la pratica di ottimizzare le pagine per posizionarsi in alto nei motori di ricerca come Google.

Finché puoi posizionarti in alto nei motori di ricerca per le tue parole chiave target, otterrai traffico coerente e passivo.

Al livello più elementare , la SEO riguarda:

• Capire cosa stanno cercando i tuoi clienti target;
• Creazione di contenuti su questi argomenti (post, pagine di prodotti, ecc.);
• Prendersi cura delle cose “tecniche” per spingere queste pagine più in alto nei motori di ricerca (che include la creazione di back-link ).

C. Costruisci una mailing list

Gli elenchi di e-mail ti consentono di comunicare con i tuoi lettori in qualsiasi momento.

Usali per informare i fan sui nuovi contenuti e invogliarli a tornare sul tuo sito per saperne di più. Questo porta a più clic e vendite.

Puoi persino inviare promozioni e-mail di affiliazione direttamente alla tua lista.

Per creare una mailing list, devi convincere i lettori del tuo sito a registrarsi. Ciò significa offrire qualcosa di prezioso in cambio della mail.

Nella homepage di questo sito, offriamo un free report in cambio della mail.

Ma ci sono molti altri modi per farlo. Puoi anche offrire un eBook gratuito, un corso e-mail, ecc.

Tutto ciò di cui hai bisogno è un po’ di creatività.

Step 6: ottieni clic sui tuoi link di affiliazione

Solo perché hai un contenuto straordinario non significa che le persone faranno clic sui tuoi link di affiliazione.

Ci sono alcune cose che devi considerare.

A. Posizionamento del collegamento

Se tutti i tuoi link di affiliazione si trovano nella parte inferiore della pagina dove le persone scorrono poco, i clic saranno pochi e rari.

D’altra parte, rendi ogni altra parola un link nella tua introduzione e il tuo contenuto sembrerà spam.

È necessario bilanciare il posizionamento del collegamento con gli altri fattori riportati di seguito.

B. Contesto

Diciamo che stai scrivendo un articolo sui migliori coltelli da cucina per meno di 50 euro.

La tua introduzione probabilmente non dovrebbe assomigliare a questa:

Oggi recensisco i migliori coltelli da chef a meno di 50 euro.

I collegamenti sono fuori contnsto e assomiglianti a spam.

Questo avrebbe più senso:

Oggi sto esaminando tre diversi coltelli da chef che puoi acquistare su Amazon per meno di 50 euro. Questi sono il nome del prodotto 1 , il nome del prodotto 2 e il nome del prodotto 3

C. Richiami

L’uso di callout come pulsanti, tabelle e riquadri può aiutare ad attirare l’attenzione dei lettori e rendere il post più scremato.

Ad esempio, Wirecutter utilizza sezioni accattivanti con link ai prodotti ogni volta che condividono una delle loro scelte:

PC Mag adotta un approccio diverso e utilizza una tabella di confronto con pulsanti diretti alla pagina d’acquisto:

Step 7: converti i clic in vendite

Nel marketing di affiliazione, per guadagnare soldi devono aver luogo due conversioni.

La prima conversione è il clic sulla pagina del prodotto .

Hai il controllo al 100% di questa azione. Usa le tattiche sopra per aumentare le tue possibilità di ottenere quel clic.

La seconda conversione è il visitatore che acquista il prodotto.  Nel caso del marketing di affiliazione, il commerciante controlla il checkout e i loro tassi di conversione sono fuori dal tuo controllo.

Il trucco è giocare a tuo vantaggio e cercare commercianti con programmi che convertono bene.

Ecco alcuni modi per trovarli:

A. Rapporti sul reddito pubblico

Se le persone guadagnano decentemente da un programma di affiliazione, è probabile che il prodotto si converta bene.

Come fai a sapere se le persone stanno facendo soldi?

Guarda i rapporti sul reddito che i blogger tendono a pubblicare regolarmente.

Puoi trovare questi rapporti su Google.

Ad esempio, se cerchi “rendiconto sul reddito affiliato amazon”, vedrai alcuni post del blog che mostrano come i blogger hanno guadagnato soldi dal programma di affiliazione di Amazon.

Sembra che un blogger abbia guadagnato $7.300 in un solo mese da Amazon.

Se ti trovi nello stesso spazio, puoi anche dare un’occhiata da dove proviene il suo altro reddito di affiliazione e potenzialmente promuovere gli stessi prodotti.

B. Fare domande

Se non ci sono molte informazioni disponibili su un programma di affiliazione a cui vuoi aderire, iscriviti e fai domande.

Ad esempio, potresti voler scoprire quali sono i loro tassi di conversione medi o l’ammontare delle commissioni mensili dei loro guadagni più alti.

Questo può aiutarti a capire se vale la pena promuovere il programma o meno.

C. Usa il tuo intuito

A volte, è meglio seguire il tuo istinto.

Se il programma o il prodotto che stai considerando sembra “non essere valido” o se personalmente non consiglieresti mai il prodotto a un amico o un familiare, allora non promuoverlo.

L'articolo Affiliate marketing come iniziare proviene da affiliazionemarketing.com.

Poiché i contenuti online continuano ad evolversi come fonte primaria di informazioni per molte persone, sapere cosa includere e come posizionare le parole chiave è più importante che mai. 

Che si tratti di una pagina Web aziendale ufficiale o di una piattaforma di social media, si deve completare la ricerca per parole chiave prima di pubblicare contenuti se si spera di ottenere prestazioni di alto livello e in modo competitivo.

La ricerca di parole chiave (keyword research) consiste semplicemente nell’apprendere quali tipi di parole e/o frasi generano il maggior interesse nel pubblico, e tramite l’ottimizzazione del sito, potremo in seguito migliorare il posizionamento online. Quali sono dunque le pratiche migliori quando si tratta di ricerca di parole chiave?

Un modo è utilizzare Google Trends per ottimizzare le prestazioni del tuo sito sul motore di ricerca. Google Trends è uno strumento di misurazione dell’analisi che consente agli utenti di personalizzare le ricerche per termini e frasi rilevanti e monitorare le tendenze SEO per un periodo di tempo impostato.

Questo articolo esaminerà i punti chiave su Come utilizzare Google Trends al servizio del posizionamento SEO del tuo sito, del tuo blog, o della tua azienda.

Che cos’è Google Trends?

Google Trends raccoglie i dati dalle ricerche di Google e consente agli utenti di confrontare la frequenza dei termini di ricerca rispetto ad altre parole chiave simili, aree geografiche e lingue diverse.

I dati di Google Trends possono essere ordinati per enfasi in tempo reale (gli ultimi sette giorni) o per un intervallo specifico (dal 2004 fino a 36 ore prima). 

Google Trends è nato come un modo per analizzare e aggregare l’interesse degli utenti in vari argomenti o campi. Ora si è trasformato in uno strumento in grado di offrire una narrazione su scala molto più ampia, inclusa la misurazione delle reazioni del pubblico a eventi in tempo reale o altre notizie nel futuro a breve termine.

Lo strumento ha anche influenzato il modo in cui vengono condotti vari tipi di studi di ricerca ed è pronto a informare continuamente il modo in cui gli utenti sistemano i dati di ricerca a proprio vantaggio. 

Attraverso Google Trends, gli utenti possono tenere traccia delle tendenze negli atteggiamenti sociali, nelle questioni politiche, nello sport, nell’intrattenimento o in qualsiasi altra area pertinente ai loro interessi. 

Come usare google trends?

Google Trends può essere utilizzato per qualsiasi cosa, dalle previsioni tecnologiche all’ottimizzazione SEO. Il modo in cui utilizzi Google Trends dipende da ciò che speri di ricavarne. Gli imprenditori possono ottenere informazioni dettagliate sui prodotti e servizi richiesti in diversi paesi tra cui l’Italia.

I social media manager possono monitorare il successo o la popolarità di atleti, artisti e altri influencer. Gli inserzionisti possono risparmiare tempo e denaro estraendo numeri importanti su ciò che funziona e non funziona su uno stack di martech o altri mezzi.

Ad esempio, ecco uno screenshot delle ricerche su Google per “Foo Fighters” dall’agosto 2021. Noterai un picco verso marzo, dopo la tragica scomparsa del batterista della band Taylor Hawkins. 

È possibile ordinare i dati per categoria, tipo, regione o periodo di tempo. Man mano che ti senti più a tuo agio con Google Trends, puoi utilizzare argomenti di tendenza, previsioni di tendenza e trovare query correlate per ottimizzare il tuo SEO locale.

Ad esempio, l’utilizzo della piattaforma per analizzare il volume di ricerca in un periodo di tempo può aiutarti a identificare il picco di stagionalità degli argomenti nel tuo settore. Sapere questo può aiutarti a pianificare un calendario editoriale che promuova contenuti su quell’argomento durante l’alta stagione. 

Di seguito, vedremo come utilizzare Google Trends per la ricerca di parole chiave: 

Comprendere il volume di ricerca delle parole chiave

Il volume di ricerca delle parole chiave si riferisce al numero di volte durante le quali un termine è stato cercato in un determinato intervallo di tempo. Per gli esperti di marketing e per coloro che si occupano di SEO, questo è fondamentale, poiché il volume di ricerca è ciò che guida il nuovo traffico verso qualsiasi sito. 

Google Trends ti consente di inserire qualsiasi frase chiave e vedere i grafici di come l’interesse per quell’argomento è aumentato o diminuito nel corso di qualsiasi intervallo di tempo. 

È inoltre possibile visualizzare l’interesse regionale di un determinato argomento o attività e controllare le mappe che riflettono i luoghi in cui è più o meno probabile che vengano cercati. 

Un esperto di SEO, potrà utilizzare e salvare questi dati per creare un registro di tendenza destinato ad un utilizzo futuro.

È fondamentale riconoscere che Google Trends presenta una popolarità relativa delle parole chiave. Ciò significa che il grafico a linee visualizzato per qualsiasi termine rappresenta un rapporto tra il numero di volte in cui quella parola o frase è stata cercata in relazione al numero totale di ricerche di qualsiasi cosa condotte in un determinato luogo in un determinato momento. 

Per ottenere il contesto completo del volume di ricerca, ti consigliamo di abbinare questi dati a ciò che estrai inserendo la parola chiave in uno strumento di ricerca della keyword dedicato com AHREF, Ubersuggest o SEM rush.

Identifica le tendenze stagionali

La maggior parte dei produttori di contenuti, desidera pianificare i calendari dei contenuti con largo anticipo e rimanere al passo con gli aggiornamenti sulla popolarità delle varie parole chiave.

A tal fine, il monitoraggio delle tendenze stagionali tramite Google Trends può aiutarti a sapere quando produrre contenuti che potrebbero essere molto ricercati in concomitanza con periodi particolari dell’anno, come ad esempio le vacanze estive. Queste tendenze di ricerca aiutano la tua azienda a raggiungere la giusta finestra di promozione.

Google Trends può dipingere una immagine precisa su quando e quanto è stata cercata una determinata parola chiave rispetto alla frequenza con cui viene normalmente ricercata in altri periodi dell’anno. Essere in grado di dare la priorità alle tendenze cicliche con il traffico più elevato significa meno possibilità di fallire con le strategie di marketing.

Evita le parole chiave ‘temporaneamente’ popolari

Stiamo parlando una nuova parola chiave destinata a rimanere popolare negli anni, oppure stiamo assistendo a una fase di passaggio? Google Trends puo aiutarti in questo.

Puoi esplorare un “Anno di ricerche” con i “picchi” che sono chiaramente visibili e generalmente si verificano intorno a momenti unici nel tempo. 

Quando effettui la ricerca di una parola chiave, è utile evitare quelle che hanno goduto della popolarità della ricerca su Google solo durante un periodo di tempo speciale o limitato (come Natale o le Olimpiadi), poiché non forniranno tanti nuovi visitatori al tuo sito durante tutto l’anno, come faranno altre.

Un ottimo esempio di un termine che è svanito non appena è diventato popolare è stato “Trono di spade”. Rilasciato intorno all’aprile del 2019 su Netflix, noterai un picco intorno a quel periodo, con il termine che non ha davvero guadagnato terreno da allora. 

Trova argomenti rilevanti e di tendenza

I creatori di contenuti devono sempre pensare in anticipo ai contenuti che intendono produrre. Google Trends ti aiuta in questo, poiché un esame di base delle tendenze delle parole chiave ricercate su Google, fornirà anche argomenti correlati. 

Accanto a qualsiasi termine ricercato viene visualizzata una tabella in cui sono elencate le prime cinque ricerche correlate. Puoi utilizzare questi argomenti per arricchire i contenuti già esistenti e creare collegamenti.

Trova termini ‘correlati’ per vincere sulla concorrenza

Oltre agli argomenti correlati in qualsiasi ricerca di Google Trends, scoprirai anche query correlate. 

Queste ti consentono di analizzare quali tipi di termini di ricerca le persone hanno utilizzato in associazione con quelle che hai inserito e ti consentono di arrotondare la tua ricerca nel suo insieme.

Questo tipo di informazioni può rivelarsi estremamente prezioso durante la programmazione dei contenuti per le campagne di marketing o sui social media.

Ottimizza la tua strategia SEO ‘locale’

Poiché Google Trends può essere perfezionato per filtrare località e sottoregioni specifiche, puoi utilizzarlo per scoprire le tendenze locali e perfezionare la tua strategia SEO locale.

Le parole chiavi utilizzate e individuate su Google trends, tendono ad essere le stesse per tutti i webmaster, quindi prendere le ricerche locali e trasformarle in un utilizzo innovativo spesso significa diventare creativi con frasi a coda lunga (long tail keywords).

Se ad esempio cerchiamo su Google Trends “maratona“, potremmo essere sorpresi nel vedere vedere quali aree metropolitane effettuano le ricerche su Google più elevate, qualcosa che sarebbe incredibilmente utile quando si delinea una strategia SEO regionale.

Migliora la tua strategia SEO per i video 

Se tu o la tua azienda avete intenzione di utilizzare i video per pubblicizzare, o informare su un vostro prodotto o servizio, anche in questo caso bisogna sapere che cosa è che le persone ricercano attivamente su quell’argomento.

Quando desideri che i tuoi video si posizionino più favorevolmente, l’utilizzo di Google Trends per individuare gli argomenti video migliori o in aumento, ti consente di scrivere titoli e descrizioni più in linea con ciò che le persone ricercano. 

Puoi farlo selezionando invece che ‘web search‘, ‘Youtube search‘ come illustrato nell’immagine seguente.

Avrai cosi accesso immediato a ciò che le persone stanno cercando in merito all’argomento del tuo video, che puoi utilizzare per personalizzare i tuoi contenuti e in tag in modo efficace.

Prendi la parola chiave “fai da te“. Quando selezioni “Youtube search” dal menu a cascata all’estrema destra, sarai in grado di vedere non solo il numero di volte che questo termine di ricerca viene digitato e ricercato su Youtube, ma anche il periodo in cui è più popolare, dandoti cosi un’idea più specifica su quando pubblicare un determinato video, in questo caso verso l’inizio di Dicembre.

Ottieni maggiori informazioni sulle parole chiave del tuo sito web

Con Google Trends a portata di mano, non devi certo essere un esperto SEO per ottimizzare la On-page SEO del tuo sito.

Le metriche sulle parole chiave che puoi trovare al suo interno, più le informazioni che potrai ottenere tramite l’utilizzo di uno strumento per la ricerca delle keywords come Ubersuggest, significa che non dovrai mai scrivere alla cieca.

L'articolo Come utilizzare Google Trends proviene da affiliazionemarketing.com.

Sono sicuro che hai già letto un sacco di articoli sulle strategie di link building: guest posts, creazione di link non funzionanti, recupero di link, menzioni non collegate, commenti sul blog, link exchange ecc.

Che cos’è un backlink? Considera questo.

I link sono come una valuta. Più ne hai, maggiori sono le tue possibilità di posizionamento sui motori di ricerca. E maggiori sono le tue possibilità di posizionamento nei risultati di ricerca, maggiore è il potenziale di guadagno.

C’è un valore intrinseco nell’ottenere un backlink.

E ricorda, il valore del link è direttamente legato al Domain Rating (DR) del sito da cui stai ricevendo il link.

DR è una metrica creata da Ahrefs (simile a Moz DA) che è un numero da 0 a 100.

• Quando inizi un nuovo blog, il tuo DR è zero.
• I piccoli blog hanno DR da 30 a 50.
• I principali blog hanno DR tra 70 e 80.
• Le grandi aziende hanno DR tra 80 e 90.
• I migliori siti su Internet come Google, YouTube e Facebook hanno DR di 99+.

Quindi, come questo DR equivale a valore?

Un collegamento da un piccolo blog di nicchia con un DR di 25 è molto meno prezioso di un collegamento di alta qualità da un sito come Repubblica.it o da Wikipedia con un DR di 90+.

Il valore del collegamento viene passato dal sito Web di collegamento al tuo. In altre parole, maggiore è il DR del sito che si collega a te, più prezioso è.

Questi collegamenti sono voti di fiducia agli occhi di Google. Dimostrano che il tuo blog è affidabile.

I backlink sono ancora uno dei maggiori fattori di ranking di Google perché sono difficili da ottenere. Non appaiono magicamente e nella maggior parte dei casi ci devi lavorare su. E sono preziosi.

Pensaci.

Ho visto agenzie di marketing digitale addebitare fino a 1000 euro per un singolo collegamento proveniente da un sito con un DR elevato.

Se ottenere alcuni backlink con DR elevato può aiutarti a passare alla prima pagina di Google e quindi a fare soldi con il tuo post, questi preziosi link hanno un reale impatto sul mercato.

Perché un sito web dovrebbe darti questo valore gratuitamente senza ricevere nulla in cambio?

Beh, perche non ha senso, semplicemente perche non c’è niente di valore per l’altra parte.

In definitiva, stai chiedendo a qualcuno di lavorare per tuo conto (aggiungi un link al loro sito Web) che ti avvantaggia e non fa nulla per loro in cambio.

Allora cosa fai?

Utilizzi il ‘leverage’ e fornisci valore, creando una partnership reale e reciprocamente vantaggiosa.

Questo è il miglior sistema di link building, e decisamente quello più efficace nel 2022.

Per prima cosa, copriamo alcuni motivi psicologici per cui i link sono risorse negoziabili.

Il mondo è uno scambio di valori, lo è sempre stato

Secondo i documenti storici, il baratto iniziò oltre 8.000 anni fa , quando i Fenici iniziarono a scambiare i loro beni con cibo, armi e spezie.

E con l’avvento dell’agricoltura (e l’abbandono dello stile di vita di cacciatori-raccoglitori), l’obiettivo è diventato semplice: creare un surplus e scambiarlo con la scarsità dell’altra parte.

Ciò ha permesso agli agricoltori di sfamare non solo le loro famiglie ma intere comunità. Potevano scambiare i raccolti in eccesso con spezie, armi, tessuti, tutto ciò che non potevano ottenere da soli.

Oggi, il nostro sistema capitalista funziona su scambi di valori e si applicano gli stessi principi:

• Lavori, torni a casa e acquisti qualcosa su Amazon. Scambiando i tuoi soldi (abbondanza) per un prodotto che non puoi creare da solo (scarsità).
• Scambia merci su Facebook Marketplace e subito.it.
• Investi nel mercato per acquistare azioni di una società, dando i soldi oggi per una potenziale rendita futura.

Il baratto è quasi radicato nel nostro DNA.

Apprezziamo la sicurezza e l’abbondanza rispetto al pericolo e alla scarsità. Scambiamo ciò che abbiamo in abbondanza per ottenere ciò che è scarso.

È egoistico, ma in molte cose che facciamo spesso ci chiediamo:

Che vantaggio ne ricavo?

Questo sistema di baratto e scambio di valore è esattamente lo stesso quando si tratta di creare link e far crescere un blog di successo .

Le partnership non possono essere uno scambio unilaterale, e Devi trovare il modo di fornire valore.

Come si fornisce valore nel link building?

Proprio come il commercio di beni nel mondo fisico, puoi anche scambiare oggetti di valore nel mondo digitale. Per fare ciò, devi prima capire cosa è effettivamente prezioso nel mondo digitale.

Allora cos’è prezioso?

Bene, dalla mia esperienza di blogger, c’è una cosa ambita da tutti:

Collegamenti.

Se vuoi formare una partnership online e ottenere tu stesso i backlink, devi essere in grado di fornire buoni link in cambio. È semplice.

Ancora una volta, è uno scambio di valore, non un’offerta unilaterale.

Il mito del link building ‘passivo’.

Molti affiliate marketers e esperti di SEO, affermano che il Santo Graal del link building è il “link building passivo”: ottenere link a un articolo senza fare nulla perché il tuo post è talmente bello che gli altri vorranno ‘linkarci’ di loro spontanea volontà.

Questa tattica di link building può essere eseguita creando contenuti originali, aggiungendo infografiche, video, casi studi ecc.

Nonostante tutti gli elementi di cui sopra dovrebbero essere incorporati in alcuni dei tuoi post, la costruzione di link passivi è un mito.

“Costruiscilo e arriveranno” non funziona nel 2022. Ottenere collegamenti di qualità, premia solo i siti più visibili.

Ad esempio, supponiamo che tu crei un articolo straordinario pieno di contenuti originali, infografiche e video, un articolo di gran lunga migliore a qualsiasi altra cosa che si classifica nella prima pagina di Google.

Tuttavia, quando crei un articolo nuovo di zecca, non inizierà subito a posizionarsi. Potrebbe essere in pagina 4, pagina 5, o potrebbe anche non entrare tra i primi 100 risultati.

Chi lo troverà?

La costruzione di link passivi si basa sulla visibilità: i siti che sono già posizionati ottengono più link perché sono più facili da trovare.

Pensaci.

Un blog o un sito di notizie è alla ricerca di una risorsa, quindi la cerca su Google, trova rapidamente la risposta in base a uno degli articoli più importanti e si collega ad essa.

Sebbene la creazione di link passivi possa funzionare per siti popolari e altamente visibili, è quasi impossibile per i nuovi blogger.

Conclusione: l’idea di link building passivo è un mito che nel 2022 non funziona praticamente più.

Allora cosa fai?

Devi costruire tu stesso l’autorità di dominio perché nessun altro lo farà per te.

Altri fattori nella determinazione del valore del link building

Ricorda, non tutti i link sono uguali. Ci sono alcuni dettagli che devi conoscere prima di iniziare a creare links.

Ok, sappiamo che un backlink è un pezzo di anchor text ipertestuale che indirizza un lettore al tuo sito web.

Come viene passato questo “link juice” da un sito all’altro?

Ci sono una serie di fattori da considerare, ma qui ci sono i sette principali.

1. Dofollow o Nofollow.

I collegamenti da altri siti Web possono essere “dofollow” o “nofollow”.

I link sono sempre dofollow se non diversamente indicato. Se un link è dofollow, i crawler di ricerca di Google “seguiranno” il link alla pagina esterna e trasmetteranno il valore SEO attraverso di essa.

I link Nofollow dicono a Google di non “seguire” il link alla pagina esterna e di non trasmettere alcun valore SEO. 

I backlink possono essere contrassegnati manualmente come “nofollow” e questo tag HTML viene utilizzato in molti modi diversi (e spesso sbagliati).

In un uso corretto, i link di affiliazione e i link sponsorizzati di natura promozionale dovrebbero essere contrassegnati come nofollow. Se stai citando una statistica, un’immagine o una risorsa utile, di solito dovrebbero essere dofollow.

Vedo spesso blog che cercano di “salvare” l’equità dei link contrassegnando troppi link esterni come nofollow. Il pensiero è che se contrassegnano tutti i collegamenti esterni nofollow e tutti i collegamenti interni ai propri post dofollow, i loro post sul blog ottengono tutto il succo del collegamento e maggiore autorità.

Questo non è del tutto vero.

Ci sono molte aree grigie quando si tratta di collegamenti dofollow/nofollow e come passano il valore.

SEMRush ha effettivamente condotto un case study in cui hanno assistito a un certo valore SEO nei backlink nofollow.

Nel complesso, è importante conoscere la differenza tra i due tipi di collegamenti. Cerca di ottenere i link dofollow per la maggior parte, ma sappi che può esserci anche un valore SEO nei link nofollow.

È importante che tu abbia una miscela naturale di entrambi.

2. La valutazione del dominio del sito Web di collegamento.

Un collegamento da un sito Web con DR elevato è più prezioso di un collegamento da un sito Web con DR inferiore.

Questo è vero in quasi tutti i casi, tranne in alcuni casi in cui è presente un sito DR inferiore con pochissimi collegamenti esterni nel complesso. In tal caso, un collegamento da un sito DR inferiore potrebbe essere leggermente più prezioso se il tuo collegamento esterno è uno dei meno collegamenti esterni totali.

3. La valutazione dell’URL della pagina di collegamento.

Quando pubblichi un nuovo post sul blog, la valutazione dell’URL è in genere 10. Questo numero cresce nel tempo man mano che crei più collegamenti a questo singolo post.

Mentre le valutazioni dei domini di 70 e 80 sono considerate elevate, anche le valutazioni degli URL di 30 e 40 sono considerate come elevate. Le classificazioni degli URL sono in genere sempre inferiori alle classificazioni dei domini.

Quindi, ottenere un collegamento da una pagina con una valutazione URL di 20 è più prezioso di un collegamento da una pagina con una valutazione URL di 10.

4. La pertinenza del sito di collegamento e dell’articolo per la tua nicchia.

Un backlink da un sito correlato alla tua nicchia spesso può avvantaggiarti più di un backlink da un sito completamente non correlato.

Ad esempio, se hai scritto un post sul blog come il mio post su come vendere su Etsy, un backlink da Etsy in persona sarebbe molto più prezioso di un link da un blog di marketing casuale anche correlato allo stesso argomento.

5. Il numero di collegamenti esterni nella pagina di collegamento.

L’autorizzazione al collegamento viene passata da una pagina all’altra. E il numero di link nella pagina è importante.

Ad esempio, se ottieni un backlink da un contenuto che ha altri nove link sulla pagina (per un totale di 10), allora otterrai circa il 10% del link equity.

Se sei uno dei cinque link nella pagina, ottieni circa il 20% dell’equità del link.

6. L’inserimento del Link all’interno dell’articolo

I link esterni che si trovano più in alto nella pagina trasmettono più equità dei link rispetto ai link più in basso nella pagina.

Ad esempio, se ottieni un collegamento da un articolo all’interno del primo paragrafo, di solito è più prezioso di un collegamento vicino al fondo.

Questo è anche il motivo per cui è necessario includere i propri collegamenti più in alto nei post degli ospiti, poiché un collegamento ipertestuale alla home page nella biografia dell’autore non è altrettanto prezioso.

7. Il testo di ancoraggio (anchor text)

L’anchor text, noto anche come le vere parole con collegamenti ipertestuali che collegano al tuo sito, è un altro fattore nella creazione di link.

Tuttavia, poiché l’algoritmo di Google e il PageRank diventano più intelligenti e possono leggere le parole contestuali attorno all’anchor text, sta diventando meno importante.

Ciò che è importante è che i tuoi link in entrata sembrino il più naturali possibile.

Ad esempio, se ricevi un link al tuo post sul blog su “come fare soldi online”, non vuoi che l’anchor text sia “come fare soldi online”.

Invece, dovrebbe essere un mix di uno dei cinque tipi di anchor text:

• Corrispondenza esatta : testo di ancoraggio che corrisponde esattamente alla tua parola chiave (come fare soldi online). Non ne vuoi molti di questi, poiché sono innaturali e non si verificherebbero così spesso senza il tuo contributo.
• Corrispondenza parziale : testo di ancoraggio che corrisponde parzialmente alla parola chiave di destinazione (ad esempio, modi per fare soldi). Questo è un forte tipo di anchor text da usare perché è più naturale della corrispondenza esatta.
• Non corrispondenza : testo di ancoraggio che non ha nulla a che fare con la tua parola chiave (ad esempio, in questo articolo). Mi piace usarli abbastanza spesso, poiché sono il testo di ancoraggio dall’aspetto più naturale.
• Con marchio : testo di ancoraggio in linea con il tuo marchio (ad esempio, Adam Enfroy). Questi sono anche buoni da usare in quanto possono aumentare naturalmente l’autorità del marchio.
• Branded + Keyword : testo di ancoraggio che include sia il tuo marchio che la tua parola chiave target (ad esempio, la guida di Adam Enfroy per fare soldi online). Questo tipo di anchor text è anche buono in quanto collega il tuo marchio alla tua parola chiave target.

Riassumendo: tutti i fattori sopra determinano il valore di un singolo backlink. Sono classificati nel mio personale ordine di priorità e tutti dovrebbero essere presi in considerazione se vuoi capire veramente come creare collegamenti.

Quindi, per ricapitolare, il miglior collegamento possibile sarebbe:

Un link dofollow da un sito Web con DR elevato relativo alla tua nicchia su una pagina con un punteggio URL elevato, posizionato in alto nell’articolo, con pochi altri collegamenti nella pagina, con anchor text naturale.

Confuso? Non preoccuparti troppo. Questa non è una scienza esatta, ma solo alcune cose utili da sapere prima di iniziare la creazione di link e la pubblicazione degli ospiti.

Ora che abbiamo coperto alcune delle nozioni di base, entriamo in alcune strategie.

Strategie di link building basate sul leverage

Ecco alcune nuove strategie di link building basate sul leverage che ho iniziato a utilizzare con alcuni dei miei blogs.

1. Scambio di link attraverso il guest posting

Il guest blogging è ancora uno dei modi principali per i blogger di ottenere un backlink. Il valore del guest blogging, non è ottenere traffico, ma aumentare la valutazione del tuo dominio in modo che i tuoi contenuti possano classificarsi.

Questo processo prevede il contatto con altri blog nella tua nicchia, la scrittura di un articolo per gli ospiti per il loro sito Web e il collegamento al tuo.

Tuttavia, scrivere semplicemente un guest post per ottenere un collegamento non è sufficiente. Anche i link al guestpost sono alquanto innaturali: se Google vede che ogni singolo backlink che ricevi proviene da un guest post che hai scritto, potrebbe insospettirsi.

2. Pre-linking in Guest Post Outreach

Se vuoi lavorare con un blogger o un influencer di alto livello nella tua nicchia, puoi fornire un sacco di valore linkando al loro post prima ancora di contattarli.

In questo modo, nella tua email di contatto, puoi mostrare i preziosi backlink che hai già inviato loro.

Scambio di valore: fornisci link in anticipo per ottenere in cambio link futuri di alta qualità.

L'articolo Link building, perche è importante? proviene da affiliazionemarketing.com.

YouTube è la più grande piattaforma di video on demand al mondo.

Infatti, oltre 30 milioni di visitatori guardano 5 miliardi di video ogni giorno su YouTube.

Se vuoi sapere come scaricare un video da Youtube , devi imparare a scaricarli in modo efficace. Puoi scaricare video di YouTube in formati come MP4, AVI, MPEG e altri. Oppure, se ti serve solo il formato audio, puoi  convertire i video di YouTube in file MP3 .

Con così tanti modi per scaricare e accedere ai video su richiesta, ho creato questa risorsa con gli ultimi modi per scaricare i video direttamente da YouTube.

Iniziamo.

Come scaricare un video da Youtube?

Scaricare video da YouTube è un processo semplice e diretto. 

Il primo modo per scaricare i video di YouTube è utilizzare un convertitore video. 

Scarica video di YouTube utilizzando uno strumento di download video

L’utilizzo di un downloader di YouTube è il modo più veloce per scaricare i video da YouTube. Diamo un’occhiata al procedimento step by step.

Scegli uno strumento di download/convertitore

Innanzitutto, seleziona il miglior strumento di download di YouTube possibile. 

Secondo me, il miglior strumento sul mercato è 4K Download .

4K Download funziona con Windows, Mac e Linux e offre fantastiche funzionalità come download in batch, salvataggio di playlist e download a 720p, 1080p e 4k. Puoi anche estrarre i sottotitoli di YouTube e salvarli in oltre 50 lingue.

Prova 4K Download e ottieni una garanzia di rimborso di 14 giorni.

Ci sono altri strumenti a disposizione, e mentre ci sono alcuni strumenti gratuiti decenti, le versioni a pagamento offrono una qualità molto più elevata.

Funzionalità da cercare in uno strumento di download di YouTube

1. Qualità del video: il file convertito deve avere una qualità video standard per una visualizzazione eccellente. Idealmente, dovresti essere in grado di manipolare la qualità del video. Può variare tra basso, medio o alto. È ancora meglio se puoi scegliere una risoluzione video specifica come 360p, 720p, 1080p e altro.
2. Sottotitoli: a tutti noi piacciono i video in lingue diverse. In questi casi, l’uso dei sottotitoli è essenziale durante la riproduzione su YouTube o YouTube Premium. Logicamente, preferirai scaricare quei video particolari insieme ai sottotitoli.
3. Download in batch: puoi scaricare i file singolarmente o in blocco in base alle playlist dai canali YouTube. Se ti piace una band in particolare, potresti voler scaricare la loro intera discografia. E se ti piace un regista, potresti voler scaricare la sua intera filmografia.
4. Compatibilità con più formati di file: potresti voler scaricare e salvare video in più formati all’interno del tuo file manager. Avere varie opzioni tra cui scegliere, come MP3, MP4, FLAC o AAC, ti consente di essere più flessibile.
5. Editor video integrato: potresti voler visualizzare un brano particolare nel mezzo di un video. Oppure potresti voler modificare una parte specifica di un film. Le esigenze di editing video possono sorgere in qualsiasi momento, rendendolo una caratteristica essenziale in uno strumento di download di video di YouTube. Puoi provare Any Video Converter (AVC) che viene fornito con un editor integrato.
6. Velocità: lo strumento dovrebbe essere in grado di scaricare e convertire video velocemente. I tempi di download idealmente non dovrebbero essere fortemente influenzati dalle fluttuazioni della connettività Internet e Wi-Fi.

Copia l’URL della barra degli indirizzi video da YouTube

Supponiamo che tu stia utilizzando uno strumento di download di video online. In questo caso, devi andare su YouTube e aprire il video che desideri scaricare.

Puoi semplicemente copiare e incollare il link del video di YouTube visualizzato nella casella.

È possibile aprire lo strumento in una nuova scheda nella stessa finestra. Una volta aperto, verrà visualizzata una casella di testo in cui inserire l’URL.

Ecco uno screenshot di y2mate da cui puoi scaricare il video. Devi semplicemente incollare l’URL nella casella di testo sopra e fare clic sull’opzione “Inizia”. Alcuni siti Web possono anche avere pulsanti che dicono “Vai” o “Scarica”.

Nel caso in cui utilizzi uno strumento scaricabile, devi prima scaricarlo e installarlo sul tuo computer. Una volta eseguito, ti fornirà le stesse opzioni per copiare e incollare l’URL per la conversione.

Fai attenzione anche al software non necessario che potresti dover scaricare. Evita quelli quando possibile. Alcune buone alternative sono Keepvid, che può aiutarti a scaricare file video con dispositivi Apple MacOS, iPad, iPhone e Android.

Potrebbe anche essere necessario esaminare app YouTube alternative che funzionano nel Google Play Store o con diversi smartphone. E se stai scaricando da Vimeo per la visualizzazione offline, ci sono una miriade di altre opzioni tra cui scegliere.

Scegli il formato file e la qualità video

Dopo aver incollato l’URL del video di YouTube nella casella di ricerca, avrai una serie di scelte. Ad esempio, y2mate ti consente di scegliere il formato video che desideri scaricare, la qualità del video e la dimensione del file.

nfine, seleziona l’opzione desiderata e fai clic su download.

Alcuni degli strumenti ti consentono anche di scaricare video di YouTube in formati come WMV, MPG, AVI, ASF, M2TS, 3GP, 3G2, FLV, MKV, SWF, WEBM, HTML5 WEBM, HTML5 OGG, HTML5 e altri.

Se stai cercando di scaricare un gruppo di files, puoi anche specificare una cartella nel tuo computer per salvare tutti i video scaricati. Potresti incontrare una certa confusione se stai utilizzando una VPN perché gli strumenti di solito enfatizzano il tuo indirizzo IP sull’URL del video che inserisci. Quindi, se sei un utente VPN, potresti voler cambiare la posizione per scaricare correttamente.

Una volta scaricato il video, puoi riprodurlo quando e dove vuoi.

Come si scaricano direttamente i video di YouTube?

Non è sempre necessario utilizzare uno strumento di download di video di YouTube. È abbastanza facile scaricare i video di YouTube direttamente da YouTube.

Ecco i passaggi:

1. Vai al video.

Apri YouTube sul tuo browser e vai al video che desideri scaricare.

2. Aggiungi ‘ss’ nell’URL.

Successivamente, devi modificare l’URL nell’editor di testo fornito da YouTube. Basta inserire ‘ss’ dopo ‘www.’ ma prima di “youtube.com”.

Dopo averlo inserito, premi semplicemente il pulsante “Invio” sulla tastiera.

Successivamente, verrai reindirizzato a un sito di download gratuito.

3. Vai al sito di download

Una volta reindirizzato, ci sono molti servizi gratuiti da utilizzare che non è necessario scaricare o installare. Nel momento in cui premi il pulsante “Invio”, vieni reindirizzato al suo sito Web.

Vedrai che l’editor di testo ha già l’URL del video, quindi non è necessario copiare e incollare alcun collegamento. Anche il tuo video è pronto per essere scaricato: tutto ciò che devi fare è fare clic sul pulsante “Download”.

Puoi anche scegliere il formato e la qualità del video. Infine, fai clic sull’opzione “download” e avrai il tuo video in un paio di secondi.

Come si scaricano i video di YouTube con i componenti aggiuntivi del browser?

Potresti non voler armeggiare con l’URL del video di YouTube. E alcuni di voi potrebbero non voler utilizzare strumenti di terze parti per scaricare i video.

In questo caso, l’utilizzo di componenti aggiuntivi sul tuo browser è proprio la soluzione di cui hai bisogno.

1. Scegli un componente aggiuntivo

C’è un componente aggiuntivo per praticamente tutto ciò di cui potresti aver bisogno.

La buona notizia è che ci sono una varietà di opzioni disponibili per scaricare i video di YouTube.

Alcuni di essi sono più adatti per Firefox , Chrome e Safari , mentre altri sono strumenti autonomi.

Ecco un esempio di un componente aggiuntivo simile chiamato ” YouTube Video and Audio Downloader ” per Opera.

2. Scarica il componente aggiuntivo

Il processo è semplice in Opera. Ed è più o meno lo stesso anche per altri browser.

In Opera, puoi semplicemente andare avanti e fare clic sull’opzione “Aggiungi a Opera” visualizzata in verde. Inoltre, assicurati di scaricare il componente aggiuntivo corretto relativo al browser che stai utilizzando. Altrimenti non funzioneranno.

Una volta scaricato il componente aggiuntivo, installalo. Se il componente aggiuntivo non funziona dopo l’installazione, riavvia il computer.

3. Vai su YouTube

Quindi, vai al video di YouTube che desideri scaricare. Una volta che sei lì, noterai un’icona in alto a destra (per gli utenti di Opera).

Quando installi questo componente aggiuntivo, ottieni alcune opzioni:

• Download rapido
• Scarica pannello
• Strumento di conversione
• Impostazioni

Quindi, fai clic sull’opzione “download rapido” e avrai il video installato nel tuo sistema.

Non otterrai l’opzione di download diretto da YouTube, indipendentemente dal browser che utilizzi, a meno che non utilizzi un componente aggiuntivo.

4. Scegli il formato del tuo file

La maggior parte dei componenti aggiuntivi offre una varietà di opzioni per salvare il video. Le scelte spaziano tra più formati, oltre a varie qualità video. Di solito, durante la scelta del download viene visualizzato un pop-up che richiede l’inserimento delle tue preferenze.

Come si scaricano i video di YouTube con un desktop virtuale?

L’uso di un desktop virtuale (VD) è un altro modo semplice per scaricare video di YouTube.

Ecco come puoi farlo.

1. Vai al video di YouTube

Per prima cosa, visita la piattaforma YouTube e digita il nome del video che desideri visualizzare e scaricare. Dopo averlo fatto e premuto il pulsante “Invio”, il video inizia a essere riprodotto.

2. Aggiungi “vd” all’URL

Ora il processo è simile a quando scarichi i video direttamente aggiungendo “ss” all’URL. In questo caso, devi modificare l’indirizzo del video e aggiungere le parole ‘vd’ prima di ‘youtube’ e dopo ‘www.’.

Controllalo:

Dopo la modifica, premere il pulsante “Invio”. Successivamente, verrai reindirizzato al sito Web di Django per il video che desideri scaricare.

3. Scegli il formato video e la qualità

Sul sito web di VDYouTube, scorri verso il basso per scegliere la qualità e il formato del video di YouTube. In base alle tue esigenze, puoi andare avanti.

4. Scarica il video di YouTube

Dopo aver fatto clic sull’opzione “download”, è solo questione di secondi prima che venga installato nel sistema del tuo computer.

Come si scaricano i video di YouTube con un lettore VLC?

Se non hai il lettore multimediale VLC nel tuo computer, puoi scaricarlo. VLC Media Player è sicuro e ti semplifica il download dei video di YouTube.

Ecco come:

1. Vai al video di YouTube e copia l’URL

Vai su YouTube e apri il video che desideri scaricare. Quindi, copia l’URL del video.

2. Apri VLC Media Player

Idealmente, non dovresti aspettare questo passaggio per aprire il lettore multimediale VLC. Dovresti tenerlo aperto sulla barra delle applicazioni a tuo vantaggio.

3. Nuovo flusso di rete

Quando apri il lettore multimediale VLC, vai all’opzione “Media” e fai clic su di essa.

Quindi, seleziona l’opzione “Apri flusso di rete”. Naturalmente, questo è il caso quando si utilizza un sistema operativo Windows.

Quando utilizzi Mac, il flusso è FILE > APRI RETE .

4. Apri file multimediali

In questa fase, vedrai una pagina con un editor di testo, indipendentemente dal sistema operativo in uso. Qui, incolla l’URL copiato del video di YouTube che desideri scaricare.

5. Premi l’opzione “Riproduci”

Quando fai clic sull’opzione “riproduci”, il video inizia a essere riprodotto su VLC.

6. Informazioni sul codec

Quindi, fai clic sull’opzione “Strumenti” nell’angolo in alto a destra. Lì troverai un’opzione chiamata “informazioni sul codec”. Puoi anche raggiungere l’opzione ‘informazioni codec’ usando il comando ‘CTRL + J’.

Quando fai clic su “informazioni sul codec”, si apre una nuova finestra.

7. Posizione

La finestra è simile a questa:

Devi copiare le informazioni del video dalla casella di testo della posizione in fondo alla pagina. Questo passaggio è piuttosto semplice per gli utenti Windows.

Tuttavia, se sei un utente Mac, devi fare clic con il pulsante destro del mouse sul campo e fare clic sull’opzione “Apri URL”.

8. Copia/incolla l’URL

Se utilizzi un sistema Windows, hai già copiato l’URL. Incollalo sul tuo browser web e fai clic su “Invio”. Il passaggio è ridondante per gli utenti Mac.

9. Salva il video

A questo punto, il video dovrebbe essere in riproduzione sul tuo browser online. Fai clic con il pulsante destro del mouse sul video e seleziona l’opzione “Salva video con nome”.

10. Scarica il video

Il download del video inizierà ora. Il formato predefinito è un file MP4 e il titolo predefinito sarebbe “riproduzione video”. Una volta scaricato, salvalo con gli altri tuoi video.

Anche se il processo può sembrare lungo in questo momento, è piuttosto semplice una volta che lo fai da solo.

Come scaricare un video da Youtube su dispositivi mobili

Scaricare un video di YouTube sul tuo dispositivo mobile è un po’ più complicato.

Tuttavia, ho due semplici modi per scaricarli sui tuoi dispositivi mobili.

Opzione n. 1: se hai un telefono Android puoi utilizzare un’app chiamata InsTube . Questa app rende il download di video sul tuo telefono super semplice e gratuito.

Opzione n. 2: se hai un iPhone e IOS, non sarai in grado di utilizzare InsTube per scaricare i tuoi video di YouTube.

Il modo più semplice per farlo è ottenere YouTube Premium ufficiale. Costa $ 11,99 al mese ma ne vale assolutamente la pena. Puoi scaricare e guardare video direttamente sul tuo telefono all’interno dell’app YouTube. Personalmente questo è quello che faccio e ti consiglierei di fare lo stesso.

Avrai anche accesso alla musica di YouTube in modo da poter avviare non solo lo streaming di video ma anche musica.

Un trucco gratuito per farlo è utilizzare Apple AirDrop.

Puoi semplicemente trasferire i file video dal tuo computer Apple al tuo telefono e guardarli come un normale video. Tutto quello che devi fare è seguire i passaggi di y2mate.com e potrai scaricare facilmente qualsiasi video di YouTube gratuitamente e averlo sul tuo dispositivo mobile.

Come scaricare un video da Youtube. Innanzitutto, è legale?

YouTube ha Termini di servizio piuttosto semplici che delineano ciò che uno spettatore può o non può fare sulla piattaforma.

Scaricare video senza previa autorizzazione, venderli e commettere violazione del copyright sono violazioni dei loro termini di servizio. 

Sebbene il download di video di YouTube sia tecnicamente un atto criminale, YouTube non ha voluto penalizzare gli utenti per il download di video. Alcuni video royalty-free su YouTube con le licenze corrette possono essere scaricati legalmente. Inoltre, se stai usando il video solo per uso personale, può essere considerato legale. 

YouTube afferma: “Non devi copiare, riprodurre, distribuire, trasmettere, trasmettere, mostrare, vendere, concedere in licenza o sfruttare in altro modo qualsiasi Contenuto per qualsiasi altro scopo senza il previo consenso scritto di YouTube o dei rispettivi concessori di licenza del Contenuto”.

In altre parole, puoi guardare i video di Youtube, ma solo dalle applicazioni Google. 

Tuttavia, le app di terze parti continueranno a spuntare online e consentiranno alle persone di scaricare video di YouTube. È difficile imporre o bandire gli utenti che li sfruttano: puoi comunque guardare i video di YouTube quando non hai effettuato l’accesso.

In definitiva, sta a te decidere se scaricare video da YouTube per uso personale è qualcosa che dovresti fare.

L'articolo Come scaricare un video da Youtube (Desktop e Mobile) proviene da affiliazionemarketing.com.

In tutto il mondo, ogni giorno vengono guardati cinque miliardi di video di YouTube . YouTube è più popolare che mai con gli utenti che trascorrono in media 40 minuti per sessione di YouTube.

Inoltre, due potenziali acquirenti su tre danno un’occhiata ai video di YouTube che acquistano un prodotto o servizio.

In linea con questo cambiamento digitale, la prossima cosa che dovresti imparare è come fare soldi su YouTube . Tutto ciò di cui hai bisogno è un software di editing video e un computer e puoi iniziare su YouTube.

Ad esempio, su Toy Review di Ryan, il giovane Ryan guadagna ben 22 milioni di dollari giocando e smontando i giocattoli. Non male per giocare con i gadget.

Fare soldi su YouTube non è più un’esclusiva di pochi musicisti platino selezionati, imprenditori specifici o grandi influencer.

Ci sono molte opportunità per le persone comuni di fare soldi da YouTube.

Tuttavia, devi essere più strategico nel tuo approccio.

In questo articolo, esaminerò i diversi modi in cui puoi iniziare a fare soldi su YouTube quest’anno.

Iniziamo.

Dichiarazione di non responsabilità: ricevo un compenso di affiliazione per alcuni dei link sottostanti senza alcun costo per te. Tuttavia, questi sono i migliori strumenti che ho usato e testato e che ritengo più efficaci per fare soldi su YouTube. Puoi leggere la nostra informativa completa sugli affiliati nella nostra politica sulla privacy .

Come Guadagnare su YouTube

Sebbene sia possibile ottenere entrate significative dal tuo account YouTube come creatore di contenuti, non è nemmeno il più semplice.

500 ore di video vengono caricate su YouTube ogni minuto in tutto il mondo.

I numeri non mentono.

Pertanto la competizione è piuttosto intensa e fare molti soldi online diventa più impegnativo.

Ecco alcune potenti strategie che puoi utilizzare per far ripartire il tuo potenziale di guadagno da YouTube.

1. Guadagnare con Youtube: utilizza i link di affiliazione su YouTube.

La promozione dei link di affiliazione può essere un’enorme opportunità di guadagno per i canali che offrono tutorial approfonditi e recensioni approfondite sui prodotti.

Ad esempio, se consigli un prodotto e un utente visita il tuo link per acquistare, inizierai a guadagnare commissioni.

Puoi inserire questi link nelle prime righe della tua descrizione e parlare del tuo link nel tuo contenuto video.

La pubblicazione di link di affiliazione su YouTube ha una tipica somiglianza con la promozione di link di affiliazione sul tuo blog.

Pertanto, non dovresti versare link di affiliazione su tutti i tuoi contenuti di YouTube solo per il vantaggio monetario (dopotutto vuoi che i tuoi video siano visti come contenuti esclusivi che il tuo pubblico non può semplicemente ottenere da nessun’altra parte).

Non dimenticare che gli spettatori seguiranno questi link solo quando ritengono che tu sia una risorsa affidabile.

Per creare fiducia con i tuoi spettatori e ottenere più iscritti , aiutali a risolvere problemi concreti e fornisci tutorial.

Come bonus, puoi creare video che offrono soluzioni che hai realizzato in precedenza.

Ci sono molti programmi di affiliazione a cui aderire .

Puoi partecipare a molti programmi diversi in un unico posto su una popolare rete di affiliazione come Shareasale o Awin.

Guadagnare con Youtube può essere possibile  avviando un blog all’unisono con il tuo canale YouTube e aggiungendo anche lì link di affiliazione.

In questo modo, monetizzi YouTube (tenendo presente le politiche di monetizzazione e i requisiti di idoneità) e disponi anche di un sito Web su una piattaforma di tua proprietà.

Il primo passo per i principianti che iniziano un blog è iniziare con un servizio di hosting come Siteground.

2. Diventa un partner di YouTube e guadagna dagli annunci video.

Per molti YouTuber, gli annunci sono il flusso di reddito YouTube più essenziale. 

Guadagnare con Youtube, in qualità di partner ufficiale i guadagni possono avvenire in modi diversi

Puoi guadagnare dagli annunci prima dei tuoi video, abbonamenti al canale o banner pubblicitari di Google AdSense. 

Tuttavia, ci sono alcune regole di base da osservare prima di diventare un partner YouTube certificato, nonché alcuni prerequisiti necessari per iniziare.

Oltre ad aderire alle regole pubblicitarie di YouTube, devi accumulare un minimo di 4.000 ore di visualizzazione dei video sul tuo canale negli ultimi 12 mesi e avere 1.000 iscritti.

Non esiste una sequenza temporale o un formato concreto per ottenere queste 4.000 ore fondamentali. Puoi ottenere 100 ore ciascuno su 40 video di YouTube o qualsiasi combinazione per ottenere un totale di 4.000. 

Se hai una base di fan fedeli che guarda religiosamente il tuo stream, allora vorranno sicuramente acquistare da te.

Inoltre, la possibilità di avere super chat e super adesivi è qualcosa che YouTube ha introdotto.

Con queste funzionalità, i tuoi abbonati premium di YouTube possono acquistare messaggi di chat diversi da quelli normali che possono essere inseriti in cima al feedback della chat.

Ciò significa che esiste un altro flusso di entrate da cui puoi trarre profitto. Questo può essere un ottimo modo per guadagnare denaro dai tuoi fan oltre agli annunci che hai sui tuoi video.

3. Guadagnare con Youtube con i finanziamenti dei tuoi fan.

Se hai creato un seguito di fan fedeli, incoraggiarli a fare crowdfunding per il tuo canale può aiutarti a finanziare i tuoi nuovi video e ottenere profitti.

Una piattaforma di crowdfunding come Patreon introduce una maggiore fluidità nel processo di pagamento per i tuoi contenuti.

Per un minimo di un dollaro, i tuoi fan possono iscriversi ai loro canali preferiti, anche tornando a casa con alcuni premi esclusivi dai loro creatori di contenuti preferiti di YouTube.

Finché il tipo di contenuto che crei è interessante, divertente o di valore, rimarrai stupito di come i tuoi spettatori aprano le porte della generosità.

Comprendere i dati demografici del tuo pubblico è fondamentale anche quando decidi come chiedere donazioni.

4. Padroneggia il tuo SEO su YouTube.

Per i creatori di video che non hanno ancora creato un seguito significativo, quest’anno devi intensificare il tuo gioco e massimizzare la SEO di YouTube.

Per fare ciò, esegui la ricerca per parole chiave come faresti di solito, tuttavia, pensa in modo leggermente diverso in base a ciò che le persone cercano su YouTube.

Quindi, assicurati di utilizzare parole chiave di alto valore nel titolo, nella descrizione e nei tag video del video.

Una volta avviato, puoi controllare il rapporto “Sorgente di traffico: ricerca su YouTube” di YouTube per avere un’idea di ciò che le persone cercano quando trovano i tuoi video ospitati .

In generale, Google fornisce risultati video per parole chiave su come, recensioni, tutorial e termini video divertenti.

Ci sono anche cinque fattori chiave di posizionamento SEO di YouTube da considerare:

• Numero di commenti
• Si iscrive dopo aver visto un video
• Rapporto pollice su/pollice giù
• Durata del video
• Percentuale di clic sui risultati di ricerca di YouTube

Le basi della SEO, come avere ottimi contenuti e essere collegati da canali di alta qualità, sono ancora rilevanti nei risultati di ricerca di YouTube.

Tieni presente che sarà solo più difficile classificarsi nelle prime pagine di Google per parole chiave competitive.

Ogni minuto vengono caricati più video su YouTube rispetto a tutti gli altri database video messi insieme!

Quindi la SEO non è un processo notturno (ma può essere accelerato con queste strategie).

Un vantaggio di YouTube che può essere utilizzato a tuo vantaggio è che è facile creare partnership e collaborare con le persone giuste.

Lasciando che un altro popolare partner di YouTube ti mostri nei loro video o viceversa, puoi portare un sacco di nuovi spettatori sul tuo canale.

Ma per questa opzione, assicurati di scegliere un influencer rilevante e ad alto traffico che abbia un seguito simile (o idealmente più grande) al tuo.

Per trovare potenziali collaboratori, cerca altri YouTuber su YouTube e trova quelli che hanno un canale simile al tuo.

Puoi anche cercare potenziali collaboratori su Google digitando: “la tua parola chiave” + “collabora”

Puoi anche prendere in considerazione l’idea di fare commenti per altri canali popolari in cambio della menzione del tuo canale.

Collaborando con altri creator, potresti essere in grado di attirare nuovi fan che prima non conoscevano il tuo canale.

5. Diventa un influencer di Amazon.

Il programma di influencer di Amazon sta diventando sempre più popolare.

Questo programma di influencer ti consente di massimizzare la tua presenza su YouTube (social media in generale) per fare soldi tramite i consigli di Amazon.

Dopo aver aderito al programma, puoi recensire e consigliare prodotti e indirizzare i tuoi spettatori su Amazon per l’acquisto tramite link di affiliazione.

Quando i tuoi spettatori fanno clic ed effettuano un acquisto su Amazon, ottieni la tua riduzione delle commissioni, in genere 8-10%.

Oltre alle recensioni sui prodotti, Amazon offre anche la possibilità ai creatori di contenuti di promuovere il proprio merchandising. Ciò significa che se qualcuno acquista il tuo merchandising, otterrai l’intero profitto dalla vendita.

6. Diventa un influencer di Amazon.

Il programma di influencer di Amazon sta diventando sempre più popolare.

Questo programma di influencer ti consente di massimizzare la tua presenza su YouTube (social media in generale) per fare soldi tramite i consigli di Amazon.

Dopo aver aderito al programma, puoi recensire e consigliare prodotti e indirizzare i tuoi spettatori su Amazon per l’acquisto tramite link di affiliazione.

Quando i tuoi spettatori fanno clic ed effettuano un acquisto su Amazon, ottieni la tua riduzione delle commissioni, in genere 8-10%.

Oltre alle recensioni sui prodotti, Amazon offre anche la possibilità ai creatori di contenuti di promuovere il proprio merchandising. Ciò significa che se qualcuno acquista il tuo merchandising, otterrai l’intero profitto dalla vendita.

L'articolo Guadagnare con Youtube (5 modi efficaci) proviene da affiliazionemarketing.com.

Piccolo aggiornamento per coloro che hanno avuto e stanno avendo tutt’ora problemi con la verifica del sito su Tradedoubler.

Il metodo che necessitava l’utilizzo del plugin “Insert Headers and Footers” del quale abbiamo parlato in un video precedente sembra non essere più efficace.

Il metodo più veloce e sicuro per verificare il vostro sito necessita l’accesso al CPANEL del vostro servizio di hosting.

Il tutorial sarà specifico a Hostagator, perchè è questo il servizio di Hosting che utilizzo, ma potrà essere applicato a qualsisi servizio di Hosting che utilizza il CPANEL.

Step 1

Effettuare il login al servizio di Hosting e selezionare la cartella file manager per accedere al root del sito che ci interessa.

Step 2

Clicchiamo sul sito che ci interessa per entrare all’interno della “root directory”, e clicchiamo sul pulsante “+file+ per creare un nuovo file da inserire in questa cartella come indicato nella foto sottostante

Step 3

Nella casella “new file” digitiamo il nome del file nel formato: numerotradedoubler.html

Fatto questo clicchiamo semplicemente “create new file” per aggiungere il file di verifica del sito nella nostra directory.

Step 4

Lasciare passare una decina di minuti e cliccare su “verifica sito” su Tradedoubler affinchè il sito possa essere verificato e lo possiate utilizzare.

L'articolo Come verificare il sito Tradedoubler proviene da affiliazionemarketing.com.

Il mondo dell’eCommerce sta crescendo di giorno in giorno, con milioni di imprenditori in tutto il mondo che si uniscono alle grandi aziende nel tentativo di trarre profitto dalla rivoluzione digitale.

Nonostante la crescente importanza del settore e-commerce, molti aspiranti commercianti stanno lottando per entrare nel mercato e trovare una nicchia adeguata che possano padroneggiare e da cui trarre profitto. 

Trovare un’area di interesse ristretta che puoi dominare non è sempre facile, ma è una parte essenziale per fare soldi con i clienti di eCommerce che sono profondamente guidati dagli interessi.

Ecco 7 consigli per trovare la tua nicchia di e-commerce e cosa devi fare per evitare di diventare un altro commerciante generico e senza volto in un mare di concorrenti.

1. È necessario comprendere i tipi di personalità del cliente

Se speri di diventare un commerciante di eCommerce di successo, devi semplicemente capire e apprezzare i diversi tipi di personalità del cliente con cui dovrai affrontare la tua strada verso il successo e il profitto

Non tutti i consumatori sono uguali e scoprirai presto che alcuni sono più propensi al consumo e a recepire il tuo messaggio rispetto ad altri. 

Tuttavia, l’economia comportamentale può confondere anche il più economista degli economisti, quindi vale la pena fare i compiti prima di provare a padroneggiare il tipo di personalità del cliente a meno che non si desideri fare una mossa da dilettante e offendere i propri consumatori con un prodotto o servizio dozzinale che magari nessuno stava cercando.

Dopo aver appreso come utilizzare il potere dell’economia comportamentale per far avanzare il tuo business e-commerce, attirerai rapidamente i consumatori a un ritmo senza precedenti.

2. È necessaria una profonda introspezione da parte vostra

Dopo aver capito cosa vogliono i clienti e perché lo desiderano, devi anche dedicare un po ‘di tempo a una profonda introspezione che può rivelare cose sulla tua personalità e sul tuo stile aziendale di cui potresti attualmente non essere a conoscenza. 

Molti aspiranti agenti di eCommerce commettono l’errore cruciale di pensare che la loro personalità abbia un impatto limitato sulla loro attività, ma in realtà i clienti vorranno spesso saperne di più su di te prima di effettuare un acquisto finale, soprattutto se sei in una piccola nicchia all’interno della quale tutti si conoscono.

Ci sono modi adeguati e impropri di essere introspettivi, tuttavia, è facile andare fuori dal selciato quando fai l’autoanalisi se non hai familiarità con la riflessione meditativa e l’onestà obiettiva nelle valutazioni. 

Dovresti dare un’occhiata ai saggi consigli degli psicologi comportamentali, che possono insegnarti il ​​modo giusto di essere introspettivo nella tua vita, sia che tu stia pensando agli affari o ai tuoi bisogni personali.

3. Devi sapere quali sono le tendenze

Coloro che stanno lottando per trovare una nicchia di eCommerce incontrano spesso lo stesso problema più e più volte: sanno a cosa sono interessati, ma fanno fatica a capire cosa ronza tra i clienti, che sono in realtà i principali motori del settore e-commerce tramite le loro esigenze da consumatori. 

Facendo affidamento sull’immenso potere della tecnologia digitale per controllare i prodotti di tendenza online, puoi ottenere maggiori informazioni sui clienti di quanto non conoscano loro stessi. 

Google Trends, ad esempio, ti consente di vedere ciò che è di tendenza in quasi ogni parte del mondo.

Se hai dei dubbi sul fatto che l’operazione di eCommerce avrà successo e sei quindi riluttante a investire il tuo capitale, prendi in considerazione un’analisi più approfondita all’interno di Google Trends per vedere se i clienti sono effettivamente interessati a ciò che hai intenzione di vendere o di promuovere.

4. Per prodotti costosi, preparatevi a offrire un servizio personale

La maggior parte delle operazioni di eCommerce nascenti evitano prodotti o servizi assurdamente costosi per un motivo importante: se i clienti andranno a pagare parecchi soldi per il tuo prodotto di e-commerce, probabilmente si aspetteranno un servizio personale costoso che non tutti gli operatori di e-commerce sono pronti o in grado di fornire . 

La gamma da € 100 a € 200 è ideale per molti prodotti di eCommerce perché ti consente di ottenere un profitto considerevole senza spingere i clienti a indagare pesantemente sulla natura della tua attività prima di acquistare, rendendo così una vendita meno probabile del normale.

Se stai cercando di vendere prodotti particolarmente costosi, in particolare quelli al di sopra della gamma di € 500, probabilmente dovrai essere pronto a offrire un servizio personale unico per ogni cliente che riesci ad acquisire.

5. Comprendi le gravitas dei prodotti artigianali e artigianali

Se stai davvero facendo fatica a individuare la tua nicchia e-commerce, chiediti se quelle che hai valutato finora hanno le gravitas di nicchie di prodotti artigianali, che generano enormi consensi da parte dei consumatori grazie alla loro abile produzione.

Mentre i consumatori esperti saranno sempre alla ricerca di un buon affare, la maggior parte delle persone non basa la propria decisione interamente sul prezzo – a volte, i clienti desiderano un prodotto artigianale che è stato creato o modificato da un professionista. 

Spesso, la differenza tra un business e-commerce di successo e uno destinato a fallire è che se i prodotti in questione sono di alta qualità e prodotti localmente o da esperti di nicchia rinomati.

6. Apprezza quanto sia indispensabile la ricerca delle “keywords”

Le operazioni di e-commerce che non utilizzano la ricerca delle keywords sono effettivamente destinate a fallire dal momento in cui si mettono in funzione. 

Questo perché l’era digitale è dominata dalle abitudini di ricerca degli utenti quotidiani e gli online marketers che si rifiutano di prenderli sul serio hanno meno probabilità di generare una presenza digitale degna di nota.

Sia che tu stia cercando di ottimizzare i tuoi prodotti o la tua pagina web per i motori di ricerca o sia semplicemente interessato a scoprire cosa cercano i clienti, sapere come condurre una ricerca per le keywords è spesso uno degli elementi più importanti di tutto il procedimento.

7. La nicchia di oggi verrà lanciata domani

Il tumultuoso mondo digitale è in continua evoluzione, in gran parte perché gli utenti e gli acquirenti di tutti i giorni tendono a cambiare spesso idea a seconda del trending.

Quello che oggi è un articolo di tendenza verrà’ dimenticato domani per qualcosa di migliore o più attraente, quindi devi capire l’importanza di rimanere flessibile se vuoi che le tue operazioni di eCommerce durino più di qualche mese alla volta. 

Le aziende che si bloccano in rigidi modelli di business falliscono continuamente sul mercato tradizionale, e così anche le operazioni di e-commerce quando non riescono ad adattarsi al cambiamento della domanda dei consumatori.

Anche se potresti essere un esperto in una particolare nicchia, non dovresti mai legarti solo a un prodotto o un’idea, poiché questo è un modo molto semplice per renderti obsoleto una volta che i cicli di business finiscono o i media cambiano tendenza e favoriscono un nuovo prodotto invece del vostro.

Come scoprirai molto presto, condurre regolarmente ricerche e aggiornare costantemente il tuo modello di business per soddisfare le tendenze del momento sono gli unici modi infallibili per trarre profitto da una nicchia di e guadagnare attraverso l’ecommerce. 

L'articolo 7 consigli per trovare una “niche” unica e profittevole proviene da affiliazionemarketing.com.

L'articolo Video marketing moderno proviene da affiliazionemarketing.com.

Ok, in questo articolo voglio farvi vedere come trovare le “security credentials” da utilizzare in qualsiasi plugin che va automaticamente a importare i prodotti dal marketplace di Amazon.

Ne avrete bisogno sia che utilizziate il Woocommerce, sia lo Streamstore. Entrambi descritti e esaminati all’interno del canale Youtube. Potete trovare entrambi i link qui sotto:

Prima di tutto andiamo sul link di Amazon dove possiamo creare le nostre chiavi di accesso (Security credentials):

https://console.aws.amazon.com/iam/home?#/security_credentials

Ci troveremo davanti la pagina seguente:

A questo punto clicchiamo sulla sezione intitolata “Access keys (access key ID and secret access key)”. ci troveremo davanti la seguente sezione.

le nuove direttive ci danno la possibilità di creare due “Access keys” alla volta, se ne abbiamo già due e ne vogliamo creare una terza dovremo disattivarne una e crearne un’altra.

Per creare una nuova access key clicchiamo sul link indicato dalla freccia rossa nell’immagine sottostante.

Una volta che abbiamo cliccato su “create new access key” vi verranno mostrate in automatico le due chiavi di sicurezza:

1. Access key ID
2. Secret key

Ricordatevi di copiare e incollare immediatamente le due chiavi nella sezione Amazon che vi interessa in quanto una volta che avrete chiuso la finestra non potrete più accedere alla “secret key” ma dovrete crearne una nuova.

L'articolo Come trovare le “security credentials” per gli affiliati Amazon proviene da affiliazionemarketing.com.