Il fatto he tu sia un introverso (o semplicemente non vuoi mostrare la tua faccia), non significa che tu non possa avviare e monetizzare un canale Youtube.

Un canale YT senza mostrare la faccia, o com e’ conosciuto in gergo ‘canale cash cow’, e’ ancora un ottimo modo per condividere video coinvolgenti e fornire contenuti di qualità al tuo pubblico.

In questo post ho utilizzato la mia esperienza in video making, per individuare le 47 migliori idee per canali YouTube senza volto.

Quali sono le 47 migliori idee per un canale cash cow?

Ecco le 47 migliori idee video per il tuo canale YouTube senza faccia (+4 idee bonus), separate per nicchia.

Video di cucina

1. Guide alle ricette passo passo : accompagna gli spettatori attraverso deliziose ricette e focalizza la fotocamera su ogni passaggio anziché sul tuo viso.
2. Tecniche di cucina : scopri da vicino e in modo personale le tecniche di taglo, i metodi di frullatura e altro ancora utilizzando una visualizzazione ingrandita della fotocamera.
3. Cottura al forno : passa attraverso ricette di base classiche e stimolanti.
4. Cucina di provenienza locale : porta con te la fotocamera per filmare dove prendi gli ingredienti e poi torna in cucina per cucinare da vicino.

Produttività e stile di vita

1. Sessioni di studio con me : crea video esteticamente gradevoli in cui studi in modo che gli spettatori possano lavorare o studiare insieme a te.
2. Pianificazione settimanale : prendi un calendario o un’agenda e invita gli spettatori a sintonizzarsi una volta alla settimana o una volta al mese per pianificare con te.
3. Affermazioni : fornisci suggerimenti e affermazioni settimanali o giornalieri ai tuoi spettatori.
4. Organizzazione: porta il tuo pubblico con te mentre pulisci e organizzi diversi spazi.

Moda e bellezza

1. Guardaroba: guida gli spettatori nella creazione dei propri progetti riguaradanti il guardaroba.
2. Nail Art : insegna agli spettatori come creare bellissime nail art a casa.
3. How-to Hair: mostra al tuo pubblico come tagliare acconciature popolari o evidenziare e tingere i capelli.
4. Recensioni di moda delle celebrità: rivedi foto e video di celebrità e critica o elogia le loro scelte di stile.

Lasso di tempo

1. Time-lapse di video di cucina: video di cucina, ma accelerati per lo spettatore impegnato che non ha molto tempo da passare sul video.
2. Paesaggi naturali: time-lapse di paesaggi meravigliosi attraverso le stagioni.
3. Urban Design : Timelapse di cantieri o ristrutturazioni.
4. Video sulla coltivazione delle piante: piante domestiche, giardini, alberi: mostra ai tuoi spettatori i progressi delle piante dall’inizio alla fine.

Natura e fauna selvatica

1. Parchi nazionali : porta i tuoi spettatori a fare passeggiate ed escursioni attraverso splendidi parchi nazionali.
2. Guide alle piante locali : crea guide video delle piante locali, consentendo agli utenti di identificarle facilmente e i loro numerosi usi.
3. Giardinaggio : indossa un cappello per nascondere il viso e portare gli spettatori attraverso il tuo giardino.
4. Canti degli uccelli e suoni della natura : video in cui i suoni naturali sono la caratteristica principale.

Musica

1. Tutorial sugli strumenti: insegna ai tuoi spettatori come suonare vari strumenti
2. Musica a bassa frequenza o per lo studio: crea o riproduci in streaming musica a bassa frequenza affinché le persone possano ascoltarla mentre lavorano, studiano o dormono.
3. Video musicali animati: crea video musicali animati per accompagnare le tue canzoni preferite.
4. Pulizia e cura degli strumenti: mostra al tuo pubblico da vicino come pulire e prendersi cura dei propri strumenti.

Fai da te e artigianato

1. Lavoro a maglia e uncinetto: insegna agli spettatori come lavorare a maglia o a uncinetto, oppure organizza sessioni di gruppo in cui tu e la tua comunità create insieme.
2. Ceramica e terracotta: tutorial per diverse tecniche di ceramica e terracotta.
3. Prodotti fai da te per la casa: insegna agli spettatori come creare prodotti naturali per la pulizia e per la casa in generale.
4. Prodotti di bellezza fai-da-te: guida il tuo pubblico attraverso diverse ricette per shampoo, detergenti per il viso e altro ancora.

Video games

1. Recensioni di videogiochi : rivedi i videogiochi più famosi mostrando i filmati di ogni gioco.
2. Video di giochi in live streaming : vivi in ​​streaming i tuoi videogiochi più popolari fornendo commenti coinvolgenti.
3. Tutorial sui videogiochi : spiega ai tuoi spettatori come giocare a giochi nuovi e popolari.
4. Video di giochi virtuali : per alcune commedie, filma te stesso o altri mentre giochi ai videogiochi utilizzando un lettore VR.

Recensioni dei prodotti

1. Prove tecniche: registra un video all’interno del quale testi nuovi prodotti e varie tecnologie come laptop, telefoni, tablet, software e altro ancora.
2. Guide all’attrezzatura: prova e rivedi l’attrezzatura per attività all’aperto e da campeggio. Potresti anche fornire liste di cose da portare con te e suggerire buone combinazioni di attrezzi.

Video rilassanti e di atmosfera

1. Paesaggi sonori rilassanti: usa stimoli come toccare, grattare e sussurrare per creare esperienze audio coinvolgenti.
2. Gesti e tocco: filma tocchi delicati, movimenti delle mani e cose come il fruscio dei tessuti per i tuoi spettatori amanti dei video rilassanti.
3. Ambiente accogliente: crea video d’atmosfera, come al bar, al ristorante o nei parchi, che il tuo pubblico può utilizzare nei propri progetti.
4. Ambiente a tema : crea sale medievali, mondi fantastici e altro ancora, completi di bellissime interpretazioni artistiche che gli spettatori potranno vedere sullo sfondo.

Contenuti educativi

1. Video scientifici: crea video YouTube didattici per accompagnare il tuo pubblico attraverso concetti scientifici di base e complessi.
2. Insegna la storia: utilizzando video animati o semplicemente vecchi filmati e fotografie, insegna la storia al tuo pubblico.
3. Video linguistici: aiuta il tuo pubblico a imparare una seconda lingua creando e fornendo esercizi linguistici coinvolgenti che li incoraggino a parlare, leggere, scrivere e ascoltare.

Video ‘compilation’

1. Video di risate: trova contenuti fantastici o audio di persone che ridono e inseriscili in esilaranti video di YouTube.
2. Video virali: crea raccolte di video clip virali. Per renderlo più divertente, scegli un tema (capre divertenti, fallimenti, cani, gatti, uccelli, ecc.).
3. Video commoventi: pubblica clips strappalacrime e/o commoventi.
4. Compilation musicali: colonne sonore e compilation musicali a tema per creare un’atmosfera (epica, rilassante, studio, ecc.).

Video animati

1. Video per bambini: video animati a scopi narrativi o educativi.
2. Storie animate: crea animazioni da abbinare alle fiabe o alle saghe preferite.

Salute mentale e benessere

1. Meditazione guidata: crea video YouTube con istruzioni specifiche per la meditazione guidata.
2. Salute mentale: utilizza l’animazione per illustrare concetti complicati sulla salute mentale.
3. Bagni sonori: incoraggia i tuoi spettatori a indossare un paio di cuffie e godersi rilassanti bagni sonori.
4. Respirazione: insegna e guida il tuo pubblico attraverso utili esercizi e tecniche di respirazione.

Come scegliere una buona idea per un canale cash cow

Abbiamo gia’ fornito molte idee in questo elenco, ecco cosa ti suggerisco di tenere a mente mentre decidi quale idea funzionerà meglio per il tuo canale cash cow.

Competenza e Passione

Scegli un’idea di canale che corrisponda ai tuoi interessi e alle tue competenze. Se non sei uno chef e hai pessime capacità culinarie, avviare un canale di cucina potrebbe non essere la migliore idea.

Pensa a ciò in cui sei già bravo e a ciò che puoi offrire al tuo pubblico, e assicurati che sia un argomento che ti interesserà ancora dopo aver realizzato centinaia di video.

Riprese, attrezzature e accessibilità

Alcuni canali senza volto potrebbero richiedere competenze in materia di riprese, musica o animazione. Se sei disposto ad apprendere queste abilità (se non le hai già), allora è fantastico.

Ma se non vuoi avere a che fare con una grafica complicata o non vuoi spendere un sacco di soldi in fotocamere o software di editing, assicurati di scegliere un’idea di canale che non abbia bisogno di queste cose.

Considerazioni legali ed etiche

Se utilizzi contenuti di terze parti come immagini, video o audio all’interno dei tuoi contenuti, assicurati di fare le tue ricerche e di non violare le linee guida della community di YouTube o le leggi sul copyright.

Attrazione visiva

I canali senza volto si concentrano sul contenuto del video piuttosto che sul creatore. Per questi video, è più difficile cavarsela solo con l’aspetto o il carisma.

I tuoi video dovrebbero essere esteticamente gradevoli e ben realizzati per mantenere gli spettatori coinvolti e spingerli a tornare per saperne di più. Tieni a mente aspetti come l’angolazione della telecamera, il rumore di fondo e gli sfondi mentre filmi e crei video.

Con la giusta dose di creatività e un buon occhio per l’estetica, molti tipi di canali possono diventare canali cash cow.

Valore

Come con tutti i tipi di canali, devi creare video che portino valore al tuo pubblico.

Chiediti quali problemi risolvi per i tuoi spettatori e come i tuoi contenuti risolvono tali problemi utilizzando la tua competenza, autenticità e un approccio creativo unico.

Ad esempio, i tutorial di cucina insegnano agli spettatori le competenze culinarie essenziali; l’organizzazione dei video motiva e insegna agli spettatori a organizzarsi; e le raccolte di risate offrono alle persone cinque minuti di intrattenimento e divertimento.

Se non riesci a pensare a come i contenuti del tuo canale possano apportare valore ai tuoi spettatori, potrebbe essere il momento di tornare alla fase decisionale.

Domande frequenti sul canale YouTube cash cow

Posso passare da un canale senza volto a mostrare il mio volto in un secondo momento?

Sì, puoi assolutamente passare da un canale senza volto a un canale in cui mostri la tua faccia. Spetta a te decidere quand e dove, potresti creare un senso di suspense e interesse nel tuo pubblico mentre pianifichi la rivelazione della tua identita’.

Per mantenere il tuo pubblico coinvolto, assicurati di comunicare bene, di lavorare gradualmente e di interagire con luiu durante tutta la preparazione.

Puoi anche evolvere i tuoi contenuti in modo che mostrare il tuo volto non sembri troppo brusco o fuori luogo rispetto a ciò che il tuo pubblico si aspetta dal tuo canale.

Posso guadagnare con un canale YouTube senza volto?

Proprio come gli altri canali YouTube, puoi monetizzare i tuoi contenuti . La chiave sta nel creare contenuti coerenti e coinvolgenti che apportino valore ai tuoi spettatori.

Puoi utilizzare l’affiliate marketing, le sponsorizzazioni o gli accordi con i vari brands, le entrate pubblicitarie o persino vendere i tuoi prodotti all’interno di un negozio online.

Quali sono alcuni canali YouTube senza volto di successo?

Controllare qualche popolari canale cash cow senza volto è un altro ottimo modo per raccogliere idee per un tuofuturo progetto.

• 1. Lato positivo
• 2. Chris invests
• 3. Online hustles
• 4. Everyday money
• 5. Lucaa
• 6. TopCars TV
• 7. Economics explained
• 8. Live better
• 9. Failarmy
• 10. Animal Facts
• 11. So yummy
• 12. MagnatesMedia
• 13. The truth is
• 14. Moon

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I biglietti da visita sono uno strumento essenziale per qualsiasi professionista o imprenditore che desidera lasciare un’impressione duratura.

Con l’aiuto di strumenti di design come Canva, puoi creare facilmente biglietti da visita accattivanti e professionali senza alcuna conoscenza approfondita di grafica.

In questa guida dettagliata, ti guideremo passo dopo passo attraverso il processo di creazione di biglietti da visita con Canva.

Step 1: Registrazione e accesso a Canva

1. Visita il sito web di Canva all’indirizzo www.canva.com.
2. Seleziona “Iscriviti” per creare un nuovo account o “Accedi” se hai già un account esistente.
3. Completa il processo di registrazione o accesso utilizzando il tuo indirizzo email o i tuoi account di social media.

Step 2: Scelta del modello di biglietto da visita

1. Una volta effettuato l’accesso, verrai indirizzato alla pagina principale di Canva.
2. Nella barra di ricerca in alto, digita “biglietto da visita” e premi Invio.
3. Canva mostrerà una vasta gamma di modelli di biglietti da visita tra cui scegliere. Esplora le opzioni disponibili e seleziona il modello che meglio si adatta al tuo stile e alle tue esigenze professionali.

Step 3: Personalizzazione del modello

1. Dopo aver selezionato il modello, la pagina di progettazione si aprirà.
2. Utilizza gli strumenti di editing di Canva per personalizzare il tuo biglietto da visita. Puoi modificare il testo, il colore, le immagini e molto altro ancora.
3. Fai clic sul testo esistente per modificarlo o aggiungine di nuovo. Puoi scegliere il tipo di carattere, la dimensione, il colore e allinearne il posizionamento.
4. Per aggiungere il tuo logo o altre immagini, fai clic su “Elementi” nella barra degli strumenti e cerca le immagini desiderate. Trascina e rilascia le immagini nel design del biglietto da visita.
5. Per regolare il colore di sfondo, fai clic su “Sfondi” nella barra degli strumenti e seleziona un colore o un motivo appropriato.
6. Utilizza gli strumenti di allineamento e organizzazione di Canva per posizionare gli elementi del design in modo armonioso.

Step 4: Revisione e completamento

1. Dopo aver personalizzato il biglietto da visita, è importante rivedere attentamente l’aspetto generale del design. Assicurati che il testo sia leggibile, le immagini siano di alta qualità e il layout sia coerente.
2. Fai clic sulla scheda “File” nella parte superiore del tuo schermo e seleziona “Salva” per salvare il tuo progetto.
3. Puoi scaricare il biglietto da visita in diversi formati come PDF, PNG o JPEG. Seleziona il formato desiderato e fai clic su “Scarica
4. per completare il processo di creazione del tuo biglietto da visita.

Step 5: Stampa o condivisione del biglietto da visita

1. Una volta che hai scaricato il tuo biglietto da visita, puoi decidere se desideri stamparlo o condividerlo digitalmente.
2. Se hai intenzione di stamparlo, assicurati di avere una stampante di alta qualità e della carta adatta per biglietti da visita. Puoi utilizzare carta speciale per biglietti da visita o stampare su carta normale e successivamente ritagliare i biglietti.
3. Se preferisci condividerlo digitalmente, puoi inviarlo tramite email o condividerlo sui tuoi canali di social media o sul tuo sito web.

Step 6: Aggiornamento e revisione periodica

1. Con Canva, hai la possibilità di modificare e aggiornare il tuo biglietto da visita in qualsiasi momento.
2. Tieni presente che il tuo biglietto da visita potrebbe richiedere modifiche nel tempo, come l’aggiornamento delle informazioni di contatto o l’aggiunta di nuovi elementi grafici. Assicurati di rivedere regolarmente il tuo design e apportare le modifiche necessarie.

Conclusioni

Creare biglietti da visita professionali con Canva è un processo semplice e accessibile anche per coloro che non hanno competenze approfondite di design. Seguendo i passaggi di questa guida, puoi personalizzare facilmente un modello di biglietto da visita, aggiungere i tuoi dettagli e scaricare il design finale per la stampa o la condivisione digitale. Ricorda di tenere il tuo biglietto da visita aggiornato e di rivisitarlo periodicamente per adattarlo alle tue esigenze professionali in evoluzione.

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Cloudways è un provider di hosting che offre hosting cloud gestito per il tuo sito web. In questo articolo, esaminerò più da vicino i prezzi, la facilità d’uso, le prestazioni, la sicurezza e l’assistenza clienti di Cloudways.

Cloudways è emerso come provider di hosting cloud non molto tempo fa. Ma non offre hosting tradizionale. In realtà offre un servizio che configura e gestisce i server dai migliori host cloud come Google Cloud, Amazon Web Services, Vultr, Linode e DigitalOcean.

VPS è noto per essere difficile da usare se non si dispone di un background tecnico. Bene, Cloudways entra in gioco, configura un singolo server per te e ti offre un’interfaccia facile da usare come con qualsiasi web hosting condiviso.

Come idea, suona alla grande. Il trucco è che devi pagare più del solito.

Quindi, in questa recensione sull’hosting di Cloudways, vedrò se vale la pena aumentare il prezzo e se è un servizio del quale ci possiamo fidare. 

Prezzi di Cloudways

I piani offerti da Cloudways partono da $7,50 al mese e possono arrivare fino a migliaia di dollari al mese. Sebbene sia un enorme divario, può essere spiegato dalle diverse quantità di spazio su disco, larghezza di banda, CPU e RAM incluse da ciascun fornitore di servizi.

Ogni soluzione di hosting ha i propri prezzi, ma le funzionalità di base nei piani di base sono le stesse: gli SSL sono backup giornalieri illimitati gratuiti e puoi ospitare siti Web o app illimitati .

Come puoi vedere, la differenza principale è la posizione del server, ma le risorse di base sono abbastanza simili per ciascun provider. 

Inoltre, funzionalità come misure di sicurezza di base, servizio clienti o installazione illimitata delle applicazioni sono incluse in tutti i piani, indipendentemente dal provider.

Ora la domanda principale è: qual è la differenza tra il prezzo dei fornitori originali e Cloudways? Le stesse risorse di base con DigitalOcean sarebbero notevolmente più economiche rispetto a Cloudways. 

Tuttavia, il costo più elevato deriva da una maggiore comodità : Cloudways configura e distribuisce il server per te. Hai anche un pannello di controllo con numerosi strumenti utili. Quindi, a mio parere, sembra una buona opzione…almeno fino ad ora.

Puoi iniziare con il piano DigitalOcean più economico per $ 7,50 al mese e aumentare se necessario. Non ci sono tariffe di rinnovo maggiorate, solo una semplice fatturazione mensile. Questo piano di hosting sarà più adatto per i siti Web aziendali più piccoli.

Ora, quando effettui l’acquisto, puoi scegliere un provider di server, la posizione del server e le dimensioni del tuo server . Nessuna roba extra nel tuo carrello, solo il prezzo che vedi in fondo.

Se hai bisogno di un po’ più di potenza per un paio di giorni, puoi aumentare la potenza per quel periodo. 

Una volta che non avrai bisogno delle risorse aggiuntive, puoi tornare al piano normale. Alla fine del mese, ti verrà addebitato ciò che hai utilizzato : le risorse extra verranno aggiunte solo per il tempo in cui le hai utilizzate.

Ora che siamo su questo argomento, penso che il metodo di fatturazione sia molto conveniente.

• Non hai bisogno di pagare in anticipo.
• Sai sempre per cosa stai pagando.
• Se arriva un periodo intenso, puoi aumentare istantaneamente le risorse del tuo server e ridurle altrettanto rapidamente in seguito.

Inoltre, Cloudways offre una prova gratuita di 3 giorni che non richiede i dettagli della carta di credito. È un modo conveniente e privo di rischi per verificare se il fornitore soddisfa le tue aspettative.

Onestamente, il reparto prezzi è il punto di forza di Cloudways. Fanno pagare di più per una maggiore semplicità, ma il concetto di fatturazione e la possibilità di aumentare e diminuire ogni volta è semplicemente fantastico. 

Per non parlare della prova assolutamente gratuita di 3 giorni.

Gestione dell’hosting: Cloudways è facile da usare?

L’hosting Cloudways utilizza il proprio pannello sviluppato internamente per gestire i server/applicazioni. Il pannello stesso è pulito e completo. Inoltre, la configurazione del sito Web e l’installazione dei certificati SSL è estremamente semplice. 

L’unica cosa che potrebbe essere un po’ complicata, specialmente per i principianti, è indirizzare il tuo dominio al server.

Che aspetto ha il pannello di controllo di Cloudways?

Una volta terminata la verifica, ecco come appare la dashboard principale:

Devi aspettare qualche minuto prima che il tuo server venga aggiunto. Nel mio caso, ho aspettato circa 7-8 minuti.

Ma questa è una delle interfacce con cui lavorerai. Ed è semplice. C’è una sezione in alto dove puoi vedere i tuoi server o le tue applicazioni.

Riesco persino a vedere WordPress preinstallato per me nella finestra “Applicazioni”, poiché l’ho selezionato durante l’acquisto.

Ma potresti voler avere più di un sito e ci sono altri passaggi coinvolti nella creazione di un sito web professionale. Passiamo quindi rapidamente all’installazione di un’app, all’impostazione di un nome di dominio, all’installazione di SSL e alla creazione di un account di posta elettronica professionale.

Come installare WordPress su Cloudways?

Il processo di installazione di una nuova applicazione come WordPress è piuttosto semplice e non richiede particolari skills tecnici.

Vai su “Applications” e fai clic su “+ Add application”.

L’elenco delle applicazioni è piuttosto limitato : WordPress, WordPress+WooCommerce, Magento , Laravel e “app PHP personalizzata”. 

L’ultimo significa che puoi installare qualsiasi app basata su PHP, ma dovrai farlo manualmente. Per me, sembra uno strumento incompiuto poiché altri provider di hosting sono in grado di offrire automaticamente centinaia di app.

Per fortuna, WordPress esiste ed è la scelta principale per molti utenti.

Come aggiungere un nome di dominio a Cloudways?

Per aggiungere un dominio alla tua applicazione Cloudways, dovrai indirizzare quel dominio al tuo server. Questo perché Cloudways non vende né fornisce nomi di dominio. 

Per quanto complicato possa sembrare, in realtà è molto semplice. Ma per farlo con successo, devi possedere questi elementi:

• Un nome di dominio acquistato da un registar a tua scelta
• Possibilità di accedere a quel registrar
• Trova l’indirizzo IP del tuo server Cloudways (è scritto nella finestra “Server” con il nome del tuo server).

Vai su “Your application” e seleziona “Domain management”.

Inserisci qui il tuo dominio preferito.

Dopo aver aggiunto il tuo dominio, fai clic su “Save changes”.

Tuttavia, affinché il tuo dominio funzioni effettivamente, dovrai indirizzare tale dominio al server . Per questo, dovrai creare un record A con il tuo registrar.

So che sembra tutto complicato, ma alla fine tutto ciò che farai è copiare l’indirizzo IP del tuo server, accedere al tuo registrar, trovare il campo del record A e incollare quell’indirizzo IP. Non dimenticare di salvare le modifiche! Per istruzioni molto dettagliate guarda il video tutorial.

La propagazione del DNS può richiedere da pochi minuti a 48 ore. Per me ci è voluto meno di 30 minuti. Il che non è poi così male.

Come installare un certificato SSL su Cloudways?

Per installare un certificato SSL con il tuo sito Web ospitato da Cloudways, avrai bisogno solo di un minuto o due. Troverai l’area di gestione SSL sotto le impostazioni dell’applicazione nella scheda “Certificato SSL”.

Tutto quello che devi fare è scegliere un certificato: Let’s Encrypt è quello gratuito. Quindi, inserisci il tuo indirizzo email e il dominio che desideri proteggere. Dopo aver fatto clic su “Installa certificato”, verrà attivato in un paio di minuti.

Il processo di installazione di un SSL con Cloudways è semplice e gratuito. Dovresti fare questa prima cosa quando crei un sito web. 

SSL è ciò che protegge i dati dei tuoi visitatori e rende il tuo sito web professionale. Il simbolo del lucchetto che vedi nella barra di ricerca vicino al nome del sito.

Come creare un’e-mail professionale con Cloudways?

Sfortunatamente, Cloudways non ha un proprio servizio di posta elettronica. Tuttavia, ha il servizio Rackspace integrato e puoi creare una casella mail dedicata per solo 1 euro al mese.

Per cominciare, trova semplicemente la scheda “Add-ons” e fai clic su di essa.

Qui troverai tutti i componenti aggiuntivi disponibili con Cloudways, tra cui “Rackspace Email”.

Puoi aggiungere il tuo account e-mail facendo clic sulla piccola icona “Matita” sulla destra.

Tutto quello che devi fare ora è creare un nome per la tua casella di posta e pensare a una password complessa.

Non dimenticare di utilizzare il tuo nome di dominio, ad esempio mionome@mionomedominio.com per un aspetto più professionale. E questo è tutto. Potrai utilizzare la tua nuova casella di posta dopo aver fatto clic su “Save changes”.

Cosa rende Cloudways veloce?

Uno dei motivi principali che rendono veloce Cloudways è che utilizzano VPS dei migliori fornitori del settore. Ma questa è solo una parte della storia, ed è possibile rendere Cloudways ancora più veloce.

• Un vantaggio VPS immediato rispetto all’hosting condiviso è che ottieni risorse dedicate . Utilizzando processi di virtualizzazione avanzati, il server viene tagliato in parti virtuali. È come avere un server dedicato, ma molto più economico. Ciò massimizza il potenziale e le prestazioni del tuo server.
• Poiché Cloudways utilizza i server di diversi provider, puoi scegliere dove desideri che si trovi il tuo server . Ogni provider ha almeno 8 sedi in tutto il mondo in modo da poterti avvicinare il più possibile ai tuoi visitatori.
• Insieme alla scelta della posizione del server, puoi anche optare per i servizi di Content Delivery Network . Se i tuoi visitatori sono sparsi in tutto il mondo, CDN memorizzerà nella cache il contenuto del tuo sito Web su diversi server in tutto il mondo. Cloudways CDN costa $ 1 per 25 GB.
• L’azienda offre Breeze, un plug-in di memorizzazione nella cache interno gratuito . Questo plugin è stato sviluppato per ottimizzare i siti Web WordPress. È preconfigurato sul tuo sito Web WordPress e viene attivato automaticamente sul tuo WordPress. Oltre alla memorizzazione nella cache standard, puoi anche configurarla per minimizzare e raggruppare i file per ridurne le dimensioni.

Per vedere altri provider che offrono incredibili hosting VPS, consulta il nostro elenco dei migliori provider di hosting VPS .

Nel complesso, le prestazioni di Cloudways sono di prim’ordine. Bene, questo è principalmente grazie ai fornitori con cui Cloudways collabora. Tuttavia, otterrai affidabilità e velocità eccezionali per il tuo sito web.

Sicurezza: Cloudways è sicuro?

Quando si tratta di sicurezza, Cloudways non è il fornitore più a prova di proiettile . Sebbene sia dotato di alcune funzionalità di sicurezza estremamente pratiche come certificati SSL, firewall, backup automatici, autenticazione a due fattori e protezione dai bot .

• Certificati SSL : ognuno dei piani di Cloudways viene fornito con un certificato SSL Let’s Encrypt gratuito. Puoi configurarlo tramite la sua installazione con un clic. Oltre a ciò, Cloudways offre anche un certificato Let’s Encrypt Wildcard SSL gratuito. Ciò ti consente di proteggere il tuo dominio principale e tutti i sottodomini con un singolo certificato.
• Firewall : tutti i server di Cloudways sono protetti da firewall a livello di sistema operativo. Questo aiuta a filtrare il traffico dannoso e a tenere fuori gli intrusi. Ciò che fanno questi firewall è consentire l’accesso solo a porte specifiche necessarie per il corretto funzionamento delle applicazioni. Oltre a ciò, Cloudways offre anche un’opzione a pagamento: Sucuri Website Security Firewall (WAF), con prezzi a partire da $ 149,99/anno. Inoltre, ci sono fornitori di server come DigitalOcean o AWS che hanno le proprie misure di sicurezza in atto.
• Protezione dai bot : Cloudways ha stretto una partnership con MalCare per offrire protezione di sicurezza a livello di applicazione. La protezione dai bot mira a identificare e bloccare tutto il traffico sospetto o dannoso come Brute Force, attacchi Dictionary e DDoS al sito. Inoltre, in questo modo aiuta a ridurre l’utilizzo delle risorse del server sulle applicazioni WordPress. Assicurati solo che sia attivato. Puoi trovare “Protezione bot” nel menu Gestione applicazioni.
• Backup automatici : Cloudways esegue backup automatici senza costi aggiuntivi. Puoi persino impostare la pianificazione della frequenza di backup su oraria, giornaliera o settimanale. Inoltre, sono disponibili anche backup su richiesta. Quindi, se hai bisogno di ripristinare il tuo sito web, puoi farlo tramite il suo ripristino con un clic. Per un costo aggiuntivo, sono disponibili anche backup fuori sede.
• Autenticazione a due fattori : la normale protezione tramite password si sta rivelando sempre meno efficace, pertanto l’autenticazione a due fattori è fondamentale per la sicurezza del sito web. Garantisce che chiunque stia tentando di accedere al tuo sito riceverà un ulteriore livello di sicurezza: un codice a cui solo tu hai accesso.

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Uno dei vantaggi di creare un sito web per il tuo brand è che potrai guadagnare, e se vendi prodotti e servizi su di esso, sarai già in grado di monetizzare.

Tuttavia, esistono alcuni metodi che non richiedono sforzi, e che ti possono aiutare ad aumentare le tue entrate. Adsense Google, è uno di questi metodi, che ti consente di pubblicare annunci sul tuo sito Web e guadagnare ogni volta che le persone fanno clic o per visualizzazioni.

Sebbene Google AdSense non sia uno schema per arricchirsi rapidamente, è un modo creativo per migliorare i contenuti del tuo sito e allo stesso tempo integrare le tue entrate. Ecco i principali vantaggi di Google AdSense e come sfruttare al massimo la piattaforma.

Che cos’è Google AdSense?

Google AdSense è uno strumento gratuito utilizzato dai proprietari di siti Web per inserire annunci Google sui propri siti. Questo strumento pubblicitario di Google mette in contatto te, il proprietario del sito web, con gli inserzionisti in modo che tu possa visualizzare i contenuti degli annunci.

Quindi, come funziona? Quando ti registri ad AdSense, Google utilizza un sistema di aste pubblicitarie per inserire annunci sul tuo sito. Questi annunci vengono scelti in base alla nicchia del tuo sito Web, nonché agli argomenti a cui i visitatori del sito sono interessati. Quindi, in cambio dell’hosting di annunci Google, Google ti pagherà una commissione per ogni clic ricevuto dagli annunci o un somma (variabile) per 1000 visualizzazioni degli stessi annunci.

I vantaggi dell’utilizzo di Google AdSense

Non sei sicuro se utilizzare Google AdSense per pubblicare annunci sul tuo sito? Ecco 10 vantaggi del programma:

1. Google AdSense ti consente di monetizzare il tuo sito web , offrendo un modo per guadagnare entrate passive attraverso la pubblicazione dei tuoi contenuti.

2. Tutto quello che devi fare è una piccola configurazione e poi Google si occuperà del resto , incluso il dimensionamento degli annunci per adattarsi correttamente agli schermi desktop e mobili.

3. Google AdSense è gratuito, quindi non c’è alcun rischio nell’iniziare con esso come parte di una più ampia strategia di marketing .

4. Esiste un’ampia gamma di inserzionisti che lavorano con Google AdSense, quindi puoi visualizzare contenuti pubblicitari pertinenti alla tua nicchia. Gli inserzionisti hanno pagato a Google $147 miliardi nel 2020 per apparire nei risultati di ricerca, su YouTube e sui siti Web abilitati ad AdSense di Google.

5. Gli annunci che appaiono sul tuo sito sono stati controllati da Google, quindi puoi essere certo che soddisfano determinati standard di qualità .

6. Gli annunci che appaiono sul tuo sito sono compatibili con i tuoi contenuti e soddisfano gli interessi dei tuoi visitatori. Di conseguenza, sono discreti e aggiungono valore all’esperienza dei tuoi visitatori .

7. Puoi scegliere quali tipi di annunci utilizzare e dove posizionarli sul tuo sito web.

8. Puoi personalizzare il design degli annunci per adattarli all’aspetto del tuo sito.

9. Verrai pagato mensilmente tramite deposito diretto quando raggiungi la soglia di 70 euro.

10. Man mano che il traffico del tuo sito web cresce e il tuo pubblico diventa più coinvolto con i tuoi contenuti, aumenterai in modo esponenziale i tuoi guadagni con Google AdSense.

Come iniziare con Google AdSense in 5 semplici passaggi

Google ha semplificato notevolmente l’utilizzo di AdSense negli ultimi tempi. Esaminiamo il processo di installazione:

Step 1- Crea un account con Google AdSense

La prima cosa che devi fare è creare un account AdSense. Innanzitutto, vai al sito di Google AdSense e fai clic su Inizia. Nella pagina successiva, dovrai effettuare il login con un tuo account di Google esistente e dopo ti verrà presentata la seguente schermata:

Segui per bene tutte le informazioni e compila il modulo come richiesto.

Step 2 – Imposta le tue informazioni di pagamento

Prima di poter iniziare a pubblicare annunci sul tuo sito, assicurati che Google disponga di tutte le informazioni necessarie per pagarti.

Vai alla scheda Pagamenti sul lato sinistro della pagina. Questo ti porterà alla dashboard dei pagamenti. Quando inizi a guadagnare entrate pubblicitarie, lo vedrai qui.

Per ora, dovrai:

• Aggiorna l’area “Come vieni pagato” con i tuoi dati bancari
• Compila il tuo profilo pagamenti in Impostazioni in modo che Google possa verificare le tue informazioni e i dettagli fiscali

Potresti anche voler rivedere brevemente le impostazioni del tuo account (di nuovo, vai alla navigazione sul lato sinistro per accedervi). Le informazioni dovrebbero essere aggiornate se disponi di un account Google esistente. In caso contrario, apportare le modifiche necessarie.

Step 3 – Collega il tuo sito web a Google AdSense

Ora è il momento di sincronizzare il tuo sito web con AdSense. Per fare ciò, dovrai aggiungere un codice speciale al tuo sito. Questo significa per Google che può inserire annunci lì.

Innanzitutto, dalla dashboard di Google AdSense, vai su Siti. Quindi, fai clic su Aggiungi sito e inserisci il tuo nome di dominio. Nella schermata successiva, ti verrà fornito un codice personalizzato insieme alle istruzioni per incorporarlo nel tuo sito web.

Se sei su WordPress, potrai fare tutto in maniera semplice e diretta, guarda il video qui sotto per i dettagli.

Uno volta fatto questo step, potrebbero volerci anche due settimane prima che google approvi il vostro sito, non abbiate fretta e leggete quello che segue.

Step 4 – Scegli i posizionamenti degli annunci

Esistono due opzioni per determinare dove verranno visualizzati gli annunci: puoi lasciare che Google scelga per te oppure puoi selezionare tu stesso i posizionamenti. Di seguito, analizzeremo entrambe le opzioni.

Opzione 1: usa l’automazione di Google

Il modo più rapido per creare posizionamenti degli annunci è utilizzare lo strumento automatico di Google. Perché potresti scegliere questo rispetto all’opzione manuale?

• Sei nuovo di zecca nella monetizzazione del sito Web e hai bisogno di aiuto.
• Stai pensando a posizionamenti personalizzati, ma vuoi prima vedere quale Google considera il posizionamento ottimale dei tuoi annunci.
• Gli annunci starebbero bene su qualsiasi pagina del tuo sito, specialmente se sei un editore o un blogger, quindi non è necessario selezionare manualmente le tue unità pubblicitarie.

Ecco cosa devi sapere per configurare l’automazione di Google:

Per iniziare, vai alla sezione Annunci nella dashboard di Google AdSense.

Se sei interessato a vedere come potrebbero apparire gli annunci automatici, fai clic sulla matita accanto al nome del tuo dominio in “Per sito”. Google visualizzerà un rendering del tuo sito web nella schermata successiva:

Al termine del rendering, vedrai il tuo sito web. Puoi alternare tra la visualizzazione mobile e desktop utilizzando le icone corrispondenti sopra.

Per vedere come appare quando Google inserisce automaticamente annunci sul tuo sito, attiva l’interruttore “Annunci automatici” sulla destra.

In questo esempio, Google ha inserito tre annunci nella pagina selezionata. Nel pannello a destra, puoi aumentare o diminuire il numero di annunci mostrati in “Carico annunci”.

Nello stesso pannello, puoi anche controllare quali tipi di annunci visualizzare:

• Annunci in-page degli inserzionisti Google
• Contenuti corrispondenti dal tuo sito (Nota: devi avere un volume di traffico elevato per essere idoneo per i contenuti corrispondenti)
• Annunci vignettatura tra i caricamenti della pagina
• Annunci a grande schermo su desktop

Se ci sono pagine del tuo sito in cui non vuoi mostrare annunci, includile in “Esclusioni di pagine”.

In una nota correlata, puoi anche consentire a Google di automatizzare l’ottimizzazione degli annunci per dispositivi mobili per te. Per fare ciò, vai su “Impostazioni globali”:

Se gli annunci automatici di Google sono la strada che decidi di intraprendere, attiva le automazioni e lascia che Google scelga automaticamente i posizionamenti per te.

Opzione 2: crea posizionamenti di annunci personalizzati

In alternativa, potresti preferire selezionare manualmente i posizionamenti degli annunci. Perché potresti scegliere questo rispetto all’opzione automatizzata?

• Non vuoi che gli annunci vengano visualizzati su ogni pagina del tuo sito.
• Vuoi controllare su quali parti della pagina vengono visualizzati in modo che l’esperienza dell’utente non venga interrotta da annunci mal posizionati e di disturbo.
• Vuoi utilizzare gli annunci per monetizzare le aree ad alto traffico del tuo sito che sono informative ma non generatrici di entrate, come post di blog, elenchi di proprietà, pagine di ricette, ecc.

Prima di iniziare a impostare i tuoi posizionamenti pubblicitari, devi prima familiarizzare con i vari tipi di annunci online disponibili.

Visualizza annunci

Questi sono i tipici banner pubblicitari con immagini che trovi in ​​giro per il web. Puoi posizionarli ovunque sul tuo sito poiché sono disponibili una varietà di dimensioni e forme.

Puoi personalizzare:

• Forma dell’annuncio: quadrata, verticale o orizzontale
• Dimensione dell’annuncio: reattiva o fissa

Annunci In-feed

Gli annunci In-feed sono un altro tipo di annuncio che puoi visualizzare tramite Google AdSense. Per blog, riviste, directory, recensioni di prodotti e altri contenuti simili a elenchi, questi annunci vengono visualizzati tra gli elenchi nel feed.

Puoi personalizzare:

• Stile dell’annuncio: immagine sopra, immagine a lato, titolo sopra o solo testo

Annunci in-article

Simili agli annunci in-feed, funzionano bene per editori, revisori e siti di elenchi. La differenza principale è che gli annunci vengono visualizzati nel mezzo dei tuoi contenuti.

Puoi personalizzare:

• Font
• Colore per il titolo, la descrizione e talvolta lo sfondo

Annunci sui motori di ricerca

Puoi inserire una casella di ricerca di Google sul tuo sito che mostra gli annunci AdSense nei risultati. Verrai pagato per i clic su quegli annunci.

Puoi personalizzare:

• Da dove vengono estratti i risultati di ricerca: in tutto il Web o nei siti di tua scelta

Link annunci

Google mostra un elenco di argomenti ai tuoi visitatori. Quando fanno clic sul collegamento di un argomento, vengono mostrati annunci pertinenti ed è solo quando fanno clic su un annuncio che vieni pagato.

Puoi personalizzare:

• Dimensione dell’annuncio
• Colore del testo
• Colore di sfondo

Prima di passare al passaggio finale, ti consiglio di andare pagina per pagina nel tuo sito e decidere:

• Quale tipo di annuncio dovrebbe apparire su di esso
• Dove esattamente lo posizionerai
• Quale taglia si adatta meglio

Dopo aver pensato al posizionamento degli annunci e alle opzioni di personalizzazione, vai al passaggio successivo per scoprire come creare e visualizzare il tuo primo annuncio.

Quanti soldi puoi guadagnare da Google AdSense?

Come già detto, Google AdSense non è uno schema per arricchirsi velocemente. Tuttavia, è un modo per guadagnare passivamente dal tuo sito web.

Ecco la formula utilizzata da Google per pagare ai suoi utenti AdSense una commissione per i clic:

N. di clic sugli annunci * importo dell’offerta *.68 = La tua commissione

Google offre agli utenti AdSense il 68% delle entrate totali delle loro unità pubblicitarie. Ecco come funzionerebbe il calcolo se avessi un annuncio che ha ricevuto 100 clic e l’inserzionista avesse offerto € 1,00 su di esso:

100 * 1,00 * 0,68 = € 68

Ora, quanto guadagni dipende da quanta concorrenza c’è per la tua unità pubblicitaria e da quanto gli inserzionisti sono disposti a pagare per ogni clic.

Il tuo sito Web, la nicchia, l’autorità del brand, nonché la quantità e la qualità del tuo traffico possono influenzare tutti questi fattori. Quindi, è davvero importante considerare Google AdSense come qualcosa da cui puoi guadagnare bene, solo se dedichi del tempo a ad arricchire il tuo sito web, e a pubblicare i contenuti migliori possibili.

Se sei curioso di vedere i tuoi potenziali guadagni, puoi utilizzare il calcolatore di Google AdSense . Questo calcolatore parte da 50.000 visualizzazioni di pagina mensili, quindi dovrai portare il tuo sito in una buona posizione prima di poterti aspettare seri guadagni.

‘Best practice’ per l’utilizzo di AdSense

Ci sono alcuni altri suggerimenti con cui voglio lasciarti prima di iniziare a utilizzare Google AdSense:

01. Pubblica contenuti regolarmente

Google AdSense trasforma il traffico del tuo sito web in denaro. Senza traffico verso il tuo sito web, non ci sono soldi da guadagnare da AdSense. E tieni presente che non si tratta solo di semplici numeri.

Hai bisogno di traffico costante e impegnato che arriva al tuo sito web. Crea contenuti di alta qualità e ottimizzali in modo che le persone giuste li trovino nelle ricerche.

02. Fai attenzione a quante unità pubblicitarie inserisci nei tuoi contenuti

Il tuo sito web è la casa del tuo brand, non un posto dove ospitare un mucchio di annunci per altre aziende. Quindi, devi stare attento a quanti annunci inserisci su ogni pagina e dove vanno. In definitiva, i tuoi contenuti dovrebbero ricevere più attenzione degli annunci stessi.

03. Non ‘giocare’ con il sistema

Google ha norme del programma molto rigide, molte delle quali ruotano attorno a pratiche ingannevoli che aumentano artificialmente le tue commissioni. Ciò include cose come fare clic sui propri annunci, incentivare gli altri a fare clic sugli annunci o utilizzare uno strumento per indirizzare quantità elevate di traffico a una pagina abilitata per AdSense. Leggi il regolamento del programma Google AdSense se non hai familiarità con i suoi termini.

04. Approfitta dei controlli di blocco

Google fa un buon lavoro associando Google Ads al contenuto del tuo sito. Tuttavia, se mostra erroneamente l’annuncio di un concorrente o qualcosa che non è in linea con i valori del tuo brand, dovresti utilizzare i controlli di blocco integrati per rimuovere il conflitto.

05. Tieni d’occhio i tuoi rapporti

Google AdSense è dotato di un’intera area dedicata ai Report. Controllalo almeno una volta alla settimana per vedere il rendimento delle tue unità pubblicitarie. Puoi quindi prendere decisioni informate quando si tratta di attirare traffico migliore sul tuo sito, ottimizzare i posizionamenti degli annunci e altro ancora.

06. Prova A/B i tuoi annunci

Un’altra cosa che puoi fare per migliorare il tuo potenziale di guadagno è sperimentare diverse unità pubblicitarie, posizionamenti, colori e dimensioni. Utilizza gli esperimenti che si trovano in Ottimizzazione per condurre test A/B sui tuoi annunci. Oppure puoi fare in modo che Google esegua la valutazione e regoli automaticamente le tue unità pubblicitarie per te.

L'articolo Guadagnare con Adsense Google proviene da affiliazionemarketing.com.

Poiché i contenuti online continuano ad evolversi come fonte primaria di informazioni per molte persone, sapere cosa includere e come posizionare le parole chiave è più importante che mai. 

Che si tratti di una pagina Web aziendale ufficiale o di una piattaforma di social media, si deve completare la ricerca per parole chiave prima di pubblicare contenuti se si spera di ottenere prestazioni di alto livello e in modo competitivo.

La ricerca di parole chiave (keyword research) consiste semplicemente nell’apprendere quali tipi di parole e/o frasi generano il maggior interesse nel pubblico, e tramite l’ottimizzazione del sito, potremo in seguito migliorare il posizionamento online. Quali sono dunque le pratiche migliori quando si tratta di ricerca di parole chiave?

Un modo è utilizzare Google Trends per ottimizzare le prestazioni del tuo sito sul motore di ricerca. Google Trends è uno strumento di misurazione dell’analisi che consente agli utenti di personalizzare le ricerche per termini e frasi rilevanti e monitorare le tendenze SEO per un periodo di tempo impostato.

Questo articolo esaminerà i punti chiave su Come utilizzare Google Trends al servizio del posizionamento SEO del tuo sito, del tuo blog, o della tua azienda.

Che cos’è Google Trends?

Google Trends raccoglie i dati dalle ricerche di Google e consente agli utenti di confrontare la frequenza dei termini di ricerca rispetto ad altre parole chiave simili, aree geografiche e lingue diverse.

I dati di Google Trends possono essere ordinati per enfasi in tempo reale (gli ultimi sette giorni) o per un intervallo specifico (dal 2004 fino a 36 ore prima). 

Google Trends è nato come un modo per analizzare e aggregare l’interesse degli utenti in vari argomenti o campi. Ora si è trasformato in uno strumento in grado di offrire una narrazione su scala molto più ampia, inclusa la misurazione delle reazioni del pubblico a eventi in tempo reale o altre notizie nel futuro a breve termine.

Lo strumento ha anche influenzato il modo in cui vengono condotti vari tipi di studi di ricerca ed è pronto a informare continuamente il modo in cui gli utenti sistemano i dati di ricerca a proprio vantaggio. 

Attraverso Google Trends, gli utenti possono tenere traccia delle tendenze negli atteggiamenti sociali, nelle questioni politiche, nello sport, nell’intrattenimento o in qualsiasi altra area pertinente ai loro interessi. 

Come usare google trends?

Google Trends può essere utilizzato per qualsiasi cosa, dalle previsioni tecnologiche all’ottimizzazione SEO. Il modo in cui utilizzi Google Trends dipende da ciò che speri di ricavarne. Gli imprenditori possono ottenere informazioni dettagliate sui prodotti e servizi richiesti in diversi paesi tra cui l’Italia.

I social media manager possono monitorare il successo o la popolarità di atleti, artisti e altri influencer. Gli inserzionisti possono risparmiare tempo e denaro estraendo numeri importanti su ciò che funziona e non funziona su uno stack di martech o altri mezzi.

Ad esempio, ecco uno screenshot delle ricerche su Google per “Foo Fighters” dall’agosto 2021. Noterai un picco verso marzo, dopo la tragica scomparsa del batterista della band Taylor Hawkins. 

È possibile ordinare i dati per categoria, tipo, regione o periodo di tempo. Man mano che ti senti più a tuo agio con Google Trends, puoi utilizzare argomenti di tendenza, previsioni di tendenza e trovare query correlate per ottimizzare il tuo SEO locale.

Ad esempio, l’utilizzo della piattaforma per analizzare il volume di ricerca in un periodo di tempo può aiutarti a identificare il picco di stagionalità degli argomenti nel tuo settore. Sapere questo può aiutarti a pianificare un calendario editoriale che promuova contenuti su quell’argomento durante l’alta stagione. 

Di seguito, vedremo come utilizzare Google Trends per la ricerca di parole chiave: 

Comprendere il volume di ricerca delle parole chiave

Il volume di ricerca delle parole chiave si riferisce al numero di volte durante le quali un termine è stato cercato in un determinato intervallo di tempo. Per gli esperti di marketing e per coloro che si occupano di SEO, questo è fondamentale, poiché il volume di ricerca è ciò che guida il nuovo traffico verso qualsiasi sito. 

Google Trends ti consente di inserire qualsiasi frase chiave e vedere i grafici di come l’interesse per quell’argomento è aumentato o diminuito nel corso di qualsiasi intervallo di tempo. 

È inoltre possibile visualizzare l’interesse regionale di un determinato argomento o attività e controllare le mappe che riflettono i luoghi in cui è più o meno probabile che vengano cercati. 

Un esperto di SEO, potrà utilizzare e salvare questi dati per creare un registro di tendenza destinato ad un utilizzo futuro.

È fondamentale riconoscere che Google Trends presenta una popolarità relativa delle parole chiave. Ciò significa che il grafico a linee visualizzato per qualsiasi termine rappresenta un rapporto tra il numero di volte in cui quella parola o frase è stata cercata in relazione al numero totale di ricerche di qualsiasi cosa condotte in un determinato luogo in un determinato momento. 

Per ottenere il contesto completo del volume di ricerca, ti consigliamo di abbinare questi dati a ciò che estrai inserendo la parola chiave in uno strumento di ricerca della keyword dedicato com AHREF, Ubersuggest o SEM rush.

Identifica le tendenze stagionali

La maggior parte dei produttori di contenuti, desidera pianificare i calendari dei contenuti con largo anticipo e rimanere al passo con gli aggiornamenti sulla popolarità delle varie parole chiave.

A tal fine, il monitoraggio delle tendenze stagionali tramite Google Trends può aiutarti a sapere quando produrre contenuti che potrebbero essere molto ricercati in concomitanza con periodi particolari dell’anno, come ad esempio le vacanze estive. Queste tendenze di ricerca aiutano la tua azienda a raggiungere la giusta finestra di promozione.

Google Trends può dipingere una immagine precisa su quando e quanto è stata cercata una determinata parola chiave rispetto alla frequenza con cui viene normalmente ricercata in altri periodi dell’anno. Essere in grado di dare la priorità alle tendenze cicliche con il traffico più elevato significa meno possibilità di fallire con le strategie di marketing.

Evita le parole chiave ‘temporaneamente’ popolari

Stiamo parlando una nuova parola chiave destinata a rimanere popolare negli anni, oppure stiamo assistendo a una fase di passaggio? Google Trends puo aiutarti in questo.

Puoi esplorare un “Anno di ricerche” con i “picchi” che sono chiaramente visibili e generalmente si verificano intorno a momenti unici nel tempo. 

Quando effettui la ricerca di una parola chiave, è utile evitare quelle che hanno goduto della popolarità della ricerca su Google solo durante un periodo di tempo speciale o limitato (come Natale o le Olimpiadi), poiché non forniranno tanti nuovi visitatori al tuo sito durante tutto l’anno, come faranno altre.

Un ottimo esempio di un termine che è svanito non appena è diventato popolare è stato “Trono di spade”. Rilasciato intorno all’aprile del 2019 su Netflix, noterai un picco intorno a quel periodo, con il termine che non ha davvero guadagnato terreno da allora. 

Trova argomenti rilevanti e di tendenza

I creatori di contenuti devono sempre pensare in anticipo ai contenuti che intendono produrre. Google Trends ti aiuta in questo, poiché un esame di base delle tendenze delle parole chiave ricercate su Google, fornirà anche argomenti correlati. 

Accanto a qualsiasi termine ricercato viene visualizzata una tabella in cui sono elencate le prime cinque ricerche correlate. Puoi utilizzare questi argomenti per arricchire i contenuti già esistenti e creare collegamenti.

Trova termini ‘correlati’ per vincere sulla concorrenza

Oltre agli argomenti correlati in qualsiasi ricerca di Google Trends, scoprirai anche query correlate. 

Queste ti consentono di analizzare quali tipi di termini di ricerca le persone hanno utilizzato in associazione con quelle che hai inserito e ti consentono di arrotondare la tua ricerca nel suo insieme.

Questo tipo di informazioni può rivelarsi estremamente prezioso durante la programmazione dei contenuti per le campagne di marketing o sui social media.

Ottimizza la tua strategia SEO ‘locale’

Poiché Google Trends può essere perfezionato per filtrare località e sottoregioni specifiche, puoi utilizzarlo per scoprire le tendenze locali e perfezionare la tua strategia SEO locale.

Le parole chiavi utilizzate e individuate su Google trends, tendono ad essere le stesse per tutti i webmaster, quindi prendere le ricerche locali e trasformarle in un utilizzo innovativo spesso significa diventare creativi con frasi a coda lunga (long tail keywords).

Se ad esempio cerchiamo su Google Trends “maratona“, potremmo essere sorpresi nel vedere vedere quali aree metropolitane effettuano le ricerche su Google più elevate, qualcosa che sarebbe incredibilmente utile quando si delinea una strategia SEO regionale.

Migliora la tua strategia SEO per i video 

Se tu o la tua azienda avete intenzione di utilizzare i video per pubblicizzare, o informare su un vostro prodotto o servizio, anche in questo caso bisogna sapere che cosa è che le persone ricercano attivamente su quell’argomento.

Quando desideri che i tuoi video si posizionino più favorevolmente, l’utilizzo di Google Trends per individuare gli argomenti video migliori o in aumento, ti consente di scrivere titoli e descrizioni più in linea con ciò che le persone ricercano. 

Puoi farlo selezionando invece che ‘web search‘, ‘Youtube search‘ come illustrato nell’immagine seguente.

Avrai cosi accesso immediato a ciò che le persone stanno cercando in merito all’argomento del tuo video, che puoi utilizzare per personalizzare i tuoi contenuti e in tag in modo efficace.

Prendi la parola chiave “fai da te“. Quando selezioni “Youtube search” dal menu a cascata all’estrema destra, sarai in grado di vedere non solo il numero di volte che questo termine di ricerca viene digitato e ricercato su Youtube, ma anche il periodo in cui è più popolare, dandoti cosi un’idea più specifica su quando pubblicare un determinato video, in questo caso verso l’inizio di Dicembre.

Ottieni maggiori informazioni sulle parole chiave del tuo sito web

Con Google Trends a portata di mano, non devi certo essere un esperto SEO per ottimizzare la On-page SEO del tuo sito.

Le metriche sulle parole chiave che puoi trovare al suo interno, più le informazioni che potrai ottenere tramite l’utilizzo di uno strumento per la ricerca delle keywords come Ubersuggest, significa che non dovrai mai scrivere alla cieca.

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Google fornisce uno strumento gratuito chiamato Google Search Console che offre un sacco di informazioni dettagliate sulle prestazioni del tuo sito, problemi di sicurezza, errori e altro ancora.

Come funziona? Questo è ciò di cui parleremo oggi in questo articolo.

Che cos’è Google Search Console?

Google Search Console è una suite di strumenti di Google che ti aiuta a monitorare le prestazioni del tuo sito, trovare problemi e aiutare il tuo sito a posizionarsi più in alto su Google. È uno strumento potente, e complesso.

Lo strumento, in realtà è gia in circolazione dal 2010, ma solo di recente è stato re-brandizzato da ​​Strumenti per i Webmaster di Google, a Google Search Console.

Abbiamo scritto questa guida per includere come utilizzare Google Search Console, quali dati troverai sul tuo sito Web, dati importanti di cui potresti esserti dimenticato e come monitorare continuamente eventuali problemi che potrebbero influire sul posizionamento nei motori di ricerca.

Come configurare la console di ricerca di Google

Se non l’hai già fatto, la prima cosa che devi fare è configurare il tuo sito web con Google Search Console.

Per farlo, visita il  sito web di Search Console , accedi con il tuo account Google, preferibilmente quello che stai già utilizzando per Google Analytics.

Fai clic sul pulsante Inizia ora nella parte inferiore sinistra dello schermo e vedrai questa finestra:

Seleziona il prefisso URL, poiché offre più opzioni per la verifica.

Successivamente, dovrai verificare questo sito come tuo.

In precedenza, ciò comportava l’incorporamento del codice nell’intestazione del tuo sito Web o il caricamento di un file HTML sul tuo server web.

Ora, se hai già Google Analytics, la verifica avverrà automaicamente e vedrai questo:

Se questo non funziona per te, utilizza una di queste  altre opzioni per la verifica.

Una delle più recenti opzioni di verifica, la verifica CNAME DNS , è in realtà qualcosa che era nei vecchi Strumenti per i Webmaster di Google, ma è stata ripristinata per Google Search Console.

Una volta verificato il tuo sito, ti consigliamo di  inviare una mappa del sito  se ne hai una disponibile.

Questo è un semplice file XML che dirà a Google Search Console quali pagine hai sul tuo sito web.

Se ne hai già uno, di solito puoi trovarlo digitando http://tuodominio.com/sitemap.xml per vederlo nel tuo browser.

Per creare una mappa del sito, se non ne hai già una, puoi utilizzare strumenti online come lo Yoast SEO plugin.

Una volta attivato il plug-in, guarda sotto le tue Impostazioni nella dashboard di WordPress Yoast seo, popi generale, e poi funzionalità, da li potrai attivare la creazione automatica della sitemap sotto forma di file XML.

Il plug-in dovrebbe aver già generato la tua mappa del sito, quindi non devi fare altro.

L’URL nel caso di questo sito web è il seguente:

affiliazionemarketing.com/sitemap.xml

Che ci restituirà una pagina come questa:

Copia l’indirizzo del link e torna su Google Search Console, quindi aggiungi la sitemap seguendo le istruzioni in queste due prossime foto:

Potrebbero essere necessari alcuni giorni prima che Search Console inizi a estrarre informazioni sul tuo sito web.

Assicurati di aspettare un po’, e continua a leggere per scoprire cos’altro puoi imparare da Google Search Console!

Quali dati puoi estrarre da Google Search Console?

Dopo aver aggiunto e verificato il tuo sito web, sarai in grado di vedere tantissime informazioni sul rendimento del tuo sito in GSC.

Ricorda, questo è uno strumento potente; e questi sono solo i punti salienti di nuovi tipi di dati e i dati importanti che dovresti ricordare di controllare occasionalmente.

Panoramica del Google Search Console

Quando visiti il ​​tuo sito web in GSC, vedrai prima la tua Panoramica.

Questa è una panoramica dei dati importanti all’interno di Google Search Console. Puoi visitare aree specifiche come Errori di scansione, Analisi di ricerca e Sitemap da questa schermata facendo clic sui collegamenti.

Puoi anche navigare in queste aree usando il menu nella barra laterale sinistra.

Risultati di ricerca

Nella barra laterale sinistra, vedrai i risultati della ricerca.

Questo grafico mostra una ripartizione degli URL del tuo sito che sono stati indicizzati da Google e possono quindi apparire nei risultati di ricerca.

Man mano che aggiungi e rimuovi pagine, questo grafico cambierà di conseguenza.

Non preoccuparti troppo se hai un numero di pagine indicizzate inferiore a quello che pensi dovresti. Googlebot filtra gli URL che vede come duplicati, non canonici o senza meta tag di indice.

Noterai anche un certo numero di URL a cui il tuo file robots.txt non ha consentito la scansione.

E puoi anche controllare quanti URL hai rimosso con lo  Strumento di rimozione . Molto probabilmente sarà sempre un valore basso.

Mappe del sito

Ho menzionato le mappe dei siti in precedenza, quindi parlerò di nuovo in breve.

In GSC sotto Sitemap, vedrai le informazioni sulla tua mappa del sito, incluso se ne hai una e quando è stata aggiornata l’ultima volta.

Se noti che l’ultima data in cui è stata scaricata la mappa del sito non è recente, potresti voler inviare la mappa del sito per aggiornare il numero di URL inviati.

Altrimenti, questo ti aiuta a tenere traccia di come Google sta leggendo la tua mappa del sito e se tutte le tue pagine vengono visualizzate come desideri che siano.

Rimozioni

Se per qualche motivo devi bloccare temporaneamente una pagina dai risultati di ricerca di Google, vai su Rimozioni.

Puoi nascondere una pagina per circa 90 giorni prima che svanisca.

Se desideri rimuovere definitivamente una pagina dalla scansione di Google, dovrai farlo direttamente sul tuo sito web

Segni vitali Web principali

Core Web Vitals  sono un insieme di metriche che influiscono sul tuo ranking di ricerca. Includono velocità, usabilità e stabilità visiva. Questi sono importanti segnali di ranking, quindi ti consigliamo di prestarci una particolare attenzione.

Collegamenti al tuo sito

Sei curioso dei tuoi backlink?

GSC ti mostra i domini che ti linkano di più e le pagine del tuo sito web con il maggior numero di link. Scorri verso il basso nella barra laterale sinistra finché non vedi Collegamenti. Fai clic e vedrai un rapporto completo di link al tuo sito:

Questo è probabilmente l’elenco più completo dei tuoi backlink (e dei link interni!) che troverai, almeno gratuitamente.

È uno strumento potente per sapere dove vengono sfruttati i tuoi contenuti sul Web e cosa funziona meglio agli occhi di Google.

Azioni manuali

Nella scheda Azioni manuali puoi scoprire se una delle tue pagine non è conforme alle  linee guida sulla qualità dei webmaster di Google .

È uno dei modi in cui Google ha preso provvedimenti contro lo spamming sul web.

Usabilità mobile

Nella scheda Mobile Usability, puoi assicurarti che tutte le pagine del tuo sito web siano allineate con ciò che Google considera best practice.

Come puoi vedere, puoi avere problemi con la dimensione del testo, le impostazioni del viewport o persino la vicinanza dei tuoi elementi cliccabili.

Ognuno di questi problemi, così come  altri errori , può influire negativamente sul posizionamento del tuo sito per dispositivi mobili e spingerti più in basso nella pagina dei risultati. Trovare e correggere questi errori aiuterà la tua esperienza utente e i risultati.

Durante la revisione di queste informazioni, ti suggerisco di controllare anche la velocità mobile del tuo sito. Uso  Ubersuggest  per farlo.

La prima cosa che vuoi fare è digitare il tuo URL nella casella di ricerca e fare clic su Cerca.

Vedrai la velocità del sito sia per desktop che per dispositivi mobili. Per il bene di questo esercizio, siamo più interessati al tempo di caricamento da dispositivi mobili. Il mio sito si carica su dispositivi mobili in due secondi, il che ha un punteggio nella gamma eccellente.

Statistiche di scansione

Per un’analisi più approfondita della frequenza con cui Googlebot esamina il tuo sito, puoi utilizzare il  rapporto Statistiche di scansione  in Impostazioni > Statistiche di scansione.

Qui vedrai la frequenza con cui le pagine del tuo sito vengono scansionate, quanti kilobyte vengono scaricati al giorno e i tempi di download del tuo sito.

Secondo Google, non esiste un numero di scansione “buono”, ma hanno consigli per eventuali  picchi o cali improvvisi  delle velocità di scansione.

Recupera come Google (ora chiamato controllo URL)

Questo strumento è utile in quanto ti consente di eseguire effettivamente un test di come Google esegue la scansione e il rendering di un URL specifico sul tuo sito.

È un modo utile per assicurarsi che Googlebot possa accedere a una pagina che altrimenti potrebbe essere lasciata a congetture.

Se hai successo, la pagina verrà visualizzata e sarai in grado di vedere se alcune risorse sono bloccate su Googlebot.

Se desideri accedere al codice del tuo sito, fai clic su Visualizza pagina testata per visualizzare l’HTML, uno screenshot ed eventuali errori di scansione. (Nota: gli errori di scansione erano un rapporto a sé stante; ora si trova nell’ispezione dell’URL in Copertura.)

Quando arrivi al punto di debug dello sviluppo web, non puoi battere questo strumento gratuito.

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Sono sicuro che hai già letto un sacco di articoli sulle strategie di link building: guest posts, creazione di link non funzionanti, recupero di link, menzioni non collegate, commenti sul blog, link exchange ecc.

Che cos’è un backlink? Considera questo.

I link sono come una valuta. Più ne hai, maggiori sono le tue possibilità di posizionamento sui motori di ricerca. E maggiori sono le tue possibilità di posizionamento nei risultati di ricerca, maggiore è il potenziale di guadagno.

C’è un valore intrinseco nell’ottenere un backlink.

E ricorda, il valore del link è direttamente legato al Domain Rating (DR) del sito da cui stai ricevendo il link.

DR è una metrica creata da Ahrefs (simile a Moz DA) che è un numero da 0 a 100.

• Quando inizi un nuovo blog, il tuo DR è zero.
• I piccoli blog hanno DR da 30 a 50.
• I principali blog hanno DR tra 70 e 80.
• Le grandi aziende hanno DR tra 80 e 90.
• I migliori siti su Internet come Google, YouTube e Facebook hanno DR di 99+.

Quindi, come questo DR equivale a valore?

Un collegamento da un piccolo blog di nicchia con un DR di 25 è molto meno prezioso di un collegamento di alta qualità da un sito come Repubblica.it o da Wikipedia con un DR di 90+.

Il valore del collegamento viene passato dal sito Web di collegamento al tuo. In altre parole, maggiore è il DR del sito che si collega a te, più prezioso è.

Questi collegamenti sono voti di fiducia agli occhi di Google. Dimostrano che il tuo blog è affidabile.

I backlink sono ancora uno dei maggiori fattori di ranking di Google perché sono difficili da ottenere. Non appaiono magicamente e nella maggior parte dei casi ci devi lavorare su. E sono preziosi.

Pensaci.

Ho visto agenzie di marketing digitale addebitare fino a 1000 euro per un singolo collegamento proveniente da un sito con un DR elevato.

Se ottenere alcuni backlink con DR elevato può aiutarti a passare alla prima pagina di Google e quindi a fare soldi con il tuo post, questi preziosi link hanno un reale impatto sul mercato.

Perché un sito web dovrebbe darti questo valore gratuitamente senza ricevere nulla in cambio?

Beh, perche non ha senso, semplicemente perche non c’è niente di valore per l’altra parte.

In definitiva, stai chiedendo a qualcuno di lavorare per tuo conto (aggiungi un link al loro sito Web) che ti avvantaggia e non fa nulla per loro in cambio.

Allora cosa fai?

Utilizzi il ‘leverage’ e fornisci valore, creando una partnership reale e reciprocamente vantaggiosa.

Questo è il miglior sistema di link building, e decisamente quello più efficace nel 2022.

Per prima cosa, copriamo alcuni motivi psicologici per cui i link sono risorse negoziabili.

Il mondo è uno scambio di valori, lo è sempre stato

Secondo i documenti storici, il baratto iniziò oltre 8.000 anni fa , quando i Fenici iniziarono a scambiare i loro beni con cibo, armi e spezie.

E con l’avvento dell’agricoltura (e l’abbandono dello stile di vita di cacciatori-raccoglitori), l’obiettivo è diventato semplice: creare un surplus e scambiarlo con la scarsità dell’altra parte.

Ciò ha permesso agli agricoltori di sfamare non solo le loro famiglie ma intere comunità. Potevano scambiare i raccolti in eccesso con spezie, armi, tessuti, tutto ciò che non potevano ottenere da soli.

Oggi, il nostro sistema capitalista funziona su scambi di valori e si applicano gli stessi principi:

• Lavori, torni a casa e acquisti qualcosa su Amazon. Scambiando i tuoi soldi (abbondanza) per un prodotto che non puoi creare da solo (scarsità).
• Scambia merci su Facebook Marketplace e subito.it.
• Investi nel mercato per acquistare azioni di una società, dando i soldi oggi per una potenziale rendita futura.

Il baratto è quasi radicato nel nostro DNA.

Apprezziamo la sicurezza e l’abbondanza rispetto al pericolo e alla scarsità. Scambiamo ciò che abbiamo in abbondanza per ottenere ciò che è scarso.

È egoistico, ma in molte cose che facciamo spesso ci chiediamo:

Che vantaggio ne ricavo?

Questo sistema di baratto e scambio di valore è esattamente lo stesso quando si tratta di creare link e far crescere un blog di successo .

Le partnership non possono essere uno scambio unilaterale, e Devi trovare il modo di fornire valore.

Come si fornisce valore nel link building?

Proprio come il commercio di beni nel mondo fisico, puoi anche scambiare oggetti di valore nel mondo digitale. Per fare ciò, devi prima capire cosa è effettivamente prezioso nel mondo digitale.

Allora cos’è prezioso?

Bene, dalla mia esperienza di blogger, c’è una cosa ambita da tutti:

Collegamenti.

Se vuoi formare una partnership online e ottenere tu stesso i backlink, devi essere in grado di fornire buoni link in cambio. È semplice.

Ancora una volta, è uno scambio di valore, non un’offerta unilaterale.

Il mito del link building ‘passivo’.

Molti affiliate marketers e esperti di SEO, affermano che il Santo Graal del link building è il “link building passivo”: ottenere link a un articolo senza fare nulla perché il tuo post è talmente bello che gli altri vorranno ‘linkarci’ di loro spontanea volontà.

Questa tattica di link building può essere eseguita creando contenuti originali, aggiungendo infografiche, video, casi studi ecc.

Nonostante tutti gli elementi di cui sopra dovrebbero essere incorporati in alcuni dei tuoi post, la costruzione di link passivi è un mito.

“Costruiscilo e arriveranno” non funziona nel 2022. Ottenere collegamenti di qualità, premia solo i siti più visibili.

Ad esempio, supponiamo che tu crei un articolo straordinario pieno di contenuti originali, infografiche e video, un articolo di gran lunga migliore a qualsiasi altra cosa che si classifica nella prima pagina di Google.

Tuttavia, quando crei un articolo nuovo di zecca, non inizierà subito a posizionarsi. Potrebbe essere in pagina 4, pagina 5, o potrebbe anche non entrare tra i primi 100 risultati.

Chi lo troverà?

La costruzione di link passivi si basa sulla visibilità: i siti che sono già posizionati ottengono più link perché sono più facili da trovare.

Pensaci.

Un blog o un sito di notizie è alla ricerca di una risorsa, quindi la cerca su Google, trova rapidamente la risposta in base a uno degli articoli più importanti e si collega ad essa.

Sebbene la creazione di link passivi possa funzionare per siti popolari e altamente visibili, è quasi impossibile per i nuovi blogger.

Conclusione: l’idea di link building passivo è un mito che nel 2022 non funziona praticamente più.

Allora cosa fai?

Devi costruire tu stesso l’autorità di dominio perché nessun altro lo farà per te.

Altri fattori nella determinazione del valore del link building

Ricorda, non tutti i link sono uguali. Ci sono alcuni dettagli che devi conoscere prima di iniziare a creare links.

Ok, sappiamo che un backlink è un pezzo di anchor text ipertestuale che indirizza un lettore al tuo sito web.

Come viene passato questo “link juice” da un sito all’altro?

Ci sono una serie di fattori da considerare, ma qui ci sono i sette principali.

1. Dofollow o Nofollow.

I collegamenti da altri siti Web possono essere “dofollow” o “nofollow”.

I link sono sempre dofollow se non diversamente indicato. Se un link è dofollow, i crawler di ricerca di Google “seguiranno” il link alla pagina esterna e trasmetteranno il valore SEO attraverso di essa.

I link Nofollow dicono a Google di non “seguire” il link alla pagina esterna e di non trasmettere alcun valore SEO. 

I backlink possono essere contrassegnati manualmente come “nofollow” e questo tag HTML viene utilizzato in molti modi diversi (e spesso sbagliati).

In un uso corretto, i link di affiliazione e i link sponsorizzati di natura promozionale dovrebbero essere contrassegnati come nofollow. Se stai citando una statistica, un’immagine o una risorsa utile, di solito dovrebbero essere dofollow.

Vedo spesso blog che cercano di “salvare” l’equità dei link contrassegnando troppi link esterni come nofollow. Il pensiero è che se contrassegnano tutti i collegamenti esterni nofollow e tutti i collegamenti interni ai propri post dofollow, i loro post sul blog ottengono tutto il succo del collegamento e maggiore autorità.

Questo non è del tutto vero.

Ci sono molte aree grigie quando si tratta di collegamenti dofollow/nofollow e come passano il valore.

SEMRush ha effettivamente condotto un case study in cui hanno assistito a un certo valore SEO nei backlink nofollow.

Nel complesso, è importante conoscere la differenza tra i due tipi di collegamenti. Cerca di ottenere i link dofollow per la maggior parte, ma sappi che può esserci anche un valore SEO nei link nofollow.

È importante che tu abbia una miscela naturale di entrambi.

2. La valutazione del dominio del sito Web di collegamento.

Un collegamento da un sito Web con DR elevato è più prezioso di un collegamento da un sito Web con DR inferiore.

Questo è vero in quasi tutti i casi, tranne in alcuni casi in cui è presente un sito DR inferiore con pochissimi collegamenti esterni nel complesso. In tal caso, un collegamento da un sito DR inferiore potrebbe essere leggermente più prezioso se il tuo collegamento esterno è uno dei meno collegamenti esterni totali.

3. La valutazione dell’URL della pagina di collegamento.

Quando pubblichi un nuovo post sul blog, la valutazione dell’URL è in genere 10. Questo numero cresce nel tempo man mano che crei più collegamenti a questo singolo post.

Mentre le valutazioni dei domini di 70 e 80 sono considerate elevate, anche le valutazioni degli URL di 30 e 40 sono considerate come elevate. Le classificazioni degli URL sono in genere sempre inferiori alle classificazioni dei domini.

Quindi, ottenere un collegamento da una pagina con una valutazione URL di 20 è più prezioso di un collegamento da una pagina con una valutazione URL di 10.

4. La pertinenza del sito di collegamento e dell’articolo per la tua nicchia.

Un backlink da un sito correlato alla tua nicchia spesso può avvantaggiarti più di un backlink da un sito completamente non correlato.

Ad esempio, se hai scritto un post sul blog come il mio post su come vendere su Etsy, un backlink da Etsy in persona sarebbe molto più prezioso di un link da un blog di marketing casuale anche correlato allo stesso argomento.

5. Il numero di collegamenti esterni nella pagina di collegamento.

L’autorizzazione al collegamento viene passata da una pagina all’altra. E il numero di link nella pagina è importante.

Ad esempio, se ottieni un backlink da un contenuto che ha altri nove link sulla pagina (per un totale di 10), allora otterrai circa il 10% del link equity.

Se sei uno dei cinque link nella pagina, ottieni circa il 20% dell’equità del link.

6. L’inserimento del Link all’interno dell’articolo

I link esterni che si trovano più in alto nella pagina trasmettono più equità dei link rispetto ai link più in basso nella pagina.

Ad esempio, se ottieni un collegamento da un articolo all’interno del primo paragrafo, di solito è più prezioso di un collegamento vicino al fondo.

Questo è anche il motivo per cui è necessario includere i propri collegamenti più in alto nei post degli ospiti, poiché un collegamento ipertestuale alla home page nella biografia dell’autore non è altrettanto prezioso.

7. Il testo di ancoraggio (anchor text)

L’anchor text, noto anche come le vere parole con collegamenti ipertestuali che collegano al tuo sito, è un altro fattore nella creazione di link.

Tuttavia, poiché l’algoritmo di Google e il PageRank diventano più intelligenti e possono leggere le parole contestuali attorno all’anchor text, sta diventando meno importante.

Ciò che è importante è che i tuoi link in entrata sembrino il più naturali possibile.

Ad esempio, se ricevi un link al tuo post sul blog su “come fare soldi online”, non vuoi che l’anchor text sia “come fare soldi online”.

Invece, dovrebbe essere un mix di uno dei cinque tipi di anchor text:

• Corrispondenza esatta : testo di ancoraggio che corrisponde esattamente alla tua parola chiave (come fare soldi online). Non ne vuoi molti di questi, poiché sono innaturali e non si verificherebbero così spesso senza il tuo contributo.
• Corrispondenza parziale : testo di ancoraggio che corrisponde parzialmente alla parola chiave di destinazione (ad esempio, modi per fare soldi). Questo è un forte tipo di anchor text da usare perché è più naturale della corrispondenza esatta.
• Non corrispondenza : testo di ancoraggio che non ha nulla a che fare con la tua parola chiave (ad esempio, in questo articolo). Mi piace usarli abbastanza spesso, poiché sono il testo di ancoraggio dall’aspetto più naturale.
• Con marchio : testo di ancoraggio in linea con il tuo marchio (ad esempio, Adam Enfroy). Questi sono anche buoni da usare in quanto possono aumentare naturalmente l’autorità del marchio.
• Branded + Keyword : testo di ancoraggio che include sia il tuo marchio che la tua parola chiave target (ad esempio, la guida di Adam Enfroy per fare soldi online). Questo tipo di anchor text è anche buono in quanto collega il tuo marchio alla tua parola chiave target.

Riassumendo: tutti i fattori sopra determinano il valore di un singolo backlink. Sono classificati nel mio personale ordine di priorità e tutti dovrebbero essere presi in considerazione se vuoi capire veramente come creare collegamenti.

Quindi, per ricapitolare, il miglior collegamento possibile sarebbe:

Un link dofollow da un sito Web con DR elevato relativo alla tua nicchia su una pagina con un punteggio URL elevato, posizionato in alto nell’articolo, con pochi altri collegamenti nella pagina, con anchor text naturale.

Confuso? Non preoccuparti troppo. Questa non è una scienza esatta, ma solo alcune cose utili da sapere prima di iniziare la creazione di link e la pubblicazione degli ospiti.

Ora che abbiamo coperto alcune delle nozioni di base, entriamo in alcune strategie.

Strategie di link building basate sul leverage

Ecco alcune nuove strategie di link building basate sul leverage che ho iniziato a utilizzare con alcuni dei miei blogs.

1. Scambio di link attraverso il guest posting

Il guest blogging è ancora uno dei modi principali per i blogger di ottenere un backlink. Il valore del guest blogging, non è ottenere traffico, ma aumentare la valutazione del tuo dominio in modo che i tuoi contenuti possano classificarsi.

Questo processo prevede il contatto con altri blog nella tua nicchia, la scrittura di un articolo per gli ospiti per il loro sito Web e il collegamento al tuo.

Tuttavia, scrivere semplicemente un guest post per ottenere un collegamento non è sufficiente. Anche i link al guestpost sono alquanto innaturali: se Google vede che ogni singolo backlink che ricevi proviene da un guest post che hai scritto, potrebbe insospettirsi.

2. Pre-linking in Guest Post Outreach

Se vuoi lavorare con un blogger o un influencer di alto livello nella tua nicchia, puoi fornire un sacco di valore linkando al loro post prima ancora di contattarli.

In questo modo, nella tua email di contatto, puoi mostrare i preziosi backlink che hai già inviato loro.

Scambio di valore: fornisci link in anticipo per ottenere in cambio link futuri di alta qualità.

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Quando si tratta di social media marketing , ci sono molte opzioni a vostra disposizione.

Una delle opzioni più recenti e popolari è TikTok.

TikTok è diventata rapidamente una delle piattaforme di social media più popolari , con oltre 1 miliardo di utenti .

Se non hai familiarità con TikTok, è un’app di social media che consente agli utenti di creare e condividere brevi video.

Particolarmente popolare tra il pubblico più giovane, questa piattaforma è un sito Web attraente per marchi e aziende che vogliono guadagnare, o semplicemente ottenere esposizione.

Una caratteristica chiave di TikTok è la possibilità di andare in diretta.

Ciò ti consente di connetterti con il tuo pubblico in tempo reale e creare una connessione con loro.

Con il live streaming che diventerà un settore da 184,27 miliardi di dollari entro il 2027 , non c’è mai stato un momento migliore per iniziare a usarlo per la tua attività.

In questo articolo, ti mostrerò come andare in diretta su TikTok in modo da poter iniziare a connetterti con il tuo pubblico e far crescere la tua attività.

Continua a leggere se sei pronto per iniziare.

Come fare una live su TikTok, requisiti

Questi sono i requisiti che devi soddisfare prima di andare in diretta su TikTok.

Scarica e installa l’app.

La prima cosa che devi fare è scaricare e installare l’app TikTok sul tuo dispositivo mobile.

Puoi trovarlo su App Store (per dispositivi iOS) o Google Play Store (per dispositivi Android).

Mentre puoi creare un video live su TikTok usando un laptop o un desktop (ne parleremo più avanti), il modo più semplice per farlo è con uno smartphone.

Verifica che ti sia consentito andare in diretta sul tuo account TikTok.

Ci sono un paio di condizioni che devono essere soddisfatte prima di andare in diretta su TikTok.

Innanzitutto, devi avere più di 16 anni per farlo.

Quando si tratta di età, è anche bene sapere che devi avere almeno 18 anni per ricevere e inviare regali durante un live streaming.

Successivamente è possibile convertire queste offerte in contanti sulla piattaforma TikTok.

La condizione successiva è correlata al tuo requisito di follower.

Devi avere almeno 1.000 follower.

Questo serve per prevenire lo spam e garantire che vengano trasmessi solo contenuti di qualità.

Questi sono i due requisiti principali: se li soddisfi entrambi, sei a posto.

Come fare una live su TikTok, avviare lo streaming

Ora che conosci i requisiti per andare in diretta su TikTok, diamo un’occhiata passo dopo passo per avviare un live streaming.

• Passaggio 1: fare clic sull’icona + nella parte inferiore dello schermo
• Passaggio 2: apri la fotocamera
• Passaggio 3: aggiungi un titolo per lo streaming live: hai solo 30 caratteri qui, quindi usa questo spazio con saggezza
• Passaggio 4: seleziona una foto di copertina. La scelta di un’immagine pertinente e visivamente accattivante può aiutarti ad attirare più spettatori.
• Passaggio 5: tocca il pulsante Vai in diretta.
• Passaggio 6: riceverai un conto alla rovescia di tre secondi prima dell’inizio del live streaming

Come andare in diretta su TikTok utilizzando software di terze parti

Sebbene il metodo sopra sia il modo più semplice per trasmettere in diretta su TikTok, altre opzioni possono essere utili in determinate situazioni.

La prima opzione è utilizzare un emulatore per eseguire l’app TikTok sul tuo computer .

Ciò ti consente essenzialmente di utilizzare l’app sul tuo laptop o desktop.

Un popolare emulatore è Bluestacks , che puoi scaricare gratuitamente.

Una volta installato, apri l’emulatore e cerca “TikTok” nello store della versione mobile che stai utilizzando.

Una volta trovato, installa l’app e segui i passaggi precedenti per andare in diretta.

Un altro modo per accedere a TokTok live è utilizzare uno strumento come ReStream.io .

Questo software di streaming ti consente di trasmettere in diretta su più piattaforme contemporaneamente , incluso TikTok.

Dovrai creare un canale RTMP personalizzato che ti permetta di trasmettere in streaming su TikTok.

Anche se questo è leggermente più complicato rispetto alla semplice trasmissione in diretta sul tuo telefono, potrebbe valere la pena considerare se l’utilizzo di un laptop o di un computer è un modo più conveniente per trasmettere in streaming direttamente al tuo pubblico.

Come fare una live su TikTok, I principali motivi per andare in diretta su TikTok

Ci sono vari motivi per cui potresti voler andare in diretta su TikTok. Ecco alcuni dei migliori.

Lo streaming live è un settore in crescita con un potenziale immenso.

Andare in diretta su TikTok ti consente di connetterti con il tuo pubblico in tempo reale e creare una connessione con loro.

Questo sta diventando sempre più importante nel panorama dei social media ed è uno dei motivi principali per cui lo streaming live è un settore così in crescita.

È un ottimo modo per mostrare il tuo marchio o la tua attività a un pubblico più ampio.

I nuovi spettatori possono scoprirti attraverso il tuo live streaming e scoprire di cosa tratta il tuo marchio o la tua attività.

Puoi anche utilizzare lo streaming live per rispondere a domande o dare consigli ai tuoi spettatori.

Lo streaming live è un ottimo modo per coinvolgere il tuo pubblico e ricevere feedback da loro in tempo reale.

Il feedback è essenziale per le aziende e lo streaming live ti consente di ottenerlo nel modo più diretto possibile.

Puoi utilizzare questo feedback per migliorare i tuoi prodotti o servizi e la tua strategia generale.

Puoi anche utilizzare questo feedback per promuovere meglio prodotti o servizi o generare lead per la tua attività.

Guadagna punti regalo

La possibilità di monetizzare il tuo live streaming è uno dei motivi principali per cui le persone vanno in diretta su TikTok.

Puoi utilizzare questa piattaforma per guadagnare punti regalo che vengono poi convertiti in denaro.

Questo è un ottimo modo per guadagnare denaro extra per aiutarti a supportare la tua attività (ulteriori informazioni su questo nella prossima sezione).

Monetizzare i tuoi live streaming TikTok

Mentre andare in diretta su TikTok è un ottimo modo per coinvolgere il tuo pubblico, puoi anche guadagnare dai tuoi live streaming.

Ecco alcuni dei modi in cui puoi monetizzare i tuoi live streaming TikTok.

Monetizza con TikTok

Ci sono alcuni modi in cui puoi monetizzare i tuoi live streaming con le funzionalità integrate di TikTok.

Creator fund

Quando soddisfi requisiti specifici, sarai idoneo a ricevere un pezzo della torta TikTok che è lì per aiutare i creatori di contenuti a guadagnare denaro.

Queste sono alcune delle condizioni in questione:

• Devi avere almeno 18 anni
• Devi avere almeno 10.000 follower
• Devi avere almeno 10.000 visualizzazioni nell’ultimo mese
• Devi seguire le linee guida della community fornite da TikTok

Una volta soddisfatte queste condizioni, dovrai fare domanda per entrare a far parte del fondo per i creatori , cosa che puoi fare direttamente dalla tua app TikTok.

Mercato dei creatori

Puoi essere abbinato a marchi che cercano creatori di contenuti come creatore.

Quando trovi un marchio che può sponsorizzarti , puoi iniziare a collaborare con questi marchi per creare contenuti.

Se soddisfi i requisiti per questo tipo di sponsorizzazione, dovresti ricevere un invito diretto sulla tua app TikTok.

Video regali

Se scegli di iscriverti a ” Creator Next “, che è un altro metodo di monetizzazione, avrai la possibilità di ricevere regali dai tuoi spettatori.

In base alla popolarità dei tuoi video TikTok, sarai in grado di ottenere Diamanti, che potrai poi trasformare in denaro.

È bene notare che non tutti i video sono idonei a ricevere Diamanti.

Regali dal vivo

Simile ai regali video ma applicabile solo quando accedi a TikTok live, puoi inviare e ricevere regali dai tuoi spettatori durante lo streaming live.

Più popolare e prezioso è il tuo live streaming, più regali riceverai.

Si possono anche trasformarli in contanti.

Consigli

Puoi anche ricevere suggerimenti direttamente dai tuoi spettatori durante un live streaming.

Per incoraggiare i tuoi spettatori a darti una mancia, prova a interagire con loro il più possibile e dai loro una ragione per farlo.

Fai pubblicità con TikTok per le aziende

Se hai un account aziendale TikTok, ci sono diversi modi in cui puoi usarlo per monetizzare i tuoi live streaming.

TikTok for business offre alcune funzionalità che possono aiutarti a guadagnare dai tuoi live streaming, come ad esempio:

• Annunci video in-feed : si tratta di annunci brevi ignorabili che vengono visualizzati tra i video. Puoi pubblicare questi annunci prima, durante o dopo il tuo live streaming.
• Hashtag con marchio : puoi creare un hashtag con marchio per il tuo live streaming che gli spettatori possono utilizzare per trovare il tuo stream. Questo è un ottimo modo per promuovere il tuo live streaming e ottenere più visualizzazioni.
• Acquisizioni di marchi: con le acquisizioni di marchi, puoi consentire a uno sponsor di assumere il controllo del tuo live streaming per un breve periodo. Questo è un ottimo modo per ottenere più visibilità per il tuo live streaming e fare soldi.
• Effetti di marca : puoi utilizzare gli effetti di marca per rendere il tuo live streaming più accattivante e promuovere vari marchi.

Migliorare i tuoi flussi TikTok

Ora che sai come trasmettere in diretta su TikTok e monetizzare i tuoi live streaming, è il momento di migliorare il tuo gioco e renderlo ancora migliore.

Ecco alcuni suggerimenti per migliorare il tuo live streaming TikTok.

Non usare parole vietate

Quando utilizzi la funzione live su TikTok, alcune parole vengono bandite e, se le usi, il tuo account potrebbe essere sospeso.

A volte, è facile sbagliare e usare una di queste parole durante una trasmissione in diretta senza accorgersene.

Per evitare ciò, è meglio familiarizzare con l’elenco delle parole vietate su TikTok ed evitare di usarle nelle tue trasmissioni in diretta.

Avere un programma stabilito

Come con altre piattaforme di social media, gli utenti possono iniziare a seguirti su TikTok se apprezzano i tuoi contenuti.

Una volta fatto, e per assicurarti che i tuoi follower non perdano nessuno dei tuoi stream, è meglio impostare un programma per le tue trasmissioni in diretta.

Avere una fascia oraria in cui vai sempre in diretta farà sapere ai tuoi follower quando sintonizzarsi.

Sapere di cosa parlerai

Prima di iniziare un evento live su TikTok, è essenziale sapere di cosa parlerai.

Se inizi a divagare su cose casuali , i tuoi spettatori perderanno rapidamente interesse e smetteranno di guardare.

Avere modelli che puoi utilizzare a seconda della strategia di marketing che stai seguendo ti aiuterà a rimanere in pista e anche a coinvolgere i tuoi spettatori.

Coinvolgi il tuo pubblico

Indipendentemente dal numero di follower che hai, è essenziale interagire con il tuo pubblico quando sei dal vivo.

Rispondere alle loro domande, reagire ai loro commenti e in generale interagire con loro renderà il tuo live streaming più piacevole per te e per i tuoi spettatori.

E come bonus, ti aiuterà anche a costruire una relazione più stretta con i tuoi follower, portando a più visualizzazioni (e persino suggerimenti).

Non andare avanti per sempre

L’opzione live su TikTok è eccellente perché puoi andare avanti per 60 minuti se necessario.

Tuttavia, ciò non significa che dovresti farlo.

I tuoi spettatori si annoieranno rapidamente se ti trascini troppo a lungo e potresti perdere follower.

Controlla la velocità di Internet prima dello streaming

Avere una connessione Internet stabile è fondamentale per qualsiasi live streaming.

Se la tua connessione Internet è lenta o continua a diminuire, il tuo live streaming verrà interrotto, il che può essere molto frustrante per i tuoi spettatori.

Un live streaming di successo dipende dall’assicurarsi che il tuo wifi funzioni correttamente e dal controllare la velocità di Internet prima di andare in diretta.

Usa un titolo streaming che abbia senso per i tuoi spettatori

Una sessione dal vivo ti consente di impostare un titolo per la tua trasmissione.

Questo è un ottimo modo per far sapere ai tuoi spettatori di cosa tratterà il tuo stream .

Gli utenti di TikTok che vedono un titolo entusiasmante hanno maggiori probabilità di sintonizzarsi e guardare il tuo streaming.

Avere moderatori nei tuoi stream

Sebbene la possibilità di filtrare i commenti sia un’ottima funzionalità, è difficile farlo mentre sei in live streaming.

Avere moderatori nei tuoi stream può aiutare a tenere a bada i troll e garantire che solo i commenti appropriati siano visibili ai tuoi spettatori.

Usa una buona illuminazione

Un moderno iPhone o telefono Android dovrebbe avere fotocamere sufficientemente buone, il che significa che non hai bisogno di ulteriore illuminazione, purché la stanza in cui stai trasmettendo sia ben illuminata.

Inoltre, l’angolazione della telecamera che utilizzi può avere un impatto significativo sull’aspetto del tuo live streaming.

Puoi anche utilizzare una luce anulare per migliorare l’illuminazione per il tuo live streaming se vuoi portare le cose al livello successivo.

Rimuovi il rumore di fondo

I contenuti live richiedono che tu sia nel momento e presente con il tuo pubblico, il che può essere difficile se c’è molto rumore di fondo.

Prima di premere il pulsante di registrazione, ascolta l’ambiente circostante e cerca di rimuovere eventuali distrazioni o rumori di sottofondo.

Trovare un posto tranquillo dove prepararti per andare in diretta ti aiuta anche a prepararti mentalmente per il tuo live streaming e ti mette nel giusto spazio di testa.

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YouTube è la più grande piattaforma di video on demand al mondo.

Infatti, oltre 30 milioni di visitatori guardano 5 miliardi di video ogni giorno su YouTube.

Se vuoi sapere come scaricare un video da Youtube , devi imparare a scaricarli in modo efficace. Puoi scaricare video di YouTube in formati come MP4, AVI, MPEG e altri. Oppure, se ti serve solo il formato audio, puoi  convertire i video di YouTube in file MP3 .

Con così tanti modi per scaricare e accedere ai video su richiesta, ho creato questa risorsa con gli ultimi modi per scaricare i video direttamente da YouTube.

Iniziamo.

Come scaricare un video da Youtube?

Scaricare video da YouTube è un processo semplice e diretto. 

Il primo modo per scaricare i video di YouTube è utilizzare un convertitore video. 

Scarica video di YouTube utilizzando uno strumento di download video

L’utilizzo di un downloader di YouTube è il modo più veloce per scaricare i video da YouTube. Diamo un’occhiata al procedimento step by step.

Scegli uno strumento di download/convertitore

Innanzitutto, seleziona il miglior strumento di download di YouTube possibile. 

Secondo me, il miglior strumento sul mercato è 4K Download .

4K Download funziona con Windows, Mac e Linux e offre fantastiche funzionalità come download in batch, salvataggio di playlist e download a 720p, 1080p e 4k. Puoi anche estrarre i sottotitoli di YouTube e salvarli in oltre 50 lingue.

Prova 4K Download e ottieni una garanzia di rimborso di 14 giorni.

Ci sono altri strumenti a disposizione, e mentre ci sono alcuni strumenti gratuiti decenti, le versioni a pagamento offrono una qualità molto più elevata.

Funzionalità da cercare in uno strumento di download di YouTube

1. Qualità del video: il file convertito deve avere una qualità video standard per una visualizzazione eccellente. Idealmente, dovresti essere in grado di manipolare la qualità del video. Può variare tra basso, medio o alto. È ancora meglio se puoi scegliere una risoluzione video specifica come 360p, 720p, 1080p e altro.
2. Sottotitoli: a tutti noi piacciono i video in lingue diverse. In questi casi, l’uso dei sottotitoli è essenziale durante la riproduzione su YouTube o YouTube Premium. Logicamente, preferirai scaricare quei video particolari insieme ai sottotitoli.
3. Download in batch: puoi scaricare i file singolarmente o in blocco in base alle playlist dai canali YouTube. Se ti piace una band in particolare, potresti voler scaricare la loro intera discografia. E se ti piace un regista, potresti voler scaricare la sua intera filmografia.
4. Compatibilità con più formati di file: potresti voler scaricare e salvare video in più formati all’interno del tuo file manager. Avere varie opzioni tra cui scegliere, come MP3, MP4, FLAC o AAC, ti consente di essere più flessibile.
5. Editor video integrato: potresti voler visualizzare un brano particolare nel mezzo di un video. Oppure potresti voler modificare una parte specifica di un film. Le esigenze di editing video possono sorgere in qualsiasi momento, rendendolo una caratteristica essenziale in uno strumento di download di video di YouTube. Puoi provare Any Video Converter (AVC) che viene fornito con un editor integrato.
6. Velocità: lo strumento dovrebbe essere in grado di scaricare e convertire video velocemente. I tempi di download idealmente non dovrebbero essere fortemente influenzati dalle fluttuazioni della connettività Internet e Wi-Fi.

Copia l’URL della barra degli indirizzi video da YouTube

Supponiamo che tu stia utilizzando uno strumento di download di video online. In questo caso, devi andare su YouTube e aprire il video che desideri scaricare.

Puoi semplicemente copiare e incollare il link del video di YouTube visualizzato nella casella.

È possibile aprire lo strumento in una nuova scheda nella stessa finestra. Una volta aperto, verrà visualizzata una casella di testo in cui inserire l’URL.

Ecco uno screenshot di y2mate da cui puoi scaricare il video. Devi semplicemente incollare l’URL nella casella di testo sopra e fare clic sull’opzione “Inizia”. Alcuni siti Web possono anche avere pulsanti che dicono “Vai” o “Scarica”.

Nel caso in cui utilizzi uno strumento scaricabile, devi prima scaricarlo e installarlo sul tuo computer. Una volta eseguito, ti fornirà le stesse opzioni per copiare e incollare l’URL per la conversione.

Fai attenzione anche al software non necessario che potresti dover scaricare. Evita quelli quando possibile. Alcune buone alternative sono Keepvid, che può aiutarti a scaricare file video con dispositivi Apple MacOS, iPad, iPhone e Android.

Potrebbe anche essere necessario esaminare app YouTube alternative che funzionano nel Google Play Store o con diversi smartphone. E se stai scaricando da Vimeo per la visualizzazione offline, ci sono una miriade di altre opzioni tra cui scegliere.

Scegli il formato file e la qualità video

Dopo aver incollato l’URL del video di YouTube nella casella di ricerca, avrai una serie di scelte. Ad esempio, y2mate ti consente di scegliere il formato video che desideri scaricare, la qualità del video e la dimensione del file.

nfine, seleziona l’opzione desiderata e fai clic su download.

Alcuni degli strumenti ti consentono anche di scaricare video di YouTube in formati come WMV, MPG, AVI, ASF, M2TS, 3GP, 3G2, FLV, MKV, SWF, WEBM, HTML5 WEBM, HTML5 OGG, HTML5 e altri.

Se stai cercando di scaricare un gruppo di files, puoi anche specificare una cartella nel tuo computer per salvare tutti i video scaricati. Potresti incontrare una certa confusione se stai utilizzando una VPN perché gli strumenti di solito enfatizzano il tuo indirizzo IP sull’URL del video che inserisci. Quindi, se sei un utente VPN, potresti voler cambiare la posizione per scaricare correttamente.

Una volta scaricato il video, puoi riprodurlo quando e dove vuoi.

Come si scaricano direttamente i video di YouTube?

Non è sempre necessario utilizzare uno strumento di download di video di YouTube. È abbastanza facile scaricare i video di YouTube direttamente da YouTube.

Ecco i passaggi:

1. Vai al video.

Apri YouTube sul tuo browser e vai al video che desideri scaricare.

2. Aggiungi ‘ss’ nell’URL.

Successivamente, devi modificare l’URL nell’editor di testo fornito da YouTube. Basta inserire ‘ss’ dopo ‘www.’ ma prima di “youtube.com”.

Dopo averlo inserito, premi semplicemente il pulsante “Invio” sulla tastiera.

Successivamente, verrai reindirizzato a un sito di download gratuito.

3. Vai al sito di download

Una volta reindirizzato, ci sono molti servizi gratuiti da utilizzare che non è necessario scaricare o installare. Nel momento in cui premi il pulsante “Invio”, vieni reindirizzato al suo sito Web.

Vedrai che l’editor di testo ha già l’URL del video, quindi non è necessario copiare e incollare alcun collegamento. Anche il tuo video è pronto per essere scaricato: tutto ciò che devi fare è fare clic sul pulsante “Download”.

Puoi anche scegliere il formato e la qualità del video. Infine, fai clic sull’opzione “download” e avrai il tuo video in un paio di secondi.

Come si scaricano i video di YouTube con i componenti aggiuntivi del browser?

Potresti non voler armeggiare con l’URL del video di YouTube. E alcuni di voi potrebbero non voler utilizzare strumenti di terze parti per scaricare i video.

In questo caso, l’utilizzo di componenti aggiuntivi sul tuo browser è proprio la soluzione di cui hai bisogno.

1. Scegli un componente aggiuntivo

C’è un componente aggiuntivo per praticamente tutto ciò di cui potresti aver bisogno.

La buona notizia è che ci sono una varietà di opzioni disponibili per scaricare i video di YouTube.

Alcuni di essi sono più adatti per Firefox , Chrome e Safari , mentre altri sono strumenti autonomi.

Ecco un esempio di un componente aggiuntivo simile chiamato ” YouTube Video and Audio Downloader ” per Opera.

2. Scarica il componente aggiuntivo

Il processo è semplice in Opera. Ed è più o meno lo stesso anche per altri browser.

In Opera, puoi semplicemente andare avanti e fare clic sull’opzione “Aggiungi a Opera” visualizzata in verde. Inoltre, assicurati di scaricare il componente aggiuntivo corretto relativo al browser che stai utilizzando. Altrimenti non funzioneranno.

Una volta scaricato il componente aggiuntivo, installalo. Se il componente aggiuntivo non funziona dopo l’installazione, riavvia il computer.

3. Vai su YouTube

Quindi, vai al video di YouTube che desideri scaricare. Una volta che sei lì, noterai un’icona in alto a destra (per gli utenti di Opera).

Quando installi questo componente aggiuntivo, ottieni alcune opzioni:

• Download rapido
• Scarica pannello
• Strumento di conversione
• Impostazioni

Quindi, fai clic sull’opzione “download rapido” e avrai il video installato nel tuo sistema.

Non otterrai l’opzione di download diretto da YouTube, indipendentemente dal browser che utilizzi, a meno che non utilizzi un componente aggiuntivo.

4. Scegli il formato del tuo file

La maggior parte dei componenti aggiuntivi offre una varietà di opzioni per salvare il video. Le scelte spaziano tra più formati, oltre a varie qualità video. Di solito, durante la scelta del download viene visualizzato un pop-up che richiede l’inserimento delle tue preferenze.

Come si scaricano i video di YouTube con un desktop virtuale?

L’uso di un desktop virtuale (VD) è un altro modo semplice per scaricare video di YouTube.

Ecco come puoi farlo.

1. Vai al video di YouTube

Per prima cosa, visita la piattaforma YouTube e digita il nome del video che desideri visualizzare e scaricare. Dopo averlo fatto e premuto il pulsante “Invio”, il video inizia a essere riprodotto.

2. Aggiungi “vd” all’URL

Ora il processo è simile a quando scarichi i video direttamente aggiungendo “ss” all’URL. In questo caso, devi modificare l’indirizzo del video e aggiungere le parole ‘vd’ prima di ‘youtube’ e dopo ‘www.’.

Controllalo:

Dopo la modifica, premere il pulsante “Invio”. Successivamente, verrai reindirizzato al sito Web di Django per il video che desideri scaricare.

3. Scegli il formato video e la qualità

Sul sito web di VDYouTube, scorri verso il basso per scegliere la qualità e il formato del video di YouTube. In base alle tue esigenze, puoi andare avanti.

4. Scarica il video di YouTube

Dopo aver fatto clic sull’opzione “download”, è solo questione di secondi prima che venga installato nel sistema del tuo computer.

Come si scaricano i video di YouTube con un lettore VLC?

Se non hai il lettore multimediale VLC nel tuo computer, puoi scaricarlo. VLC Media Player è sicuro e ti semplifica il download dei video di YouTube.

Ecco come:

1. Vai al video di YouTube e copia l’URL

Vai su YouTube e apri il video che desideri scaricare. Quindi, copia l’URL del video.

2. Apri VLC Media Player

Idealmente, non dovresti aspettare questo passaggio per aprire il lettore multimediale VLC. Dovresti tenerlo aperto sulla barra delle applicazioni a tuo vantaggio.

3. Nuovo flusso di rete

Quando apri il lettore multimediale VLC, vai all’opzione “Media” e fai clic su di essa.

Quindi, seleziona l’opzione “Apri flusso di rete”. Naturalmente, questo è il caso quando si utilizza un sistema operativo Windows.

Quando utilizzi Mac, il flusso è FILE > APRI RETE .

4. Apri file multimediali

In questa fase, vedrai una pagina con un editor di testo, indipendentemente dal sistema operativo in uso. Qui, incolla l’URL copiato del video di YouTube che desideri scaricare.

5. Premi l’opzione “Riproduci”

Quando fai clic sull’opzione “riproduci”, il video inizia a essere riprodotto su VLC.

6. Informazioni sul codec

Quindi, fai clic sull’opzione “Strumenti” nell’angolo in alto a destra. Lì troverai un’opzione chiamata “informazioni sul codec”. Puoi anche raggiungere l’opzione ‘informazioni codec’ usando il comando ‘CTRL + J’.

Quando fai clic su “informazioni sul codec”, si apre una nuova finestra.

7. Posizione

La finestra è simile a questa:

Devi copiare le informazioni del video dalla casella di testo della posizione in fondo alla pagina. Questo passaggio è piuttosto semplice per gli utenti Windows.

Tuttavia, se sei un utente Mac, devi fare clic con il pulsante destro del mouse sul campo e fare clic sull’opzione “Apri URL”.

8. Copia/incolla l’URL

Se utilizzi un sistema Windows, hai già copiato l’URL. Incollalo sul tuo browser web e fai clic su “Invio”. Il passaggio è ridondante per gli utenti Mac.

9. Salva il video

A questo punto, il video dovrebbe essere in riproduzione sul tuo browser online. Fai clic con il pulsante destro del mouse sul video e seleziona l’opzione “Salva video con nome”.

10. Scarica il video

Il download del video inizierà ora. Il formato predefinito è un file MP4 e il titolo predefinito sarebbe “riproduzione video”. Una volta scaricato, salvalo con gli altri tuoi video.

Anche se il processo può sembrare lungo in questo momento, è piuttosto semplice una volta che lo fai da solo.

Come scaricare un video da Youtube su dispositivi mobili

Scaricare un video di YouTube sul tuo dispositivo mobile è un po’ più complicato.

Tuttavia, ho due semplici modi per scaricarli sui tuoi dispositivi mobili.

Opzione n. 1: se hai un telefono Android puoi utilizzare un’app chiamata InsTube . Questa app rende il download di video sul tuo telefono super semplice e gratuito.

Opzione n. 2: se hai un iPhone e IOS, non sarai in grado di utilizzare InsTube per scaricare i tuoi video di YouTube.

Il modo più semplice per farlo è ottenere YouTube Premium ufficiale. Costa $ 11,99 al mese ma ne vale assolutamente la pena. Puoi scaricare e guardare video direttamente sul tuo telefono all’interno dell’app YouTube. Personalmente questo è quello che faccio e ti consiglierei di fare lo stesso.

Avrai anche accesso alla musica di YouTube in modo da poter avviare non solo lo streaming di video ma anche musica.

Un trucco gratuito per farlo è utilizzare Apple AirDrop.

Puoi semplicemente trasferire i file video dal tuo computer Apple al tuo telefono e guardarli come un normale video. Tutto quello che devi fare è seguire i passaggi di y2mate.com e potrai scaricare facilmente qualsiasi video di YouTube gratuitamente e averlo sul tuo dispositivo mobile.

Come scaricare un video da Youtube. Innanzitutto, è legale?

YouTube ha Termini di servizio piuttosto semplici che delineano ciò che uno spettatore può o non può fare sulla piattaforma.

Scaricare video senza previa autorizzazione, venderli e commettere violazione del copyright sono violazioni dei loro termini di servizio. 

Sebbene il download di video di YouTube sia tecnicamente un atto criminale, YouTube non ha voluto penalizzare gli utenti per il download di video. Alcuni video royalty-free su YouTube con le licenze corrette possono essere scaricati legalmente. Inoltre, se stai usando il video solo per uso personale, può essere considerato legale. 

YouTube afferma: “Non devi copiare, riprodurre, distribuire, trasmettere, trasmettere, mostrare, vendere, concedere in licenza o sfruttare in altro modo qualsiasi Contenuto per qualsiasi altro scopo senza il previo consenso scritto di YouTube o dei rispettivi concessori di licenza del Contenuto”.

In altre parole, puoi guardare i video di Youtube, ma solo dalle applicazioni Google. 

Tuttavia, le app di terze parti continueranno a spuntare online e consentiranno alle persone di scaricare video di YouTube. È difficile imporre o bandire gli utenti che li sfruttano: puoi comunque guardare i video di YouTube quando non hai effettuato l’accesso.

In definitiva, sta a te decidere se scaricare video da YouTube per uso personale è qualcosa che dovresti fare.

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