Poiché i contenuti online continuano ad evolversi come fonte primaria di informazioni per molte persone, sapere cosa includere e come posizionare le parole chiave è più importante che mai.
Che si tratti di una pagina Web aziendale ufficiale o di una piattaforma di social media, si deve completare la ricerca per parole chiave prima di pubblicare contenuti se si spera di ottenere prestazioni di alto livello e in modo competitivo.
La ricerca di parole chiave (keyword research) consiste semplicemente nell’apprendere quali tipi di parole e/o frasi generano il maggior interesse nel pubblico, e tramite l’ottimizzazione del sito, potremo in seguito migliorare il posizionamento online. Quali sono dunque le pratiche migliori quando si tratta di ricerca di parole chiave?
Un modo è utilizzare Google Trends per ottimizzare le prestazioni del tuo sito sul motore di ricerca. Google Trends è uno strumento di misurazione dell’analisi che consente agli utenti di personalizzare le ricerche per termini e frasi rilevanti e monitorare le tendenze SEO per un periodo di tempo impostato.
Questo articolo esaminerà i punti chiave su Come utilizzare Google Trends al servizio del posizionamento SEO del tuo sito, del tuo blog, o della tua azienda.
Che cos’è Google Trends?
Google Trends raccoglie i dati dalle ricerche di Google e consente agli utenti di confrontare la frequenza dei termini di ricerca rispetto ad altre parole chiave simili, aree geografiche e lingue diverse.
I dati di Google Trends possono essere ordinati per enfasi in tempo reale (gli ultimi sette giorni) o per un intervallo specifico (dal 2004 fino a 36 ore prima).
Google Trends è nato come un modo per analizzare e aggregare l’interesse degli utenti in vari argomenti o campi. Ora si è trasformato in uno strumento in grado di offrire una narrazione su scala molto più ampia, inclusa la misurazione delle reazioni del pubblico a eventi in tempo reale o altre notizie nel futuro a breve termine.
Lo strumento ha anche influenzato il modo in cui vengono condotti vari tipi di studi di ricerca ed è pronto a informare continuamente il modo in cui gli utenti sistemano i dati di ricerca a proprio vantaggio.
Attraverso Google Trends, gli utenti possono tenere traccia delle tendenze negli atteggiamenti sociali, nelle questioni politiche, nello sport, nell’intrattenimento o in qualsiasi altra area pertinente ai loro interessi.
Come usare google trends?
Google Trends può essere utilizzato per qualsiasi cosa, dalle previsioni tecnologiche all’ottimizzazione SEO. Il modo in cui utilizzi Google Trends dipende da ciò che speri di ricavarne. Gli imprenditori possono ottenere informazioni dettagliate sui prodotti e servizi richiesti in diversi paesi tra cui l’Italia.
I social media manager possono monitorare il successo o la popolarità di atleti, artisti e altri influencer. Gli inserzionisti possono risparmiare tempo e denaro estraendo numeri importanti su ciò che funziona e non funziona su uno stack di martech o altri mezzi.
Ad esempio, ecco uno screenshot delle ricerche su Google per “Foo Fighters” dall’agosto 2021. Noterai un picco verso marzo, dopo la tragica scomparsa del batterista della band Taylor Hawkins.
È possibile ordinare i dati per categoria, tipo, regione o periodo di tempo. Man mano che ti senti più a tuo agio con Google Trends, puoi utilizzare argomenti di tendenza, previsioni di tendenza e trovare query correlate per ottimizzare il tuo SEO locale.
Ad esempio, l’utilizzo della piattaforma per analizzare il volume di ricerca in un periodo di tempo può aiutarti a identificare il picco di stagionalità degli argomenti nel tuo settore. Sapere questo può aiutarti a pianificare un calendario editoriale che promuova contenuti su quell’argomento durante l’alta stagione.
Di seguito, vedremo come utilizzare Google Trends per la ricerca di parole chiave:
Comprendere il volume di ricerca delle parole chiave
Il volume di ricerca delle parole chiave si riferisce al numero di volte durante le quali un termine è stato cercato in un determinato intervallo di tempo. Per gli esperti di marketing e per coloro che si occupano di SEO, questo è fondamentale, poiché il volume di ricerca è ciò che guida il nuovo traffico verso qualsiasi sito.
Google Trends ti consente di inserire qualsiasi frase chiave e vedere i grafici di come l’interesse per quell’argomento è aumentato o diminuito nel corso di qualsiasi intervallo di tempo.
È inoltre possibile visualizzare l’interesse regionale di un determinato argomento o attività e controllare le mappe che riflettono i luoghi in cui è più o meno probabile che vengano cercati.
Un esperto di SEO, potrà utilizzare e salvare questi dati per creare un registro di tendenza destinato ad un utilizzo futuro.
È fondamentale riconoscere che Google Trends presenta una popolarità relativa delle parole chiave. Ciò significa che il grafico a linee visualizzato per qualsiasi termine rappresenta un rapporto tra il numero di volte in cui quella parola o frase è stata cercata in relazione al numero totale di ricerche di qualsiasi cosa condotte in un determinato luogo in un determinato momento.
Per ottenere il contesto completo del volume di ricerca, ti consigliamo di abbinare questi dati a ciò che estrai inserendo la parola chiave in uno strumento di ricerca della keyword dedicato com AHREF, Ubersuggest o SEM rush.
Identifica le tendenze stagionali
La maggior parte dei produttori di contenuti, desidera pianificare i calendari dei contenuti con largo anticipo e rimanere al passo con gli aggiornamenti sulla popolarità delle varie parole chiave.
A tal fine, il monitoraggio delle tendenze stagionali tramite Google Trends può aiutarti a sapere quando produrre contenuti che potrebbero essere molto ricercati in concomitanza con periodi particolari dell’anno, come ad esempio le vacanze estive. Queste tendenze di ricerca aiutano la tua azienda a raggiungere la giusta finestra di promozione.
Google Trends può dipingere una immagine precisa su quando e quanto è stata cercata una determinata parola chiave rispetto alla frequenza con cui viene normalmente ricercata in altri periodi dell’anno. Essere in grado di dare la priorità alle tendenze cicliche con il traffico più elevato significa meno possibilità di fallire con le strategie di marketing.
Evita le parole chiave ‘temporaneamente’ popolari
Stiamo parlando una nuova parola chiave destinata a rimanere popolare negli anni, oppure stiamo assistendo a una fase di passaggio? Google Trends puo aiutarti in questo.
Puoi esplorare un “Anno di ricerche” con i “picchi” che sono chiaramente visibili e generalmente si verificano intorno a momenti unici nel tempo.
Quando effettui la ricerca di una parola chiave, è utile evitare quelle che hanno goduto della popolarità della ricerca su Google solo durante un periodo di tempo speciale o limitato (come Natale o le Olimpiadi), poiché non forniranno tanti nuovi visitatori al tuo sito durante tutto l’anno, come faranno altre.
Un ottimo esempio di un termine che è svanito non appena è diventato popolare è stato “Trono di spade”. Rilasciato intorno all’aprile del 2019 su Netflix, noterai un picco intorno a quel periodo, con il termine che non ha davvero guadagnato terreno da allora.
Trova argomenti rilevanti e di tendenza
I creatori di contenuti devono sempre pensare in anticipo ai contenuti che intendono produrre. Google Trends ti aiuta in questo, poiché un esame di base delle tendenze delle parole chiave ricercate su Google, fornirà anche argomenti correlati.
Accanto a qualsiasi termine ricercato viene visualizzata una tabella in cui sono elencate le prime cinque ricerche correlate. Puoi utilizzare questi argomenti per arricchire i contenuti già esistenti e creare collegamenti.
Trova termini ‘correlati’ per vincere sulla concorrenza
Oltre agli argomenti correlati in qualsiasi ricerca di Google Trends, scoprirai anche query correlate.
Queste ti consentono di analizzare quali tipi di termini di ricerca le persone hanno utilizzato in associazione con quelle che hai inserito e ti consentono di arrotondare la tua ricerca nel suo insieme.
Questo tipo di informazioni può rivelarsi estremamente prezioso durante la programmazione dei contenuti per le campagne di marketing o sui social media.
Ottimizza la tua strategia SEO ‘locale’
Poiché Google Trends può essere perfezionato per filtrare località e sottoregioni specifiche, puoi utilizzarlo per scoprire le tendenze locali e perfezionare la tua strategia SEO locale.
Le parole chiavi utilizzate e individuate su Google trends, tendono ad essere le stesse per tutti i webmaster, quindi prendere le ricerche locali e trasformarle in un utilizzo innovativo spesso significa diventare creativi con frasi a coda lunga (long tail keywords).
Se ad esempio cerchiamo su Google Trends “maratona“, potremmo essere sorpresi nel vedere vedere quali aree metropolitane effettuano le ricerche su Google più elevate, qualcosa che sarebbe incredibilmente utile quando si delinea una strategia SEO regionale.
Migliora la tua strategia SEO per i video
Se tu o la tua azienda avete intenzione di utilizzare i video per pubblicizzare, o informare su un vostro prodotto o servizio, anche in questo caso bisogna sapere che cosa è che le persone ricercano attivamente su quell’argomento.
Quando desideri che i tuoi video si posizionino più favorevolmente, l’utilizzo di Google Trends per individuare gli argomenti video migliori o in aumento, ti consente di scrivere titoli e descrizioni più in linea con ciò che le persone ricercano.
Puoi farlo selezionando invece che ‘web search‘, ‘Youtube search‘ come illustrato nell’immagine seguente.
Avrai cosi accesso immediato a ciò che le persone stanno cercando in merito all’argomento del tuo video, che puoi utilizzare per personalizzare i tuoi contenuti e in tag in modo efficace.
Prendi la parola chiave “fai da te“. Quando selezioni “Youtube search” dal menu a cascata all’estrema destra, sarai in grado di vedere non solo il numero di volte che questo termine di ricerca viene digitato e ricercato su Youtube, ma anche il periodo in cui è più popolare, dandoti cosi un’idea più specifica su quando pubblicare un determinato video, in questo caso verso l’inizio di Dicembre.
Ottieni maggiori informazioni sulle parole chiave del tuo sito web
Con Google Trends a portata di mano, non devi certo essere un esperto SEO per ottimizzare la On-page SEO del tuo sito.
Le metriche sulle parole chiave che puoi trovare al suo interno, più le informazioni che potrai ottenere tramite l’utilizzo di uno strumento per la ricerca delle keywords come Ubersuggest, significa che non dovrai mai scrivere alla cieca.
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