Guadagnare Online Archivi | affiliazionemarketing.com https://affiliazionemarketing.com/category/guadagnare-online/ Tutto Sul Guadagno Online Wed, 01 May 2024 08:23:32 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.2 https://affiliazionemarketing.com/wp-content/uploads/2023/03/Progetto-senza-titolo-16-150x150.png Guadagnare Online Archivi | affiliazionemarketing.com https://affiliazionemarketing.com/category/guadagnare-online/ 32 32 110093609 Affiliate marketing quanto si guadagna? https://affiliazionemarketing.com/affiliate-marketing-quanto-si-guadagna/ https://affiliazionemarketing.com/affiliate-marketing-quanto-si-guadagna/#respond Wed, 01 May 2024 08:17:47 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=3816

L’affiliate marketing è diventato uno dei metodi più popolari e efficaci per guadagnare online, offrendo a individui e aziende un modello di business vantaggioso basato su prestazioni e risultati. Attraverso questo sistema, gli affiliati promuovono prodotti o servizi di altri e ricevono una commissione per ogni vendita o azione completata tramite i loro link unici. […]

L'articolo Affiliate marketing quanto si guadagna? proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

L’affiliate marketing è diventato uno dei metodi più popolari e efficaci per guadagnare online, offrendo a individui e aziende un modello di business vantaggioso basato su prestazioni e risultati.

Attraverso questo sistema, gli affiliati promuovono prodotti o servizi di altri e ricevono una commissione per ogni vendita o azione completata tramite i loro link unici.

Ma una delle domande più frequenti per chi si avvicina a questo mondo è: “Quando inizio a guadagnare con l’affiliate marketing?” Questo articolo esplorerà i vari aspetti dell’affiliate marketing, dai fondamenti alle strategie avanzate, fornendo una guida dettagliata per massimizzare i potenziali guadagni.

Cos’è l’Affiliate Marketing?

Affiliate marketing quanto si guadagna? L’affiliate marketing è una forma di marketing basata sulla performance in cui un’azienda remunera uno o più affiliati per ogni visitatore o cliente portato dagli sforzi di marketing dell’affiliato stesso. Questo modello si basa su una relazione win-win tra il merchant (il venditore del prodotto o servizio) e l’affiliato (colui che promuove il prodotto).

Definizione e Funzionamento

In pratica, l’affiliate marketing funziona tramite un accordo in cui l’affiliato riceve un link unico, che può essere utilizzato per promuovere un servizio o un prodotto attraverso vari canali come blog, social media, siti web e campagne email.

Quando un utente clicca su questo link e compie un’azione specifica, come l’acquisto di un prodotto o la registrazione a un servizio, l’affiliato guadagna una commissione. Queste commissioni variano ampiamente in base al prodotto, al mercato, e alle condizioni stabilite dal merchant.

Vantaggi per Aziende e Affiliati

Per le aziende, l’affiliate marketing offre un modo efficiente e a costo contenuto per raggiungere un pubblico più ampio, dato che pagano solo per risultati effettivi. Per gli affiliati, rappresenta un’opportunità di guadagno basata sull’efficacia delle loro tecniche di marketing e sulla loro capacità di attrarre e convertire il traffico in azioni remunerative.

Ora, esploriamo come uno può iniziare la propria avventura nell’affiliate marketing.

Affiliate marketing quanto si guadagna?

Iniziare con l’Affiliate Marketing

Diventare un affiliato può sembrare semplice, ma richiede una strategia ben pensata e un impegno costante. Ecco alcuni passaggi fondamentali per iniziare con successo.

Primi Passi per Diventare un Affiliato

  1. Ricerca di Niche di Mercato: Il primo passo è scegliere una nicchia di mercato che ti appassiona e che ha un potenziale economico. Questo rende il processo di promozione più autentico e coinvolgente.
  2. Selezione di Prodotti da Promuovere: Una volta identificata la nicchia, è essenziale selezionare prodotti o servizi che rispondono alle esigenze del tuo pubblico. Questo aumenta la probabilità di conversioni e quindi di guadagni.
  3. Iscrizione a Programmi di Affiliate: Dovrai registrarti a programmi di affiliate che offrono prodotti nella tua nicchia. Piattaforme come Amazon Associates, ClickBank, e Commission Junction offrono una vasta gamma di prodotti che potresti considerare.

Scelta delle Piattaforme e dei Prodotti Giusti

La scelta della piattaforma giusta per promuovere i prodotti è cruciale. Deve essere una piattaforma che il tuo pubblico visita regolarmente e si fida.

Ad esempio, se il tuo pubblico è prevalentemente giovane, potresti concentrarti su Instagram o TikTok per le promozioni. Selezionare i prodotti giusti, che non solo generano interesse ma anche fiducia, è altrettanto importante.

Quando Inizia a Guadagnare un Affiliato?

Una delle domande più comuni tra i nuovi affiliati è relativa al momento in cui inizieranno a vedere i frutti del loro lavoro. La risposta non è semplice e dipende da vari fattori, ma cercheremo di delineare un quadro generale basato su esperienze comuni e studi di caso.

Affiliate marketing quanto si guadagna?

Tempistiche Medie

Il tempo necessario per iniziare a guadagnare con l’affiliate marketing può variare notevolmente. Alcuni affiliati possono iniziare a guadagnare entro poche settimane, mentre altri possono impiegare mesi o addirittura più tempo.

La velocità con cui si inizia a guadagnare dipende dalla capacità di generare traffico mirato, dall’efficacia delle campagne di marketing, e dalla qualità delle relazioni costruite con i seguaci o clienti.

Fattori che Influenzano i Guadagni

  1. Niche di Mercato: Alcune nicchie sono più redditizie ma anche più competitive. La scelta di una nicchia meno saturata può significare una strada più rapida verso i primi guadagni.
  2. Qualità del Traffico: Il traffico di alta qualità, cioè visitatori che hanno già un interesse o una necessità relativa al prodotto promosso, è più probabile che si converta in vendite.
  3. Strategie di Marketing: L’adozione di strategie di marketing efficaci, come il content marketing, SEO, e campagne social media ben mirate, può accelerare il processo di guadagno.
  4. Relazioni con i Merchant: Costruire relazioni solide con i merchant può portare a commissioni più alte e offerte esclusive, aumentando i guadagni potenziali.

Studi di Caso e Esempi Reali

Per illustrare meglio queste dinamiche, possiamo guardare a alcuni studi di caso.

Ad esempio, un blogger nel settore del fitness ha iniziato a guadagnare commissioni significative dopo solo tre mesi di attività promuovendo integratori e attrezzature sportive tramite recensioni dettagliate e guide all’acquisto.

Questo successo è stato possibile grazie alla scelta accurata dei prodotti, all’ottimizzazione SEO del suo sito, e alla creazione di contenuti che rispondevano alle specifiche domande e bisogni del suo pubblico.

Ora, esploreremo alcune strategie che possono aiutare gli affiliati a massimizzare i loro guadagni.

Strategie per Massimizzare i Guadagni

Affiliate marketing quanto si guadagna? Per trasformare l’affiliate marketing in una fonte di reddito consistente, è essenziale adottare strategie mirate e continuamente ottimizzate. Ecco alcuni consigli pratici:

Consigli Pratici per Ottimizzare le Campagne

  1. Ottimizzazione SEO: Essere visibili sui motori di ricerca è fondamentale. Investi tempo nell’apprendere le basi della SEO per migliorare la posizione delle tue pagine web nei risultati di ricerca.
  2. Marketing di Contenuto: Creare contenuti che educano, informano e intrattengono il tuo pubblico può aumentare l’engagement e la probabilità di clic sui tuoi link affiliati.
  3. Utilizzo dei Social Media: Sfrutta i social media per creare una comunità attorno al tuo marchio. Piattaforme come Instagram, YouTube, e Pinterest sono particolarmente potenti per promuovere prodotti visivi.
  4. Analisi e Adattamento: Monitora le performance delle tue campagne e adatta le tue strategie in base ai dati raccolti. Questo può includere il cambio di prodotti non performanti o l’aggiustamento delle tue tecniche di marketing.

Tecniche di Marketing Essenziali

  • Email Marketing: Costruire una lista email permette di comunicare direttamente con il tuo pubblico, offrendo offerte personalizzate e contenuti di valore che possono aumentare le conversioni.
  • Retargeting Ads: Utilizzare annunci di retargeting può aiutare a ricatturare l’attenzione di visitatori che non hanno compiuto un’azione durante la loro prima visita.

Affiliate marketing quanto si guadagna? Sfide e Considerazioni Etiche

Affiliate marketing quanto si guadagna?

L’affiliate marketing, sebbene offra molte opportunità, presenta anche diverse sfide e richiede un approccio etico per mantenere la fiducia e la credibilità sia degli affiliati che dei consumatori.

Sfide Comuni nell’Affiliate Marketing

  1. Saturazione del Mercato: Molti settori sono saturi di affiliati, rendendo difficile emergere e guadagnare visibilità.
  2. Dipendenza dai Motori di Ricerca: Le modifiche agli algoritmi dei motori di ricerca possono influenzare drasticamente il traffico a un sito, e di conseguenza, i potenziali guadagni.
  3. Variazioni nelle Commissioni: I merchant possono cambiare i termini delle commissioni, influenzando i guadagni degli affiliati senza preavviso.

Importanza della Trasparenza e dell’Etica

Per mantenere la fiducia dei consumatori, è fondamentale che gli affiliati adottino pratiche etiche e trasparenti:

  • Divulgazione: Gli affiliati devono sempre divulgare le loro relazioni di affiliazione ai visitatori dei loro siti o ai follower sui social media, conformemente alle normative legali come quelle imposte dalla Federal Trade Commission negli Stati Uniti.
  • Qualità del Contenuto: È essenziale offrire contenuti di valore che soddisfino le esigenze informative dei consumatori, anziché concentrarsi esclusivamente sull’incremento dei guadagni.
  • Onestà nelle Recensioni: Gli affiliati dovrebbero essere onesti nelle loro recensioni e raccomandazioni, evitando di promuovere prodotti di bassa qualità solo per incrementare le commissioni.

Queste pratiche non solo aiutano a costruire un rapporto di fiducia con il pubblico ma garantiscono anche la sostenibilità a lungo termine delle attività di affiliate marketing.

Affiliate marketing quanto si guadagna? Conclusione e Prospettive Future

Concludendo, l’affiliate marketing rimane una straordinaria opportunità di guadagno per coloro che sono disposti a investire tempo e risorse nello sviluppo di una strategia efficace.

Con l’evoluzione continua del digitale e dei comportamenti dei consumatori, gli affiliati che mantengono un approccio etico e si adattano rapidamente alle nuove tecnologie e tendenze del mercato non solo sopravviveranno ma prospereranno.

Affiliate marketing quanto si guadagna? Tendenze Future

  • Intelligenza Artificiale e Personalizzazione: L’uso dell’intelligenza artificiale per personalizzare le esperienze degli utenti e migliorare la precisione del targeting dei prodotti è una tendenza in crescita.
  • Influenza dei Social Media: I social media continueranno a giocare un ruolo cruciale nell’affiliate marketing, con piattaforme come Instagram e TikTok che offrono nuove opportunità per influencer e marchi.
  • Sostenibilità e Consapevolezza Sociale: I consumatori sono sempre più attenti all’impatto ambientale e sociale delle loro acquisti, spingendo gli affiliati a promuovere prodotti che riflettono questi valori.

In definitiva, coloro che sono capaci di navigare le sfide del settore con integrità e innovazione vedranno le maggiori ricompense.

L’affiliate marketing non è solo una questione di guadagnare commissioni; è anche un modo per connettersi con un pubblico, scoprire prodotti validi e creare contenuti che arricchiscano la vita delle persone.

L'articolo Affiliate marketing quanto si guadagna? proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
https://affiliazionemarketing.com/affiliate-marketing-quanto-si-guadagna/feed/ 0 3816
23 prodotti da vendere a casa https://affiliazionemarketing.com/prodotti-da-vendere-a-casa/ Wed, 27 Mar 2024 16:23:32 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=3658

Stai cercando di avviare un’attività in proprio e guadagnare qualche soldo extra comodamente da casa tua? Sei atterrato nel posto giusto! Che tu sia un’anima creativa, un mago della tecnologia o semplicemente qualcuno con un occhio attento alle questioni di busiensss, questa guida ti guiderà attraverso 23 prodotti da vendere a casa. Dalla creazione di […]

L'articolo 23 prodotti da vendere a casa proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Stai cercando di avviare un’attività in proprio e guadagnare qualche soldo extra comodamente da casa tua?

Sei atterrato nel posto giusto! Che tu sia un’anima creativa, un mago della tecnologia o semplicemente qualcuno con un occhio attento alle questioni di busiensss, questa guida ti guiderà attraverso 23 prodotti da vendere a casa.

Dalla creazione di oggetti unici fatti in casa alla creazione di prodotti digitali con inventario pari a zero, ti offriamo idee per creare un business online.

Continua a leggere per trovare ispirazione sui prodotti da vendere online e consigli pratici per avviare la tua avventura lavorativa da casa.

Prodotti da vendere a casa (Prodotti digitali)

In questa categoria dei migliori prodotti da vendere a casa, i prodotti digitali possono essere creati una volta per essere venduti online più volte, offrendo un modello di business online scalabile senza bisogno di possedere un inventario fisico.

1) Corsi online

prodotti da vendere a casa

Primo nel nostro elenco di prodotti da vendere online, se sei un professionista in un determinato campo o esperto in un determinato argomento, valuta l’idea di immergerti nella creazione di corsi online.

Piattaforme come Udemy, Coursera e Teachable sono luoghi fantastici per condividere la tua esperienza e connetterti con un pubblico più ampio.

Con l’aumento dell’e-learning, il mercato dei corsi online sta crescendo rapidamente, offrendo un ottimo modo per condividere le tue conoscenze e guadagnare denaro.

Assicurati di fare ricerche approfondite sull’argomento prescelto, di creare contenuti accattivanti e di commercializzarli in modo efficace per ottenere il massimo successo.

Dai un’occhiata ai nostri corsi online per capire meglio di cosa stiamo parlando.

2) E-book

prodotti da vendere a casa

Hai la passione per la scrittura? Metti a frutto questa competenza creando e vendendo e-book.

Con l’avvento degli e-reader e delle piattaforme di pubblicazione digitale come Amazon Kindle Direct Publishing, l’autopubblicazione non è mai stata così facile. Dalla narrativa alla saggistica, le possibilità sono infinite.

Puoi anche vendere i tuoi e-book sul tuo sito web o venderli online tramite mercati come eBay.

Prendi in considerazione la possibilità di collaborare con un designer, o assumerne uno su Fiverr, per creare copertine e illustrazioni visivamente accattivanti per far risaltare i tuoi e-book.

Consulta il nostro articolo su che cosa è il self publishing e come è possibile sfruttarlo per guadagnare online.

3) Foto e video

Se sei interessato alla fotografia o alla videografia, valuta la possibilità di vendere foto e video stock.

I brands e le aziende hanno costantemente bisogno di contenuti visivi di alta qualità per i loro siti Web, social media e materiali di marketing.

Puoi vendere le tue creazioni su popolari siti Web di fotografia stock come Shutterstock, Adobe Stock e Getty Images.

Assicurati di fare le tue ricerche sulle tendenze attuali e sugli argomenti popolari per aumentare le tue possibilità di vendita.

4) Disegni stampabili

Se hai talento per la progettazione grafica o per la creazione di bellissimi progetti stampabili, perché non creare un prodotto digitale e iniziare a venderlo online?

Dalle agende e calendari stampabili alle decorazioni da parete e ai biglietti di auguri, le possibilità sono infinite quando si creano prodotti digitali da vendere online.

Puoi vendere prodotti digitali su mercati online come Etsy o creare il tuo negozio di e-commerce utilizzando piattaforme come shopify.

Utilizza parole chiave e tag popolari nelle descrizioni dei tuoi prodotti per aumentare la visibilità tramite i motori di ricerca, attirare potenziali acquirenti e aumentare le vendite online. Ecco una guida per vendere modelli stampabili creati con Canva su Etsy.

5) Arte digitale e illustrazioni

Per tutti gli artisti e gli illustratori, l’arte digitale è una valida opportunità di business per monetizzare le proprie capacità.

Con l’ascesa delle piattaforme di arte digitale come Procreate e Adobe Fresco, la creazione e la vendita di illustrazioni digitali è diventata più accessibile che mai.

Puoi vendere le tue opere d’arte come stampe, adesivi o persino download digitali personalizzabili su siti come Redbubble e lo stesso Etsy.

6) Musica e audio

Se hai un’inclinazione verso il mondo della musica, o hai una passione per la creazione di effetti sonori, valuta la possibilità di vendere la tua musica e i tuoi clip audio online.

Dalla musica di sottofondo per i video agli effetti sonori unici per i giochi, c’è una forte richiesta di contenuti audio originali.

Puoi vendere le tue creazioni su piattaforme online come Soundcloud o creare il tuo sito per mostrare e vendere la tua musica.

Puoi anche offrire jingle e colonne sonore personalizzate per aziende e privati.

Prodotti da vendere a casa, stampa su richiesta

Questi prodotti sono realizzati su ordinazione, consentendoti di vendere prodotti online senza tenere nessun inventario. Vengono stampati e spediti da terzi quando viene effettuato un ordine.

7) Stampe e posters

Vendere prodotti online, come opere d’arte originali o disegni come stampe di opere d’arte e poster, è facile attraverso piattaforme di stampa su richiesta come Redbubble.

Puoi anche offrire opzioni personalizzate per i clienti, come l’aggiunta di un testo, di un logo o di un disegno particolare.

8) Magliette e altri capi d’abbigliamento

Crea e vendi capi di abbigliamento come magliette personalizzate, felpe con cappuccio, borse, cappellini e altro ancora utilizzando un’azienda di stampa su richiesta come Printful o Printify .

Offrire una varietà di design amplia la tua gamma di prodotti e offre ai clienti più scelte, aumentando la portata e l’attrattiva del tuo mercato.

Prova a scegliere argomenti di tendenza e a progettare magliette attorno ad essi per aumentare le vendite.

9) Accessori per smartphone

Gli smartphone sono oramai popolarissimi ed è disponibile un’ampia gamma di accessori che puoi facilmente vendere online.

Crea design unici per custodie per telefoni, custodie per laptop, accessori per smartphone e accessori per videogiochi utilizzando servizi di stampa su richiesta come Zazzle .

Distinguiti offrendo ai clienti opzioni personalizzate, come l’aggiunta di testo personalizzato e una varietà di colori per abbinarli al loro stile.

10) Decorazioni per la casa

Progetta e vendi articoli di arredamento per la casa come cuscini, tazze e quadri da parete tramite servizi di stampa su richiesta.

Puoi anche offrire opzioni personalizzate ai clienti, come aggiungere i loro nomi o scegliere dimensioni diverse.

Rimani aggiornato sulle ultime tendenze degli interni domestici per creare design che i clienti adoreranno.

11) Regali personalizzati

Crea regali personalizzati come calendari fotografici tazze e articoli di bigiotteria utilizzando semplici negozi online e servizi online di stampa su richiesta.

Questi regali sono perfetti per compleanni, matrimoni, anniversari e varie altre festività, aggiungendo quel tocco personale e calore al dono.

Prodotti da vendere a casa, acquista dal grossista e poi rivendi

Questa categoria di prodotti da vendere a casa, prevede l’acquisto di prodotti sfusi da un grossista per poi rivenderli online a un prezzo maggiorato.

Di seguito elenchiamo alcune delle categorie di prodotto che potrebbero prestarsi a questa modalità di business.

12) Gioielli

Acquista gioielli in grandi quantità da vari grossisti o negozi online e rivendili tramite il tuo negozio online o sui mercati.

Puoi anche offrire opzioni personalizzate ai tuoi clienti, come la possibilità di scegliere tra diverse pietre preziose o personalizzare i gioielli con nomi e/o iniziali.

13) Prodotti di bellezza

Acquista prodotti di bellezza in grandi quantità dai grossisti e vendi online individualmente attraverso il tuo negozio online o su piattaforme come Amazon.

Puoi anche creare un brand di prodotti di bellezza tutto tuo, acquistando prodotti senza marchio ai quali poi potrai aggiungere il tuo nome e impacchettarli in una confezione personalizzata.

Assicurati di ricercare e rimanere aggiornato sulle ultime tendenze di bellezza per offrire prodotti richiesti.

14) Accessori per la moda

Questi consistono in cappellini, borsette, sciarpe ecc. Anche in questo caso potrai offrire opzioni personalizzate ai tuoi clienti più esigenti.

Tutto sta nel seguire gli ultimi trends, effettuare una dettagliata analisi di mercato per capire quali articoli vanno per la maggiore.

15) Prodotti per animali domestici

Acquista prodotti per animali domestici in grandi quantità dai grossisti e vendili singolarmente tramite il tuo negozio online o su piattaforme di mercato online come eBay.

Anche in questo caso, questa nicchia si presta molto bene al cosiddetto ‘private labelling’, ossia l’acquisto di prodotti senza marchio da un grossista per poi inserire il vostro marchio.

Prendi in considerazione l’idea di sfruttare l’esigenza di prodotti ecologici e sostenibili per animali domestici.

16) Spille smaltate

Anche questa una nicchia molto all’avanguardia che vi permetterà di comprare uno stock molto grande da un fornitore a poco prezzo per poi essere rivenduto online su piattaforme di e-commerce e su canali social.

Seguite il trend del momento per produrre spille personalizzate con design richiesti e alla modsa.

Prodotti da vendere a casa, artigianato e articoli fatti in casa

Gli articoli di questa categoria sono realizzati a mano, offrendo un tocco personale che può attrarre i clienti alla ricerca di articoli unici.

Potresti facilmente realizzare e vendere queste idee alle fiere dell’artigianato, oppure online, dove potresti creare un seguito molto importante sui socials prima di vendere direttamente da siti come TikTok e Instagram.

17 ) candele

Le candele sono una solida idea imprenditoriale in quanto sono un prodotto popolare che può essere facilmente realizzato e venduto a casa.

Con l’aumento delle pratiche di cura di sé e di rilassamento, le candele profumate sono diventate un must have in molte famiglie.

Delizia i clienti con diverse fragranze, dimensioni, design e opzioni di confezionamento su misura per soddisfare i loro gusti e preferenze.

Le candele con erbe e cristalli sono di tendenza in questo momento, quindi aggiungere un tocco extra di spiritualità ai tuoi prodotti può attirare i clienti.

Abbraccia la creatività nella realizzazione di ogni candela per offrire ai tuoi clienti un’esperienza unica.

Questi rappresentano ottimi regali per ogni occasione e sono sempre molto richiesti. Potresti anche rivolgerti ai negozi al dettaglio nella tua città e immetterli in conto vendita.

18) Saponi

I saponi fatti a mano sono ottimi prodotti da vendere da casa! Sono ottimi da inserire nel tuo negozio online o su piattaforme di e-commerce come Amazon, eBay o Etsy.

Diventa creativo provando diversi oli essenziali, ingredienti e stili di confezionamento per creare una gamma di prodotti unica che parli al tuo pubblico.

Mescolare ingredienti diversi, può aiutarti a creare una selezione diversificata di saponi per soddisfare gusti diversi, offrendo ai tuoi clienti molte opzioni tra cui scegliere.

19) Lucida labbra

Altro prodotto super popolare, semplice da produrre da casa in larga scala.

Con la crescente domanda del mercato di prodotti di bellezza naturali e biologici, prodotti di nicchia come i lucida labbra che utilizzano ingredienti completamente naturali possono riscuotere un successo tra i clienti che cercano opzioni di bellezza ecologiche e pulite.

Diventa creativo con i sapori, gli oli essenziali, e i design delle confezioni per far risaltare i tuoi prodotti sul mercato.

20) Dolcetti

Se hai la passione per la pasticceria, perché non trasformarla in un lavoro? Dolci e dolcetti fatti in casa come biscotti, brownies e torte possono essere ottimi prodotti da vendere attraverso il tuo negozio online o nei mercati locali.

Assicurati di sperimentare sapori e ingredienti unici per differenziarti dalle opzioni già presenti sul mercato.

Puoi anche offrire opzioni personalizzabili da realizzare e vendere per occasioni speciali come compleanni e anniversari, oppure produrre prodotti particolari che soddisfino le esigenze di particolari restrizioni dietetiche.

21) Bombe da vasca da bagno

Le bombe da bagno sono un prodotto di tendenza nel settore della bellezza e del benessere e sono ottimi prodotti da vendere online. Queste palline frizzanti di oli essenziali e ingredienti idratanti aggiungono un tocco di lusso in più al momento del bagno.

Crea la tua miscela unica di profumi e colori tra cui i clienti possono scegliere, oppure realizza e vendi bombe da bagno su misura per eventi speciali come matrimoni o baby shower.

Questo prodotto ha infinite opzioni e sono sempre molto richieste, il che lo rende un must per qualsiasi attività artigianale.

22) Prodotti in ceramica

Avviare la tua attività artigianale fai-da-te può essere una grande opportunità per chi ha un talento per la ceramica.

Dalle tazze ai vasi fino agli oggetti decorativi, puoi creare una vasta gamma di oggetti fatti a mano con questo mestiere. Assicurati di sperimentare design, colori e tecniche diversi per produrre pezzi unici che attireranno l’attenzione dei clienti.

Puoi anche offrirti di realizzare e vendere pezzi personalizzati per occasioni speciali, creando un’opzione regalo unica e significativa per i tuoi clienti.

23) Sottobicchieri

Ultimo nella nostra lista dei prodotti da vendere a casa, i sottobicchieri sono un’aggiunta piccola ma di grande impatto a qualsiasi spazio, quindi sono un oggetto di arredamento per la casa facilmente venduto online.

I sottobicchieri fatti a mano, in particolare, possono essere un successo tra i clienti poiché offrono sia funzionalità che fascino estetico.

Sperimenta materiali diversi come legno, argilla o sughero per creare design unici che si distingueranno sul mercato. Puoi anche offrire sottobicchieri su misura con disegni personalizzati per un tocco speciale.

Con la crescente tendenza dei prodotti ecologici, prendi in considerazione l’utilizzo di materiali sostenibili per attirare clienti attenti alle questioni ambientali.

Prodotti da vendere a casa, come cominciare?

Ora che hai qualche idea su prodotti fatti a mano da vendere online, è il momento di iniziare! Ecco alcuni passaggi che puoi seguire per trasformare il tuo hobby in un’attività redditizia:

  • Identifica la tua nicchia redditizia: come discusso in precedenza, è importante restringere il campo a un prodotto specifico o a una categoria di prodotti che desideri creare e vendere. Questo ti aiuterà a concentrare i tuoi sforzi e a distinguerti in un mercato probabilmente affollato. Scopri gli argomenti di tendenza su Google Trends e sulle piattaforme di social media come Instagram, Facebook e Pinterest.
  • Ricerca il mercato e la concorrenza: prima di immergerti nella creazione dei tuoi prodotti, conduci ricerche di mercato su ciò che è già disponibile sul mercato. Prendi nota dei prodotti più venduti, dei prezzi e dei punti di forza unici dei tuoi concorrenti per aiutarti a differenziare i tuoi prodotti.
  • Determina il tuo pubblico di destinazione: sapere per chi crei i prodotti ti aiuterà a guidare le tue scelte di progettazione, strategie di marketing e prezzi. Considera fattori come età, sesso, interessi e potere di spesa quando identifichi il tuo mercato di riferimento.
  • Stabilisci un budget: avviare un’attività da casa può richiedere un investimento iniziale in materiali, strumenti e marketing. Se vendi prodotti artigianali, dovrai sostenere dei costi di avvio per le materie prime. Determina quanto spenderai e pianifica di conseguenza per garantire che la tua redditizia attività da casa decolli.
  • Creare una forte identità di marca : un marchio, un logo e un’estetica memorabili possono fare molto per attirare clienti e costruire un seguito fedele. Assicurati che il tuo marchio sia coerente su tutte le piattaforme.
  • Stabilire una presenza online: con l’avvento dell’e-commerce, avere una presenza online è fondamentale per qualsiasi azienda. Crea un sito Web e pagine su piattaforme di social media per mostrare i tuoi prodotti e connetterti con potenziali clienti.

L'articolo 23 prodotti da vendere a casa proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
3658
Che cos’è il self publishing? https://affiliazionemarketing.com/che-cose-il-self-publishing/ Tue, 11 Oct 2022 07:57:51 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2944

Il self-publishing sta prendendo d’assalto il mondo dei libri… quindi che cos’è il self publishing? Se sei uno scrittore alla ricerca di come pubblicare un libro, stai facendo il passo giusto valutando tutte le tue opzioni di pubblicazione. Il self-publishing è diventato un termine familiare per scrittori e autori di tutto il mondo, grazie al web […]

L'articolo Che cos’è il self publishing? proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Il self-publishing sta prendendo d’assalto il mondo dei libri… quindi che cos’è il self publishing?

Se sei uno scrittore alla ricerca di come pubblicare un libro, stai facendo il passo giusto valutando tutte le tue opzioni di pubblicazione.

Il self-publishing è diventato un termine familiare per scrittori e autori di tutto il mondo, grazie al web e alle nuove tecnologie.

Essere uno scrittore nell’era digitale di oggi significa avere più opzioni che mai su come diventare un autore nel tuo campo: il self publishing è tra le migliori opzioni disponibili per coloro che desiderano il pieno controllo creativo sulle proprie pubblicazioni.

Fino a poco tempo fa, gli scrittori non avevano molte opzioni al di fuori dell’editoria tradizionale se volevano scrivere e pubblicare un libro .

Il problema con l’editoria tradizionale è che è follemente competitiva e ci sono molti ostacoli da superare per avere anche la possibilità di farsi accettare un libro libro da una casa editrice tradizionale.

Ma ora il gioco sta cambiando e non è mai stato così facile per gli scrittori pubblicare autonomamente il proprio libro.

In questa guida per principianti, ti guideremo attraverso i principali principi che devi sapere sulla pubblicazione di un libro da solo e su come iniziare.

Che cos’è il self-publishing?

Il self publishing, è l’atto di pubblicare un libro o un opera d’arte in generale, senza l’uso di una casa editrice o di una società esterna. 

In termini di self publishing di un libro, un autore scrive un libro, e completa da solo l’intero processo di pubblicazione, come l’editing, la progettazione e la formattazione del libro senza l’aiuto di una casa editrice tradizionale.

Un autore che pubblica un libro da solo in genere ha il controllo creativo completo, diritti d’autore, e piena autonomia sul processo di pubblicazione. 

Come self publisher, supervisionerai l’intero processo di scrittura e produzione del libro, dall’inizio alla fine, a tue spese e con la piena proprietà dei tuoi diritti.

Ecco i passaggi su come autopubblicare un libro:

  1. Scrivi il libro
  2. Modifica autonomamente il libro
  3. Modifica il libro in modo professionale
  4. Formatta il libro
  5. Ottieni illustrazioni (se stai scrivendo un libro per bambini)
  6. Ottieni un design per la copertina del libro
  7. Commercializza il libro
  8. Tieni il passo con la manutenzione del libro
  9. Collabora con una self publishing, se lo desideri

I passaggi per il self publishing in realtà non significano che farai da solo tutte queste attività, ma piuttosto che supervisionerai e finanzierai l’intero processo.

Poiché l’intero processo di scrittura e produzione del libro è una tua responsabilità come autore self publisher, è importante fare spazio nel tuo budget editoriale per assumere professionisti per i servizi di cui hai bisogno, come l’editing del testo, e il design della copertina.

Che cos'è il self publishing?

La storia dell’editoria tradizionale

Ora che sai cos’è il self publishing, è importante rendersi conto che gli autori non sono sempre stati in grado di pubblicare un libro da soli.

Iniziamo un rapido viaggio nella storia dell’editoria, che può aiutarti a capire come il self-publishing stia rivoluzionando il percorso dell’autore moderno.

Per iniziare, pensa al ruolo della narrazione e della scrittura di libri nella nostra società, e alla sua importanza nella cultura e nella storia umana.

I primi esseri umani usavano la narrazione come mezzo per condividere informazioni – e continuiamo a farlo oggi! L’importanza della narrazione non è cambiata, ma il modo in cui condividiamo queste storie è cambiato .

I primi umani incisero testo e simboli su antiche tavolette di argilla per condividere informazioni. In effetti, la più antica storia pubblicata conosciuta risale al 18° secolo AC!

La nascita dell’editoria tradizionale

Successivamente, nel 1440 fu creata la prima macchina da stampa , una tecnologia rivoluzionaria nella produzione di libri ampiamente distribuiti. Così è nata l’industria editoriale tradizionale come la conosciamo.

In passato e ancora oggi, gli editori tradizionali acquistavano alcuni diritti dall’autore per pubblicare l’opera.

Tuttavia, questo ha tolto il potere al narratore, dal momento che gli editori tradizionali fungevano da “guardiano” , decidendo quali libri sarebbero stati distribuiti e venduti e quali no.

Ma è arrivata la rivoluzione digitale. Come per molti aspetti della nostra società, Internet ha rivoluzionato molti settori, inclusa l’editoria.

L’ascesa del self-publishing

Dunque, cosa significa pubblicare un libro da soli e come è cambiato il settore dell’editoria?

Il self publishing, si è evoluto nel corso degli anni e ci sono alcuni eventi importanti che hanno portato alla sua ascesa in popolarità fino ad oggi.

Ecco le tre fasi di crescita del self-publishing:

  1. Passaggio 1.0: questa fase è iniziata negli anni ’90, quando gli eBook hanno iniziato a essere venduti online. Durante questo periodo nacquero le tecnologie di desktop publishing e print-on-demand.
  2. Passaggio 2.0: nel 2007, Amazon ha lanciato l’eReader Kindle e Apple ha rilasciato l’iPhone. Questi due dispositivi hanno cambiato il modo in cui le persone leggono i libri.
  3. Passaggio 3.0: l’industria si sta dirigendo verso questa terza ondata, caratterizzata da vendite dirette dall’autore al lettore. Tratteremo di più su questo in una sezione successiva.

Self publishing di un libro ‘oggi’

Oggi, gli scrittori possono utilizzare la tecnologia e Internet per autopubblicare un libro e condividere le loro storie con un pubblico globale.

Gli editori tradizionali non controllano più la narrativa del narratore.

L’unico che decide quando scrivere e pubblicare una storia è l’autore stesso.

In effetti, il mercato dell’auto-pubblicazione da 1 miliardo di dollari è la prova che è diventato la prima scelta per molti autori.

Con l’industria in crescita di oggi, la strada per diventare un self publisher si è notevolmente ampliata.

Che cos'è il self publishing?

Editoria tradizionale vs autopubblicazione

È importante comprendere le differenze tra il self publishing e l’editoria tradizionale mentre determini come orientarti nella tua futura carriera di autore.

Per vedere il quadro generale e decidere quale strada seguire per la tua carriera di autore, è fondamentale dare uno sguardo approfondito a ciò che comporta esattamente ogni tipo di pubblicazione, nonché ai pro e ai contro di ciascuno.

Cos’è l’editoria tradizionale?

Nell’editoria tradizionale, devi prima trovare un agente, che può essere un processo molto competitivo e dispendioso in termini di tempo, per altro senza garanzie. Una volta che hai un agente, devi trovare un editore che accetti il ​​tuo manoscritto, anche questoun processo molto competitivo e lungo (e, di nuovo, senza garanzie). 

Quindi, l’editore ti offrirà un contratto che essenzialmente acquista i diritti del tuo libro.

L’editore si occuperà del processo di pubblicazione dalla modifica, formattazione e progettazione. Guadagni royalties in base al numero di libri venduti.

Ecco i passaggi per pubblicare un libro nella maniera tradizionale:

  1. Trovare un agente.
  2. Assicurati un editore con il tuo manoscritto.
  3. Accettare il contratto di pubblicazione (se offerto).
  4. L’editore acquista i diritti del tuo libro e lo pubblica senza alcuna spesa anticipata per te (l’autore).

Questi sono alcuni vantaggi dell’editoria tradizionale:

  1. Meno spese iniziali per l’autore. Poiché l’editore gestisce le spese di produzione, l’autore non si preoccupa di pagare direttamente di tasca propria, quindi il costo per pubblicare un libro è inferiore.
  2. Prestigio sociale.  Avere collegamenti diretti con la pubblicazione significa che il tuo libro sarà più facile da ottenere nelle principali librerie. Può anche essere validante per alcuni autori.
  3. Meno responsabilità. Scrivi il libro e lascia che l’editore si occupi del resto (idealmente).

Questi sono alcuni svantaggi dell’editoria tradizionale:

  1. Estremamente competitivo. Le possibilità di essere pubblicati tradizionalmente sono molto scarse ed è molto difficile essere accettati da un editore.
  2. Meno guadagni. I tassi di royalty sono spesso significativamente inferiori per gli autori nell’editoria tradizionale.
  3. Followers. Per essere persino considerato da un agente o da un editore al giorno d’oggi, gli scrittori spesso devono avere un seguito sociale o una base iniziale di fan.
  4. Scarso marketing support. Gli editori gestiscono la pubblicazione del libro, ma il marketing è spesso lasciato all’autore.
  5. Meno controllo creativo. Gli autori in genere non hanno voce in capitolo nel prodotto finale. Quindi, il tuo libro può essere modificato e progettato senza il tuo contributo.

Self Publishing

Per ricapitolare, il self publishing funziona più o meno così: scrivi il libro, modificalo, formattalo e progettalo.

Quindi, fai in modo che una stampante o una piattaforma di pubblicazione digitale pubblichi il tuo libro, mentre lo commercializzi e/o apporti modifiche.

Come per qualsiasi cosa, ci sono alcuni vantaggi e svantaggi da considerare, che tratteremo nella prossima sezione.

Pro e contro del self-publishing

Quando scegli di pubblicare un libro da solo, può essere gratificante per una serie di motivi. In effetti, molti autori self publishers hanno scelto questa strada semplicemente per i suoi numerosi vantaggi.

Tuttavia, ci sono anche alcuni svantaggi nel pubblicare un libro da soli, che mettiamo in evidenza in questa sezione. È importante essere consapevoli dei possibili vantaggi e svantaggi quando decidi dove pubblicare o meno il tuo libro.

Ecco i vantaggi del self-publishing:

  1. Nessuna porta di entrata. Non c’è nessuno che ti ostacola alla pubblicazione del tuo libro. L’unica persona che può impedirti di condividere il tuo libro con il mondo sei TU!
  2. La tua sequenza temporale. Gli autori che pubblicano da soli possono immettere il loro libro sul mercato più rapidamente rispetto al tradizionale processo di pubblicazione.
  3. Controllo creativo completo. Hai l’ultima parola su come vuoi che il tuo libro venga modificato, formattato e progettato.
  4. Opportunità per un maggiore potenziale di guadagno. I tassi di royalty su piattaforme editoriali come Amazon sono significativamente più alti rispetto ai tassi di pubblicazione tradizionali.

Per alcuni autori, pubblicare da soli può avere i suoi aspetti negativi. Assicurati di considerare le tue esigenze e preferenze mentre soppesi i possibili svantaggi.

I contro del self publishing sono:

  1. Meno supporto. È tutto nelle tue mani, l’assenza di una comunità di supporto può spaventare alcuni autori.
  2. Nessuno spinta. Sta a te stabilire le tue scadenze, stabilire obiettivi di scrittura realistici e dare il via alla pubblicazione della tua opera.
  3. Più costi iniziali. I self publishers assumono professionisti per servizi editoriali come l’editing e la progettazione.
  4. Qualche stigma. Poiché l’editoria tradizionale è stata lo standard per così tanto tempo, i self publishers sono spesso considerati come degli ‘impostori’. Ma la marea sta cambiando. Stiamo assistendo a ondate di autori di successo che sono stati tradizionalmente pubblicati, passare al self publishing. Si stanno rendendo conto che possono investire in servizi professionali per produrre libri di alta qualità e possono sfruttare le proprie piattaforme per vendere più libri a un tasso di royalty più elevato.

Quanto costa ‘autopubblicare’ un libro?

Poiché l’autore supervisiona tutti gli aspetti del processo, i costi per l’autopubblicazione di un libro varieranno. 

In media, i costi per l’autopubblicazione di un libro di qualità saranno di circa €1.000/1500 a seconda dei servizi professionali che utilizzi durante il processo di pubblicazione.

Molte piattaforme per l’autopubblicazione sono in realtà gratuite per pubblicare il tuo libro, ma i costi maturano durante le fasi di editing, illustrazione, progettazione e marketing.

Diversi fattori influenzano il costo dell’autopubblicazione e dipende davvero dalle esigenze di ciascun autore.

Ciò significa che puoi determinare il budget quando pubblichi un libro da solo. Ricorda solo: non prendere troppe scorciatoie in quanto ciò potrebbe influire negativamente sulla qualità del tuo libro!

Il costo effettivo per pubblicare un libro è gratuito su piattaforme di autopubblicazione come Amazon Kindle Direct Publishing (KDP).

Come minimo, gli autori devono assumere un editore professionista e un designer professionale per la copertina.

Ancora una volta, tutto ricade su di te come autore e su qual è il motivo per cui pubblichi il tuo libro.

Stai cercando di costruire una carriera? Se questo è il tuo obiettivo, vorrai investire nell’assunzione di professionisti esperti in grado di fornire la migliore qualità, questo può includere una società di self publishing.

Potrebbero essere incluse altre tariffe, come l’acquisto di un codice ISBN per il tuo libro, che è necessario se desideri vendere il tuo libro in libreria.

Altri servizi per i quali potresti aver bisogno di un budget sono i vari strumenti di marketing per promuovere il tuo libro.

Come autopubblicare un libro

Pubblicare con successo un libro da solo può richiedere molto tempo, ma di solito è molto più veloce del percorso di pubblicazione tradizionale.

Sebbene richieda tempo e impegno, la buona notizia è che il metodo di autopubblicazione può essere abbastanza chiaro.

Di seguito sono riportati i passaggi di base per l’autopubblicazione di un libro:

  1. Scrivi un libro
  2. Scegli un titolo per il tuo libro
  3. Assumi un editor per il contenuto
  4. Finalizza il tuo manoscritto
  5. Assumi un designer per la copertina
  6. Decidi dove pubblicare autonomamente il tuo libro
  7. Formatta e pubblica il tuo libro sulla piattaforma
  8. Pianifica e lancia la tua campagna di marketing del libro
  9. Dai un prezzo al tuo libro
  10. Continua a promuovere, commercializzare e distribuire il tuo libro.

Ricorda, questo è un processo condensato su come pubblicare un libro da solo. Ti consigliamo di istruirti sul processo migliore per ogni passaggio per evitare di commettere determinati errori di pubblicazione .

E noterai che molti dei passaggi possono essere adattati alla tua situazione specifica.

È importante approfondire ogni passaggio durante il processo di self publishing.

Cosa sono le società di self publishing?

Una società di autopubblicazione aiuta gli autori ad autopubblicare libri attraverso l’uso di tecnologia, servizi, istruzione e altri mezzi. 

Ci sono tre tipi principali di società di autopubblicazione oggi sul mercato, come ad esempio: piattaforme editoriali, servizi per gli autori e società di formazione per autopubblicazione. 

Queste società sono per lo più a scopo di lucro e, a seconda del tipo di servizi offerti, possono assistere autori e scrittori nell’utilizzo di una piattaforma editoriale, aiutando con l’editing e altri servizi di pubblicazione e assistenza nella navigazione nel processo editoriale e nel settore.

Queste sono le principali tipologie di auto-editoria:

  1. Piattaforma di autopubblicazione: questo è il mezzo su cui pubblicherai il tuo libro, di cui spiegheremo di più nella prossima sezione.
  2. Servizi per l’autore: si tratta di società che forniscono servizi per l’autore come l’editing, la formattazione e la progettazione. Sono come uno sportello unico per i servizi di pubblicazione di libri, come Reedsy. Può anche includere strumenti, come Publisher Rocket . Si prega di fare le vostre ricerche prima di utilizzare questi tipi di servizi poiché molti possono mancare di trasparenza e qualità.
  3. Educazione al self publishing: si tratta di aziende che insegnano agli autori come autopubblicare un libro, queste aziende esistono per fornire agli autori risorse di apprendimento e tutoraggio.

Dove pubblicare autonomamente il tuo libro

Poiché sono disponibili molte piattaforme per pubblicare il tuo libro, può essere fonte di confusione decidere quale società di autopubblicazione scegliere.

Ci sono alcune piattaforme di autopubblicazione che offrono servizi di cui potresti aver bisogno o meno. Non tutte le piattaforme sono uguali, quindi una volta che hai una solida comprensione del tipo di servizi che cerchi dalla tua casa editrice, più facile sarà restringere le opzioni e decidere dove pubblicare il tuo libro.

Prima di tutto, devi conoscere i due diversi tipi di piattaforme: rivenditori e aggregatori, che hanno alcune sovrapposizioni nei servizi offerti, ma ci sono anche alcune differenze fondamentali, che tratteremo di seguito.

Suggerimenti su dove pubblicare autonomamente il tuo libro:

  1. Decidi tra un rivenditore o un’azienda aggregatrice
  2. Determina il tuo budget di pubblicazione
  3. Scegli il tipo di libro che desideri pubblicare
  4. Seleziona la migliore piattaforma di pubblicazione in base alla tua regione
  5. Scopri quali mercati vuoi raggiungere
  6. Decidi il tuo obiettivo finale per la pubblicazione
  7. Determina le tue capacità tecniche e se avrai bisogno di ulteriore assistenza

Rivenditori self-publishing

I rivenditori di libri sono piattaforme che ospitano e vendono direttamente il tuo libro. Con un rivenditore, caricherai il tuo libro e lo venderà direttamente ai lettori sulla piattaforma. Esempi sono KDP di Amazon, iBooks di Apple e Kobo.

Ecco i rivenditori di libri self-publishing più popolari:

  1. Innanzitutto, KDP di Amazon ha il potere di vendita al dettaglio maggiore. Domina il mercato dell’autopubblicazione con oltre l’80% del mercato degli eBook. Quando si considera dove pubblicare autonomamente, KDP è un must. Verrai pagato il 35% o il 70% di royalty, a seconda di quale scegli.
  2. Successivamente, gli iBook di Apple stanno guadagnando costantemente più trazione nel mondo del self publishing. Si dice che abbia il 10% del mercato. Se utilizzi un Mac, questa potrebbe essere un’opzione su dove pubblicare automaticamente. Sarai pagato il 70% delle royalty.
  3. Poi c’è Kobo che detiene una piccola ma potente percentuale. Ma ha accesso a un mercato internazionale, quindi non lasciartelo scappare! Per avere il tuo libro disponibile in oltre 190 paesi, considera Kobo quando decidi dove pubblicarlo. I tassi di royalty dipendono dal prezzo del tuo libro.

Aggregatori

Gli aggregatori di libri sono mezzi a cui invii il tuo libro e lo inviano a rivenditori e biblioteche tutto in una volta. Il costo per utilizzare queste società potrebbe essere più elevato.

Questi sono esempi di aggregatori di libri autopubblicanti:

  1. Smashwords
  2. Draft2Digital
  3. PublishDrive
  4. Lulu
  5. BookBaby

Decidi dove pubblicare autonomamente il tuo libro dopo aver valutato quali mercati vuoi raggiungere, il tuo budget e le tue esigenze. Alcuni autori utilizzano anche una combinazione di rivenditori e aggregatori per pubblicare un libro in proprio.

Tendenze del settore del self publishing nel 2022 e oltre

Ciò di cui abbiamo discusso riguarda il passato e il presente, ma per quanto riguarda il futuro?

È sicuro dire che il self-publishing non è una moda passeggera: è qui per rimanere finché Internet è in circolazione e continuerà solo ad evolversi.

In effetti, l’industria sta ora entrando nel Self-Publishing 3.0. Questa fase sarà la vendita diretta dall’autore al lettore tramite modelli di abbonamento, finanziamenti in crowdsourcing e altri flussi di reddito.

Per riassumere, le tendenze dell’autopubblicazione si concentrano sulle maggiori opportunità per gli autori di utilizzare la tecnologia e Internet per costruire attività sostenibili e carriere di scrittore.

Alcune tendenze del settore previste per l’autopubblicazione nel 2022 e oltre sono:

  1. Diretto dall’autore al lettore senza alcun intermediario
  2. L’ascesa dell’“autore imprenditore” e degli autori indipendenti
  3. Tecnologia blockchain
  4. Declino dei grandi editori
  5. Abbonamenti eBook ampliati
  6. Meno stigma
  7. Il marketing vocale come una nuova strada per gli autori
  8. Aumento dei libri autopubblicati nel mondo del retail

Sei pronto per autopubblicare il tuo libro?

L'articolo Che cos’è il self publishing? proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2944
Guadagnare con Adsense Google https://affiliazionemarketing.com/adsense-google/ Mon, 19 Sep 2022 06:38:58 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2875

Uno dei vantaggi di creare un sito web per il tuo brand è che potrai guadagnare, e se vendi prodotti e servizi su di esso, sarai già in grado di monetizzare. Tuttavia, esistono alcuni metodi che non richiedono sforzi, e che ti possono aiutare ad aumentare le tue entrate. Adsense Google, è uno di questi […]

L'articolo Guadagnare con Adsense Google proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Uno dei vantaggi di creare un sito web per il tuo brand è che potrai guadagnare, e se vendi prodotti e servizi su di esso, sarai già in grado di monetizzare.

Tuttavia, esistono alcuni metodi che non richiedono sforzi, e che ti possono aiutare ad aumentare le tue entrate. Adsense Google, è uno di questi metodi, che ti consente di pubblicare annunci sul tuo sito Web e guadagnare ogni volta che le persone fanno clic o per visualizzazioni.

Sebbene Google AdSense non sia uno schema per arricchirsi rapidamente, è un modo creativo per migliorare i contenuti del tuo sito e allo stesso tempo integrare le tue entrate. Ecco i principali vantaggi di Google AdSense e come sfruttare al massimo la piattaforma.

Che cos’è Google AdSense?

Google AdSense è uno strumento gratuito utilizzato dai proprietari di siti Web per inserire annunci Google sui propri siti. Questo strumento pubblicitario di Google mette in contatto te, il proprietario del sito web, con gli inserzionisti in modo che tu possa visualizzare i contenuti degli annunci.

Quindi, come funziona? Quando ti registri ad AdSense, Google utilizza un sistema di aste pubblicitarie per inserire annunci sul tuo sito. Questi annunci vengono scelti in base alla nicchia del tuo sito Web, nonché agli argomenti a cui i visitatori del sito sono interessati. Quindi, in cambio dell’hosting di annunci Google, Google ti pagherà una commissione per ogni clic ricevuto dagli annunci o un somma (variabile) per 1000 visualizzazioni degli stessi annunci.

I vantaggi dell’utilizzo di Google AdSense

Non sei sicuro se utilizzare Google AdSense per pubblicare annunci sul tuo sito? Ecco 10 vantaggi del programma:

1. Google AdSense ti consente di monetizzare il tuo sito web , offrendo un modo per guadagnare entrate passive attraverso la pubblicazione dei tuoi contenuti.

2. Tutto quello che devi fare è una piccola configurazione e poi Google si occuperà del resto , incluso il dimensionamento degli annunci per adattarsi correttamente agli schermi desktop e mobili.

3. Google AdSense è gratuito, quindi non c’è alcun rischio nell’iniziare con esso come parte di una più ampia strategia di marketing .

4. Esiste un’ampia gamma di inserzionisti che lavorano con Google AdSense, quindi puoi visualizzare contenuti pubblicitari pertinenti alla tua nicchia. Gli inserzionisti hanno pagato a Google $147 miliardi nel 2020 per apparire nei risultati di ricerca, su YouTube e sui siti Web abilitati ad AdSense di Google.

5. Gli annunci che appaiono sul tuo sito sono stati controllati da Google, quindi puoi essere certo che soddisfano determinati standard di qualità .

6. Gli annunci che appaiono sul tuo sito sono compatibili con i tuoi contenuti e soddisfano gli interessi dei tuoi visitatori. Di conseguenza, sono discreti e aggiungono valore all’esperienza dei tuoi visitatori .

7. Puoi scegliere quali tipi di annunci utilizzare e dove posizionarli sul tuo sito web.

8. Puoi personalizzare il design degli annunci per adattarli all’aspetto del tuo sito.

9. Verrai pagato mensilmente tramite deposito diretto quando raggiungi la soglia di 70 euro.

10. Man mano che il traffico del tuo sito web cresce e il tuo pubblico diventa più coinvolto con i tuoi contenuti, aumenterai in modo esponenziale i tuoi guadagni con Google AdSense.

adsense google

Come iniziare con Google AdSense in 5 semplici passaggi

Google ha semplificato notevolmente l’utilizzo di AdSense negli ultimi tempi. Esaminiamo il processo di installazione:

Step 1- Crea un account con Google AdSense

La prima cosa che devi fare è creare un account AdSense. Innanzitutto, vai al sito di Google AdSense e fai clic su Inizia. Nella pagina successiva, dovrai effettuare il login con un tuo account di Google esistente e dopo ti verrà presentata la seguente schermata:

Segui per bene tutte le informazioni e compila il modulo come richiesto.

Step 2 – Imposta le tue informazioni di pagamento

Prima di poter iniziare a pubblicare annunci sul tuo sito, assicurati che Google disponga di tutte le informazioni necessarie per pagarti.

Vai alla scheda Pagamenti sul lato sinistro della pagina. Questo ti porterà alla dashboard dei pagamenti. Quando inizi a guadagnare entrate pubblicitarie, lo vedrai qui.

Per ora, dovrai:

  • Aggiorna l’area “Come vieni pagato” con i tuoi dati bancari
  • Compila il tuo profilo pagamenti in Impostazioni in modo che Google possa verificare le tue informazioni e i dettagli fiscali

Potresti anche voler rivedere brevemente le impostazioni del tuo account (di nuovo, vai alla navigazione sul lato sinistro per accedervi). Le informazioni dovrebbero essere aggiornate se disponi di un account Google esistente. In caso contrario, apportare le modifiche necessarie.

Step 3 – Collega il tuo sito web a Google AdSense

Ora è il momento di sincronizzare il tuo sito web con AdSense. Per fare ciò, dovrai aggiungere un codice speciale al tuo sito. Questo significa per Google che può inserire annunci lì.

Innanzitutto, dalla dashboard di Google AdSense, vai su Siti. Quindi, fai clic su Aggiungi sito e inserisci il tuo nome di dominio. Nella schermata successiva, ti verrà fornito un codice personalizzato insieme alle istruzioni per incorporarlo nel tuo sito web.

Se sei su WordPress, potrai fare tutto in maniera semplice e diretta, guarda il video qui sotto per i dettagli.

Uno volta fatto questo step, potrebbero volerci anche due settimane prima che google approvi il vostro sito, non abbiate fretta e leggete quello che segue.

Step 4 – Scegli i posizionamenti degli annunci

Esistono due opzioni per determinare dove verranno visualizzati gli annunci: puoi lasciare che Google scelga per te oppure puoi selezionare tu stesso i posizionamenti. Di seguito, analizzeremo entrambe le opzioni.

Opzione 1: usa l’automazione di Google

Il modo più rapido per creare posizionamenti degli annunci è utilizzare lo strumento automatico di Google. Perché potresti scegliere questo rispetto all’opzione manuale?

  • Sei nuovo di zecca nella monetizzazione del sito Web e hai bisogno di aiuto.
  • Stai pensando a posizionamenti personalizzati, ma vuoi prima vedere quale Google considera il posizionamento ottimale dei tuoi annunci.
  • Gli annunci starebbero bene su qualsiasi pagina del tuo sito, specialmente se sei un editore o un blogger, quindi non è necessario selezionare manualmente le tue unità pubblicitarie.

Ecco cosa devi sapere per configurare l’automazione di Google:

Per iniziare, vai alla sezione Annunci nella dashboard di Google AdSense.

Se sei interessato a vedere come potrebbero apparire gli annunci automatici, fai clic sulla matita accanto al nome del tuo dominio in “Per sito”. Google visualizzerà un rendering del tuo sito web nella schermata successiva:

Al termine del rendering, vedrai il tuo sito web. Puoi alternare tra la visualizzazione mobile e desktop utilizzando le icone corrispondenti sopra.

Per vedere come appare quando Google inserisce automaticamente annunci sul tuo sito, attiva l’interruttore “Annunci automatici” sulla destra.

In questo esempio, Google ha inserito tre annunci nella pagina selezionata. Nel pannello a destra, puoi aumentare o diminuire il numero di annunci mostrati in “Carico annunci”.

Nello stesso pannello, puoi anche controllare quali tipi di annunci visualizzare:

  • Annunci in-page degli inserzionisti Google
  • Contenuti corrispondenti dal tuo sito (Nota: devi avere un volume di traffico elevato per essere idoneo per i contenuti corrispondenti)
  • Annunci vignettatura tra i caricamenti della pagina
  • Annunci a grande schermo su desktop

Se ci sono pagine del tuo sito in cui non vuoi mostrare annunci, includile in “Esclusioni di pagine”.

In una nota correlata, puoi anche consentire a Google di automatizzare l’ottimizzazione degli annunci per dispositivi mobili per te. Per fare ciò, vai su “Impostazioni globali”:

Se gli annunci automatici di Google sono la strada che decidi di intraprendere, attiva le automazioni e lascia che Google scelga automaticamente i posizionamenti per te.

Opzione 2: crea posizionamenti di annunci personalizzati

In alternativa, potresti preferire selezionare manualmente i posizionamenti degli annunci. Perché potresti scegliere questo rispetto all’opzione automatizzata?

  • Non vuoi che gli annunci vengano visualizzati su ogni pagina del tuo sito.
  • Vuoi controllare su quali parti della pagina vengono visualizzati in modo che l’esperienza dell’utente non venga interrotta da annunci mal posizionati e di disturbo.
  • Vuoi utilizzare gli annunci per monetizzare le aree ad alto traffico del tuo sito che sono informative ma non generatrici di entrate, come post di blog, elenchi di proprietà, pagine di ricette, ecc.

Prima di iniziare a impostare i tuoi posizionamenti pubblicitari, devi prima familiarizzare con i vari tipi di annunci online disponibili.

Visualizza annunci

Questi sono i tipici banner pubblicitari con immagini che trovi in ​​giro per il web. Puoi posizionarli ovunque sul tuo sito poiché sono disponibili una varietà di dimensioni e forme.

Puoi personalizzare:

  • Forma dell’annuncio: quadrata, verticale o orizzontale
  • Dimensione dell’annuncio: reattiva o fissa

Annunci In-feed

Gli annunci In-feed sono un altro tipo di annuncio che puoi visualizzare tramite Google AdSense. Per blog, riviste, directory, recensioni di prodotti e altri contenuti simili a elenchi, questi annunci vengono visualizzati tra gli elenchi nel feed.

Puoi personalizzare:

  • Stile dell’annuncio: immagine sopra, immagine a lato, titolo sopra o solo testo

Annunci in-article

Simili agli annunci in-feed, funzionano bene per editori, revisori e siti di elenchi. La differenza principale è che gli annunci vengono visualizzati nel mezzo dei tuoi contenuti.

Puoi personalizzare:

  • Font
  • Colore per il titolo, la descrizione e talvolta lo sfondo

Annunci sui motori di ricerca

Puoi inserire una casella di ricerca di Google sul tuo sito che mostra gli annunci AdSense nei risultati. Verrai pagato per i clic su quegli annunci.

Puoi personalizzare:

  • Da dove vengono estratti i risultati di ricerca: in tutto il Web o nei siti di tua scelta

Link annunci

Google mostra un elenco di argomenti ai tuoi visitatori. Quando fanno clic sul collegamento di un argomento, vengono mostrati annunci pertinenti ed è solo quando fanno clic su un annuncio che vieni pagato.

Puoi personalizzare:

  • Dimensione dell’annuncio
  • Colore del testo
  • Colore di sfondo

Prima di passare al passaggio finale, ti consiglio di andare pagina per pagina nel tuo sito e decidere:

  • Quale tipo di annuncio dovrebbe apparire su di esso
  • Dove esattamente lo posizionerai
  • Quale taglia si adatta meglio

Dopo aver pensato al posizionamento degli annunci e alle opzioni di personalizzazione, vai al passaggio successivo per scoprire come creare e visualizzare il tuo primo annuncio.

Quanti soldi puoi guadagnare da Google AdSense?

Come già detto, Google AdSense non è uno schema per arricchirsi velocemente. Tuttavia, è un modo per guadagnare passivamente dal tuo sito web.

Ecco la formula utilizzata da Google per pagare ai suoi utenti AdSense una commissione per i clic:

N. di clic sugli annunci * importo dell’offerta *.68 = La tua commissione

Google offre agli utenti AdSense il 68% delle entrate totali delle loro unità pubblicitarie. Ecco come funzionerebbe il calcolo se avessi un annuncio che ha ricevuto 100 clic e l’inserzionista avesse offerto € 1,00 su di esso:

100 * 1,00 * 0,68 = € 68

Ora, quanto guadagni dipende da quanta concorrenza c’è per la tua unità pubblicitaria e da quanto gli inserzionisti sono disposti a pagare per ogni clic.

Il tuo sito Web, la nicchia, l’autorità del brand, nonché la quantità e la qualità del tuo traffico possono influenzare tutti questi fattori. Quindi, è davvero importante considerare Google AdSense come qualcosa da cui puoi guadagnare bene, solo se dedichi del tempo a ad arricchire il tuo sito web, e a pubblicare i contenuti migliori possibili.

Se sei curioso di vedere i tuoi potenziali guadagni, puoi utilizzare il calcolatore di Google AdSense . Questo calcolatore parte da 50.000 visualizzazioni di pagina mensili, quindi dovrai portare il tuo sito in una buona posizione prima di poterti aspettare seri guadagni.

‘Best practice’ per l’utilizzo di AdSense

Ci sono alcuni altri suggerimenti con cui voglio lasciarti prima di iniziare a utilizzare Google AdSense:

01. Pubblica contenuti regolarmente

Google AdSense trasforma il traffico del tuo sito web in denaro. Senza traffico verso il tuo sito web, non ci sono soldi da guadagnare da AdSense. E tieni presente che non si tratta solo di semplici numeri.

Hai bisogno di traffico costante e impegnato che arriva al tuo sito web. Crea contenuti di alta qualità e ottimizzali in modo che le persone giuste li trovino nelle ricerche.

02. Fai attenzione a quante unità pubblicitarie inserisci nei tuoi contenuti

Il tuo sito web è la casa del tuo brand, non un posto dove ospitare un mucchio di annunci per altre aziende. Quindi, devi stare attento a quanti annunci inserisci su ogni pagina e dove vanno. In definitiva, i tuoi contenuti dovrebbero ricevere più attenzione degli annunci stessi.

03. Non ‘giocare’ con il sistema

Google ha norme del programma molto rigide, molte delle quali ruotano attorno a pratiche ingannevoli che aumentano artificialmente le tue commissioni. Ciò include cose come fare clic sui propri annunci, incentivare gli altri a fare clic sugli annunci o utilizzare uno strumento per indirizzare quantità elevate di traffico a una pagina abilitata per AdSense. Leggi il regolamento del programma Google AdSense se non hai familiarità con i suoi termini.

04. Approfitta dei controlli di blocco

Google fa un buon lavoro associando Google Ads al contenuto del tuo sito. Tuttavia, se mostra erroneamente l’annuncio di un concorrente o qualcosa che non è in linea con i valori del tuo brand, dovresti utilizzare i controlli di blocco integrati per rimuovere il conflitto.

05. Tieni d’occhio i tuoi rapporti

Google AdSense è dotato di un’intera area dedicata ai Report. Controllalo almeno una volta alla settimana per vedere il rendimento delle tue unità pubblicitarie. Puoi quindi prendere decisioni informate quando si tratta di attirare traffico migliore sul tuo sito, ottimizzare i posizionamenti degli annunci e altro ancora.

06. Prova A/B i tuoi annunci

Un’altra cosa che puoi fare per migliorare il tuo potenziale di guadagno è sperimentare diverse unità pubblicitarie, posizionamenti, colori e dimensioni. Utilizza gli esperimenti che si trovano in Ottimizzazione per condurre test A/B sui tuoi annunci. Oppure puoi fare in modo che Google esegua la valutazione e regoli automaticamente le tue unità pubblicitarie per te.

L'articolo Guadagnare con Adsense Google proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2875
Affiliate marketing come iniziare https://affiliazionemarketing.com/affiliate-marketing-come-iniziare/ Tue, 13 Sep 2022 20:49:19 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2798

Immagina che tutto ciò di cui hai bisogno per fare soldi online fosse un sito web. Non devi creare i tuoi prodotti o offrire nessun servizio. Che ne dici? Benvenuto in questo post “affiliate marketing come iniziare” Secondo Statista , la spesa aziendale per il marketing di affiliazione raggiungerà gli 8,2 miliardi di dollari negli Stati Uniti entro il 2022, […]

L'articolo Affiliate marketing come iniziare proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Immagina che tutto ciò di cui hai bisogno per fare soldi online fosse un sito web. Non devi creare i tuoi prodotti o offrire nessun servizio. Che ne dici? Benvenuto in questo post “affiliate marketing come iniziare”

Secondo Statista , la spesa aziendale per il marketing di affiliazione raggiungerà gli 8,2 miliardi di dollari negli Stati Uniti entro il 2022, e l’Italia, sebbene spesso in controtendenza su molte cose, seguirà a ruota.

Inizia oggi e sarai in una posizione privilegiata per trarne vantaggio.

Affiliate marketing come iniziare. Intanto, che cos’è l’affiliate marketing?

L’affiliate marketing, è quel modello di business attraverso il quale promuovi il prodotto o il servizio di un’altra azienda in cambio di una commissione sulle vendite che generi. Le commissioni sono in genere una percentuale del prezzo di vendita, ma occasionalmente possono essere anche un importo fisso.

Perché fare affiliate marketing?

Ecco due motivi per cui dovresti considerare l’affiliate marketing:

1. Non si spende molto per incominciare e il rischio è molto basso

Avviare un’impresa significa sostenere costi iniziali per prodotti, dipendenti, attrezzature, affitto e così via. Questo lo rende rischioso e spesso costoso. Con l’affiliate marketing, tutto ciò di cui hai bisogno è un sito web e un p[o di tempo. Anche se non dovesse funzionare, ciò che hai sprecato sono un po di denaro e un po di tempo.

2. Facile da scalare

Un tipico venditore con partita iva, vende solo prodotti di un’azienda specifica. In qualità di affiliate marketing, puoi promuovere prodotti di molte aziende diverse e guadagnare commissioni da tutte.

Come funziona l’affiliate marketing?

Il commerciante fornisce a ciascun affiliato un link univoco in modo che possano rintracciare il responsabile della vendita. Il collegamento ‘link’ di solito sarà simile a questo:

Affiliate marketing come iniziare

Quando qualcuno fa clic su quel collegamento, un piccolo file chiamato cookie viene memorizzato sul suo dispositivo.

Un cookie di affiliazione fa due cose:

  1. Aiuta il commerciante ad attribuire la vendita alla persona giusta;
  2. (di solito) contiene una data di scadenza, quindi vieni pagato anche se l’acquirente ritarda con l’acquisto.

Ecco un esempio di come funziona.

Immagina che un lettore visiti il ​​tuo post sulle ‘migliori giacche invernali’. Fanno clic su uno dei tuoi link di affiliazione, portandoli a un prodotto su Amazon.

Ma si sono resi conto che devono andare a prendere la figlia a scuola. Quindi escono di casa, vanno a prendere la figlia, cenano e infine tornano su Amazon dove ritrovano il prodotto.

Dato che stanno già facendo acquisti su Amazon, decidono di acquistare anche dell’attrezzatura da sci.

E qui arriva la bella notizia. Poichè, hanno fatto clic sul tuo link di affiliazione e un cookie è stato memorizzato sul loro dispositivo, e poiché Amazon ha una durata del cookie di 24 ore, vieni ricompensato sia per la giacca invernale che per l’attrezzatura da sci, anche se non l’hai promossa attivamente.

Quanti soldi si possono guadagnare con l’affiliate marketing?

La risposta è molto semplice; non esiste un limite preciso. Dipende dalla tua nicchia e dalla quantità di lavoro che ci metti.

Gli affiliate marketer di maggior successo guadagnano sei o sette cifre al mese.

Tieni presente però, che queste persone hanno svolto un duro lavoro per anni, costruendo il proprio brand e cominciando dal basso.

Devi gestire le tue aspettative. Non guadagnerai un sacco di soldi subito, ma non lasciare che questo ti scoraggi.

Il successo degli altri ti dice che con il duro lavoro, il tempo e le giuste conoscenze, anche tu puoi potenzialmente raggiungere quei livelli.

Step 1: scegli una piattaforma

In teoria, puoi fare affiliate marketing su qualsiasi piattaforma. Anche Instagram funziona.

Tuttavia, è molto più facile creare un pubblico ‘reale’ e aumentare le vendite tramite uno di questi canali: un blog o un canale YouTube.

Aprire un blog oggi è relativamente facile ed economico. Ci sono molti tutorial online che ti insegnano come iniziare, e il bello è che probabilmente ti costerà solo pochi dollari al mese.

Una volta che il tuo sito è attivo, ottimizzalo per i motori di ricerca in  modo da avere maggiori possibilità di posizionamento. E poi, sei libero di aggiungere link di affiliazione nei tuoi contenuti. (C’è un’arte per fare questo, che tratteremo più avanti in questa guida.)

L’altra piattaforma è YouTube. La creazione e il caricamento di contenuti su YouTube è gratuito, il che lo rende ideale per molte persone. Ottimizza i tuoi video per la SEO e includi i link di affiliazione nella tua descrizione.

Tieni presente che dovrai rivelare il fatto che stai includendo link in affiliazione. La trasparenza prima di tutto, includi un messaggio all’interno del tuo blog e/o nella descrizione di un video su Youtube di questo genere:

Step 2: scegli la tua nicchia

Siamo onesti: se vuoi incominciare un blog nel 2022, dovrai avere a che fare con parecchia concorrenza, con il numero di bloggers che solo negli Stati Uniti raggiungerà i 60 milioni entro il 2023.

Per avere le migliori possibilità di successo, riduci la tua nicchia.

Scegli un argomento incentrato su una categoria specifica . Ad esempio, il tema del “cibo” è una categoria troppo grande e generica. Invece, prova qualcosa di più specifico, come ‘cibo in scatola’.

Ridurre la tua nichhia puo aiutarti a raggiungere un pubblico più specifico e a posizionarti più in alto nei motori di ricerca, detto questo, state attenti a non diventare troppo specifici da non riuscire (dopo un po) a produrre più i contenuti da inserire all’interno del vostro blog.

Successivamente, quando avrai raggiunto un po di trazione con il tuo blog, potrai cercare di mirare a keywords più competitive all’interno della stessa nicchia.

Per quello che riguarda la scelta della nicchia, non puntare solo sulle tue passioni e su i tuoi interessi, segui i soldi anche se dovrai imparare un argomento tutto nuovo.

Ti posso assicurare che quando incomincerai a guadagnare, la passione verra fuori automaticamente.

Non preoccuparti se non sei un esperto del settore. Come dice Gary Vaynerchuk , “documenta, non creare”. Documentare ciò che hai imparato può creare ottimi contenuti e attirare persone interessate a seguire i tuoi progressi.

Se stai delegando il contenuto , è meglio lavorare con esperti esperti nella nicchia. Gli esperti possono aiutarti a creare un lavoro affidabile e di alta qualità, che può portare a più traffico, visitatori coinvolti e più vendite dei tuoi prodotti e/o servizi.

Step 3: trova i programmi in affiliazione a cui aderire

Ci sono tre tipi di programmi di affiliazione tra cui scegliere.

A. Programmi di affiliazione a basso volume e ad alto rendimento

Questi sono programmi di affiliazione per prodotti di nicchia con pagamenti elevati.

Ad esempio, il programma di affiliazione di ConvertKit paga quasi $700 al mese per 80 referrals. Tuttavia, poiché vendono software di email marketing per proprietari di piccole imprese, c’è un pool limitato di potenziali acquirenti.

C’è da dire inoltre, che con questi programmi di affiliazione ci sarà una concorrenza più elevata, e se sei agli inizi ti sarà difficile competere con marketers esperti.

B. Programmi di affiliazione a basso costo e ad alto volume

Questi sono programmi di affiliazione per prodotti con pagamenti bassi ma di grande appeal.

Ad esempio, prendi i giochi per la PS4. Molte persone giocano alla PS4, il costo medio di un gioco è di circa 50 euro, e le commissioni di affiliazione raggiungono a mala pena i 5 euro.

La qualità redentrice di questi tipi di programmi è che di solito offrono tonnellate di prodotti da vendere e tra cui scegliere. Prendi ad esempio il programma di affiliazione di Amazon. Puoi guadagnare fino al 10% di commissioni su tutto ciò che è in vendita sul suo marketplace.

L’altra cosa buona è che spesso ricevi commissioni sull’intero valore dell’acquisto piuttosto che solo sul prodotto che hai consigliato.

Per beneficiare bene da questi tipi di programmi di affiliazione, avrai bisogno di molto traffico.

C. Programmi di affiliazione ad alto volume di pagamento

Si tratta di programmi di affiliazione per prodotti di grande appeal, che pagano commissioni elevate.

Un esempio sono le carte di credito.

Tutti hanno bisogno di una carta di credito e la maggior parte delle persone rimane con la stessa compagnia per anni (a volte anche decenni!)

Lo svantaggio di questi tipi di prodotti è che attraggono gli affiliate marketers con molta esperienza e con le tasche più profonde. Alcuni usano anche tattiche di spam con cui non puoi competere.

E poiché questo è un tutorial per principianti, non approfondirò ulteriormente questo aspetto.

Basta essere consapevoli che questi programmi esistono.

Come decidere a quali programmi di affiliazione aderire

Questo dipende dalla tua nicchia e dal tuo livello di competenza.

Se ti rivolgi ai consumatori ‘generali’, probabilmente andrai con il secondo modello di commissioni basse e volume delle vendite più elevato.

Se stai cercando un pubblico aziendale, probabilmente opterai per il primo modello: alto pagamento e basso volume. I programmi più popolari qui sono per software e prodotti relativi all’hosting.

Il modo migliore per trovare questi programmi di affiliazione è con una ricerca su Google.

In alternativa, utilizza un programma di ricerca della keyword come AHREF, Ubersuggest o SEMRush.

Step 4: crea ottimi contenuti

Se vuoi che il tuo sito di affiliazione abbia successo, devi creare contenuti di alta qualità in cui i tuoi link di affiliazione si adattino naturalmente.

Non limitarti a citare i prodotti dai best seller di Amazon. Fai il possibile per assicurarti che i tuoi contenuti risolvano il problema reale del visitatore.

Come? Se stai facendo delle recensioni,  acquista effettivamente il prodotto e provalo . Questo è ciò che ha fatto il Wirecutter, il che spiega il loro successo.

Se non hai soldi per acquistare ogni singolo prodotto, puoi sempre iniziare con quello che hai in casa. Ad esempio, se avessi un blog tecnologico, potresti creare recensioni sui gadget che gia possiedi.

Step 5: indirizza il traffico verso il tuo sito

Hai creato ottimi contenuti. Il prossimo passo è convincere più persone a leggerlo, in modo che facciano clic sui tuoi link di affiliazione.

Ecco tre strategie di traffico da considerare:

A. Traffico a pagamento

Qui è dove paghi per il traffico verso il tuo sito. Puoi farlo usando gli annunci PPC.

Il vantaggio del traffico a pagamento è che nel momento in cui inizi a pagare, ricevi traffico.

Tuttavia, ci sono alcuni aspetti negativi.

In primo luogo, la pubblicazione di annunci ridurrà i tuoi profitti. È abbastanza normale che gli inserzionisti perdano soldi prima di farcela… se mai lo fanno.

Devi essere realistico su quanto tempo ci vuole per ottimizzare una campagna di traffico a pagamento.

In secondo luogo, una volta che smetti di pagare per gli annunci, il tuo traffico si interromperà.

In generale, gli annunci sono un’ottima strategia di traffico se fai parte di un programma di affiliazione ad alto pagamento.

Ma se sei completamente nuovo in questo settore e non hai un budget cospicuo (o stai lavorando con programmi a commissioni inferiori come Amazon Associates), allora potrebbe non essere una grande idea.

B. Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)

La SEO  è la pratica di ottimizzare le pagine per posizionarsi in alto nei motori di ricerca come Google.

Finché puoi posizionarti in alto nei motori di ricerca per le tue parole chiave target, otterrai traffico coerente e passivo.

Al livello più elementare , la SEO riguarda:

  • Capire cosa stanno cercando i tuoi clienti target;
  • Creazione di contenuti su questi argomenti (post, pagine di prodotti, ecc.);
  • Prendersi cura delle cose “tecniche” per spingere queste pagine più in alto nei motori di ricerca (che include la creazione di back-link ).

C. Costruisci una mailing list

Gli elenchi di e-mail ti consentono di comunicare con i tuoi lettori in qualsiasi momento.

Usali per informare i fan sui nuovi contenuti e invogliarli a tornare sul tuo sito per saperne di più. Questo porta a più clic e vendite.

Puoi persino inviare promozioni e-mail di affiliazione direttamente alla tua lista.

Per creare una mailing list, devi convincere i lettori del tuo sito a registrarsi. Ciò significa offrire qualcosa di prezioso in cambio della mail.

Nella homepage di questo sito, offriamo un free report in cambio della mail.

Ma ci sono molti altri modi per farlo. Puoi anche offrire un eBook gratuito, un corso e-mail, ecc.

Tutto ciò di cui hai bisogno è un po’ di creatività.

Step 6: ottieni clic sui tuoi link di affiliazione

Solo perché hai un contenuto straordinario non significa che le persone faranno clic sui tuoi link di affiliazione.

Ci sono alcune cose che devi considerare.

A. Posizionamento del collegamento

Se tutti i tuoi link di affiliazione si trovano nella parte inferiore della pagina dove le persone scorrono poco, i clic saranno pochi e rari.

D’altra parte, rendi ogni altra parola un link nella tua introduzione e il tuo contenuto sembrerà spam.

È necessario bilanciare il posizionamento del collegamento con gli altri fattori riportati di seguito.

B. Contesto

Diciamo che stai scrivendo un articolo sui migliori coltelli da cucina per meno di 50 euro.

La tua introduzione probabilmente non dovrebbe assomigliare a questa:

Oggi recensisco i migliori coltelli da chef a meno di 50 euro.

I collegamenti sono fuori contnsto e assomiglianti a spam.

Questo avrebbe più senso:

Oggi sto esaminando tre diversi coltelli da chef che puoi acquistare su Amazon per meno di 50 euro. Questi sono il nome del prodotto 1 , il nome del prodotto 2 e il nome del prodotto 3

C. Richiami

L’uso di callout come pulsanti, tabelle e riquadri può aiutare ad attirare l’attenzione dei lettori e rendere il post più scremato.

Ad esempio, Wirecutter utilizza sezioni accattivanti con link ai prodotti ogni volta che condividono una delle loro scelte:

PC Mag adotta un approccio diverso e utilizza una tabella di confronto con pulsanti diretti alla pagina d’acquisto:

Step 7: converti i clic in vendite

Nel marketing di affiliazione, per guadagnare soldi devono aver luogo due conversioni.

La prima conversione è il clic sulla pagina del prodotto .

Hai il controllo al 100% di questa azione. Usa le tattiche sopra per aumentare le tue possibilità di ottenere quel clic.

La seconda conversione è il visitatore che acquista il prodotto.  Nel caso del marketing di affiliazione, il commerciante controlla il checkout e i loro tassi di conversione sono fuori dal tuo controllo.

Il trucco è giocare a tuo vantaggio e cercare commercianti con programmi che convertono bene.

Ecco alcuni modi per trovarli:

A. Rapporti sul reddito pubblico

Se le persone guadagnano decentemente da un programma di affiliazione, è probabile che il prodotto si converta bene.

Come fai a sapere se le persone stanno facendo soldi?

Guarda i rapporti sul reddito che i blogger tendono a pubblicare regolarmente.

Puoi trovare questi rapporti su Google.

Ad esempio, se cerchi “rendiconto sul reddito affiliato amazon”, vedrai alcuni post del blog che mostrano come i blogger hanno guadagnato soldi dal programma di affiliazione di Amazon.

rapporto sul reddito affiliato amazon Google Search 2

Sembra che un blogger abbia guadagnato $7.300 in un solo mese da Amazon.

13 rapporto sul reddito amazon 2

Se ti trovi nello stesso spazio, puoi anche dare un’occhiata da dove proviene il suo altro reddito di affiliazione e potenzialmente promuovere gli stessi prodotti.

B. Fare domande

Se non ci sono molte informazioni disponibili su un programma di affiliazione a cui vuoi aderire, iscriviti e fai domande.

Ad esempio, potresti voler scoprire quali sono i loro tassi di conversione medi o l’ammontare delle commissioni mensili dei loro guadagni più alti.

Questo può aiutarti a capire se vale la pena promuovere il programma o meno.

C. Usa il tuo intuito

A volte, è meglio seguire il tuo istinto.

Se il programma o il prodotto che stai considerando sembra “non essere valido” o se personalmente non consiglieresti mai il prodotto a un amico o un familiare, allora non promuoverlo.

L'articolo Affiliate marketing come iniziare proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2798
Guadagnare con Amazon affiliate nel 2022 https://affiliazionemarketing.com/amazon-affiliate/ Wed, 07 Sep 2022 19:09:42 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2748

Vuoi sapere come guadagnare con il programma Amazon affiliate nel 2022? Amministro personalmente diversi siti web che lavorano con Amazon, tipo questo che in un solo mese ha generato più di 800 Euro in commissioni di vendita. In questo post, cerchiamo di mettere le cose in chiaro spiegandoti esattamente come cominciare nella maniera più efficace […]

L'articolo Guadagnare con Amazon affiliate nel 2022 proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Vuoi sapere come guadagnare con il programma Amazon affiliate nel 2022?

Amministro personalmente diversi siti web che lavorano con Amazon, tipo questo che in un solo mese ha generato più di 800 Euro in commissioni di vendita.

In questo post, cerchiamo di mettere le cose in chiaro spiegandoti esattamente come cominciare nella maniera più efficace possibile.

Ma prima lascia che ti spieghi una cosa.

Come Funziona il programma di Amazon affiliate?

Amazon Associates è il programma di affiliazione di Amazon .

Una volta effettuata la registrazione, troverai una barra degli strumenti speciale nella parte superiore di Amazon.it (Vedi foto sotto).

E visto che siamo in materia di registrazione, ti consiglio di effettuare la registrazione, non solo ad Amazon.it, ma anche ad Amazon.com, e Amazon.co.uk tanto per incominciare.

Amazon affiliate

Puoi usare la barra degli strumenti per creare un link di affiliazione a quasi tutti i prodotti venduti su Amazon.

Puoi condividere questi link di affiliazione sul tuo sito web o su siti di social media come  YouTube, TikTok o Pinterest e molti altri.

Quando qualcuno fa clic su uno dei tuoi link di affiliazione, il tutto viene tracciato utilizzando i cookies.

I “cookie” sono una tecnologia di tracciamento web e sfortunatamente non hanno nulla a che fare con i biscotti!

Guadagni una piccola commissione su tutto ciò che la persona acquista mentre il cookie è attivo (che è 24 ore dopo aver fatto il clic su un link di affiliazione Amazon).

Il trucco naturalmente, sta nel promuovere i prodotti giusti, alle persone giuste, e se lo fai tramite un sito Web o un blog, puoi iniziare a guadagnare passivamente.

Continua a leggere e ti mostrerò i passaggi esatti per raggiungere questo obiettivo.

Sono sicuro che guadagnare consigliando prodotti, è un idea che di sicuro troverai molto allettante, detto questo la domanda sorge spontanea: a chi li consiglierai?

Se nessuno clicca, non guadagnerai nulla.

E se ciò accade, il tuo prossimo istinto potrebbe essere quello di spammare i tuoi amici, familiari e parenti.

Primo, non essere quella persona: nessuno vorrà parlare con te alla prossima grigliata.

In secondo luogo, se ti capita di farlo, potresti essere bandito dal programma. Anche Amazon non vuole che tu sia quella persona.

Il modo giusto per farlo è aprire un blog e scrivere contenuti su un argomento specifico.

Questo è solo un piccolo esempio, un blog che è stato ottimizzato per determinate keyword, nel caso specifico “scarpe per smoking”.

Questo blog è cresciuto nel tempo fino ad arrivare al risultato che vediamo qui sotto.

Questo non è successo dall’oggi al domani, ma è frutto di lavoro, di produzione di articoli e video su Youtube e creazione di backlinks.

E questo è il punto…Amazon affiliate non è un modo per arricchirsi velocemente, tutt’altro, rappresenta un modo per guadagnare un guadagno passivo se si è disposti a lavora per quello.

Andiamo avanti.

Quanto Puoi Guadagnare Dal Programma Di Affiliazione Amazon?

L’importo esatto che Amazon paga per ogni vendita dipende dalla categoria dell’articolo acquistato.

Vedi sotto per le loro tariffe vigenti:

I tassi di commissione possono sembrare bassi, e in tutta onestà, lo sono…e ne parleremo più avanti.

Va detto però, che Amazon da una commissione su tutto quello che viene acquistato, fino a 24 ore, dopo aver fatto clic sui link del tuo prodotto. Anche se si tratta di un prodotto completamente diverso.

E sappiamo tutti quanto sia comune acquistare qualcosa in più su Amazon.

Proprio la scorsa settimana dopo aver acquistato un giocattolo gommoso per il mio cane, ho finito per acquistare un nuovo collare, e un ombrello.

In effetti, la “dipendenza da Amazon” sta diventando reale anche nel nostro paese e non solo negli States.

Amazon non è solo il marketplace più popolare al mondo, la sua popolarità, significa che gran parte di noi ha un account impostato (spesso anche con Prime), e la carta di credito già salvata al suo interno, rendendo così il loro prossimo acquisto semplice e veloce.

Ciò significa che puoi aspettarti che il volume delle vendite sia elevato con il programma Amazon affiliate.

Quanto Guadagna Un Sito Web Da Amazon Associates?

Beh, tutto dipende da diversi fattori tra cui:

  • La nicchia 
  • La qualità dei nostri contenuti
  • La lingua dei nostri contenuti
  • Il paese di targeting

Ricordiamoci inoltre che un blog ben impostato può essere monetizzato in altri modi oltre che ovviamente con Amazon, senza dimenticare il fatto che può essere venduto per una cifra corrispondente a 40 volte i suoi guadagni mensili. 

Amazon Ha Una Storia Di ‘Tagli’ delle commissioni in USA e U.K.

Solo recentemente Amazon ha ridotto le commissioni in due dei paesi più gettonati come Gli Stati Uniti e La Gran Bretagna, per la seconda volta nel giro di un paio di anni.

Questo ha fatto cadere le commissioni di migliaia di siti di affiliazione che nel giro di settimane si sono trovate ad aver a che fare con una riduzione drastica dei loro guadagni.

Ecco le loro modifiche più recenti:

Non tutte le categorie sono state tagliate. Ma moltissimi lo erano.

Ciò ha portato molti a chiedersi se Amazon Associates valesse ancora la pena.

Amazon affiliate, conviene ancora nel 2022?

La risposta breve è sì. Coloro che guadagnavano bene su Amazon continuano a guadagnare decentemente anche dopo le riduzioni.

Perchè? Beh, aumentando le vendite, i contenuti pubblicati e mirati a generare vendite, e naturalmente cercando di trovare alcune alternative al programma di Affiliazione Amazon che nessuno ci vieta di fare.

Sorprendentemente, ci sono programmi di affiliazione che possiamo utilizzare in congiunzione con Amazon che pagano commissioni molto alte, anche se, Amazon è Amazon… e come effettua il marketing il gigante Americano non lo fa nessuno.

Pensa ad Amazon Associates come al  miglior punto di partenza. Amazon ha la più ampia gamma di prodotti e la massima fiducia dei consumatori. Poi, man mano che il tuo sito cresce, inizia a testare diversi programmi di affiliazione.

Non è necessario, e poco utile, testare altri programmi di affiliazione all’inizio. Concentrati sull’aumento del traffico e ottimizza la monetizzazione in un secondo momento.

Alla fine, troverai un bel mix di programmi di affiliazione individuali ad alto pagamento e l’ampia copertura offerta da Amazon Associates. 

Ecco come puoi sfruttare al meglio Amazon Associates per fare soldi nel 2022.

Guida Passo Passo Per Guadagnare Con Il Programma Di Affiliazione Amazon

Amazon Associates non è uno schema per arricchirsi rapidamente. Ma, se sei disposto a dedicargli tempo e fatica, potrai guadagnare molto.

Il modo migliore per farlo è costruire un  sito web di affiliazione  attorno a una singola nicchia.

Ecco come:

Step 1 – Scegli Una Nicchia in grado di funzionare con Amazon affiliate

Il consiglio numero uno quando si  sceglie una nicchia  che funzionerà per Amazon Associates è seguire i soldi.

E no, ciò non significa che devi aprire un sito per recensire gli orologi Rolex.

Ciò significa che devi assicurarti che la nicchia che scegli sia commercialmente valida, e che altre persone ci guadagnino.

Ma come fare? I metodi per trovare una nicchia sono davvero molteplici e ne discutiamo più dettagliatamente nel post seguente:

7 Consigli Per Trovare Una “Niche” Unica E Profittevole

Ricorda, però, che i soldi non sono tutto.

È molto meglio scegliere una nicchia in cui hai la possibilità di creare contenuti di alta qualità.

Ad esempio, se sei un addestratore di cani, dovresti considerare la nicchia degli animali domestici.

Assicurati di convalidare la tua nicchia assicurandoti che ci siano diversi siti più piccoli o più recenti che si posizionano per alcune delle parole chiave più competitive.

Se la tua nicchia è piena di gigantesche compagnie di media, considera invece di scegliere una nicchia più semplice.

Step 2 – Costruisci Il Tuo Sito Di Affiliazione

Nel 2022, puoi facilmente creare un sito di affiliazione con zero capacità di progettazione o codifica.

Avrai bisogno di un dominio e di un servizio di hosting. 

Consigliamo SiteGround  per entrambi: l’hosting parte da 2,49 € /mese.

Se stai creando un sito Amazon Associates, scegli sicuramente la piattaforma WordPress. È di gran lunga la migliore, e l’integrazione con Siteground è gratuita.

Configurarla è facilissimo.

WordPress offre una serie di temi, gratuiti e a pagamento che funzionano molto bene con i siti che operano con l’amazon associate.

Usa  Coolors  per scegliere una combinazione di colori attraente.

Raffreddatori

Fontjoy  per selezionare una font moderna. Entrambi questi strumenti sono gratuiti.

Fontjoy

Puoi poi utilizzare la versione gratuita di  Canva  per creare il tuo logo, senza bisogno di competenze in design.

Step 3 – Iscriviti Ad Amazon Associates

Registrarsi è veloce e gratuito.

Vai su questo sito Web e fai clic sul pulsante “Iscriviti” per iniziare il procedimento di affiliazione.

Dovrai quindi creare un account Amazon. Puoi accedere al tuo account di acquisto Amazon esistente qui se ne hai già uno.

Se opti per creare un account associate nuovo, ti troverai di fronte la seguente schermata. Inserisci il tuo sito web, e fai click sul pulsante aggiungi.

Ti verrà quindi chiesto di creare un ID negozio. Questo è un ID univoco che apparirà su tutti gli URL dei tuoi link. Inoltre in questa schermata dovrai indicare di cosa tratta il tuo sito web.

Successivamente, seleziona l’argomento appropriato per il tuo sito Web e seleziona i prodotti che intendi promuovere.

Scegli come intendi indirizzare il traffico verso il tuo sito web. SEO, o ottimizzazione dei motori di ricerca, è il modo che di solito utilizzo io.

Parleremo di questo elemento in una sezione successiva, per ora, selezionare le opzioni appropriate dai restanti menu a cascata.

Una volta che accetti i loro termini del contratto il gioco è fatto: sei dentro! Riceverai un’e-mail con le informazioni del tuo account. questo naturalmente se il tuo sito è stato approvato.

Negli ultimi anni l’accettazione di un sito web è diventata più complicata, con Amazon che controlla più meticolosamente ogni sito web che effettua la domanda per la conformità alle sue regole.

Sempre ultimamente, Amazon ci offre la possibilità di fare domanda al suo programma di affiliazione utilizzando non un sito web tradizionale, ma un canale social.

In questo video pubblicato sul mio canale Youtube, vi faccio vedere esattamente come fare.

Una delle regole più importanti da seguire, è quella di inserire il  disclaimer di Amazon  su ogni pagina del tuo sito web.

Il disclaimer non è altro che una frase che attesta come voi andrete a guadagnare una commissione da ogni acquisto idoneo.

Inserite una frase del tipo:

Sitoweb.com, partecipa al programma di affiliazione Amazon (Amazon Services LLC Associates Program), un programma di affiliazione che permette di guadagnare attraverso la pubblicizzazione dei prodotti presenti sul marketplace di Amazon.it

Step 4 – Pubblica Contenuto per ‘vendere’

Il contenuto e l’obiettivo del tuo articolo, dovrebbe essere un prodotto disponibile sul marketplace di Amazon, al quale i tuoi visitatori arriveranno direttamente da Google.

Se il vostro articolo è scritto come si deve, e da al visitatore le informazioni di cui è alla ricerca. In molti acquisteranno seguendo il vostro link.

Il problema è che anche i network più grandi lo sanno.

Ecco perché siti web già grandi, e che normalmente non abbineremmo con recensioni di prodotti Amazon, stanno sfruttando la loro già ‘spedita’ popolarità per monetizzare ancora di più dai loro contenuti.

Con questo in mente, non provare a competere con loro, almeno non agli inizi.

Anche se scrivi un ottimo articolo, è improbabile che otterrai molto traffico organico se devi competere con questi siti.

Invece, scegli parole chiave più oscure.

Un post che mette a ‘confronto’ è perfetto. Basta confrontare un prodotto con un altro. 

Ad esempio, prendi la parola chiave “robot da cucina professionali per ristorazione“.

Per questa keyword, possiamo vedere che abbiamo dei siti più ‘battibili’ dal punto di vista del posizionamento con una nostra proprietà web.

Se metteremo a confronto due robot da cucina professionali per ristorazione, avremo ancora più possibilità.

Prima di scrivere il tuo articolo, assicurati di ricercare ogni marchio individualmente in modo da poter scrivere un solido confronto.

Un ottimo contenuto commerciale inizia con una forte introduzione. Vai al punto ed evita di dire al tuo lettore cose che già conoscono.

Un altro consiglio per rendere i tuoi contenuti più coinvolgenti è filmare un video sull’argomento e incorporarlo nel tuo articolo, oltre che naturalmente su un canale Youtube dedicato.

Non hai tempo di fare vide? Non importa, prendi un video del prodotto di un altro canale e incorporalo tra i tuoi contenuti.

Si, potenzialmente farai pubblicità a un tuo competitor, ma allo stesso tempo fornirai valore ai visitatori del tuo blog, dal momento che il video puo essere comodamente guardato senza lasciare la pagina del tuo blog.

Una volta che hai riscontrato un certo successo scrivendo “articoli che mettono a confronto”, puoi provare altri tipi di contenuti commerciali:

  • Post alternativi  : classifica le alternative a un determinato prodotto
  • Recensioni di riepilogo  : confronto dei migliori prodotti per un determinato uso
  • Recensioni di un singolo prodotto: una recensione dettagliata di un singolo prodotto

Dopo aver scritto contenuti, puoi iniziare ad aggiungere i tuoi link di affiliazione Amazon.

Accedi ad  Amazon Associates Central  e quindi accedi ad  Amazon. Vedrai la barra SiteStrip nella parte superiore della pagina.

Vai alla pagina del prodotto a cui desideri creare un collegamento e fai clic sul collegamento “Testo” in “get link”. 

Ciò ti consente di generare un link di affiliazione Amazon.

Un buon consiglio è quello di utilizzare sempre il “Collegamento completo” anziché il collegamento abbreviato. Questo rende la vita molto più facile man mano che il tuo sito cresce. Puoi anche creare immagini di prodotti a cui collegarti.

Inserisci questo link Amazon nel tuo articolo.

Di solito è meglio includere i link Amazon nei seguenti posti nei tuoi contenuti:

  • All’inizio dell’articolo nei primi paragrafi
  • Ogni volta che utilizzi un’immagine dell’articolo
  • Ogni volta che menzioni per la prima volta un nuovo prodotto o un’alternativa
  • Alla fine dell’articolo in una dichiarazione di invito all’azione

Step 6 – Usa il SEO per promuovere il tuo post/sito

Dopo aver iniziato a pubblicare contenuti sul tuo sito, il passaggio successivo è iniziare a creare collegamenti ad esso.

La maggior parte dei motori di ricerca visualizza i collegamenti da altri siti al tuo sito come una sorta di meccanismo di voto.

Più link hai e meglio è. E più link hai da siti consolidati e di alta qualità, meglio è.

Allora, come li otteniamo? Senza entrare troppo nei dettagli in questo articolo, i metodi sono essenzialmente 3:

  1. Guest post
  2. Industry outreach
  3. Servirsi di un servizio come HARO sebbene disponibile solo pr siti in lingua Inglese

I backlinks creati in maniera naturale sono i migliori agli occhi di Google e sebbene esista la possibilità, vi sconsiglio di pagare per ottenerne uno.

La creazione di link può essere una faticaccia e richiede sicuramente tempo. Ma una volta che ne avrai accumulati molti, inizierai a generare traffico ogni giorno da Google e da altri motori di ricerca. 

È così che costruisci un’attività di Amazon Associates che può farti guadagnare passivamente.

Ricorda, inoltre, che la SEO non riguarda solo la creazione di link. Ti consigliamo anche di aumentare di livello l’ ottimizzazione sulla pagina e i collegamenti interni.

Step 7 – La Formula Vincente

La verità è che non esiste nessun segreto per fare soldi con Amazon Associates.

La formula vincente è fornire valore attraverso i tuoi contenuti, attirare visitatori con il SEO e monetizzare utilizzando i link di affiliazione Amazon.

Quindi, esamina altri modi per  monetizzare il tuo sito  che funzionano in parallelo con Amazon Associates.

Non ci sono scorciatoie o proiettili d’argento qui: e fai attenzione a chi ti dice il contrario.

Ci vuole molto tempo e fatica per avviare e far crescere un sito web di affiliazione Amazon. 

La maggior parte delle persone non avrà il tempo e le conoscenze per farlo, ma se te sei una persona che ha la determinazione per avere successo, allora ti incoraggerei a iniziare oggi stesso.

Il primo passo è sempre il più difficile.

L'articolo Guadagnare con Amazon affiliate nel 2022 proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2748
Come guadagnare con un blog https://affiliazionemarketing.com/come-guadagnare-con-un-blog/ Thu, 25 Aug 2022 21:05:30 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2683

Se vuoi imparare a fare soldi con il blog , devi abbandonare alcuni concetti che ci sono stati insegnati negli anni. I blogger “esperti” tendono a darti consigli generici su come scrivere delle tue passioni, rimanere coerenti, formare buone abitudini di scrittura e creare ottimi contenuti. Facendo tutto ciò, tra qualche anno, avrai finalmente abbastanza traffico sul sito […]

L'articolo Come guadagnare con un blog proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Se vuoi imparare a fare soldi con il blog , devi abbandonare alcuni concetti che ci sono stati insegnati negli anni.

I blogger “esperti” tendono a darti consigli generici su come scrivere delle tue passioni, rimanere coerenti, formare buone abitudini di scrittura e creare ottimi contenuti.

Facendo tutto ciò, tra qualche anno, avrai finalmente abbastanza traffico sul sito web per monetizzare il tuo blog con programmi di affiliazione , Google AdSense, corsi online , podcasting o vendita di prodotti digitali.

La verità però è che non devono volerci anni : i consigli sui blog sono semplicemente obsoleti.

Per fare soldi con il tuo blog, e cambiare radicalmente la tua esistenza, devi trattare il tuo blog come un business vero e proprio e non come un hobby domenicale.

Spero che la guida che segue ti possa dare alcuni input su come guadagnare con un blog e qualche inspirazione nella tua carriera nel mondo digitale.

Siamo pronti per incominciare.

Prima di ogni altra cosa, il primo passo è avviare un blog acquistando il web hosting.

I due web hosting che vi consiglio sono:

  1. Siteground
  2. Hostgator

Entrambi i servizi partono da pochi euro al mese per un piano hosting dedicato WordPress. La configurazione è semplicissima in entrambi i casi e in poco tempo avrete un blog pronto ad essere utilizzato.

Prepararsi come società e aprire partita iva

Un modo fondamentale per fare soldi con il blog è trattare il tuo blog come un business.

Puoi farlo impostando il tuo blog come (società a responsabilità limitata).

Questo ti proteggerà da qualsiasi responsabilità personale se il tuo blog dovesse mai affrontare problemi legali.

Consulta qualsiasi commercialista per aiutarti ad aprire la tua società e consigliarti sul migliore regime tributario.

Come guadagnare con un blog, scegli la nicchia del tuo blog in base al mercato, e non alle tue passioni.

C’è un motivo per cui il 95% dei blogger fallisce, e non è il motivo a cui probabilmente sti pensando.

Il mito attuale è che i blogger falliscono perché non sono “esiste abbastanza passione”.

Su Google, alla domanda: “perché i blogger falliscono?”, viene data la stessa risposta.

Per conto mio, rifiuto categoricamente questa nozione.

Il vero motivo per cui i blogger falliscono è lo stesso motivo per cui qualsiasi altra attività commerciale fallisce: non è redditizia.

Prendi le mie passioni, per esempio.

Sono appassionato di molte cose: suonare la chitarra, kitesurfing, viaggiare, astronomia, bicicletta, cucina ecc.

Tuttavia, se dovessi scrivere una quantità infinita di post su uno di questi argomenti senza guadagnare, perderei la pazienza il 100% delle volte, nonostante la passione.

C’è anche da dire che i soldi non sono tutto, con alcuni blogger che affermano: “Non bloggo per i soldi, ma solo per Hobby”

I blogger per hobby sono nuovi blogger che non sanno ancora come fare soldi. In qualsiasi campo creativo digitale, che si tratti di design, sviluppo web, fotografia, copywriting o video editing, ci sono principianti ed esperti.

E poiché la maggior parte dei blogger inizia come un principiante, scrivendo di ciò che li appassiona, cercando di capire tutto il resto in seguito, sono destinati a fallire.

Fonte: GCF global

Inoltre, i consigli sui blog sono obsoleti, scritti solo per posizionarsi su Google e incoraggiano un approccio generalizzato per attrarre il più ampio pubblico possibile.

I blogger non falliscono per mancanza di passione (ne hanno a palate).

I blogger falliscono perché non riescono a fare il salto da blogger occasionale, a imprenditore digitale.

Quindi scelgono una nicchia non redditizia mirata a un pubblico di basso valore. I nuovi blogger dimenticano di sfruttare ‘strategicamente’ il networking e le connessioni a loro vantaggio. E non hanno abbastanza domanda di mercato per scalare il loro traffico.

Voglio che la tua esperienza sia diversa. Quindi…

Prima di lanciare il tuo blog, è fondamentale scegliere la tua nicchia non in base alle passioni, ma a tre fattori di business: potenziale di budget del pubblico, leva professionale e domanda del mercato.

Consulta la mia guida per costruire un sito web nel 2022

1. Potenziale di budget del pubblico

Per offrire un prodotto di valore sul tuo blog, devi risolvere un problema che affligge il tuo potenziale pubblico, questo è piuttosto ovvio.

Come blogger, dovresti comprendere a fondo le sfide del tuo pubblico in modo da poter offrire la soluzione migliore. Osserva per bene.

Inizia guardando le nicchie in cui sei tu stesso un potenziale membro del pubblico di destinazione. In questo modo, la tua esperienza, e le necessità saranno già evidenti.

Qual è il fattore più importante nella scelta della nicchia del tuo blog? Semplice!

Quanto è disposto a spendere il tuo pubblico per una soluzione al loro problema.

Analizziamo per bene questo concetto

Supponiamo che tu abbia intenzione di creare un blog nella nicchia ‘design per la casa’.

Gli argomenti del tuo blog possono attirare diversi lettori. I visitatori potrebbero includere interior designer professionisti, studenti di design universitari e persino mamme e casalinghe che desiderano un po di ispirazione per arredare la loro abitazione.

Per monetizzare questa nicchia, dovresti creare un nuovo blog e spostare i tuoi lettori lungo la canalizzazione di vendita :

  • Innanzitutto, creeresti contenuti per attirare un pubblico
  • Quindi dovresti offrire un ‘omaggio’ per ottenere il subscribe alla tua mailing list
  • Successivamente, puoi utilizzare l’affiliate marketing per promuovere i marchi di arredamento per la casa
  • Infine, potresti offrire ai tuoi abbonati un corso online da 200 euro (con garanzia di rimborso) su come arredare una casa.

Non c’è niente di sbagliato in questo approccio: tende a essere ciò che fa la maggior parte dei blogger e può portare a un guadagna passivo costante, chiaramente dopo un paio di anni passati a costruire il blog e a raccogliere subscribers alla tua lista.

Detto questo, mamme, casalinghe, studenti universitari e qualche professionista con uno stipendio medio basso, rappresentano davvero una categoria di pubblico in grado di spendere?

Ecco il segreto.

Cambiando solo una parola nella tua nicchia, puoi aumentare il potenziale di reddito del tuo blog di 200 volte.

Tutto quello che fai è cambiare “design per la casa” in “design al dettaglio“.

Lascia che ti spieghi.

Aggiungendo questa componente, hai semplicemente spostato il tuo pubblico dagli individui alle aziende, aumentato il potenziale di reddito del tuo blog di 200 volte.

Pensala cosi, se vendi a grandi aziende anziché a privati, guadagni di più per due motivi. Il primo è che hanno più fondi disponibili. In secondo luogo, il ‘cash’ non esce di tasca loro.

imab2b.com

La cosa bella di questo approccio è che il lancio del tuo blog, la strategia dei contenuti e il funnel di vendita sono quasi gli stessi sia per le nicchie “home design” che per “retail design”.

E il meglio è che, mentre la monetizzazione del “design per la casa” si è fermata a un corso di 200 euro, la nicchia del “design al dettaglio” non si ferma qui.

Dopo aver costruito il tuo brand, diventi noto come esperto di design Business per business (B2B). Questa influenza consente al tuo prezzo di passare da una commissione di affiliazione di 20 euro o un corso di 200 euro, a un servizio di consulenza ricorrente di 5.000 euro al mese.

Capire i punti deboli del tuo pubblico però, non è abbastanza.

Come guadagnare con un blog
Datapine.com

Per ricapitolare, quando scegli la tua nicchia, piuttosto che preoccuparti delle tue passioni e ottenere migliaia di visitatori passivi e di basso valore, concentrati sulla chiusura di 2-3 clienti di alto valore.

Con questo approccio, dovresti essere in grado di guadagnare 5000 euro al mese in 90 giorni con un tuo blog.

2. Usa la tua leva professionale per scegliere la nicchia del tuo blog

Dopo aver scoperto un pubblico redditizio a cui fornire valore, il passo successivo è scoprire i vantaggi strategici che potresti avere rispetto agli altri.

Chiedi a te stesso:

  • Qual è il mio attuale livello di esperienza professionale?
  • Quali connessioni ho nel mio settore?
  • Posso sfruttare questa esperienza in un blog redditizio?
  • Se potessi proporre a qualsiasi sito web nel mondo di contribuire con un guest post, chi mi prenderebbe sul serio fin dall’inizio?

Per creare un blog di vero successo, devi prima creare influenza. E per creare autorità, devi uscire dalla tua zona di comfort e sfruttare le tue connessioni, l’esperienza professionale e tutto ciò che hai a disposizione. E devi usarla in pieno!

Dovrai anche fare attività di sensibilizzazione per creare nuove connessioni.

La sensibilizzazione include la costruzione di relazioni in modo da poter pubblicare post su siti autorevoli nella tua nicchia. Questi post ti offrono backlink rilevanti e di alto livello di Domain Authority (DA), utili per posizionarti più favorevolmente nella classifica di Google.

E secondo le recenti statistiche, Google elabora 3,5 miliardi di ricerche al giorno, ovvero oltre 40.000 al secondo. 

E la realtà dei fatti è, che quando inizi, potresti non avere molte connessioni o contenuti pubblicati. Potresti pensare: “Perché qualcuno dovrebbe considerare me e il mio blog?”

Sfruttare il tuo background aiuta enormemente.

Ad esempio, se sei un fotografo, potresti avere una base di clienti, contatti locali e persino conoscere influencer della fotografia che hai incontrato durante la tua carriera o sui social. Se puoi sfruttare questi contatti fallo, puoi accelerare la crescita del tuo blog.

3. La tua nicchia ha bisogno della domanda del mercato

Prima di iniziare, devi fare qualche ricerca e vedere se le persone cercano gli argomenti di cui vuoi scrivere e sono monetizzabili.

I due tipi principali di parole chiave monetizzabili sono i post intitolati “i migliori” e le guide intitolate “come fare per…”.

Questi due tipi di parole chiave hanno il maggior potenziale per farvi guadagnare tramite l’affiliate marketing.

Ad esempio, nel caso dei post intitolati “i migliori”:

  • Nella nicchia ‘viaggio’, questa potrebbe essere la “migliore assicurazione di viaggio” o il “miglior zaino da viaggio”.
  • In finanza, potrebbe essere “il miglior conto corrente” o “il migliore sistema di investimento”.
  • In tecnologia, potrebbe essere “il miglior visore VR” o “le migliori esclusive per PS5”.

Quando le persone cercano il “migliore” seguito da …qualcosa, cercano guide, recensioni e consigli scritti da bloggers cha hanno provato il prodotto e provvedono una ‘opinione’.

La maggior parte di questi avrà ottimi programmi di affiliazione a cui aderire e promuovere.

Nel caso dei post intitolati “come fare”:

  • Nel marketing, ad esempio: come realizzare un sito web, o se prendiamo questo post: ‘come guadagnare con un blog’
  • Nella nicchia lifestyle: come arredare la tua cucina.
  • Nella nicchia salute e bellezza: come sbarazzarsi dell’acne.

Secondo il 77% dei blogger intervistati in un sondaggio, il formato di blog più popolare sono gli articoli sul “Come fare”.

Ciò significa che una volta che hai compreso la tua leva e le tue passioni, prendi la nicchia che hai scelto e trova le prime 10 parole chiave da raggiungere.

Successivamente, utilizza uno strumento di ricerca per parole chiave come GrowthBar , Google Keyword Planner , SEMRush, Ahrefs o Ubersuggest e inserisci le tue parole chiave.

Con GrowthBar , puoi fare la tua ricerca di parole chiave mentre stai navigando su Google.

Come guadagnare con un blog, ecco alcune strategie da tenere a mente quando si tratta di ricerca di parole chiave.

Questo dipende dal tipo di paese e di mercato al quale vuoi mirare, ma in linea di massima se esiste un volume di ricerca di un paio di centinaia per alcune parole chiave, vuol dire che c’e abbastanza interesse per questo argomento. Ecco un esempio della mia parola chiave target in questo post del blog:

Come guadagnare con un blog

Dopodiché, guarda il punteggio di difficoltà della parola chiave SEO score (un numero da 0 a 100 su quanto sarà difficile classificarsi per la parola chiave).

Se le tue parole chiave hanno punteggi di difficoltà pari o superiori a 80, la concorrenza potrebbe essere troppo agguerrita per riuscire ad avere un impatto immediato con il tuo contenuto.

Cerca parole chiave con un punteggio di difficoltà inferiore a 50 in modo da poter potenzialmente ottenere più traffico con meno concorrenza.

Un altro modo per visualizzare la concorrenza è utilizzare uno strumento SEO come Ahrefs per visualizzare i dati della pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP). In particolare, cerca il Domain Rating (DR) dei risultati della prima pagina e la cronologia delle posizioni SERP.

Se i primi 10 risultati hanno tutti un DR superiore a 70, il tuo nuovo blog con un DR di 0 non andrà alla prima pagina, quindi non riceverà traffico.

Tuttavia, se vedi un sito Web con un DR inferiore a 50 nella prima pagina, è una buona indicazione che puoi superarli nel tempo con contenuti di qualità.

Infine, se la cronologia delle posizioni SERP non è cambiata negli ultimi sei mesi, significa che le posizioni #1 – 5 sono rimaste invariate. In questi casi, la concorrenza potrebbe essere troppo intensa per quella parola chiave.

Per ricapitolare, quando cerchi la domanda di mercato del tuo blog, scatta per argomenti che hanno parole chiave con:

  • Oltre 300 ricerche mensili (dipende dal paese target e dalla niche)
  • Un punteggio di difficoltà della parola chiave inferiore a 50
  • La prima pagina di Google ha almeno un sito con un DR inferiore a 50
  • Una cronologia delle posizioni SERP che è recentemente cambiata.

Per riassumere, concentrati meno sulla scrittura e più sulla ricerca di parole chiave: ogni singolo post del blog deve avere come target una parola chiave.

Assicurati di scegliere la tua nicchia in base al potenziale di budget del pubblico, alla leva professionale e alla domanda del mercato.

Trova un pubblico di cui fai parte e comprendi personalmente le sue richieste, i suoi problemi e le sue sfide. Sfrutta la tua rete, l’esperienza lavorativa e tutto il resto a tua disposizione. E assicurati che la tua nicchia abbia la domanda del mercato giusta.

Pronto per iniziare? Prova siteground per $ 2,49 al mese (sconto del 80%) con il mio link.

Scala la tua creazione di contenuti e smetti di scrivere così tanto

E se ti dicessi che i primi 90 giorni del tuo blog non hanno nulla a che fare con il tuo blog e non dovrai scrivere nemmeno una parola?

E se il segreto per ridimensionare e fare soldi con il blog non includesse il blog in se stesso?

E se tutto ciò che è stato insegnato sulla crescita di un nuovo blog avesse limitato la tua crescita?

Ricorda: sei un imprenditore, non solo un blogger.

Dai giorni da 0 a 90, non dovresti concentrare le tue energie sulla scrittura delle prime bozze. Non darò gli stessi vecchi consigli obsoleti. Mi rifiuto di parlare di come scrivere delle tue passioni, seguire un calendario editoriale, abitudini di scrittura, coerenza di scrittura (o qualsiasi cosa sulla scrittura).

Invece, ridimensioneremo il tuo blog come una startup e creeremo credibilità nella tua nicchia più velocemente.

Un ottimo modo per farlo è farvi aiutare nella scrittura dei contenuti. Invece di scrivere tu stesso ogni prima bozza, puoi utilizzare un servizio come Fiverr per trovare scrittori freelance . Sono in molti a fornire servizi di scrittura sul blog in modo che tu possa dedicare il tuo tempo a modificare, pubblicare e creare link.

Nel complesso, ci sono cinque componenti principali in questo procedimento:

  1. Sensibilizzazione
  2. Guest post
  3. Esternalizzazione
  4. Backlink
  5. Ripetizione

Se sei un blogger che vuole concentrarsi su scrittura, coerenza, passione e abitudini, puoi smettere di leggere qui.

Ma se sei una delle persone che la pensano allo mio stesso modo, seriamente intenzionate a far crescere il tuo blog come un business (e non come un hobby), iniziamo a monetizzare.

1. Le relazioni sono la tua base

Prima di iniziare a costruire relazioni con altri blogger e influencer nella tua nicchia, devi capire un tema centrale. Devi fornire valore agli altri. Non entrare nel processo di costruzione di una relazione solo pensando a cosa ‘tu’ otterrai dall’accordo. Innanzitutto, devi concentrarti sui vantaggi che darai agli altri.

Chiediti: che valore andrai a fornire a questa relazione di scambio??

  • Potresti fornire contenuti perché la tua esperienza corrisponde agli interessi del loro pubblico?
  • Il loro blog ha attualmente bisogno di contenuti per riempire il loro calendario editoriale?
  • Puoi sfruttare la creazione di link per loro in altri guest posts che stai scrivendo?
  • C’è un argomento che conosci bene che non esiste sul loro blog?

Il primo passo nel presentare la tua offerta (Pitching), è capire il tuo valore e cosa puoi fare per aiutare. Queste informazioni saranno vitali nella tua strategia iniziale di sensibilizzazione tramite e-mail.

Innanzitutto, crea un elenco mirato di siti.

Una volta compreso il valore che puoi fornire, è il momento di iniziare a creare l’elenco di sensibilizzazione del tuo blog. Questo elenco dovrebbe essere un semplice foglio con cinque colonne: sito Web, nome, indirizzo e-mail, stato, ecc.

Per iniziare a popolare il tuo foglio, cerca i visitatori mensili del sito o del blog di destinazione e l’autorità di dominio (DA) collegando il loro URL a uno strumento SEO come Ahrefs . Mira ai blog con un’autorità di dominio di 50+.

Ricorda, maggiore è il DA, maggiore è il potenziale di partnership e maggiore impatto SEO riceverai dalla relazione. Per risparmiare tempo durante la ricerca, trova un articolo come questo con i migliori blog e siti Web che accettano post degli ospiti  (In Inglese), con punteggi di autorità di dominio.

Dopo aver ridotto il tuo elenco di blog in base ai criteri di cui sopra, è ora di trovare la persona giusta da contattare.

Per prima cosa, usa LinkedIn.

Inizia filtrando i risultati della tua ricerca in base alla pagina aziendale del blog, quindi all’interno dell’azienda, cerca le persone utilizzando termini come: “Gestore dei contenuti”, “Gestore SEO”, “Editor” o semplicemente “Contenuti”.

Dopo aver trovato 2-3 potenziali contatti, connettiti con loro su LinkedIn, se hai un contatto reciproco, anche meglio. Non dedicare troppo tempo al tuo messaggio di introduzione, spesso il tuo testo viene sepolto o viene categorizzato come spam.

Dopo aver utilizzato LinkedIn, utilizza uno strumento di posta elettronica come Hunter.io per scansionare il blog alla ricerca di indirizzi e-mail. Anche se non riesci a trovare l’indirizzo email esatto del contatto, Hunter.io mostra la tua struttura email, ad esempio nome@blog.com o nome.cognome@blog.com . Aggiungi queste informazioni di contatto nel tuo spreadsheet.

2. Avvia le relazioni e lancia i guest post allo stesso tempo

Preziose relazioni di blogging forniscono contenuti e collegamenti. Una volta che hai un elenco di 50-100 potenziali contatti e hai contattato LinkedIn, è il momento di iniziare la tua sensibilizzazione tramite e-mail.

Puoi ridimensionare la tua strategia di guest posting utilizzando un modello di email per avviare la relazione chiedendo allo stesso tempo di pubblicare un guest post.

Ecco un modello di esempio che ho usato:

Ciao (nome),

Mi chiamo Paolo e sono il (Titolo) su (Blog).

Ti sto contattando perché amo (Blog di destinazione) e sono interessato a collaborare ai contenuti con te.

Ero curioso di sapere se:
1) Vorresti partecipare al link building. Scrivo (XX) guest posts ogni mese, e sarei felice di collegarmi al tuo sito nei miei contenuti.
2) Autorizzi i guest post sul tuo blog?

Mi piacerebbe contribuire al tuo (fantastico? informativo? utile?) blog e posso proporre alcune idee per argomenti che penso che il tuo pubblico apprezzerà. Ecco alcuni miei esempi recenti:
(URL campione 1)
(URL campione 2)
(URL campione 3)

Per favore fatemi sapere se siete interessati e non vedo l’ora di risentirvi al più presto!

Grazie,

Paolo

Questo è tutto.

Utilizzando un modello di posta elettronica per il guest post, e sapendo come avviare un messaggio di saluto via e-mail, risparmi tempo e ridimensioni il tuo processo avviando una relazione e pubblicando un guest post allo stesso tempo.

Una volta che il tuo contatto risponde alla tua e-mail dicendo di essere interessato a un guest post, devi proporre l’argomento perfetto.

Ci sono quattro criteri principali per la perfetta presentazione dell’argomento del guest post:

  1. I tuoi contenuti non esistono ancora sul loro sito. Quando hai un’idea per un argomento, vai su Google e cerca “site: blog.com topic” per scansionare il loro blog per verificare se esiste già.
  2. Il tuo argomento e le parole chiave di destinazione hanno un valore SEO. Torna ad Ahrefs e inserisci l’URL del blog. Visualizza quali parole chiave organiche stanno guidando la maggior parte del loro traffico per vedere se riesci a trovare lacune nei loro contenuti che puoi colmare.
  3. L’argomento corrisponde alla tua esperienza. Dovresti essere in grado di scrivere in modo intelligente sull’argomento e utilizzare il guest posting per creare più influenza nella tua nicchia.
  4. L’argomento corrisponde agli interessi del pubblico. Controlla le loro linee guida editoriali, guarda come scrivono i loro post sul blog e cerca di abbinare lo stile del loro blog.

Una volta che il tuo argomento è stato accettato, puoi passare al cuore della tua strategia di guest posting.

Come monetizzare il tuo blog nel modo giusto

Ci sono molte opzioni quando si tratta di fare soldi con il blog: affiliate marketing, pubblicità, corsi online, coaching individuale, consulenza, post sponsorizzati, vendita di prodotti fisici, ecc. Alcuni di questi flussi di reddito richiedono più traffico di altri .

Ecco perché è essenziale pianificare la tua futura strategia di guadagno con le giuste forme di monetizzazione nei punti giusti del ciclo di vita del tuo blog.

1. Pianifica la cronologia della monetizzazione del tuo blog futuro

Ad esempio, se hai appena creato un nuovo blog di viaggi, non ha senso inserire annunci in tutto il tuo sito. Queste tattiche richiedono centinaia di migliaia di visitatori mensili per guadagnare bene.

Allo stesso modo, non dovresti nemmeno inserire un gran numero di links in affiliazione, almeno non in prima battuta.

Si, tramite le pubblicità tipo Adsense e l’affiliate marketing, potrai guadagnare passivamente, ma per questo potrebbero volerci mesi se non anni.

E se volessi iniziare a guadagnare dal tuo blog per lasciare il tuo lavoro in 3 mesi?

Le buone notizie?

La forma più redditizia di monetizzazione del blog può essere utilizzata dal primo giorno e non richiede molto traffico.

La sequenza temporale perfetta per la monetizzazione del tuo blog si concentrerà sulla massimizzazione delle entrate in ogni fase della crescita del tuo blog.

Ci sono quattro aree di intervento distinte:

  • 1-90 giorni: consulenza di fascia alta (0-500 visitatori mensili del sito)
  • 90-180 giorni: affiliate marketing(500-1.500 visitatori mensili del sito)
  • 180-365 giorni: il tuo primo corso online (oltre 3.000 visitatori mensili del sito)
  • 365 giorni e oltre: Abbonamenti al corso (oltre 5.000 visitatori mensili del sito)

Può sembrare controintuitivo iniziare con la consulenza se sei un blog nuovo di zecca senza molto traffico. Tuttavia, poiché stai costruendo relazioni e trattando il tuo blog come un business, puoi ottenere clienti di fascia alta sin dal primo giorno.

Questo post si concentrerà innanzitutto sui giorni da 1 a 90, e su come perfezionare il tuo funnel di vendita di fascia alta per fare soldi con il blog fin dall’inizio.

Pronto per iniziare? Prova siteground per $ 2,49 al mese (sconto del 80%) con il mio link.

2. Padroneggia la canalizzazione di vendita del tuo blog

Il tuo funnel di vendita sarà composto da 5 aree principali che condurranno gli utenti lungo il percorso verso il tuo obiettivo finale di un’offerta di consulenza di fascia alta di 1.500 euro+. Man mano che aumenti il ​​traffico, puoi concentrarti su offerte a basso prezzo come corsi online, prodotti di affiliazione, post sponsorizzati e download digitali. Tuttavia, il modo più redditizio per monetizzare un nuovo blog è con un’offerta costosa fin dall’inizio.

È un semplice atto di bilanciamento delle entrate mentre fai crescere il tuo traffico. Più nuovo è il tuo blog e meno traffico hai, più alto deve essere il tuo prezzo per compensare:

Traffico basso x prezzo alto = traffico elevato x prezzo basso

Ecco i cinque passaggi per far scendere i potenziali clienti nella canalizzazione di vendita:

  1. Un utente legge i contenuti del tuo blog di alta qualità relativi alla tua offerta di fascia alta
  2. Aderiscono alla tua lista e-mail per un’offerta “omaggio”
  3. Facoltativo: aggiungi un’offerta a un prezzo inferiore di circa 100 euro per creare fiducia (lo aggiungeremo in seguito)
  4. La tua serie di e-mail di benvenuto automatizzata racconta una storia e portali lungo un percorso per fissare un incontro con te
  5. Infine, i tuoi clienti ideali fissano un incontro con te e pagano per la tua offerta di consulenza di fascia alta

Per un blog nuovo di zecca, tutto ciò di cui hai bisogno sono i tuoi primi cinque post sul blog, un “omaggio” di attivazione di una pagina, una piattaforma e un elenco di posta elettronica e una pagina di consulenza.

Lo ripeto: sei un imprenditore, non un blogger.

Pensa a tutti quei siti Web di attività commerciali locali che sembrano risalire direttamente al 1996: meccanici automobilistici, servizi finanziari, siti immobiliari, ecc. Potrebbero essere fortunati a ricevere qualche centinaio di visite al mese. Ma il loro sito Web sta generando entrate perché soddisfano un’esigenza del mercato e forniscono una soluzione con servizi di fascia alta.

Il tuo blog deve avere un servizio che soddisfi un’esigenza del mercato sin dal primo giorno.

L’obiettivo iniziale del tuo nuovo blog non è quello di scrivere un mucchio di post sul blog che nessuno troverà. Invece, concentrati sull’avere solo cinque post pilastro di alta qualità, una pagina di consulenza e un funnel di vendita composto. La tua attività di vendita farà il resto.

3. Padroneggia la tua offerta di consulenza di fascia alta

Come abbiamo discusso, quando scegli la tua nicchia, devi disporre di un funnel di vendita composto con l’obiettivo finale di convertire $ 3.000 + vendite in clienti aziendali.

Fin dal primo giorno, il tuo obiettivo di fare soldi con il blog dovrebbe indirizzare il traffico verso la tua pagina di consulenza. Questa pagina deve essere nella tua navigazione di primo livello e includere la ricerca di parole chiave sui termini che i tuoi clienti aziendali di fascia alta digitano in Google.

Assicurati che la pagina abbia un’immagine professionale di te e modi semplici per contattarti.

La tua home page, la pagina Inizia qui, la pagina Informazioni e i post del blog dovrebbero collegarsi strategicamente alla tua pagina di consulenza. Inoltre, quando contribuisci con i post degli ospiti, dovresti aggiungere un collegamento a questa pagina nella biografia dell’autore ospite. Ecco come appare il mio con i link in grassetto:

Adam Enfroy è un consulente di content marketing e blogger. Vive ad Austin, in Texas, e scrive su come bloggare come una startup su adamenfroy.com .

4. Usa la formula di attivazione di Magic Email

Quando crei il tuo funnel di vendita, devi utilizzare un software di email marketing abbinato a uno strumento di attivazione dell’e-mail in loco per generare il maggior numero di abbonati e-mail.

Qual è la formula magica?

Getresponse + OptinMonster

Getresponse è uno dei migliori strumenti di email marketing per i blogger.

È fantastico per alcuni motivi principali:

  • Puoi creare sequenze di email avanzate basate su diverse azioni del sito per personalizzare le tue canalizzazioni. Nota: il 59% dei clienti afferma che la personalizzazione influisce sulla decisione di acquisto
  • Successivamente, puoi creare campagne e collegare sequenze insieme in base alle azioni all’interno delle e-mail.
  • Infine, è perfetto per i blogger per la professionalità, e la semplicità di utilizzo.

Ricorda, le semplici e-mail di testo genereranno la maggior parte delle entrate per il tuo blog. Non preoccuparti delle caratteristiche di design fantasiose, dell’aggiunta del tuo logo o di un mucchio di immagini.

Pensaci. Se un professionista delle vendite stesse cercando di concludere un affare da 3.000 euro, che tipo di email invierebbe? Sarebbe un’e-mail di testo basata su una relazione sana, non un’e-mail di marketing impersonale e ricca di immagini.

All’unisono con la piattaforma di posta elettronica, OptinMonster è il miglior strumento di attivazione della posta elettronica in circolazione. È un plugin per WordPress che puoi facilmente integrare con il tuo blog (e Getresponse) per generare più subscribers.

Con OptinMonster crei diversi tipi di opt-in, inclusi i pop-up all’uscita, gli opt-in della barra laterale e persino i moduli all’interno dei post del tuo blog. 

5. Concentrati in modo aggressivo sull’affiliate marketing

Non è certo una sorpresa considerato il nome del mio blog, ma l’affiliate marketing è la mia forma preferita di monetizzazione del blog.

Se guardi tutti i blog più redditizi, praticamente tutti sono ottimi per questo tipo di monetizzazione.

E per essere un affiliato di successo, devi posizionarti per le parole chiave su Google e mediare le decisioni di acquisto. Tipo:

Google => Il tuo blog => Acquisto di un prodotto o servizio.

Confuso? Diamo un’occhiata ad alcuni esempi.

Cartetop.it è un enorme affiliato nella nicchia della finanza. Quando cerchi su Google le “migliori carte di credito”, lo vedi sempre in cima o vicino alla parte superiore del SERP:

Quando fai clic sul loro collegamento e visiti il ​​loro sito, forniscono un elenco delle migliori opzioni, con collegamenti in affiliazione per acquistare le carte:

Come guadagnare con un blog

Ci sono diverse carte di credito a disposizione nella parte alta della pagina, con un blocco di contenuti ottimizzati al di sotto per massimizzare il loro SEO.

Quando un utente decide di fare clic su uno dei link di affiliazione “Vai sul sito ufficiale”, viene reindirizzato alla pagina dell’offerta delle aziende e Cartetop riceve una commissione su ogni vendita.

Poiché le “migliori carte di credito” e le keyword relative vengono cercate migliaia di volte al mese, questa pagina è ‘letteralmente’ una macchina di reddito passivo.

Come guadagnare con un blog

Diamo un’occhiata a un altro esempio.

E se cercassi i “migliori laptop 2022”.

Vediamo Smartworld e Tuttotech in prima e seconda posizione, entrambi blog che operano in affiliate marketing.

Quando facciamo clic su smartworld cosa vediamo? Un elenco che consiglia prodotti con relativi link di affiliazione, in questo caso che dirigono ad Amazon.

Come guadagnare con un blog

Ancora una volta, se un lettore fa clic sul pulsante “Vai all’offerta”, viene reindirizzato alla pagina del prodotto su tramite un collegamento di affiliazione, dando a questo sito una commissione su ogni vendita.

Poiché anche i “migliori laptop” vengono ricercati migliaia di volte, anche i siti che si posizionano sulla prima pagina di Google per questa keyword, tendono a guadagnare molto bene.

Hai notato qualcosa di interessante quando abbiamo effettuato queste ricerche su Google?

Non c’era una sola azienda reale che dominava la classifica. Voglio dire, non c’era una carta di credito in particolare (se non magari tra le sponsorizzate), ma solo blog di affiliati, e lo stesso succede per i migliori laptop.

Perché?

Quando le persone cercano “migliori”, vogliono post di recensione completi, non pagine di vendita

Non sono ancora pronti per l’acquisto. Vogliono leggere una recensione confrontando le diverse opzioni a disposizione.

È così che i blog fanno soldi. Sono mediatori dell’intento di ricerca. Attirano traffico tramite i motori di ricerca, forniscono consigli e inducono le persone a fare clic sui link di affiliazione.

Il concetto è piuttosto semplice.

Quindi, come si inizia?

Devi iniziare a scrivere articoli di natura transazionale.

Ricorda, il tuo blog è un mediatore. Devi assemblare contenuti che possano farti guadagnare e guidare gli acquisti, non articoli informativi senza scopo, e che non possono essere monetizzati.

Quanti soldi puoi guadagnare con il blog?

I blogger stanno facendo soldi in tutti i modi. I blogger di successo possono guadagnare oltre le 7 cifre all’anno, mentre altri blogger potrebbero non generare alcun reddito. Un obiettivo che molti blogger ti dicono di raggiungere è 2.000 euro al mese di entrate ricorrenti entro un anno. Questo è un obiettivo più che raggiungibile se applichiamo le corrette strategie.

Quindi iniziamo a monetizzare il tuo blog.

Hai scelto la nicchia del tuo blog, esternalizzato i tuoi contenuti e pianificato la tempistica di monetizzazione del tuo blog. È tempo di scoprire quanti soldi puoi guadagnare con il blog in 90 giorni.

Prima di affrontare questo piano, avrai bisogno di:

  • Un blog WordPress: assicurati di iniziare con Siteground .
  • Cinque post ‘pilastro’ che vuoi promuovere.
  • Tutte le pagine Web sono complete: Pagina Informazioni, Homepage, Pagina Contatti, Pagina di consulenza, Pagina Risorse, Subscribe alla mailing list, ecc.
  • Software di email marketing configurato con opt-in nella barra laterale, nei post del blog e con l’opt-in in uscita.
  • Un funnel di vendita e-mail attivo con una serie di e-mail di benvenuto, utilizzando Getresponse e OptinMonster .
  • Uno scrittore di content marketing o un libero professionista pronto che ti aiuterà con la pipeline dei tuoi guest post.

Una volta che hai coperto questi aspetti e avviato il tuo blog, può iniziare il tuo piano di monetizzazione del blog di 90 giorni.

Noterai che questo piano per fare soldi con il blog consiste in quasi il 100% di sensibilizzazione.

Dal momento che hai pubblicato i tuoi contenuti originali, la canalizzazione di vendita e i post del blog, massimizzi l’impatto costruendo relazioni e ottenendo backlink.

I principali obiettivi di sensibilizzazione includono le relazioni con gli influencer, la tua rete professionale, i tuoi clienti di fascia alta gli altri blog e le loro cominità.

È tempo di ridimensionare il tuo blog come una startup in 90 giorni.

Settimana 1

Obiettivi: avviare la sensibilizzazione degli influencer, ottenere l’approvazione di cinque argomenti per i guest posts, ottenere connessioni professionali di 2° livello, entrare a far parte delle comunità su una piattaforma di blogging.

Tattiche:

  • Relazioni con gli influencer
    • Crea l’elenco di 100 siti ad alto DA con cui desideri collaborare
    • Trova le informazioni di contatto e gli indirizzi e-mail dei contatti corretti
    • Inizia la sensibilizzazione di LinkedIn con il template
    • Inizia la comunicazione e-mail con il template
    • Chiedi a un team di iniziare a scrivere e aggiungere i tuoi link/link di influencer target
  • Rete professionale
    • Ottieni un elenco di contatti di 2° livello nella tua nicchia dalla tua rete
    • Contattali, parla loro del tuo blog e trova i modi in cui puoi fornire loro valore
    • Crea un elenco di 50 clienti Business to business ideali per i tuoi servizi di consulenza di fascia alta
  • Unisciti alle comunità di blog
    • Unisciti alle community su piattaforme di blogging, Facebook, LinkedIn, meetup locali

Settimane 2-3

Obiettivi: pubblicare i primi due guest post, ottenere l’approvazione per contribuire con altri cinque guest posts, raggiungere i clienti di fascia alta.

Tattiche:

  • Relazioni con gli influencer
    • Pubblica i primi due guest post sotto il tuo nome
    • Continua la comunicazione e fatti accettare per contribuire con altri cinque guest post
    • Raggiungi gli influencer a cui ti sei collegato nei tuoi due post pubblicati
  • Rete professionale
    • Incontra i contatti di 2° livello a cui sei stato presentato e scopri come puoi fornire valore
  • Raggiungi l’elenco di 50 clienti ideali a cui chiedere informazioni su affari e punti deboli
  • Comunità di blog
    • Raggiungi la tua nicchia, presentati e scopri come puoi fornire valore

Settimana 4

Obiettivi: raggiungere i clienti B2B di fascia alta, ottenere la pubblicazione di altri due guest posts, e avviare la rete di collegamento.

Tattiche:

  • Relazioni con gli influencer
    • Pubblica altri due guest posts (4 pubblicati, 6 in corso)
    • Condividi post sui social media e con la rete
    • Raggiungi gli influencer a cui ti sei collegato nei post degli ospiti
    • Sfrutta le attuali relazioni con gli influencer per creare una rete di link building
  • Persona/cliente B2B di fascia alta
    • Continua con il tuo elenco e offri di organizzare una riunione
    • Incontra e fai pratica con quattro incontri di vendita con i tuoi clienti B2B di fascia alta

Per ricapitolare come voglio che tu pensi a come fare soldi con il blog, guardalo in questo modo:

Per guadagnare 5.000 euro mensili ricorrenti dal tuo blog, devi:

R. Vendi 100 prodotti in affiliate marketing a 50 euro per vendita ogni mese . Oppure B. Chiudi 3-4 accordi di consulenza di fascia alta. Qual è più facile? L’opzione di affiliate marketing può richiedere oltre 10.000 – 20.000 visitatori mensili al sito; l’opzione di consulenza richiede solo una piccola esperienza e un funnel di vendita.

Pronto per iniziare? Prova siteground per $ 2,49 al mese (sconto del 80%) con il mio link.

Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo include link di affiliazione che potrebbero fornirmi una piccola commissione senza alcun costo per te. Tuttavia, questi sono gli strumenti migliori per aiutarti a fare soldi con un blog nel 2022. 

Come guadagnare con un blog, domande frequenti

Puoi guadagnarti da vivere bloggando?

Sì, puoi assolutamente guadagnarti da vivere con il blog e può essere molto redditizio. Tuttavia, la dura verità è che la stragrande maggioranza dei blogger non guadagna abbastanza per mantenersi. 

Come guadagnano i blogger principianti?

Come guadagnare con un blog, se hai appena iniziato, può volerci un po’ di tempo per iniziare ad accumulare un reddito. Durante i primi giorni, i blogger dovrebbero offrire servizi di consulenza e coaching per guadagnare un reddito più alto in cambio del loro tempo. Poiché all’inizio i livelli di traffico sono bassi, è più logico trasformare quei visitatori in clienti con un’offerta più costosa.

Dopo che hai ottenuto un reddito costante da consulenza e i livelli di traffico sono aumentati, i blogger possono quindi aggiungere link di affiliazione, prodotti digitali e annunci sul loro blog.

Quanti soldi guadagnano i blogger?

La quantità di denaro che guadagnano i blogger varia ampiamente. Secondo un rapporto ProBlogger , i guadagni mensili sono suddivisi come segue:

1. Quasi il 38% dei blogger guadagna meno di $ 10.
2. Il 10% dei blogger guadagna tra $ 10 e $ 99.
3. Il 17% dei blogger guadagna tra $ 100 e $ 499.
4. Il 7% guadagna tra $ 500 e $ 999.
5. Il 9% guadagna tra $ 1.000 e $ 9.999.
6. Il 4% guadagna $ 10.000 o superiore.

I blogger pagano le tasse?

Sì, i blogger devono pagare le tasse sul loro reddito, indipendentemente dal tipo di società che intendono creare. Flussi di reddito diversi richiedono passività fiscali diverse. Parlate con un commercialista!

Chi è il blogger più ricco?

Arianna Huffington dell’Huffington Post è la blogger più ricca del mondo. Ha fondato la sua azienda nel 2005 e ora guadagna oltre $ 2 milioni al mese dal suo sito web di notizie.

Un altro ricco blogger è Michael Arrington, il fondatore di TechCrunch. Guadagna circa $ 800.000 al mese dal suo blog di tecnologia.

L'articolo Come guadagnare con un blog proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2683
Come vendere su Etsy https://affiliazionemarketing.com/come-vendere-su-etsy/ Thu, 09 Jun 2022 17:35:48 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2466

Hai le competenze, ora vuoi sapere come vendere su Etsy! Se sei un designer, un artigiano, un artista o un collezionista, probabilmente conosci già Etsy. Il mercato internazionale ospita migliaia di vetrine online per articoli dall’artigianato alla maglieria, alla gioielleria e tutto il resto. Se hai sempre desiderato trasformare la tua passione in un business, Etsy è […]

L'articolo Come vendere su Etsy proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Hai le competenze, ora vuoi sapere come vendere su Etsy! Se sei un designer, un artigiano, un artista o un collezionista, probabilmente conosci già Etsy. Il mercato internazionale ospita migliaia di vetrine online per articoli dall’artigianato alla maglieria, alla gioielleria e tutto il resto.

Se hai sempre desiderato trasformare la tua passione in un business, Etsy è il posto perfetto per farlo. Ma come si avvia il proprio negozio e si effettuano effettivamente le vendite? 

In questo articolo, ti spiegherò tutto ciò che devi sapere su come vendere su Etsy, dalla scelta del nome del tuo negozio alla realizzazione della tua prima vendita e al mantenimento della tua attività a lungo termine.

Come vendere su Etsy, cos’è Etsy?

Etsy è stato creato nel 2005 come una sorta di fiera dell’artigianato online, una piattaforma di e-commerce piena di articoli fatti a mano e vintage. Pensa alle vaste fiere dell’artigianato che potresti aver visto da bambino o a cui potresti aver partecipato. I

fondatori volevano replicare quel tipo di esperienza online per acquirenti e venditori di tutto il mondo. Ora una società quotata in borsa, nel 2018 Etsy aveva più di 60 milioni di inserzioni , 2,1 milioni di venditori e 39,4 milioni di acquirenti con vendite lorde di merce di quasi $ 4 miliardi. Se stai cercando qualcosa di unico, puoi trovarlo su Etsy.

Come vendere su Etsy, e soprattutto, cosa vendere??

Prima di dirti come avviare un negozio Etsy, assicuriamoci che ciò che vendi abbia senso sulla piattaforma. Etsy è una casa per articoli fatti a mano e vintage. Fatto a mano può significare una serie di cose, ma significa principalmente qualcosa che hai creato o progettato tu stesso. 

Il prodotto non deve nemmeno essere fisico! Molti venditori vendono prodotti digitali  che le persone possono scaricare immediatamente.

Cose a cui pensare prima di avviare il tuo negozio su Etsy

Probabilmente sei piuttosto entusiasta di iniziare, ma dammi altri cinque minuti per mostrarti come creare un negozio su Etsy efficace! Fidati di me, un po di pianificazione ti farà risparmiare tempo a lungo termine.

Cosa venderai?

Questo è un gioco da ragazzi. Se stai pensando di aprire un negozio Etsy è perché hai qualcosa che vorresti vendere. Dai un’occhiata alle tue creazioni e decidi cosa vorresti mettere sulla piattaforma. Puoi iniziare con alcune cose e poi espandere il tuo portfolio. Se puoi vendere oggetti in grande quantità, assicurati di poterli replicare rapidamente e facilmente. 

Puoi anche vendere pezzi unici e originali se lo desideri.

Come vendere su Etsy, fai la tua ricerca

Una volta stabilito cosa vuoi vendere, è il momento di fare qualche ricerca. Nella barra di ricerca di Etsy, cerca i tuoi prodotti o prodotti simili ai tuoi. Con oltre 60 milioni di prodotti sul sito, sei destinato a trovare qualcosa di simile a quello che stai vendendo. 

Dedica un po’ di tempo alla ricerca di negozi simili. Questo esercizio ti aiuterà a vedere cosa c’è già, e ti sarà più facile trovare un modo per distinguerti, oltre a darti un’idea del prezzo di vendita degli articoli simili al tuo.

Una delle cose più importanti su Etsy è trovare una nicchia. Se le tue inserzioni sono incredibilmente generiche, si perderanno in un mare di inserzioni simili. Più puoi approfondire e trovare ciò che ti distingue, più visibile sarai a coloro che cercano. Come descriveresti i tuoi prodotti? Meglio ancora, come li descriverebbero gli altri?

Stabilisci e crea il marchio di base

Una volta che sai cosa venderai e avrai un’idea generale di ciò che ti distinguerà, è il momento di stabilire un marchio di base. 

Un marchio è l’identità o la personalità di un’azienda o di un prodotto. Ciò include l’aspetto, la sensazione e la storia. Probabilmente hai una marca preferita di jeans o detergente per auto o pavimenti. Il marchio è un modo per separare una linea specifica di prodotti con una storia coesa. 

Il branding è la creazione di quella storia attraverso l’aspetto, la sensazione e il tono. Il tuo marchio dovrebbe informare gli acquirenti del tuo negozio senza dirglielo effettivamente. Puoi farlo stabilendo un logo, una combinazione di colori e un tono per i testi sul tuo sito web.

Dai un nome al tuo marchio

Il nome del tuo negozio può essere qualcosa di divertente o di semplice: dipende da te! E non arrabbiarti se il nome del negozio è già stato preso al momento della registrazione! Devi solo impostare il nome e l’URL del tuo negozio (l’indirizzo che le persone vedranno nella parte superiore del browser quando atterrano sulla pagina del tuo negozio Etsy), ma puoi intitolarlo come preferisci. 

Qualunque cosa tu scelga, puo andare bene. Assicurati solo che la scelta dell’URL rifletta in qualche modo il nome del negozio.

Creare un semplice logo è un ottimo modo per far sembrare il tuo marchio più consolidato e raffinato. Un logo legherà anche l’altro tuo marchio. peer creare un logo in maniera semplice e veloce, puoi utilizzare Canva, all’interno del quale potrai selezionare tutta una serie di templates che riflettono la natura del tuo business.

Crea un’immagine banner

Quando crei il tuo negozio ti verrà chiesto di caricare un’immagine banner opzionale che apparirà nella parte superiore della tua pagina proprio come su Facebook. Anche in questo caso, consiglio di utilizzare uno strumento come Canva per creare un’immagine di 3360 pixel di larghezza x 840 pixel di altezza. Nel creare il banner, cerca di mantenere i colori e i caratteri in linea con il tuo logo per avere un marchio coerente.

Come vendere su Etsy: step-by-step

Ora che hai pianificato la tua attività di venditore su Etsy, è arrivato il momento di allestire il tuo negozio, ecco una guida step by step per mostrarti come incominciare a vendere su Etsy, iniziando naturalmente con la creazione di un account.

Creazione di un account

Se hai mai creato un account Etsy per effettuare un acquisto, puoi utilizzarlo per configurare il tuo negozio! Vai su Etsy.com e fai clic su “Accedi” nell’angolo in alto a destra. Dopo aver fatto clic, verrà visualizzato un modulo. 

Accedi se hai un account o fai clic su “Registrati” nell’angolo in alto a destra se non lo hai. Questo ti porterà a un altro modulo in cui inserirai un indirizzo e-mail, il tuo nome e una password o ti collegherai a un account Google, Facebook o Apple.

Ora vai su Etsy.com/sell e scorri verso il basso fino a visualizzare il pulsante che dice “Vendi su Etsy”. Dopo aver risposto ad alcune domande, ti verrà chiesto di nominare il tuo negozio. 

Puoi provare tutti i nomi di cui hai bisogno per trovarne uno che non viene ancora utilizzato. Questo è il nome che sarà nell’URL del tuo negozio. Al termine, fai clic su “Salva e continua” nell’angolo in basso a destra della pagina.

Creazione della tua prima inserzione

Una volta che il tuo negozio è stato nominato, ti verrà chiesto di creare elenchi per i tuoi prodotti. Puoi aggiungerli per tutti i tuoi prodotti ora oppure puoi scegliere di aggiungerne solo uno e aggiungere il resto dopo aver finito di configurare il resto del tuo negozio. 

Quando fai clic su “Crea un annuncio” vedrai apparire una serie di opzioni. Compilane il maggior numero possibile perché darà all’acquirente un’immagine migliore dei tuoi prodotti. Molti di loro sono necessari, quindi prenditi il ​​tuo tempo per esaminarli per la prima volta e assicurati che siano accurati.

Come vendere su Etsy

immagini

La parte più importante del tuo annuncio sono le immagini. Puoi caricare fino a 10 immagini e un video da 100 MB. Le immagini devono essere di alta qualità e larghe almeno 2000 pixel. Dovrebbero mostrare il tuo prodotto da quante più angolazioni possibili con scatti ravvicinati di dettagli. Molti venditori posizionano l’oggetto anche accanto a un oggetto comune (come una lattina per esempio) per la scala.

Quando scatti foto, prova a utilizzare l’illuminazione naturale e sfondi semplici. Etsy ha un’ottima guida alla fotografia del prodotto che puoi utilizzare per iniziare. Immagini semplici e ben illuminate funzioneranno alla grande. Puoi modificare un po’ le foto per correggere i problemi, ma non essere troppo pesante: vuoi mostrare agli acquirenti come appare effettivamente il prodotto.

Video (opzionale)

Il video è un ottimo modo per mostrare il tuo prodotto in azione! Puoi girare un breve video sul tuo telefono del prodotto in uso mentre viene indossato o semplicemente vederlo da ogni angolazione. Il video dovrebbe fornire all’acquirente ulteriori informazioni sull’aspetto o sul funzionamento del prodotto. Questa è una nuova opzione su Etsy ed è completamente facoltativa, ma se hai l’esperienza, dovresti provarla! Assicurati di mantenere il tuo video breve e dolce.

Compilando i dettagli dell’elenco dei prodotti

Il prossimo è i dettagli generali dell’elenco per ogni articolo che stai vendendo nel tuo negozio Etsy. Il primo sarà un titolo per il tuo prodotto.

Aggiungi un titolo per la tua inserzione

I titoli sono importanti. Cerca di essere il più specifico possibile qui in modo che il tuo prodotto venga visualizzato nelle ricerche applicabili. Se aggiungo una nuova inserzione al mio negozio, ad esempio una maschera a tema Star Wars, non la intitolerei semplicemente “Maschera di Star Wars”. 

Vorrei essere specifico e includere tutte le parole chiave che qualcuno potrebbe utilizzare durante la ricerca della maschera. Scriverei “Citazione del film di Star Wars – Maschera per il viso con umorismo innovativo”. Il titolo può sembrare un po’ sciocco ma apparirà in più ricerche.

Seleziona una categoria

Quindi, seleziona la categoria in cui verranno visualizzati i tuoi articoli. Quando selezioni una categoria, cerca alcuni termini diversi fino a trovare la giusta misura. Se qualcuno sta cercando il tuo prodotto, dove cercherebbe? Cosa cercherebbero? Dopo aver selezionato una categoria, verranno automaticamente compilate domande aggiuntive per classificare meglio il tuo articolo. Compilane quanti più puoi.

Aggiungi una descrizione

Da lì aggiungerai una descrizione del prodotto dell’articolo stesso. Qui puoi raccontare la storia di come hai creato l’oggetto e quali materiali hai utilizzato. 

Quando compili la descrizione del prodotto, pensa a se stessi acquistando questo prodotto, cosa avresti bisogno di sapere? Sii specifico se puoi perché anche questo ti aiuta a farti trovare quando gli acquirenti cercano.

Aggiungi alcuni tag

Per una maggiore visibilità nella ricerca, aggiungerai tag e materiali all’elenco. I tag sono essenzialmente parole di ricerca per il tuo prodotto. Se dovessi aggiungere tag per la mia maschera di Star Wars, sceglierei cose come “Star Wars”, “film”, “maschera per il viso”, “maschera di cotone”, “maschera da film”, “Jedi” e così via. Puoi aggiungere solo 13 tag, quindi falli contare!

Imposta il tuo prezzo

Il prossimo passo è aggiungere un prezzo e una quantità. Quest’area è abbastanza autoesplicativa. Stabilisci il prezzo a qualunque cosa ritieni ragionevole per il tuo tempo e le tue forniture. Se non lo sai, dai un’occhiata a cosa sono elencati articoli simili. Tieni presente che puoi eseguire una vendita o uno sconto in qualsiasi momento.

Aggiungi variazioni (se necessario)

Infine, dopo aver impostato il prezzo e la quantità per i tuoi articoli, vedrai “Variazioni”. Utilizzerai questa opzione se hai un articolo disponibile in diversi colori, forme o con dettagli diversi. Per le mie maschere ho una variazione per ogni colore. 

Questo verrà mostrato sulla pagina del prodotto come un menu a discesa. Se vendi opere d’arte incorniciate, ad esempio, puoi impostare una variazione per il tipo di ferramenta per appendere l’articolo o il colore della cornice. 

Come vendere su Etsy, preparati a ricevere i primi ordini

Ci sei quasi! Ora che conosci le nozioni di base su come avviare uno shop su Etsy e aver compilato le schede dei prodotti, devi solo assicurarti che le opzioni di pagamento e il profilo di spedizione siano impostati, in modo da poter iniziare a ricevere ordini sul tuo negozio Etsy.

Creazione di un profilo di spedizione iniziale

Dopo aver compilato i dettagli dell’elenco, ti verrà chiesto di selezionare un profilo di spedizione. I profili di spedizione sono impostazioni di spedizione salvate che crei. Puoi impostare la spedizione a qualsiasi prezzo fisso che desideri o chiedere a Etsy di calcolarlo per te. Puoi anche offrire la spedizione gratuita, (consigliata) se possibile naturalmente.

Informazioni sul pagamento

Ora che hai le inserzioni, stabilirai come Etsy ti pagherà per le tue vendite. Per prima cosa selezionerai che tipo di entità sei. Se sei un’impresa incorporata, selezionerai quella. Altrimenti, sei un venditore individuale. Aggiungi tutte le informazioni richieste.

Informazioni di fatturazione

Dopo aver impostato i pagamenti, imposterai un profilo di fatturazione separato. Questo verrà utilizzato per le commissioni del venditore e dell’inserzione, nonché per eventuali annunci che potresti pubblicare su Etsy. Questo sarà l’account da cui pagherai Etsy per queste cose. Può essere lo stesso del tuo Conto di pagamento o qualcosa di diverso: dipende tutto da te.

Ora sei pronto per aprire!

Ora sei pronto per iniziare a vendere! Datti una pacca sulla schiena. Ma il semplice elenco e l’apertura di un negozio non attireranno necessariamente gli acquirenti. Avrai bisogno di fare un po ‘di marketing e dare al tuo negozio un po’ di esposizione per assicurarti che si trovi di fronte alle persone giuste. Ma non preoccuparti, ti mostrerò come fare.

Ottimizzazione del tuo negozio Etsy

Il tuo negozio Etsy è attivo e funzionante, ma ora arriva la parte difficile: convincere le persone a fare acquisti! Per rendere il tuo negozio il più visibile possibile devi esercitare i muscoli del marketing. Ma non preoccuparti, non devi avere un background di marketing per ottenere la tua prima vendita. Ecco alcune cose che puoi fare da solo per portare il tuo negozio di fronte a più persone.

Come vendere su Etsy

Ottimizza il tuo negozio per il SEO

Uno dei modi più importanti per far vedere il tuo negozio è assicurarsi che venga rilevato nei motori di ricerca. Questo si chiama Ottimizzazione per i motori di ricerca o SEO . La SEO è importante perché i motori di ricerca sono il modo in cui le persone trovano le cose che vogliono comprare. Questo vale per Google, Youtube e per il motore di ricerca interno su Etsy stesso. 

Anche se non c’è modo di portare organicamente i tuoi articoli in cima a una pagina di ricerca (senza spendere), puoi assicurarti che vengano visualizzati nelle ricerche pertinenti. Ecco come:

Rendi dettagliati i titoli dei prodotti

La prima cosa che devi fare è assicurarti che i titoli dei tuoi articoli siano specifici e dettagliati. Non è sufficiente etichettare qualcosa come “Maschera per il viso divertente”, devi descriverlo! Se qualcuno sta cercando una maschera facciale con una citazione da The Office, non troverà mai quell’elenco perché non è abbastanza specifico. Ogni titolo dell’inserzione può contenere fino a 55 caratteri, quindi fallo contare!

Non preoccuparti di elencare i titoli che suonano un po ‘pazzi: molti di loro lo fanno. Assicurati solo che siano accurati e premi tutte le parole chiave che pensi che qualcuno digiterebbe per trovare il tuo prodotto.

Cura la descrizione del prodotto

Molti sottovalutano la descrizione del prodotto, e questo è un errore.

I primi 160 caratteri della descrizione di un annuncio vengono utilizzati come meta descrizione dai motori di ricerca. Che cosa significa? Significa che quei 160 caratteri sono ciò che appare sotto il titolo della pagina in una ricerca. Questo è estremamente importante! Vuoi che le persone lo leggano e facciano clic sul tuo negozio per effettuare un acquisto.

In quella prima frase, descrivi brevemente l’elemento e usa le parole chiave per aumentare la SEO. 

Dopo la frase iniziale o due, entra più nel dettaglio! Il SEO include anche l’intero contenuto di una pagina. Descrivi il tuo articolo nel modo più completo possibile. Questo aiuterà il tuo SEO, oltre ad aiutare i tuoi clienti ad avere una visione chiara di ciò che stai vendendo loro. In questo spazio, vorrei approfondire le dimensioni della maschera e i materiali utilizzati per crearle.

Suggerimenti per ottimizzare la pagina del tuo negozio Etsy

Rendere le tue inserzioni SEO-friendly è il primo passo, ma non vuoi tralasciare la pagina principale del tuo negozio Etsy. Prova a compilare tutte le opzioni disponibili per la pagina principale del tuo negozio, se possibile. Avere una pagina completamente compilata è sempre un vantaggio sia per gli acquirenti che per i motori di ricerca.

Proprio sotto il nome del tuo negozio, hai una riga di testo chiamata “Titolo del negozio” in cui puoi descrivere il tuo negozio ‘in una riga’. Questo è un ottimo posto per riassumere francamente e brevemente ciò che vendi. 

Al di sotto, hai uno spazio chiamato “Annuncio negozio” dove puoi annunciare qualcosa come una vendita o un nuovo prodotto in arrivo. Questo è facoltativo, ma è un ottimo spazio per inviare messaggi ai clienti che visitano la tua pagina.

Puoi anche aggiungere informazioni su di te e sulla storia del tuo negozio alla tua pagina. Questo è un altro ottimo spazio per aggiungere alcune informazioni personali su chi sei e perché ami creare i tuoi prodotti, nonché foto di negozi e link in uscita a social media o altri siti.

Aggiungi una foto banner o una presentazione

Ricordi quell’immagine di intestazione che hai creato all’inizio? Ora è il momento di usarla! Etsy consente ai proprietari di negozi di caricare un’immagine di intestazione o una presentazione sulla pagina principale del loro negozio. Conosci Facebook? Bene, perché questo è esattamente lo stesso concetto. L’immagine dell’intestazione o la presentazione è un ottimo modo per legare insieme il tuo marchio, mostrare la foto del tuo prodotto o pubblicizzare una vendita.

Organizza le tue inserzioni

Un altro modo per curare la pagina del tuo negozio Etsy è organizzare le tue inserzioni in gruppi o nel feed. Puoi scegliere di organizzare il modo in cui le inserzioni vengono visualizzate sulla tua pagina nel modo che preferisci. 

Un buon modo per incoraggiare le vendite è organizzare gli articoli in “Sezioni”. Le sezioni sono gruppi di prodotti che condividono qualcosa di simile. Sul sito delle maschere di Linda, organizziamo gli articoli in base a temi come maschere per le vacanze, maschere per citazioni e così via. Ciò rende più facile per le persone acquistare articoli simili. È anche buona norma disporre gli articoli popolari mescolati con quelli meno popolari per ottenere loro un po’ più di attenzione.

Usa gli elenchi evidenziati

Sulla tua pagina, puoi anche selezionare gli elementi da mettere in evidenza facendo clic sulla stella nell’angolo in basso a destra delle inserzioni. Queste inserzioni verranno visualizzate più grandi e in un carosello nella parte superiore della pagina del tuo negozio. 

Scegli gli articoli popolari, in saldo o con le foto migliori. Queste saranno probabilmente la prima cosa, a parte l’immagine dell’intestazione e il nome del negozio, che le persone vedranno. Assicurati di mettere in evidenza i tuoi migliori prodotti qui!

Come vendere su Etsy

Suggerimenti per aumentare le vendite su Etsy

Una volta che hai reso la tua pagina del negozio più SEO-friendly, sei pronto per conquistare lo spazio annunci e generare vendite!  Puoi scegliere di pubblicizzare le tue inserzioni su Etsy stesso, nonché eseguire vendite e promozioni nel tuo negozio per attirare gli acquirenti.

Annunci Etsy

Hai notato che molte inserzioni in una ricerca su Etsy sono contrassegnate come “Sponsorizzate”? Questo perché vengono pubblicizzate con Etsy Ads . Etsy Ads è il servizio pubblicitario all’interno della piattaforma Etsy. 

Fondamentalmente, selezioni un importo che saresti disposto a pagare ogni giorno ed Etsy pubblicizzerà le tue inserzioni all’interno del suo motore di ricerca. Etsy sottrae da tale importo solo quando qualcuno fa clic su una delle tue inserzioni pubblicizzate. Le inserzioni pubblicitarie vengono sempre visualizzate in cima ai risultati di ricerca e ottengono così molta visibilità!

Etsy Ads è un ottimo strumento perché può aumentare l’esposizione del tuo marchio senza costarti molto. Puoi selezionare un importo in dollari ovunque da $ 1 a $ 50 al giorno e puoi attivarlo e disattivarlo quando vuoi. 

Puoi anche selezionare gli articoli che desideri pubblicizzare. Supponiamo che tu voglia spendere $ 5 al giorno ma desideri spingere solo una determinata linea di prodotti: puoi semplicemente selezionare i prodotti che desideri durante l’impostazione della promozione.

Etsy Ads è un’ottima cosa da provare perché non c’è alcun impegno. Puoi provarlo per alcuni giorni e se l’aumento di traffico non è quello che ti aspettavi, puoi disattivarlo e non usarlo mai più.

Saldi e coupon

Una tattica di marketing collaudata: vendite e coupon. Chi non ama i saldi? Quando i clienti vedono che qualcosa è in saldo, ne sono immediatamente più interessati. Gestire le vendite è un ottimo modo per attirare l’attenzione dei clienti. 

Per fare ciò, su Etsy, vai semplicemente su “Marketing” e poi su “Vendite e coupon”. Da lì, avrai la possibilità di eseguire una vendita, inviare un’offerta a potenziali clienti o creare un codice coupon. 

Esecuzione di una vendita

L’esecuzione di una vendita significa che i prezzi saranno scontati e l’acquirente non avrà bisogno di alcun tipo di codice coupon. Puoi impostarlo per una percentuale o un importo in euro su tutti i tuoi articoli o su alcuni selezionati. Questo è un ottimo strumento da utilizzare perché sulle tue inserzioni ci sarà una notazione attorno al prezzo che l’oggetto è in vendita. Saldi in corso = più vendite per il tuo negozio.

Creazione di un’offerta

Creare un’offerta per potenziali clienti significa creare un coupon speciale con una percentuale o un importo di sconto che verrà inviato a coloro che hanno apprezzato un articolo, a cui è piaciuto il tuo negozio, o che hanno aggiunto un articolo al carrello ma non l’hanno acquistato.

Creazione di un coupon

Infine, la creazione di un coupon significa che puoi creare una vendita che può essere riscattata solo quando il cliente utilizza un codice coupon al momento del pagamento.

Le vendite forniscono risultati, qualunque sia il metodo che scegli. Ricorda solo di aumentare leggermente il prezzo dei tuoi articoli, in modo che ‘il saldo’ non tagli troppo il tuo profitto. Se hai bisogno di aumentare leggermente i tuoi prezzi base per eseguire una vendita, con profitto, allora fallo!

Social media 

Ora è il momento di uscire da Etsy per promuovere il tuo negozio. Adesso hai un brand, e cosa hanno i brand? Presenze sui social. 

La creazione di profili sui social media è un ottimo modo per coinvolgere le persone con ciò che vendi su Etsy. Le piattaforme di social media hanno enormi basi di utenti in cui le persone si sentono a proprio agio. Vai dove sono le persone interessate a ciò che vendi!

Le tre piattaforme principali da provare sono Instagram, Facebook e Pinterest. Tutti e tre sono molto utilizzate e incentrate sull’immagine. Non è necessario creare una pagina su tutti e tre, ma avere una presenza social è essenziale.

Per iniziare, scegli solo una piattaforma con cui sperimentare. A questo proposito, ti consiglio di incominciare con Pinterest, il social ideale per questo tipo di esposizione all’interno del quale è possibile sponsorizzare a una frazione del costo di Facebook o Google.

Crea una pagina per il tuo brand e invita amici e familiari a mettere Mi piace tanto per iniziare. Condividi le foto dei prodotti in vendita, nonché uno sguardo dietro le quinte della loro creazione, a cosa stai lavorando in questo momento, e come crei i tuoi prodotti. Ci sono già molti ottimi venditori Etsy sui social media, quindi trovali e guarda cosa stanno facendo, e la loro strategia di marketing. Non c’è bisogno di reinventare a ruota, guarda quello che già funziona e agisci di conseguenza.

Come vendere su Etsy, offri la spedizione gratuita (se puoi)

Su Etsy, noterai che una gran parte di venditori offrono la spedizione gratuita, infatti, ci sono cosi tanti venditori che offrono la spedizione gratuita che è scoraggiante vedere qualsiasi tipo di costo associato alla spedizione. Se vuoi ottenere più vendite, offrire la spedizione gratuita è la strada da percorrere.

Potresti pensare: “Mi costerà soldi?” Tecnicamente sì e no. Quando offri la spedizione gratuita, devi apportare modifiche ai prezzi di listino nel tuo negozio. Se stai vendendo un articolo per 40 euro, e la spedizione generalmente costa 6 euro, devi aumentare il prezzo a 46 euro per coprire il costo. L’aumento dei prezzi, in questo caso, è in realtà meno dannoso del non offrire la spedizione gratuita. 

È un gioco mentale, le persone sono molto più inclini all’acquisto quando la spedizione è gratuita. 

Se non desideri offrire la spedizione gratuita su tutto, puoi utilizzare la “Garanzia di spedizione gratuita” di Etsy, un’opzione nell’impostazione di spedizione che imposta qualsiasi acquisto superiore a 35 euro con spedizione gratuita e tutto ciò che è inferiore a tale importo al prezzo che scegli nel tuo profilo di spedizione. 

Se vendi articoli a meno di 35 euro, questo è un ottimo modo per convincere le persone ad aggiungere al loro ordine ed eliminare le spese di spedizione.

Domande frequenti sulla creazione di un negozio Etsy

Quanto costa aprire un negozio Etsy?

Non costa nulla creare un negozio Etsy, ma costa elencare e vendere articoli. 

Per ogni annuncio, ti viene addebitata una commissione di $ 0,20. Paghi anche una commissione di transazione del 5% su tutte le transazioni che passano attraverso Etsy. Complessivamente, queste commissioni sono abbastanza ragionevoli per la maggior parte dei venditori e puoi modificare i prezzi nel tuo negozio per coprire gran parte di tali commissioni.

Vale la pena aprire un negozio Etsy?

Decisamente! Etsy è facile da usare e costa poco, quindi anche se non fa per te o non vendi nulla, non perdi molto. E’ un sistema molto efficace per vendere online e supplementare il tuo salario

Hai bisogno di una licenza per vendere su Etsy?

No. La piattaforma è piuttosto intuitiva, ti verrà chiesto di inserire alcune informazioni fiscali e il resto è abbastanza pratico. Se vendi un determinato importo in un anno solare, a gennaio ti verrà inviato un modulo fiscale 1099 che devi presentare insieme alle tue tasse. Se sei già un’azienda autorizzata, puoi selezionarla al momento della registrazione del tuo negozio.

Cosa posso vendere su Etsy?

Praticamente qualsiasi cosa! Etsy è un mercato per articoli fatti a mano e vintage. Ciò significa che non puoi acquistare migliaia di prodotti su Alibaba per poi provare a rivenderli su Etsy. Gli articoli devono essere creati o progettati dai venditori. Puoi trovare artigianato, prodotti per il bagno e di bellezza, giocattoli, vestiti, accessori, gioielli, articoli per la casa, design digitali e altro ancora.

L'articolo Come vendere su Etsy proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2466
Ricerca Keywords, essenziale! https://affiliazionemarketing.com/ricerca-keywords/ Wed, 08 Jun 2022 06:27:09 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2449

La ricerca keywords, è il metodo più efficace per creare un marchio personale redditizio. Scalare un blogging business, è come mettere insieme un puzzle: non esistono due pezzi intrinsecamente difficili da collegare insieme. Ma se ti manca solo un pezzo, l’intero puzzle non sarà mai risolto, non importa quanto ci provi. E il problema è che […]

L'articolo Ricerca Keywords, essenziale! proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

La ricerca keywords, è il metodo più efficace per creare un marchio personale redditizio. Scalare un blogging business, è come mettere insieme un puzzle: non esistono due pezzi intrinsecamente difficili da collegare insieme. Ma se ti manca solo un pezzo, l’intero puzzle non sarà mai risolto, non importa quanto ci provi.

E il problema è che ci sono troppi piccoli pezzi, piccoli dettagli, perché una persona li possa trovare tutti. Non ci sono carriere nel “blogging”. Niente enciclopedie o documenti di ricerca con i progetti per diventare un “influencer professionista”.

Tutto quello che hai sono i “guru”, i cosiddetti esperti che spingono la loro versione del sogno americano. Quelli che ti dicono che non puoi fare nulla e realizzare tutto.

Ti dicono di trovare la tua passione, aiutare gli altri e cercare una vita di appagamento, il tutto lavorando 4 ore a settimana.

I guru vendono speranza, non tattiche.

E la verità è che le tattiche non sono complicate, solo raramente vengono raccontate in modo coerente e attuabile.

Andiamo quindi a scoprire perchè la ricerca keywords è fondamentale.

Perché la ricerca keywords è importante?

La ricerca keywords fornisce informazioni preziose sulle query che il tuo pubblico di destinazione sta effettivamente cercando su Google. Le informazioni che puoi ottenere in questi termini di ricerca effettivi possono aiutare a informare la strategia dei contenuti e la tua strategia di marketing in maniera più ampia.

Le persone usano le keywords per trovare soluzioni quando conducono ricerche online. Quindi, se i tuoi contenuti riescono a farsi notare dal pubblico mentre effettuano le ricerche, guadagnerai più traffico. Pertanto, dovresti prendere di mira tali ricerche.

Inoltre, nella metodologia inbound , non creiamo contenuti attorno a ciò che vogliamo dire alle persone; dovremmo creare contenuti attorno a ciò che le persone vogliono scoprire. In altre parole, il nostro pubblico viene da noi.

Condurre la ricerca keywords ha molti vantaggi, i motivi più popolari sono:

Approfondimento sulle tendenze di marketing

Condurre un’efficace ricerca di parole chiave può fornirti informazioni sulle attuali tendenze di marketing e aiutarti a centrare i tuoi contenuti su argomenti e parole chiave pertinenti che il tuo pubblico sta cercando.

Crescita del traffico

Quando identifichi le parole chiave più adatte ai contenuti che pubblichi, maggiore sarà la tua posizione nei risultati dei motori di ricerca, maggiore sarà il traffico che attirerai sul tuo sito web.

Acquisizione del cliente

Se la tua attività ha contenuti che altri professionisti stanno cercando, puoi soddisfare le loro esigenze e fornire loro un invito all’azione che li condurrà nel percorso dell’acquirente dalla fase di sensibilizzazione al punto di acquisto.

Ricercando le parole chiave in base alla loro popolarità, volume di ricerca e intento generale, puoi affrontare le domande a cui la maggior parte delle persone nel tuo pubblico desidera risposte.

Tuttavia, le parole chiave stesse perché Google si è evoluto oltre gli algoritmi di corrispondenza esatta.

Parole chiave e argomenti

Sempre di più, sentiamo quanto la SEO si sia evoluta negli ultimi 10 anni e quanto le stesse parole chiave siano diventate irrilevanti per la nostra capacità di posizionarci bene per le ricerche che le persone fanno ogni giorno.

E in una certa misura, questo è vero, ma agli occhi di un professionista SEO è un approccio diverso. Piuttosto, è l’intento dietro quella parola chiave e se un contenuto risolve o meno quell’intento (parleremo di più dell’intento tra un minuto).

Ma ciò non significa che la ricerca di parole chiave sia un processo obsoleto. Lasciatemi spiegare:

La ricerca per parole chiave ti dice quali argomenti interessano alle persone e, supponendo che tu usi lo strumento SEO giusto, quanto siano effettivamente popolari questi argomenti tra il tuo pubblico. Il termine operativo qui è argomenti: ricercando parole chiave che ottengono un volume elevato di ricerche al mese, puoi identificare e ordinare i tuoi contenuti in argomenti su cui desideri creare contenuti. Quindi, puoi utilizzare questi argomenti per stabilire quali parole chiave cercare e scegliere come target.

Ricerca Keywords

Elementi della Ricerca Keywords

Ci sono tre elementi principali a cui prestare attenzione quando si conduce una Ricerca Keywords.

1. Rilevanza

Google classifica i contenuti per pertinenza. È qui che entra in gioco il concetto di intento di ricerca. I tuoi contenuti si classificheranno per una parola chiave solo se soddisfa le esigenze degli utenti. Inoltre, i tuoi contenuti devono essere la migliore risorsa disponibile per la query. Dopotutto, perché Google dovrebbe classificare i tuoi contenuti più in alto se fornisce un valore inferiore rispetto ad altri contenuti esistenti sul Web?

2. Autorità

Google fornirà più peso alle fonti che ritiene autorevoli. Ciò significa che devi fare tutto il possibile per diventare una fonte autorevole, arricchendo il tuo sito con contenuti utili e informativi e promuovendoli per guadagnare segnali social e backlink. Se non sei considerato autorevole nello spazio, o se le SERP di una parola chiave sono caricate con fonti pesanti con cui non puoi competere (come Forbes o The Mayo Clinic), hai meno possibilità di classificarti a meno che i tuoi contenuti non siano eccezionali.

3. Volume

Potresti finire per classificarti sulla prima pagina per una parola chiave specifica, ma se nessuno la cerca mai, non risulterà in traffico verso il tuo sito. Un po’ come aprire un negozio in una città fantasma.

Il volume è misurato da MSV (volume di ricerca mensile), il che significa il numero di volte in cui la parola chiave viene cercata al mese in tutti i segmenti di pubblico.

Come ricercare le parole chiave per la tua strategia SEO

Illustrerò un processo di ricerca delle parole chiave che puoi seguire per aiutarti a elaborare un elenco di termini che dovresti prendere di mira. In questo modo, sarai in grado di stabilire ed eseguire una forte strategia di parole chiave che ti aiuti a farti trovare per i termini di ricerca che ti interessano davvero

Passaggio 1: crea un elenco di argomenti importanti e pertinenti in base a ciò che sai della tua attività.

Per dare il via a questo processo, pensa agli argomenti per i quali vuoi classificarti in termini di bucket generici. Ti verranno in mente circa 5-10 bucket di argomenti che ritieni importanti per la tua attività, quindi li utilizzerai per trovare alcune parole chiave specifiche più avanti nel processo.

Se sei un blogger normale, questi sono probabilmente gli argomenti su cui blogghi più frequentemente. O forse sono gli argomenti che emergono di più nelle conversazioni di vendita. Mettiti nei panni dei tuoi acquirenti : per quali tipi di argomenti cercherebbe il tuo pubblico di destinazione e per i quali vorresti che la tua attività venisse trovata? 

Se fossi un’azienda come affiliazionemarketing.com, ad esempio, che vende software di marketing (che ha alcuni fantastici strumenti SEO … ma sto divagando), potresti avere secchi di argomenti generali come:

  • “affiliate marketing” (4.9K)
  • “blog” (9.6K)
  • “email marketing” (2.4K)
  • “SEO” (17K)
  • “social media marketing” (5.9K)

Vedi quei numeri tra parentesi a destra di ogni parola chiave? Questo è il loro volume di ricerca mensile . Questi dati ti consentono di valutare l’importanza di questi argomenti per il tuo pubblico e quanti diversi argomenti secondari potrebbero essere necessari per creare contenuti per avere successo con quella parola chiave. Per saperne di più su questi argomenti secondari, passiamo al passaggio 2…

Passaggio 2: compila una lista di argomenti con le parole chiave.

Ora che hai una lista di argomenti su cui vuoi concentrarti, è il momento di identificare alcune parole chiave che rientrano in quei bucket. Queste sono frasi chiave che ritieni siano importanti per classificarsi nelle SERP (pagine dei risultati dei motori di ricerca) perché il tuo cliente target sta probabilmente conducendo ricerche per quei termini specifici.

Ad esempio, se prendessi una lista di argomenti per una società di software di marketing inbound – “automazione del marketing” – farei un brainstorming su alcune frasi chiave che penso che le persone digiterebbero in relazione a quell’argomento. Quelli potrebbero includere:

  • strumenti di automazione del marketing
  • come utilizzare il software di automazione del marketing
  • cos’è l’automazione del marketing?
  • come capire se ho bisogno di un software di automazione del marketing
  • automazione dell’email marketing
  • i migliori strumenti di automazione

E così via e così via. Il punto di questo passaggio non è quello di elaborare l’elenco finale di frasi chiave. 

Lo scopo qui è quello di trovare frasi che ritieni che i potenziali clienti potrebbero utilizzare per cercare contenuti relativi a quel particolare argomento. Restringeremo gli elenchi più avanti nel processo in modo da non avere qualcosa di troppo ingombrante.

Sebbene ogni giorno sempre più parole chiave vengano crittografate da Google, un altro modo intelligente per trovare idee per le parole chiave è capire per quali parole chiave il tuo sito web viene già trovato. 

Per fare ciò, avrai bisogno di un software di analisi dei siti web come Google Analytics. Approfondisci le sorgenti di traffico del tuo sito web e passa al setaccio il tuo traffico di ricerca organico per identificare le parole chiave che le persone stanno utilizzando per arrivare al tuo sito.

Passaggio 3: capire come l’intento influisce sulla ricerca per parole chiave e analizzare di conseguenza.

Come ho detto nella sezione precedente, l’intenzione dell’utente è ora uno dei fattori più importanti per la tua capacità di posizionarti bene sui motori di ricerca come Google. Oggi, è più importante che la tua pagina web affronti il ​​problema che un ricercatore intende risolvere piuttosto che semplicemente contenga la parola chiave utilizzata dal ricercatore. Quindi, in che modo questo influisce sulla ricerca di parole chiave che fai?

È facile prendere le parole chiave per valore nominale e, sfortunatamente, le parole chiave possono avere molti significati diversi sotto la superficie. Poiché l’intento alla base di una ricerca è così importante per il tuo potenziale di posizionamento, devi prestare molta attenzione a come interpretare le parole chiave a cui ti rivolgi.

Diciamo, ad esempio, che stai cercando la parola chiave “come avviare un blog” per un articolo che desideri creare. “Blog” può significare un post del blog o il sito Web del blog stesso e l’intento di un ricercatore dietro quella parola chiave influenzerà la direzione del tuo articolo. 

Il ricercatore vuole imparare come avviare un singolo post sul blog? O vogliono sapere come avviare effettivamente un dominio di un sito Web ai fini del blogging? Se la tua strategia di contenuto mira solo a persone interessate a quest’ultimo, dovrai assicurarti dell’intento della parola chiave prima di incominciare a produrre i tuoi contenuti.

Per verificare quale sia l’intento di un utente in una parola chiave, è una buona idea inserire semplicemente questa parola chiave in un motore di ricerca e vedere quali tipi di risultati vengono visualizzati. Assicurati che il tipo di contenuto di Google sia strettamente correlato a ciò che intendi creare per la parola chiave.

Passaggio 4: ricerca dei termini correlati.

Questo è un passaggio ‘creativo’ a cui potresti aver già pensato durante la ricerca di parole chiave. In caso contrario, è un ottimo modo per compilare quegli elenchi.

Se hai difficoltà a pensare a più keywords che le persone potrebbero cercare su un argomento specifico, dai un’occhiata ai termini di ricerca correlati che vengono visualizzati quando colleghi una parola chiave a Google. Quando digiti la tua frase e scorri fino alla fine dei risultati di Google, noterai alcuni suggerimenti per le ricerche relative al tuo input originale. Queste parole chiave possono suscitare idee per altre parole chiave che potresti voler prendere in considerazione.

Passaggio 5: utilizza gli strumenti di ricerca delle parole chiave a tuo vantaggio.

La ricerca per parole chiave e gli strumenti SEO possono aiutarti a trovare più idee per le parole chiave basate su parole chiave a corrispondenza esatta e parole chiave a corrispondenza a frase basate sulle idee che hai generato fino a questo punto. Alcuni dei più popolari includono:

Come effettuare la ricerca keywords per il tuo sito web

Una volta che hai un’idea delle parole chiave per le quali vuoi classificarti, ora è il momento di perfezionare la tua lista in base a quelle migliori per la tua strategia. Ecco come:

Passaggio 1. Utilizza lo Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google per ridurre l’elenco delle parole chiave.

Nello Strumento di pianificazione delle parole chiave di Google puoi ottenere stime del volume di ricerca e del traffico per le parole chiave che stai prendendo in considerazione. Quindi, prendi le informazioni apprese da Keyword Planner e utilizza Google Trends per analizzare la popolarità.

Utilizza lo Strumento di pianificazione delle parole chiave per contrassegnare ed eliminare tutti i termini nel tuo elenco che hanno un volume di ricerca troppo basso (o troppo alto). Ma prima di eliminare qualsiasi cosa, controlla la cronologia delle tendenze e le proiezioni in Google Trends. Puoi vedere se, ad esempio, alcuni termini a basso volume potrebbero effettivamente essere qualcosa su cui dovresti investire ora e raccogliere i frutti dopo.

Passaggio 2: dai la priorità ai “low hanging fruits”

Ciò che intendiamo per dare la priorità ai low hanging fruits è dare la priorità alle parole chiave per le quali hai la possibilità di classificarti in base all’autorità del tuo sito web.

Le grandi aziende in genere cercano parole chiave ad alto volume di ricerca e, poiché questi marchi sono già affermati, Google in genere li premia con autorità su molti argomenti.

Puoi anche considerare parole chiave che hanno poca concorrenza. Le parole chiave che non hanno già più articoli in lotta per il rango più alto possono permetterti il ​​posto per impostazione predefinita, se non c’è nessun altro che cerca di rivendicarlo.

Passaggio 3: controlla il volume di ricerca mensile (MSV) per le parole chiave che hai scelto.

Controllare il MSV può aiutarti a scrivere contenuti su ciò che le persone vogliono scoprire

Il volume di ricerca mensile è il numero di volte in cui una query di ricerca o una parola chiave viene immessa nei motori di ricerca ogni mese. 

Passaggio 4: considera le funzionalità SERP mentre effettui la ricerca keywords.

Esistono diversi frammenti di funzionalità SERP che Google evidenzierà se utilizzati correttamente. Un modo semplice per scoprirli è cercare le parole chiave di tua scelta e vedere come appare il primo risultato. Ma per una rapida panoramica dei tipi di frammenti in primo piano nei SERP, riassumeremo cosa sono qui di seguito.

Pacchetti di immagini

I pacchetti di immagini sono risultati di ricerca visualizzati come una riga orizzontale di immagini che appaiono in una posizione organica. Se c’è un pacchetto di immagini, dovresti scrivere un post ricco di immagini per vincere il posizionamento in esso.

ricerca keyword

Frammenti di paragrafo

I frammenti in primo piano, o frammenti di paragrafo, sono brevi frammenti di testo che vengono visualizzati nella parte superiore dei risultati di ricerca di Google per risposte rapide alle query di ricerca comuni. Comprendere l’intento del ricercatore e fornire risposte concise e concise può aiutare a vincere il posizionamento.

Frammenti di elenco

I frammenti di elenco, o elenchi, sono frammenti creati per i post che delineano i passaggi per fare qualcosa dall’inizio alla fine, spesso per le ricerche “Come fare per”. Pubblicare post con istruzioni e formattazione dirette e chiare può aiutare a vincere questo posizionamento.

Frammenti di video

I frammenti di video sono brevi video che Google visualizzerà nella parte superiore di una pagina di query di ricerca al posto dei frammenti di testo in primo piano. Pubblicare un video sia su YouTube che sul tuo sito web può aiutarti a vincere questo posizionamento se taggato nelle parole chiave mirate che le persone stanno cercando.

Funzionalità SERP per la ricerca di parole chiave: frammenti di video

Passaggio 5: verifica la presenza di un mix di termini principali e parole chiave a coda lunga in ogni bucket.

I termini principali sono frasi chiave generalmente più brevi e più generiche: in genere sono lunghe solo da una a tre parole, a seconda della persona con cui parli. Le parole chiave a coda lunga , invece, sono frasi chiave più lunghe che di solito contengono tre o più parole.

È importante verificare di avere un mix di termini principali e termini a coda lunga perché ti darà una strategia per le parole chiave ben bilanciata con obiettivi a lungo termine e vincite a breve termine. Questo perché i termini principali vengono generalmente ricercati più frequentemente, il che li rende spesso (non sempre, ma spesso) molto più competitivi e più difficili da classificare rispetto ai termini a coda lunga. Pensaci: senza nemmeno cercare il volume di ricerca o la difficoltà, quale dei seguenti termini pensi sarebbe più difficile classificarsi?

  1. come scrivere un ottimo post sul blog
  2. blogging

Se hai risposto n. 2, hai perfettamente ragione. Ma non scoraggiarti. Mentre i termini principali generalmente vantano il maggior volume di ricerca (il che significa un maggiore potenziale per inviarti traffico), francamente, il traffico che otterrai dal termine “come scrivere un ottimo post sul blog” è solitamente più desiderabile.

Come mai?

Perché qualcuno che sta cercando qualcosa di specifico è probabilmente un ricercatore molto più qualificato per il tuo prodotto o servizio (supponendo che tu sia nello spazio del blog) rispetto a qualcuno che cerca qualcosa di veramente generico. E poiché le parole chiave a coda lunga tendono ad essere più specifiche, di solito è più facile dire cosa cercano veramente le persone che cercano quelle parole chiave. Qualcuno che cerca il termine principale “blogging”, d’altra parte, potrebbe cercarlo per tutta una serie di motivi estranei alla tua attività.

Quindi controlla i tuoi elenchi di parole chiave per assicurarti di avere un sano mix di termini principali e parole chiave a coda lunga. Vorresti sicuramente delle vincite rapide che le parole chiave a coda lunga ti offriranno, ma dovresti anche provare a ridurre i termini di testa più difficili a lungo termine.

Passaggio 6: guarda come si classificano i concorrenti per queste parole chiave.

Solo perché il tuo concorrente sta facendo qualcosa non significa che tu debba farlo. Lo stesso vale per le parole chiave. Solo perché una parola chiave è importante per il tuo concorrente, non significa che sia importante per te. Tuttavia, capire quali parole chiave stanno cercando di classificare i tuoi concorrenti è un ottimo modo per aiutarti a dare un’altra valutazione al tuo elenco di parole chiave.

Se il tuo concorrente si classifica anche per determinate parole chiave che sono nella tua lista, ha sicuramente senso lavorare per migliorare la tua classifica per quelle. Tuttavia, non ignorare quelli che sembrano non interessare ai tuoi concorrenti. Questa potrebbe essere una grande opportunità anche per te di possedere quote di mercato a condizioni importanti.

Comprendere l’equilibrio dei termini che potrebbero essere un po’ più difficili a causa della concorrenza, rispetto a quelli che sono un po’ più realistici, ti aiuterà a mantenere un equilibrio simile a quello consentito dal mix di termini a coda lunga e testa. Ricorda, l’obiettivo è quello di ottenere un elenco di parole chiave che forniscano alcune vincite rapide ma ti aiutino anche a fare progressi verso obiettivi SEO più grandi e stimolanti.

Come fai a capire per quali parole chiave si classificano i tuoi concorrenti, chiedi? Oltre a cercare manualmente le parole chiave in un browser in incognito e vedere in quali posizioni si trovano i tuoi concorrenti, Arel=”noopener” target=”_blank” hrefs ti consente di eseguire una serie di rapporti gratuiti che ti mostrano le migliori parole chiave per il dominio che inserisci . Questo è un modo rapido per avere un’idea dei tipi di termini per i quali si classificano i tuoi concorrenti.

Le migliori parole chiave per la SEO

Comprendi che non ci sono parole chiave “migliori”, solo quelle che sono molto ricercate dal tuo pubblico. Con questo in mente, sta a te elaborare una strategia che ti aiuti a classificare le pagine e indirizzare il traffico.

Le migliori parole chiave per la tua strategia SEO terranno conto di pertinenza, autorità e volume. Vuoi trovare parole chiave altamente ricercate per le quali puoi ragionevolmente competere in base a:

  1. Il livello di concorrenza contro cui ti trovi.
  2. La tua capacità di produrre contenuti che superano in termini di qualità quelli attualmente in classifica.

E hai le parole chiave giuste per il SEO del tuo sito web

Ora hai un elenco di parole chiave che ti aiuteranno a concentrarti sugli argomenti giusti per la tua attività e a farti ottenere alcuni guadagni a breve e lungo termine.

Assicurati di rivalutare queste parole chiave ogni pochi mesi: una volta al trimestre è un buon punto di riferimento, ma ad alcune aziende piace farlo anche più spesso. Man mano che acquisisci ancora più autorità nelle SERP, scoprirai che puoi aggiungere sempre più parole chiave ai tuoi elenchi da affrontare mentre lavori per mantenere la tua presenza attuale e poi crescere in nuove aree per di più.

L'articolo Ricerca Keywords, essenziale! proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2449
Creare un sito web in 10 steps nel 2022 https://affiliazionemarketing.com/creare-un-sito-web/ Wed, 01 Jun 2022 16:26:25 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2437

Con l’aumento del distanziamento sociale e del lavoro da casa, sempre più aziende si spostano online e creano i propri siti web. In effetti, oggi ci sono quasi 1,5 miliardi di siti Web nel mondo. Uno dei motivi principali è che la barriera all’ingresso è bassa e ci sono modi semplici per creare un sito Web aziendale senza […]

L'articolo Creare un sito web in 10 steps nel 2022 proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Con l’aumento del distanziamento sociale e del lavoro da casa, sempre più aziende si spostano online e creano i propri siti web. In effetti, oggi ci sono quasi 1,5 miliardi di siti Web nel mondo.

Uno dei motivi principali è che la barriera all’ingresso è bassa e ci sono modi semplici per creare un sito Web aziendale senza alcuna conoscenza di codifica richiesta. Con numerosi costruttori di siti Web disponibili, il processo è ora piuttosto semplice e non è necessario uno sviluppatore web.

Un sito web dedicato offre molti vantaggi rispetto a canali come Facebook e Instagram, consentendo alla tua azienda di mostrare tutti gli elementi del marchio nel modo desiderato.

Fornisce inoltre un flusso costante di informazioni ai consumatori interessati e ti consente di influenzare il loro processo di acquisto.

Con un sito web aziendale puoi:

  • Annunciare notizie e aggiornamenti.
  • Offrendo sconti e promozioni.
  • Fornire il tuo indirizzo e le informazioni di contatto.
  • Dare ai clienti un modo per contattarti tramite un modulo di contatto.
  • In mostra i servizi che offri.
  • Visualizzazione dei tuoi prodotti.
  • Generazione di lead.
  • E tanti altri.

Per aiutarti a iniziare, ho scritto questa guida dettagliata per aiutarti a creare un sito Web in 10 semplici passaggi. Questa guida spiega come creare un sito Web con Wix, oltre ad altre alternative come Squarespace, Weebly e WordPress.

Questa guida definitiva include tutto su creare un sito web, dalla pianificazione e configurazione del tuo sito alla pubblicazione del tuo sito Web e all’attrazione dei tuoi primi clienti.

Iniziamo.

Pianifica il tuo nuovo sito web

Come recita il famoso detto di Antoine de Saint-Exupery, “Un obiettivo senza un piano è solo un desiderio”.

È piuttosto semplice: devi avere un piano prima di costruire il tuo sito web.

Un piano adeguato può aiutarti a progettare gli elementi importanti del tuo sito Web che non puoi permetterti di dimenticare.

A questo punto, dovresti iniziare a fare brainstorming e pensare a cose come:

  • Le pagine e le sezioni del tuo sito web che sono essenziali (la tua mappa del sito).
  • L’area di interesse principale del sito web.
  • Gli argomenti che vuoi trattare
  • Le tue considerazioni sul design e sul colore.
  • Intestazioni e sottotitoli obbligatori.
  • Design di intestazione, piè di pagina, pagine secondarie e barra laterale.
  • Le immagini e i messaggi della tua home page.

Un ottimo modo per affrontare questa pianificazione è disegnare mappe mentali dell’intero processo di creazione del sito web.

creare un sito web

cco i passaggi che possono aiutarti a raggiungerlo:

  1. Scrivi un semplice schema delle pagine che desideri includere nel tuo sito web.
  2. Visita e studia in dettaglio il sito web dei tuoi colleghi e concorrenti immediati. Ad esempio, se desideri avviare un nuovo negozio di e-commerce, dovresti cercare i termini nella tua nicchia e trovare i siti Web della concorrenza. Quindi dai un’occhiata alla loro messaggistica, layout e prezzi.
  3. Apri un foglio di calcolo e prendi appunti sulle parole chiave che desideri scegliere come target, sulle pagine di cui avrai bisogno, sul tuo pubblico di destinazione e sulla proposta di valore unica.
  4. Esegui ricerche SEO su parole chiave pertinenti e su come incorporarle nel tuo sito Web per aumentare il traffico organico. Ne parlo in modo approfondito nella mia guida definitiva all’avvio di un blog per principianti .

Ricorda, i visitatori sono impazienti e devono capire a colpo d’occhio di cosa tratta il tuo sito web.

Ad esempio, non hai bisogno di ogni singola informazione sulla tua home page. Un titolo forte, un sottotitolo e un invito all’azione dovrebbero fornire rapidamente ai visitatori le informazioni di cui hanno bisogno.

E non complicare eccessivamente il processo di come creare un sito web: i siti Web possono evolversi e cambiare nel tempo.

Una volta che conosci le pagine di cui hai bisogno, le parole chiave che desideri scegliere come target, è il momento di passare al passaggio successivo.

2. Scegli il tuo nome di dominio e logo.

Il tuo sito web ha bisogno di un nome e di un’identità di marca. Secondo uno studio Nielsen, ci sono più di 500.000 marchi in tutto il mondo in oltre 2000 categorie di prodotti.

Inutile dire che è difficile distinguersi dalla concorrenza. Le aziende devono creare uno spazio nella mente dei consumatori utilizzando elementi di marca unici e proposte di valore.

A tal fine, un nome di dominio e un logo univoci possono aiutare immensamente. La buona notizia è che molti costruttori di siti Web possono aiutarti ad aggiungere facilmente elementi del marchio.

Prendi Wix , per esempio. Si prende cura sia del tuo nome di dominio che dei requisiti del logo.

Ottieni un nome di dominio personale con tutti i piani Wix, tranne quello gratuito. Ogni piano premium offre un voucher di dominio gratuito al momento dell’acquisto.

Una volta effettuato l’ accesso al tuo account Wix , devi inserire le tue credenziali per optare per un nome di dominio. A volte, il nome di dominio che desideri potrebbe non essere disponibile. In tal caso, dovrai scegliere un nome di dominio diverso.

Una volta trovato un nome di dominio appropriato, vedrai un pulsante che dice “Ottienilo”. Cliccaci sopra per iniziare subito a usare il tuo nome di dominio. Puoi anche utilizzare un nome di dominio di terze parti che possiedi già da un’azienda come GoDaddy.

Un nome di dominio personalizzato genera fiducia nei tuoi clienti. Ti aiuta anche a stabilire l’autenticità del tuo marchio.

Ad esempio, un indirizzo e-mail che dice tuonome@azienda.com è molto più affidabile di quello che dice tuonome@gmail.com o tuonome@yahoo.com  , semplicemente perché gli ultimi due potrebbero non essere sempre verificabili.

Il solo primo trimestre del 2020 ha visto 366,8 milioni di registrazioni di nomi di dominio a livello globale, il che la dice lunga sulla sua importanza.

Quando registri il tuo nome di dominio , assicurati che sia:

  • Breve
  • Semplice
  • Facile da ricordare
  • Professionale
  • Suggestivo

Oltre a questo, Wix progetta anche loghi aziendali in pochi minuti. Un logo è un elemento chiave del marchio e un elemento di differenziazione del marchio essenziale sul mercato.

Per iniziare, rispondi ad alcune domande sulle tue esigenze e desideri, sul focus aziendale e sullo stile personale. Ci sono anche domande basate sui consumatori target previsti, sul tuo settore e sui media che utilizzerai per evidenziarlo.

Oltre a questo, ci sono anche considerazioni basate sul fatto che desideri che il logo sia trasparente o non trasparente e sui requisiti delle dimensioni dell’immagine.

Dopo aver risposto a tutte queste domande, Wix fornisce un logo su ordinazione per la tua attività. Il processo di creazione del logo è altamente personalizzabile e puoi modificare i colori, i caratteri, il testo e le dimensioni in base alle tue esigenze.

Inoltre, ottieni tutti i diritti commerciali e legali per utilizzare qualsiasi logo che crei con Wix.

E puoi analizzare le centinaia di campioni e modelli di loghi forniti da Wix.

Alcune delle caratteristiche dei migliori loghi sono:

  • Semplicità – Deve essere facile da capire e con cui relazionarsi.
  • Rilevanza: il logo deve essere rilevante per la tua attività e per il problema che intendi risolvere.
  • Memorabile: il logo dovrebbe lasciare un impatto sulla mente dei clienti in modo che possano identificarlo sul mercato.
  • Atemporalità: l’efficacia del design del logo non dovrebbe svanire nel tempo. Ad esempio, il logo di McDonald’s è rimasto invariato nel corso degli anni.
  • Versatilità – Il logo dovrebbe esigere lo stesso riconoscimento e rispetto, a prescindere dalle sue dimensioni o medie.

Successivamente, le aziende possono iniziare a concentrarsi sul layout e sul design del sito Web.

3. creare un sito web, Progettazione del tuo sito web.

Di solito, il tuo sito web è la prima cosa che vedono i tuoi potenziali clienti. Un design scadente è una svolta importante per gli acquirenti.

In effetti, il 75% della credibilità del sito Web deriva dal suo design e l’ 88% degli utenti potrebbe non visitare mai più un sito Web dopo una brutta esperienza utente. Pertanto, non puoi permetterti di scendere a compromessi sul layout e sul design del tuo sito web.

Come si suol dire, ‘la prima impressione è l’ultima impressione.’

Allo stesso modo, un sito web ben progettato fa un’impressione positiva nella mente di un potenziale cliente. Fortunatamente, ci sono un sacco di strumenti per siti Web là fuori in modo da poter creare un sito Web dall’aspetto eccezionale senza dover assumere un web designer.

1. Facile da usare e ottimizzato per i dispositivi mobili.

Il tuo sito web dovrebbe essere facile da usare e intuitivo in modo che i clienti possano trovare facilmente ciò che vogliono.

Oltre a questo, l’ottimizzazione mobile per il tuo sito web è altrettanto importante. Secondo le statistiche, il 74% di tutti i visitatori del sito web diventa ricorrente se il tuo sito web è ottimizzato per i dispositivi mobili. Questo perché la maggior parte delle persone trascorre circa il 70% del proprio tempo online su un dispositivo mobile.

Un modo per rendere il tuo sito più reattivo è aggiungere pulsanti CTA pertinenti. Reindirizza anche gli utenti nella direzione desiderata.

Crazy Egg - 2022: recensioni, prezzi e demo

2. Personalizzabilità.

Un altro requisito fondamentale di un sito Web oggi è la personalizzazione. Ti aiuta anche a differenziare la tua attività dalla concorrenza e a distinguerti dalla massa.

Nel corso degli anni, l’appeal visivo su Internet è diventato importante tanto quanto la distribuzione di contenuti utili. Con un limite di tempo di 15 minuti, il 66% delle persone preferirebbe vedere qualcosa di bello su Internet piuttosto che qualcosa di banale. Quindi, il layout del sito web dovrebbe soddisfare i sensi e, allo stesso tempo, fornire informazioni cruciali.

3. Tempo di caricamento rapido.

Uno dei problemi che i siti Web devono affrontare oggi sono i tempi di caricamento lenti.

Infatti, il 53% degli utenti abbandona un sito Web mobile se non viene caricato entro 3 secondi. Di conseguenza, le aziende perdono più di 2,5 miliardi di dollari ogni anno. Ecco perché il tuo sito Web deve garantire un caricamento rapido delle pagine per mantenere lead e clienti.

Puoi utilizzare PageSpeed ​​Insights per analizzare gli svantaggi di un sito Web lento e fornire suggerimenti per renderlo più veloce.

4. Usa gli elementi visivi corretti.

Le aziende devono aggiungere elementi visivi ai propri siti Web per allinearsi alle mutevoli preferenze del pubblico. Secondo le statistiche, i clienti trascorrono l’88% di tempo in più su un sito che contiene video. Chiaramente, l’aggiunta di elementi visivi è un ottimo modo per suscitare l’interesse del cliente.

Ti aiuta anche a coinvolgere i tuoi clienti, aumentando le tue possibilità di conversione. Questo alla fine può avere un impatto sulle tue entrate.

Ecco alcuni suggerimenti essenziali a cui prestare attenzione quando si seleziona il design del proprio sito web:

  • Navigazione nitida del sito web.
  • Reindirizza i tuoi visitatori direttamente alla tua home page.
  • Usa gli spazi bianchi per aumentare la leggibilità.
  • Identifica collegamenti interrotti e altri errori.
  • Rendilo unico.
  • Usa immagini personali piuttosto che immagini d’archivio.

La buona notizia è che i costruttori di siti Web come Wix sono dotati di modelli pre-progettati.

Ad esempio, Wix offre oltre 500 modelli di siti Web ottimizzati per dispositivi mobili e con la possibilità di includere video, animazioni ed effetti di scorrimento. Tutto sommato, Wix ti aiuta a creare un sito Web flessibile, personalizzabile e altamente reattivo abbastanza rapidamente.

4. Decidi quali pagine ti servono.

Il prossimo passo è capire le pagine di cui ha bisogno il tuo sito web. È essenziale avere un piano d’azione chiaro e chiarezza su ciò che speri di ottenere con la tua attività.

Quindi, come puoi identificare le pagine di cui avrai sempre bisogno?

Ogni azienda è unica e ha una storia diversa da raccontare. Le pagine che la tua azienda richiederà potrebbero anche essere diverse dai tuoi concorrenti.

Tuttavia, alcune pagine sono indispensabili e sono più importanti di altre.

1. La home page.

Di solito, la tua home page è la prima cosa che un utente vedrà sul tuo sito web.

La ricerca afferma che la maggior parte dei visitatori rimane su un sito Web per 15 secondi. Rimangono in giro più a lungo solo se vedono qualcosa di interessante, oppure lo abbandonano immediatamente.

Segui questi suggerimenti per creare una homepage accattivante:

  • Indica chi sei e cosa fai.
  • Assicurati che il design sia accattivante.
  • Indirizza i tuoi visitatori alle pagine necessarie utilizzando una struttura di navigazione fluida.
  • La home page dovrebbe trasudare la tua identità di marca.

Oltre a questo, la tua home page dovrebbe includere le informazioni più cruciali sulla tua attività, come:

  • Nome commerciale
  • Logo aziendale e altri elementi di differenziazione del marchio, ad esempio un jingle
  • Carattere del marchio

Idealmente, tutto questo dovrebbe essere disponibile per i visitatori senza dover scorrere verso il basso, aumentando le possibilità di influenzare i visitatori.

2. Pagina del servizio/prodotto.

La pagina del tuo prodotto è il luogo in cui vendi il tuo prodotto o servizio e convinci i visitatori che sei migliore dei tuoi concorrenti. Questa è la parte in cui offri valore e spingi i visitatori verso la conversione di una vendita.

Puoi seguire questi suggerimenti per creare una pagina prodotto eccellente:

  • Mantieni gli URL dei tuoi prodotti puliti e concisi.
  • Utilizza immagini di prodotti di alta qualità.
  • Aggiungi testimonianze reali di clienti soddisfatti. Dopotutto, il 69% dei consumatori consiglia un’attività ai propri colleghi dopo un’esperienza piacevole.
  • Incorpora descrizioni succinte sulle caratteristiche del prodotto e del servizio.
  • Evidenzia la promessa del marchio al consumatore e cosa può aspettarsi dalla tua attività.
  • Rendilo ottimizzato per i dispositivi mobili.
  • Fornire una procedura di pagamento sicura.
  • Aggiungi pulsanti di condivisione social.

Inoltre, sii esplicito sulla spedizione delle tue merci, sulle politiche di restituzione, sulla politica sulle merci danneggiate e sui tuoi servizi gratuiti.

3. La pagina “Chi siamo”.

La pagina “Chi siamo” è dove parli di te stesso. È anche una delle pagine essenziali del tuo sito web.

Qui puoi evidenziare cose come:

  • Come hai iniziato la tua attività
  • La tua missione e visione
  • I tuoi valori fondamentali
  • Gli ideali su cui giuri
  • I problemi che vuoi risolvere

Ecco un ottimo esempio della pagina “Chi siamo” di Calzedonia .

Nota come hanno aggiunto un tocco personale parlando in prima persona e mostrando le immagini dei membri del loro team.

4. La Sezione Contatti.

Le aziende devono consentire al pubblico e ai clienti di raggiungerle facilmente.

Pertanto, la tua sezione di contatto dovrebbe includere dettagli di contatto come:

  • Il tuo numero di telefono
  • Indirizzo e-mail
  • indirizzo postale
  • Account sui social media
  • E altro ancora

Un widget “chat dal vivo” ti aiuterà anche a rispondere immediatamente alle domande dei clienti, migliorando ulteriormente l’esperienza del cliente.

L’idea è di renderti prontamente disponibile per i tuoi clienti.

5. Blog posts.

Scrivere blog regolari sul tuo sito web ti aiuta a salire nelle classifiche dei motori di ricerca, a creare la tua nicchia nel mercato, a generare il tuo set di follower e ad aumentare il traffico del sito web.

È anche importante che i tuoi blog aggiungano valore ai tuoi lettori, li aiutino a svolgere attività specifiche e risolvano problemi particolari.

Ci sono molte altre pagine di cui avrai bisogno, insieme a collegamenti specifici che interconnetteranno le pagine. Questo varia da azienda a azienda. Pertanto, conduci ricerche di mercato approfondite per comprendere le pagine che sono essenziali per la tua attività. Puoi anche valutare i siti web dei tuoi concorrenti per identificare pagine web importanti.

5. Utilizzo degli editor drag-and-drop.

Gli editor drag-and-drop sono utili quando progetti e personalizzi il tuo sito web per allinearlo alla tua attività. Questi editor annullano la necessità di progettisti di siti Web professionisti o qualsiasi altra conoscenza tecnica. Sono particolarmente utili per i principianti senza competenze tecniche e consentono loro di creare alcuni dei siti Web più belli.

Prendi Wix , per esempio. Fornisce un editor drag-and-drop altamente intuitivo per aiutarti a personalizzare il design del sito web. Fornisce inoltre il pieno controllo all’utente in modo da poter modellare il tuo sito Web come desideri.

Le funzionalità di trascinamento della selezione rendono particolarmente facile personalizzare i siti Web che stai creando. Ti consente di armeggiare con numerosi attributi disponibili, acquisire esperienza pratica e provare vari design prima di selezionarne uno.

Inoltre, l’editor è particolarmente adatto se intendi creare i tuoi siti Web manualmente, senza alcuna conoscenza o esperienza tecnica. Ottimizza inoltre la visualizzazione dello schermo per diversi dispositivi come cellulari, PC, laptop e tablet, rendendolo compatibile su più piattaforme.

Dai un’occhiata a questa guida passo passo per aggiungere contenuti con l’editor drag-and-drop:

  1. Vai sul lato sinistro dell’editor e fai clic sull’opzione “Aggiungi”.
  2. Lei, vedrai molti modi per aggiungere contenuti, come testo, immagini, pulsanti e altro ancora.
  3. Quindi, fai clic sull’opzione “testo”.
Editor Wix: aggiungere un titolo al sito | Centro di Apprendimento | Wix.com
  1. Puoi selezionare il tipo di testo che desideri: testi a tema, titoli o paragrafi.
  2. Puoi anche scegliere tra più scelte per trascinare qualsiasi elemento di testo sulla tua pagina.
  3. Inoltre, puoi modificare e manipolare facilmente il testo.

Wix imposta anche un limite elevato di caratteri per casella di testo (di 60.000 caratteri o circa 10.000 parole).

Questi editor consentono un più alto grado di controllo sui vari aspetti del tuo sito web.

Poi c’è Wix ADI che crea fantastici siti web basati sull’Intelligenza Artificiale.

Wix ADI revolutionizes the way websites are built - KnowTechie

Devi solo rispondere ad alcune domande e creerà un sito web su misura per te. Fondamentalmente, è una versione più rapida e intelligente dell’Editor e ha i suoi vantaggi.

Innanzitutto, misura esattamente come vuoi che sia il tuo sito web. Le domande sono correlate alle caratteristiche, alle funzionalità desiderate e al nome previsto del tuo sito web. Successivamente, genera il sito Web per te.

La buona notizia è che mantieni ancora un certo controllo sull’aspetto e sui dettagli del tuo sito web.

Tuttavia, l’utilizzo dell’editor Wix è un’opzione migliore a causa degli svantaggi di ADI. L’ADI si basa su una serie predefinita di domande e sulle tue risposte. Di conseguenza, l’uso dei modelli è limitato qui.

C’è anche una restrizione sul numero di app e funzionalità incorporabili, che non è il caso dell’editor tradizionale. L’ADI riduce anche il tuo accesso al mercato delle app Wix.

L’Editor ti aiuta anche a gestire pagine URL specifiche, cosa che non è possibile con Wix ADI.

L’editor drag-and-drop è imbattibile quando si tratta di controllare completamente il design e il layout del sito web.

6. Come ottenere fotografie d’archivio gratuite.

Avrai bisogno di fotografie per quasi tutte le pagine web. Ne hai bisogno per la home page, le sottopagine, le pagine di destinazione e per le icone e gli influencer. Ecco perché avrai bisogno di molte fotografie attraenti e altri tipi di grafica.

Fortunatamente, ci sono molti siti Web che offrono un tesoro di fotografie d’archivio gratuite . Puoi utilizzare sia i siti a pagamento che quelli gratuiti. Di solito, le nuove aziende utilizzano fotografie d’archivio gratuite per risparmiare costi aggiuntivi.https://fcf823ce6284837641d42383d94bf2bb.safeframe.googlesyndication.com/safeframe/1-0-38/html/container.html

Tuttavia, sii prudente quando utilizzi fotografie d’archivio gratuite e usa solo quelle di pubblico dominio. In caso contrario, potrebbe esserci una causa legale di violazione del copyright contro la tua attività.

Ecco alcuni dei siti di fotografia stock gratuiti significativi:

  1. Unsplash – Offre alcune delle migliori fotografie gratuite. I temi di solito comprendono felicità, amore, fiori e altro ancora.
  2. Pexels – Questo sito ha una vasta gamma di immagini. I temi comuni includono energia, film, occhiali da sole, relazioni, foglie, perdita di peso e altro ancora.
  3. Pixabay – Offre oltre 1,7 milioni di fotografie gratuitamente ed esplora temi come natura, religioni, festival, persone e relazioni.
  4. Gratisography – Questo è un sito web ben fornito che offre fotografie gratuite che trattano argomenti come animali, natura e il divario rurale e urbano.
  5. New Old Stock – È un sito Web unico che offre uno stock molto distinto di fotografie gratuite provenienti da archivi pubblici che mirano a rappresentare la storia. Si concentra su temi, arte, pratiche, stile di vita e mezzi di sussistenza delle persone del passato e ha un’atmosfera vintage.

Puoi trovare molti altri fantastici siti Web con fotografie gratuite. Questi siti Web garantiscono una fornitura costante di immagini.

Un costruttore di siti Web come Wix fornisce anche l’accesso a migliaia di eccellenti fotografie integrate. La parte migliore è che Wix li ottiene dai migliori siti web.

5 strumenti di Wix essenziali per il tuo sito professionale | Centro di  Apprendimento | Wix.com

Wix ti consente anche di progettare e realizzare tali fotografie nei suoi editor.

Ecco come puoi accedere alle immagini da Wix e aggiungerle al tuo sito web:

  1. Vai al menu e fai clic sul pulsante “Aggiungi”.
  2. Seleziona l’opzione “immagine”, quindi fai clic sul pulsante “immagini Wix gratuite”.
  3. Sfoglia l’elenco e scegli quello che si adatta al tuo profilo.
  4. Aggiungilo al tuo sito web e apporta le modifiche che desideri.
  5. Se stai cercando qualcosa di più unico, puoi utilizzare Big Stock Photos che offre immagini a pagamento. Ma la chiarezza e la risoluzione delle immagini fanno valere la pena spendere soldi.

Oltre alle immagini, Wix offre anche una serie di video per influenzare i tuoi consumatori target.

Per aggiungere un video al tuo sito web, fai clic sull’opzione “Sfondo pagina”. Wix aggiungerà automaticamente il video al tuo sito web senza problemi.

Ma oltre alle normali immagini e video, alcuni costruttori di siti Web hanno altre applicazioni per le fotografie.

Prendi la clip art di Wix, per esempio.

Wix ClipArt

Wix ha un ampio archivio di clip art che puoi utilizzare per evidenziare temi come natura, sport e vacanze. Wix fornisce anche l’accesso a icone ed emblemi divertenti e forme diverse come uno stendardo, un anello, una stella e altro ancora.

Questi elementi sono presenti nel menu “Aggiungi” nell’Editor Wix e possono iniziare a usarli immediatamente.

7. SEO del sito web.

L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è una delle attività più importanti nella creazione di un sito web. Senza un’adeguata SEO, tutto il tempo e gli sforzi che dedichi al tuo sito potrebbero essere inutili se non ricevi traffico. Hai bisogno di visibilità sui motori di ricerca per aumentare la tua presenza online.

Ecco perché hai bisogno di una corretta SEO per il tuo sito web . Secondo le statistiche, il 75% delle persone non scorre mai oltre la prima pagina dei risultati di ricerca di Google. Quindi ti rivolgi solo al restante 25% del pubblico se non sei in prima pagina.

Inoltre, il traffico organico è essenziale per qualsiasi attività commerciale poiché oltre il 90% di tutte le attività online inizia con un motore di ricerca. Pertanto, devi assicurarti che il tuo sito Web si posizioni nella prima pagina stessa.

Tuttavia, è più facile a dirsi che a farsi.

I siti Web rinomati con un gran numero di backlink di solito dominano la prima pagina dei motori di ricerca.

Provate voi stessi. Cerca “Guida SEO” in Google e guarda tu stesso i risultati:

e guardi il sito Web Moz, ha un’autorità di dominio di 93 e oltre 18.389 collegamenti stabiliti. È abbastanza chiaro che il dominio di Moz è difficile da rompere quando si tratta di classifica in prima pagina.

Allora come si entra nella prima pagina?

Ecco alcuni suggerimenti SEO per fare proprio questo:

1. Creare un sito web, parole chiave a coda lunga (long tail keywords)

È essenziale capire come le persone cercano le cose online. E secondo le statistiche, oltre il 70% degli utenti effettua ricerche utilizzando parole chiave a coda lunga .

Come puoi vedere, la ricerca con una frase più descrittiva ha i suoi vantaggi. Per cominciare, il costo e il rischio sono bassi e anche la probabilità di conversione è alta.

Pertanto, mirare a dominare le frasi a coda lunga è una strategia migliore rispetto a cercare di dominare lo spazio per parole chiave brevi. Inoltre, le parole chiave a coda lunga sono anche più facili da classificare.

Amazon sfrutta anche questa strategia di parole chiave a coda lunga e realizza oltre il 57% delle sue vendite utilizzandola. Il motivo per cui sono efficaci è che sono più specifiche delle parole chiave a coda corta, che a volte possono confondere il motore di ricerca.

2. SEO locale e ricerche di mercato.

Se sei un’azienda locale, ci sono alcuni suggerimenti SEO locali che dovresti implementare. Questi includono la creazione di una scheda di Google My Business, la ricezione di recensioni su Google e la personalizzazione dei contenuti per le ricerche di città locali. Ad esempio, le parole chiave target sulla tua pagina potrebbero includere cose come “Best Pizza in Detroit, MI” o “CPA firm Chicago, IL”.

La ricerca di mercato è essenziale per identificare le parole chiave rilevanti nella tua attività. Esistono vari strumenti SEO locali come  Ubersuggest , Google Keyword PlannerTool , ecc. per aiutarti a comprendere le parole chiave importanti.

creare un sito web

È particolarmente importante trovare parole chiave a coda lunga che corrispondano all’intento di ricerca dei tuoi clienti. Ad esempio, le parole chiave per un’azienda che si rivolge all’industria dei metalli pesanti non saranno le stesse di quelle per l’industria del software. Ecco perché devi conoscere le parole chiave specifiche del tuo settore.

3. SEO in pagina.

Esistono varie tecniche per implementare la SEO sul tuo sito web. È importante sapere quali fattori del sito Web puoi controllare e modificare per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca.

La SEO on-page è un processo per ottimizzare il contenuto delle tue pagine web e la struttura generale del tuo sito.

Dopo la ricerca di mercato, conoscerai la parola chiave più importante di cui hai bisogno. Una tattica utile consiste nell’utilizzare questa parola chiave nell’intestazione e nel primo paragrafo. È anche utile incorporare la parola chiave nel tuo URL.

L’aggiunta della parola chiave nel tuo sito web ti aiuterà a ottenere l’attenzione che desideri. Alcuni esperti suggeriscono che almeno dallo 0,5% al ​​2,5% del sito dovrebbe contenere le parole chiave.

L’obiettivo deve essere quello di avere descrizioni e contenuti unici per tutte le tue pagine web e sezioni. Altrimenti, confonderai solo il motore di ricerca che non sarà in grado di distinguere la differenza da altri contenuti simili. Questo può ostacolare le tue classifiche SEO.

Ecco un elenco di alcune delle tecniche SEO on-page essenziali:

  • Pubblica contenuti di alta qualità.
  • Ottimizza gli slug URL e i metatag delle tue pagine web.
  • Corretta formattazione di titoli e sottotitoli.
  • Rendi le tue pagine web ottimizzate per i dispositivi mobili.
  • Ottimizzazione dei collegamenti interni ed esterni.
  • Ottimizzazione di immagini e altri elementi multimediali.
  • Prenditi cura della velocità di caricamento della pagina.

4. SEO fuori pagina.

La SEO off-page è la tecnica per ottimizzare la tua SEO tramite contenuti che non sono disponibili sul tuo sito web. Ad esempio, collegare il tuo sito Web a pagine ad alta autorità che generano molto traffico può aiutare il tuo sito Web a saltare le classifiche SEO.

Alcuni degli altri fattori che possono influenzare la SEO off-page sono:

  • Social media e influencer marketing.
  • Blog degli ospiti.
  • Menzioni di marca.

5. Ottimizzazione per dispositivi mobili.

Uno studio del 2019 suggerisce che i dispositivi mobili rappresentano oltre il 48% della navigazione in Internet in tutto il mondo. Anche Google ha introdotto il mobile-first index , riconoscendo nei cellulari una piattaforma sempre più importante per l’attività su Internet. Ciò sottolinea l’importanza della compatibilità mobile per i siti web. Di conseguenza, i siti Web con ottimizzazione per dispositivi mobili hanno un migliore posizionamento sui motori di ricerca.

Ecco alcune delle best practice per l’indicizzazione mobile-first:

  • Semplifica l’accesso e il rendering dei tuoi contenuti a Googlebot utilizzando gli stessi tag robot sia sul sito per dispositivi mobili che su quello desktop.
  • Il tuo sito mobile dovrebbe avere lo stesso contenuto del tuo sito desktop.
  • Usa gli URL corretti.
  • Utilizza immagini di alta qualità compatibili con il tuo sito mobile.
  • Verifica sia il sito desktop che il sito mobile in Search Console .

6. SEO tecnico e velocità della pagina.

La velocità della pagina è un fattore di ranking diretto nell’algoritmo del motore di ricerca di Google dal 2018. Pertanto, assicurati che il tuo sito Web abbia ottimi tempi di caricamento e velocità ottimale.

Dovrai anche assicurarti di monitorare tutto correttamente implementando Google Analytics sul tuo sito. Con praticamente qualsiasi sito WordPress, negozio online, costruttore di siti Web o piano di hosting, è facile configurare Google Analytics e Google Search Console.

Assicurati di acquisire familiarità con i diversi termini SEO di Google Analytics come sessioni, frequenza di rimbalzo, percentuale di clic (CTR), ecc.

7. Descrizioni delle immagini.

Il motore di ricerca di Google visualizza le immagini in modo diverso rispetto agli esseri umani. Sebbene ci affidiamo a segnali visivi, Google esamina le descrizioni e le parole chiave per visualizzare le immagini. L’aggiunta di descrizioni pertinenti alle tue immagini e l’incorporazione delle parole chiave necessarie aiutano Google a visualizzarle nelle ricerche di immagini.

Questo può anche aiutarti a indirizzare il traffico verso il tuo sito web, migliorando la trazione del tuo sito. I costruttori di siti Web automatizzati di solito rendono molto facile aggiungere una descrizione a ogni immagine.

8. Integrità strutturale.

La maggior parte dei motori di ricerca utilizza bot che effettuano ricerche in ogni angolo dei siti web.

Il loro scopo è comprendere il formato e la struttura alla base del sito web. Aiuta questi robot a farsi un’idea della gerarchia generale che segue il sito web.

Naturalmente, i siti web adeguatamente strutturati appariranno in alto in qualsiasi ranking di ricerca. Creare un sito web strutturato mostra anche un netto miglioramento di metriche come il numero di pagine visitate, le percentuali di clic (CTR) e il tempo medio trascorso sul sito.

In questo caso, puoi ricevere assistenza da un costruttore di siti Web automatizzato come Wix. I modelli di siti Web Wix forniscono automaticamente agli utenti un sito Web strutturato. I suoi modelli hanno un menu integrato e intuitivo che semplifica la navigazione nei siti Web. I tag di intestazione vengono curati in modo tale da essere adeguatamente formattati da soli. A qualsiasi utente che navighi sui siti, appare organizzato e gerarchico.

E non solo la struttura del sito web: Wix si occupa di tutti gli aspetti della SEO. Ha molte funzionalità SEO integrate per migliorare il posizionamento del tuo sito, aiutandolo a distinguersi dalla massa.

Ecco un elenco di funzionalità SEO integrate offerte da Wix :

  • Tempo di caricamento rapido.
  • Ottimizzazione mobile.
  • Indicizzazione di Google.
  • Hosting sicuro del sito web.
  • Dati strutturati.
  • Mappa del sito XML.
  • File Robots.txt.
  • URL canonici.
  • Meta tag predefiniti.

8. Crea un blog per il tuo sito web.

Il contenuto del tuo sito web è uno dei fattori più critici per inviare segnali di ranking. E va da sé che i motori di ricerca dipendono fortemente dai tuoi contenuti.

Se stai cercando di creare un sito web per la tua piccola impresa , assicurati di fare queste tre cose correttamente:

  • Assicurati che i tuoi contenuti siano unici.
  • Aggiorna regolarmente i tuoi contenuti.
  • Offri informazioni rilevanti attraverso i tuoi contenuti e offri un valore al tuo pubblico di destinazione.
creare un sito web

Più scrivi, migliori saranno le tue possibilità di indirizzare traffico verso il tuo sito web. Dovresti scrivere molto di più dei tuoi concorrenti per scavalcarli e salire verso la pole position delle classifiche SEO.

Quindi quanto dovrebbe essere lungo un blog? Tutti i blog che scrivi devono essere altamente pertinenti e descrittivi e dovrebbero aggiungere valore ai lettori. Ecco perché un piccolo blog non funziona per la maggior parte del tempo. Il tuo blog dovrebbe essere in grado di affrontare e risolvere i problemi frontalmente. E per questo, a volte devi essere prolisso.

1. Perseguibile.

Il contenuto dovrebbe essere perseguibile e spingere i potenziali clienti e i potenziali clienti lungo la canalizzazione di vendita verso più conversioni. A meno che non generi nuovi clienti, non sopravviverai a lungo termine.

L’aggiunta di pulsanti CTA pertinenti è uno dei modi per rendere i tuoi blog utilizzabili per il tuo pubblico.

Ecco un ottimo esempio :

Bloginrete - blog di successo - Scoprire Cose Belle

2. Usa le immagini.

Gli esseri umani elaborano le immagini 60.000 volte più velocemente del testo . Il 90% di tutte le informazioni trasmesse al cervello umano è anche visivo. Ecco perché è un’ottima idea arricchire i tuoi blog con immagini che aiuteranno i consumatori a elaborare le informazioni più velocemente e ti aiuteranno a convertirle in vendite.

3. Creare un sito web, scrivi guide dettagliate.

I visitatori del sito Web non vogliono semplicemente accedere a dati o informazioni grezzi. Possono ottenerlo da qualsiasi sito web. La maggior parte di loro desidera che le informazioni vengano menzionate in una forma più pratica. Ecco perché scrivere post sul blog con argomenti come come svolgere attività fai-da-te o una guida dettagliata passo passo è un ottimo modo per attirare l’attenzione.

Di conseguenza, sempre più aziende si stanno concentrando sul marketing dei contenuti per influenzare positivamente i lead e migliorare le vendite. Se fatto correttamente, il content marketing vale la pena.

Oltre a generare contenuti unici, le piccole imprese dovrebbero concentrarsi anche sull’ottimizzazione dei contenuti, che può comportare un CTR (Click-through rate) più elevato. Questo aiuta anche il tuo sito web a scalare le classifiche.

Wix, essendo perspicace come sempre, rende facile iniziare a scrivere un blog e migliorare le classifiche di ricerca. Wix ti consente di creare blog professionali per la tua attività abbastanza facilmente.

Anche il processo di aggiunta di una sezione blog al tuo sito Web è piuttosto semplice.

Ecco i passaggi per creare un blog in pochi minuti:

  • Passaggio 1. Ci sono centinaia di modelli integrati per iniziare a scrivere il tuo blog su Wix. Se usi l’ADI, devi solo rispondere ad alcune domande e costruire il tuo blog.
  • Passaggio 2. Nel passaggio successivo, puoi modificare il design del sito Web per adattarlo ai requisiti della tua attività. Vai semplicemente all’editor Wix e fai clic sull’opzione “impostazioni”. Modifica il layout come desideri, inclusi il carattere, il colore di sfondo e il design del menu.
creare un sito web

Passaggio 3. Ora, rinomina il tuo blog. Assicurati di scegliere un nome che rifletta i tuoi obiettivi di business. Inoltre, seleziona un nome univoco che non sia preso da nessun altro su Internet. Vai all’editor Wix e fai clic sull’opzione “Menu e pagine”. Quindi, seleziona il tuo blog e fai clic sul pulsante “Mostra altro”. Infine, fai clic su “rinomina” e digita il nome del tuo blog.

creare un sito web
  • Passaggio 4. Non appena pubblichi il tuo blog, ottieni l’hosting web gratuito da Wix. Il vantaggio è che non è necessario installare alcun software. Ottieni anche 500 MB di spazio di archiviazione cloud e larghezza di banda. Un’altra buona notizia è che ora puoi connettere il tuo dominio a Internet immediatamente.
  • Passaggio 5. Infine, vai su “Gestione blog” e fai clic sull’opzione “crea nuovo post”. Dovresti fornire un titolo SEO poiché i motori di ricerca individuano i blog in base ai loro titoli. Per ottenere i migliori risultati, assicurati che il titolo non superi le 60 parole e includa parole chiave pertinenti.
  • Passaggio 6. Crea un programma di pubblicazione in base al tuo livello di comfort. Devi decidere con quale frequenza vuoi rivolgerti ai tuoi lettori, lead e potenziali clienti. Puoi pubblicare ogni blog giornalmente, settimanalmente, bisettimanale o bimestrale. L’obiettivo è fissare obiettivi realistici.
  • Passaggio 7. Infine, vai avanti e pubblica!

Assicurati di controllare ilk post che spiega il motivo per il quale siteground è il miglior servizio di hosting in Italia nel 2022

9. creare un sito web, pubblica il tuo sito web.

Infine, puoi pubblicare il tuo sito web per renderlo visibile online. Ora il tuo pubblico di destinazione può inserire le parole chiave pertinenti e trovare facilmente il tuo sito web.

Proprio come ogni altra attività, Wix rende facile anche per te pubblicare il tuo sito web. Tuttavia, dovresti pubblicare il tuo sito web ogni volta che apporti modifiche. Le tue modifiche non verranno riflesse se non lo fai.

Se sei soddisfatto del tuo sito web e sei finalmente pronto per pubblicarlo, passa all'”Editor Wix”. Qui, vai nella parte in alto a destra della pagina che dice “Pubblica”.

creare un sito web

Successivamente, fai clic sull’opzione “Visualizza sito” che ti consentirà di visualizzare in anteprima il tuo sito Web un’ultima volta prima di pubblicarlo. Ecco come apparirà il tuo sito una volta pubblicato. Se sei soddisfatto, fai clic sull’opzione “Fatto”.

Uno dei vantaggi di Wix è che ti consente di pubblicare il sito Web in parti. D’altra parte, la maggior parte dei costruttori di siti Web a pagamento e gratuiti richiedono di pubblicare i siti Web per intero la prima volta. Tuttavia, Wix ti consente di pubblicare parti separate del tuo sito Web mentre continui a lavorare su altre aree.

Ad esempio, potresti decidere di pubblicare la pagina “Contattaci” una settimana dopo aver pubblicato il resto del sito Web in modo da avere il tempo di aggiornare i tuoi dati di contatto. Assicurati solo che non ci siano collegamenti che rimandano alla pagina su cui stai ancora lavorando. Wix ti consente anche di nascondere e mostrare queste pagine quando e quando ne hai bisogno.

Puoi anche apportare modifiche al sito dopo la pubblicazione. Basta fare clic sull’opzione “Modifica sito” sul lato sinistro e apportare le modifiche. Se non sei pronto affinché le modifiche si riflettano immediatamente sul tuo sito, fai clic sull’opzione “Salva” nell’angolo in alto a destra.

Ricorda, facendo clic sull’opzione ‘Salva’ non si garantisce la riflessione sulle modifiche nel sito web. Succede solo quando lo ‘Pubblica’.

Per gli utenti esistenti, qualsiasi modifica al sito viene applicata immediatamente. Tuttavia, se stai configurando il tuo sito Web e pubblicandolo per la prima volta, potrebbero essere necessarie fino a 48 ore prima che venga visualizzato online.

10. Creare un sito web, configura i tuoi account di posta elettronica.

Ogni azienda ha la propria serie di clienti ed è necessario comunicare con loro regolarmente.

E uno dei modi più semplici per raggiungere i tuoi clienti è attraverso l’email marketing.

Ora il primo passo in questa direzione è creare un’e-mail personalizzata e configurare il tuo account e-mail professionale.

Ecco alcuni dei motivi per cui hai bisogno di un’e-mail personalizzata:

  • Crea fiducia con i clienti.
  • L’e-mail personalizzata sembra professionale.
  • Rafforza il tuo marchio.
creare un sito web

Wix ti consente di accedere al tuo sito web professionale insieme a un indirizzo email personalizzato. Inoltre, viene integrato con G-suite, consentendo alla tua azienda di sfruttare tutta la potenza di Google.

Inoltre, gli indirizzi e-mail aziendali disponibili sono completamente personalizzati in base alle tue esigenze.

Ad esempio, se il nome della tua azienda è “Imperio”, puoi optare per un nome di dominio come “imperio.com”. Puoi anche accedere ad altri prodotti Google come Fogli Google, Drive, Calendar e altro ancora.

Chiaramente, un account di posta elettronica professionale funge da simbolo di autenticità che si traduce in una significativa costruzione del marchio e sviluppo della fiducia dei clienti.

Le statistiche suggeriscono persino che l’ invio di fatture tramite account di posta elettronica professionali ha un tasso di clic e di apertura più elevato rispetto agli indirizzi e-mail generici. Ciò significa anche un maggiore afflusso di denaro che è fondamentale per qualsiasi attività commerciale.

Il bello è che creare il tuo account e-mail aziendale con Wix è abbastanza semplice.

Ecco come puoi creare il tuo account e-mail aziendale con Wix:

  1. Il primo passo è creare il tuo sito web (usando i passaggi e il processo sopra menzionati).
  2. Una volta che sarà pubblicato 48 ore dopo la sua pubblicazione, devi scegliere un piano premium. Sebbene Wix fornisca un piano freemium, non ti consente di avere il tuo dominio e la tua email aziendale. Tuttavia, l’aggiornamento al piano premium più economico ti darà accesso sia a un nome di dominio professionale che a un account di posta elettronica aziendale.
  3. Successivamente, vai alla pagina “Le mie caselle di posta”. Qui, fai clic sull’opzione “Collega un dominio” per connettere il tuo dominio aziendale. Puoi scegliere qualsiasi numero di caselle di posta che desideri. Continua semplicemente a fare clic sul segno ‘+’ fino a raggiungere il numero di caselle che desideri.
Cassetta della posta del sito web Wix
  1. Nel passaggio successivo, aggiungi tutti i prefissi delle cassette postali di cui disponi (se presenti). Ora devi scegliere una frequenza di abbonamento, mensile o annuale. Infine, scegli il tuo metodo di pagamento e fai clic sul pulsante “Invia acquisto”.

Dopo aver completato la procedura di pagamento e acquisto, sono necessarie circa 3 ore per l’attivazione. Puoi iniziare a inviare e-mail ai tuoi clienti, potenziali clienti e lead subito dopo l’attivazione.

Con questo, ora sai come creare un sito web, e sei pronto per promuovere il tuo business online e iniziare a presentare ai tuoi potenziali clienti.

L'articolo Creare un sito web in 10 steps nel 2022 proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2437