E-commerce Archivi | affiliazionemarketing.com https://affiliazionemarketing.com/category/e-commerce/ Tutto Sul Guadagno Online Wed, 27 Mar 2024 22:29:57 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5.2 https://affiliazionemarketing.com/wp-content/uploads/2023/03/Progetto-senza-titolo-16-150x150.png E-commerce Archivi | affiliazionemarketing.com https://affiliazionemarketing.com/category/e-commerce/ 32 32 110093609 23 prodotti da vendere a casa https://affiliazionemarketing.com/prodotti-da-vendere-a-casa/ Wed, 27 Mar 2024 16:23:32 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=3658

Stai cercando di avviare un’attività in proprio e guadagnare qualche soldo extra comodamente da casa tua? Sei atterrato nel posto giusto! Che tu sia un’anima creativa, un mago della tecnologia o semplicemente qualcuno con un occhio attento alle questioni di busiensss, questa guida ti guiderà attraverso 23 prodotti da vendere a casa. Dalla creazione di […]

L'articolo 23 prodotti da vendere a casa proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Stai cercando di avviare un’attività in proprio e guadagnare qualche soldo extra comodamente da casa tua?

Sei atterrato nel posto giusto! Che tu sia un’anima creativa, un mago della tecnologia o semplicemente qualcuno con un occhio attento alle questioni di busiensss, questa guida ti guiderà attraverso 23 prodotti da vendere a casa.

Dalla creazione di oggetti unici fatti in casa alla creazione di prodotti digitali con inventario pari a zero, ti offriamo idee per creare un business online.

Continua a leggere per trovare ispirazione sui prodotti da vendere online e consigli pratici per avviare la tua avventura lavorativa da casa.

Prodotti da vendere a casa (Prodotti digitali)

In questa categoria dei migliori prodotti da vendere a casa, i prodotti digitali possono essere creati una volta per essere venduti online più volte, offrendo un modello di business online scalabile senza bisogno di possedere un inventario fisico.

1) Corsi online

prodotti da vendere a casa

Primo nel nostro elenco di prodotti da vendere online, se sei un professionista in un determinato campo o esperto in un determinato argomento, valuta l’idea di immergerti nella creazione di corsi online.

Piattaforme come Udemy, Coursera e Teachable sono luoghi fantastici per condividere la tua esperienza e connetterti con un pubblico più ampio.

Con l’aumento dell’e-learning, il mercato dei corsi online sta crescendo rapidamente, offrendo un ottimo modo per condividere le tue conoscenze e guadagnare denaro.

Assicurati di fare ricerche approfondite sull’argomento prescelto, di creare contenuti accattivanti e di commercializzarli in modo efficace per ottenere il massimo successo.

Dai un’occhiata ai nostri corsi online per capire meglio di cosa stiamo parlando.

2) E-book

prodotti da vendere a casa

Hai la passione per la scrittura? Metti a frutto questa competenza creando e vendendo e-book.

Con l’avvento degli e-reader e delle piattaforme di pubblicazione digitale come Amazon Kindle Direct Publishing, l’autopubblicazione non è mai stata così facile. Dalla narrativa alla saggistica, le possibilità sono infinite.

Puoi anche vendere i tuoi e-book sul tuo sito web o venderli online tramite mercati come eBay.

Prendi in considerazione la possibilità di collaborare con un designer, o assumerne uno su Fiverr, per creare copertine e illustrazioni visivamente accattivanti per far risaltare i tuoi e-book.

Consulta il nostro articolo su che cosa è il self publishing e come è possibile sfruttarlo per guadagnare online.

3) Foto e video

Se sei interessato alla fotografia o alla videografia, valuta la possibilità di vendere foto e video stock.

I brands e le aziende hanno costantemente bisogno di contenuti visivi di alta qualità per i loro siti Web, social media e materiali di marketing.

Puoi vendere le tue creazioni su popolari siti Web di fotografia stock come Shutterstock, Adobe Stock e Getty Images.

Assicurati di fare le tue ricerche sulle tendenze attuali e sugli argomenti popolari per aumentare le tue possibilità di vendita.

4) Disegni stampabili

Se hai talento per la progettazione grafica o per la creazione di bellissimi progetti stampabili, perché non creare un prodotto digitale e iniziare a venderlo online?

Dalle agende e calendari stampabili alle decorazioni da parete e ai biglietti di auguri, le possibilità sono infinite quando si creano prodotti digitali da vendere online.

Puoi vendere prodotti digitali su mercati online come Etsy o creare il tuo negozio di e-commerce utilizzando piattaforme come shopify.

Utilizza parole chiave e tag popolari nelle descrizioni dei tuoi prodotti per aumentare la visibilità tramite i motori di ricerca, attirare potenziali acquirenti e aumentare le vendite online. Ecco una guida per vendere modelli stampabili creati con Canva su Etsy.

5) Arte digitale e illustrazioni

Per tutti gli artisti e gli illustratori, l’arte digitale è una valida opportunità di business per monetizzare le proprie capacità.

Con l’ascesa delle piattaforme di arte digitale come Procreate e Adobe Fresco, la creazione e la vendita di illustrazioni digitali è diventata più accessibile che mai.

Puoi vendere le tue opere d’arte come stampe, adesivi o persino download digitali personalizzabili su siti come Redbubble e lo stesso Etsy.

6) Musica e audio

Se hai un’inclinazione verso il mondo della musica, o hai una passione per la creazione di effetti sonori, valuta la possibilità di vendere la tua musica e i tuoi clip audio online.

Dalla musica di sottofondo per i video agli effetti sonori unici per i giochi, c’è una forte richiesta di contenuti audio originali.

Puoi vendere le tue creazioni su piattaforme online come Soundcloud o creare il tuo sito per mostrare e vendere la tua musica.

Puoi anche offrire jingle e colonne sonore personalizzate per aziende e privati.

Prodotti da vendere a casa, stampa su richiesta

Questi prodotti sono realizzati su ordinazione, consentendoti di vendere prodotti online senza tenere nessun inventario. Vengono stampati e spediti da terzi quando viene effettuato un ordine.

7) Stampe e posters

Vendere prodotti online, come opere d’arte originali o disegni come stampe di opere d’arte e poster, è facile attraverso piattaforme di stampa su richiesta come Redbubble.

Puoi anche offrire opzioni personalizzate per i clienti, come l’aggiunta di un testo, di un logo o di un disegno particolare.

8) Magliette e altri capi d’abbigliamento

Crea e vendi capi di abbigliamento come magliette personalizzate, felpe con cappuccio, borse, cappellini e altro ancora utilizzando un’azienda di stampa su richiesta come Printful o Printify .

Offrire una varietà di design amplia la tua gamma di prodotti e offre ai clienti più scelte, aumentando la portata e l’attrattiva del tuo mercato.

Prova a scegliere argomenti di tendenza e a progettare magliette attorno ad essi per aumentare le vendite.

9) Accessori per smartphone

Gli smartphone sono oramai popolarissimi ed è disponibile un’ampia gamma di accessori che puoi facilmente vendere online.

Crea design unici per custodie per telefoni, custodie per laptop, accessori per smartphone e accessori per videogiochi utilizzando servizi di stampa su richiesta come Zazzle .

Distinguiti offrendo ai clienti opzioni personalizzate, come l’aggiunta di testo personalizzato e una varietà di colori per abbinarli al loro stile.

10) Decorazioni per la casa

Progetta e vendi articoli di arredamento per la casa come cuscini, tazze e quadri da parete tramite servizi di stampa su richiesta.

Puoi anche offrire opzioni personalizzate ai clienti, come aggiungere i loro nomi o scegliere dimensioni diverse.

Rimani aggiornato sulle ultime tendenze degli interni domestici per creare design che i clienti adoreranno.

11) Regali personalizzati

Crea regali personalizzati come calendari fotografici tazze e articoli di bigiotteria utilizzando semplici negozi online e servizi online di stampa su richiesta.

Questi regali sono perfetti per compleanni, matrimoni, anniversari e varie altre festività, aggiungendo quel tocco personale e calore al dono.

Prodotti da vendere a casa, acquista dal grossista e poi rivendi

Questa categoria di prodotti da vendere a casa, prevede l’acquisto di prodotti sfusi da un grossista per poi rivenderli online a un prezzo maggiorato.

Di seguito elenchiamo alcune delle categorie di prodotto che potrebbero prestarsi a questa modalità di business.

12) Gioielli

Acquista gioielli in grandi quantità da vari grossisti o negozi online e rivendili tramite il tuo negozio online o sui mercati.

Puoi anche offrire opzioni personalizzate ai tuoi clienti, come la possibilità di scegliere tra diverse pietre preziose o personalizzare i gioielli con nomi e/o iniziali.

13) Prodotti di bellezza

Acquista prodotti di bellezza in grandi quantità dai grossisti e vendi online individualmente attraverso il tuo negozio online o su piattaforme come Amazon.

Puoi anche creare un brand di prodotti di bellezza tutto tuo, acquistando prodotti senza marchio ai quali poi potrai aggiungere il tuo nome e impacchettarli in una confezione personalizzata.

Assicurati di ricercare e rimanere aggiornato sulle ultime tendenze di bellezza per offrire prodotti richiesti.

14) Accessori per la moda

Questi consistono in cappellini, borsette, sciarpe ecc. Anche in questo caso potrai offrire opzioni personalizzate ai tuoi clienti più esigenti.

Tutto sta nel seguire gli ultimi trends, effettuare una dettagliata analisi di mercato per capire quali articoli vanno per la maggiore.

15) Prodotti per animali domestici

Acquista prodotti per animali domestici in grandi quantità dai grossisti e vendili singolarmente tramite il tuo negozio online o su piattaforme di mercato online come eBay.

Anche in questo caso, questa nicchia si presta molto bene al cosiddetto ‘private labelling’, ossia l’acquisto di prodotti senza marchio da un grossista per poi inserire il vostro marchio.

Prendi in considerazione l’idea di sfruttare l’esigenza di prodotti ecologici e sostenibili per animali domestici.

16) Spille smaltate

Anche questa una nicchia molto all’avanguardia che vi permetterà di comprare uno stock molto grande da un fornitore a poco prezzo per poi essere rivenduto online su piattaforme di e-commerce e su canali social.

Seguite il trend del momento per produrre spille personalizzate con design richiesti e alla modsa.

Prodotti da vendere a casa, artigianato e articoli fatti in casa

Gli articoli di questa categoria sono realizzati a mano, offrendo un tocco personale che può attrarre i clienti alla ricerca di articoli unici.

Potresti facilmente realizzare e vendere queste idee alle fiere dell’artigianato, oppure online, dove potresti creare un seguito molto importante sui socials prima di vendere direttamente da siti come TikTok e Instagram.

17 ) candele

Le candele sono una solida idea imprenditoriale in quanto sono un prodotto popolare che può essere facilmente realizzato e venduto a casa.

Con l’aumento delle pratiche di cura di sé e di rilassamento, le candele profumate sono diventate un must have in molte famiglie.

Delizia i clienti con diverse fragranze, dimensioni, design e opzioni di confezionamento su misura per soddisfare i loro gusti e preferenze.

Le candele con erbe e cristalli sono di tendenza in questo momento, quindi aggiungere un tocco extra di spiritualità ai tuoi prodotti può attirare i clienti.

Abbraccia la creatività nella realizzazione di ogni candela per offrire ai tuoi clienti un’esperienza unica.

Questi rappresentano ottimi regali per ogni occasione e sono sempre molto richiesti. Potresti anche rivolgerti ai negozi al dettaglio nella tua città e immetterli in conto vendita.

18) Saponi

I saponi fatti a mano sono ottimi prodotti da vendere da casa! Sono ottimi da inserire nel tuo negozio online o su piattaforme di e-commerce come Amazon, eBay o Etsy.

Diventa creativo provando diversi oli essenziali, ingredienti e stili di confezionamento per creare una gamma di prodotti unica che parli al tuo pubblico.

Mescolare ingredienti diversi, può aiutarti a creare una selezione diversificata di saponi per soddisfare gusti diversi, offrendo ai tuoi clienti molte opzioni tra cui scegliere.

19) Lucida labbra

Altro prodotto super popolare, semplice da produrre da casa in larga scala.

Con la crescente domanda del mercato di prodotti di bellezza naturali e biologici, prodotti di nicchia come i lucida labbra che utilizzano ingredienti completamente naturali possono riscuotere un successo tra i clienti che cercano opzioni di bellezza ecologiche e pulite.

Diventa creativo con i sapori, gli oli essenziali, e i design delle confezioni per far risaltare i tuoi prodotti sul mercato.

20) Dolcetti

Se hai la passione per la pasticceria, perché non trasformarla in un lavoro? Dolci e dolcetti fatti in casa come biscotti, brownies e torte possono essere ottimi prodotti da vendere attraverso il tuo negozio online o nei mercati locali.

Assicurati di sperimentare sapori e ingredienti unici per differenziarti dalle opzioni già presenti sul mercato.

Puoi anche offrire opzioni personalizzabili da realizzare e vendere per occasioni speciali come compleanni e anniversari, oppure produrre prodotti particolari che soddisfino le esigenze di particolari restrizioni dietetiche.

21) Bombe da vasca da bagno

Le bombe da bagno sono un prodotto di tendenza nel settore della bellezza e del benessere e sono ottimi prodotti da vendere online. Queste palline frizzanti di oli essenziali e ingredienti idratanti aggiungono un tocco di lusso in più al momento del bagno.

Crea la tua miscela unica di profumi e colori tra cui i clienti possono scegliere, oppure realizza e vendi bombe da bagno su misura per eventi speciali come matrimoni o baby shower.

Questo prodotto ha infinite opzioni e sono sempre molto richieste, il che lo rende un must per qualsiasi attività artigianale.

22) Prodotti in ceramica

Avviare la tua attività artigianale fai-da-te può essere una grande opportunità per chi ha un talento per la ceramica.

Dalle tazze ai vasi fino agli oggetti decorativi, puoi creare una vasta gamma di oggetti fatti a mano con questo mestiere. Assicurati di sperimentare design, colori e tecniche diversi per produrre pezzi unici che attireranno l’attenzione dei clienti.

Puoi anche offrirti di realizzare e vendere pezzi personalizzati per occasioni speciali, creando un’opzione regalo unica e significativa per i tuoi clienti.

23) Sottobicchieri

Ultimo nella nostra lista dei prodotti da vendere a casa, i sottobicchieri sono un’aggiunta piccola ma di grande impatto a qualsiasi spazio, quindi sono un oggetto di arredamento per la casa facilmente venduto online.

I sottobicchieri fatti a mano, in particolare, possono essere un successo tra i clienti poiché offrono sia funzionalità che fascino estetico.

Sperimenta materiali diversi come legno, argilla o sughero per creare design unici che si distingueranno sul mercato. Puoi anche offrire sottobicchieri su misura con disegni personalizzati per un tocco speciale.

Con la crescente tendenza dei prodotti ecologici, prendi in considerazione l’utilizzo di materiali sostenibili per attirare clienti attenti alle questioni ambientali.

Prodotti da vendere a casa, come cominciare?

Ora che hai qualche idea su prodotti fatti a mano da vendere online, è il momento di iniziare! Ecco alcuni passaggi che puoi seguire per trasformare il tuo hobby in un’attività redditizia:

  • Identifica la tua nicchia redditizia: come discusso in precedenza, è importante restringere il campo a un prodotto specifico o a una categoria di prodotti che desideri creare e vendere. Questo ti aiuterà a concentrare i tuoi sforzi e a distinguerti in un mercato probabilmente affollato. Scopri gli argomenti di tendenza su Google Trends e sulle piattaforme di social media come Instagram, Facebook e Pinterest.
  • Ricerca il mercato e la concorrenza: prima di immergerti nella creazione dei tuoi prodotti, conduci ricerche di mercato su ciò che è già disponibile sul mercato. Prendi nota dei prodotti più venduti, dei prezzi e dei punti di forza unici dei tuoi concorrenti per aiutarti a differenziare i tuoi prodotti.
  • Determina il tuo pubblico di destinazione: sapere per chi crei i prodotti ti aiuterà a guidare le tue scelte di progettazione, strategie di marketing e prezzi. Considera fattori come età, sesso, interessi e potere di spesa quando identifichi il tuo mercato di riferimento.
  • Stabilisci un budget: avviare un’attività da casa può richiedere un investimento iniziale in materiali, strumenti e marketing. Se vendi prodotti artigianali, dovrai sostenere dei costi di avvio per le materie prime. Determina quanto spenderai e pianifica di conseguenza per garantire che la tua redditizia attività da casa decolli.
  • Creare una forte identità di marca : un marchio, un logo e un’estetica memorabili possono fare molto per attirare clienti e costruire un seguito fedele. Assicurati che il tuo marchio sia coerente su tutte le piattaforme.
  • Stabilire una presenza online: con l’avvento dell’e-commerce, avere una presenza online è fondamentale per qualsiasi azienda. Crea un sito Web e pagine su piattaforme di social media per mostrare i tuoi prodotti e connetterti con potenziali clienti.

L'articolo 23 prodotti da vendere a casa proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
3658
Come vendere su Etsy https://affiliazionemarketing.com/come-vendere-su-etsy/ Thu, 09 Jun 2022 17:35:48 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2466

Hai le competenze, ora vuoi sapere come vendere su Etsy! Se sei un designer, un artigiano, un artista o un collezionista, probabilmente conosci già Etsy. Il mercato internazionale ospita migliaia di vetrine online per articoli dall’artigianato alla maglieria, alla gioielleria e tutto il resto. Se hai sempre desiderato trasformare la tua passione in un business, Etsy è […]

L'articolo Come vendere su Etsy proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Hai le competenze, ora vuoi sapere come vendere su Etsy! Se sei un designer, un artigiano, un artista o un collezionista, probabilmente conosci già Etsy. Il mercato internazionale ospita migliaia di vetrine online per articoli dall’artigianato alla maglieria, alla gioielleria e tutto il resto.

Se hai sempre desiderato trasformare la tua passione in un business, Etsy è il posto perfetto per farlo. Ma come si avvia il proprio negozio e si effettuano effettivamente le vendite? 

In questo articolo, ti spiegherò tutto ciò che devi sapere su come vendere su Etsy, dalla scelta del nome del tuo negozio alla realizzazione della tua prima vendita e al mantenimento della tua attività a lungo termine.

Come vendere su Etsy, cos’è Etsy?

Etsy è stato creato nel 2005 come una sorta di fiera dell’artigianato online, una piattaforma di e-commerce piena di articoli fatti a mano e vintage. Pensa alle vaste fiere dell’artigianato che potresti aver visto da bambino o a cui potresti aver partecipato. I

fondatori volevano replicare quel tipo di esperienza online per acquirenti e venditori di tutto il mondo. Ora una società quotata in borsa, nel 2018 Etsy aveva più di 60 milioni di inserzioni , 2,1 milioni di venditori e 39,4 milioni di acquirenti con vendite lorde di merce di quasi $ 4 miliardi. Se stai cercando qualcosa di unico, puoi trovarlo su Etsy.

Come vendere su Etsy, e soprattutto, cosa vendere??

Prima di dirti come avviare un negozio Etsy, assicuriamoci che ciò che vendi abbia senso sulla piattaforma. Etsy è una casa per articoli fatti a mano e vintage. Fatto a mano può significare una serie di cose, ma significa principalmente qualcosa che hai creato o progettato tu stesso. 

Il prodotto non deve nemmeno essere fisico! Molti venditori vendono prodotti digitali  che le persone possono scaricare immediatamente.

Cose a cui pensare prima di avviare il tuo negozio su Etsy

Probabilmente sei piuttosto entusiasta di iniziare, ma dammi altri cinque minuti per mostrarti come creare un negozio su Etsy efficace! Fidati di me, un po di pianificazione ti farà risparmiare tempo a lungo termine.

Cosa venderai?

Questo è un gioco da ragazzi. Se stai pensando di aprire un negozio Etsy è perché hai qualcosa che vorresti vendere. Dai un’occhiata alle tue creazioni e decidi cosa vorresti mettere sulla piattaforma. Puoi iniziare con alcune cose e poi espandere il tuo portfolio. Se puoi vendere oggetti in grande quantità, assicurati di poterli replicare rapidamente e facilmente. 

Puoi anche vendere pezzi unici e originali se lo desideri.

Come vendere su Etsy, fai la tua ricerca

Una volta stabilito cosa vuoi vendere, è il momento di fare qualche ricerca. Nella barra di ricerca di Etsy, cerca i tuoi prodotti o prodotti simili ai tuoi. Con oltre 60 milioni di prodotti sul sito, sei destinato a trovare qualcosa di simile a quello che stai vendendo. 

Dedica un po’ di tempo alla ricerca di negozi simili. Questo esercizio ti aiuterà a vedere cosa c’è già, e ti sarà più facile trovare un modo per distinguerti, oltre a darti un’idea del prezzo di vendita degli articoli simili al tuo.

Una delle cose più importanti su Etsy è trovare una nicchia. Se le tue inserzioni sono incredibilmente generiche, si perderanno in un mare di inserzioni simili. Più puoi approfondire e trovare ciò che ti distingue, più visibile sarai a coloro che cercano. Come descriveresti i tuoi prodotti? Meglio ancora, come li descriverebbero gli altri?

Stabilisci e crea il marchio di base

Una volta che sai cosa venderai e avrai un’idea generale di ciò che ti distinguerà, è il momento di stabilire un marchio di base. 

Un marchio è l’identità o la personalità di un’azienda o di un prodotto. Ciò include l’aspetto, la sensazione e la storia. Probabilmente hai una marca preferita di jeans o detergente per auto o pavimenti. Il marchio è un modo per separare una linea specifica di prodotti con una storia coesa. 

Il branding è la creazione di quella storia attraverso l’aspetto, la sensazione e il tono. Il tuo marchio dovrebbe informare gli acquirenti del tuo negozio senza dirglielo effettivamente. Puoi farlo stabilendo un logo, una combinazione di colori e un tono per i testi sul tuo sito web.

Dai un nome al tuo marchio

Il nome del tuo negozio può essere qualcosa di divertente o di semplice: dipende da te! E non arrabbiarti se il nome del negozio è già stato preso al momento della registrazione! Devi solo impostare il nome e l’URL del tuo negozio (l’indirizzo che le persone vedranno nella parte superiore del browser quando atterrano sulla pagina del tuo negozio Etsy), ma puoi intitolarlo come preferisci. 

Qualunque cosa tu scelga, puo andare bene. Assicurati solo che la scelta dell’URL rifletta in qualche modo il nome del negozio.

Creare un semplice logo è un ottimo modo per far sembrare il tuo marchio più consolidato e raffinato. Un logo legherà anche l’altro tuo marchio. peer creare un logo in maniera semplice e veloce, puoi utilizzare Canva, all’interno del quale potrai selezionare tutta una serie di templates che riflettono la natura del tuo business.

Crea un’immagine banner

Quando crei il tuo negozio ti verrà chiesto di caricare un’immagine banner opzionale che apparirà nella parte superiore della tua pagina proprio come su Facebook. Anche in questo caso, consiglio di utilizzare uno strumento come Canva per creare un’immagine di 3360 pixel di larghezza x 840 pixel di altezza. Nel creare il banner, cerca di mantenere i colori e i caratteri in linea con il tuo logo per avere un marchio coerente.

Come vendere su Etsy: step-by-step

Ora che hai pianificato la tua attività di venditore su Etsy, è arrivato il momento di allestire il tuo negozio, ecco una guida step by step per mostrarti come incominciare a vendere su Etsy, iniziando naturalmente con la creazione di un account.

Creazione di un account

Se hai mai creato un account Etsy per effettuare un acquisto, puoi utilizzarlo per configurare il tuo negozio! Vai su Etsy.com e fai clic su “Accedi” nell’angolo in alto a destra. Dopo aver fatto clic, verrà visualizzato un modulo. 

Accedi se hai un account o fai clic su “Registrati” nell’angolo in alto a destra se non lo hai. Questo ti porterà a un altro modulo in cui inserirai un indirizzo e-mail, il tuo nome e una password o ti collegherai a un account Google, Facebook o Apple.

Ora vai su Etsy.com/sell e scorri verso il basso fino a visualizzare il pulsante che dice “Vendi su Etsy”. Dopo aver risposto ad alcune domande, ti verrà chiesto di nominare il tuo negozio. 

Puoi provare tutti i nomi di cui hai bisogno per trovarne uno che non viene ancora utilizzato. Questo è il nome che sarà nell’URL del tuo negozio. Al termine, fai clic su “Salva e continua” nell’angolo in basso a destra della pagina.

Creazione della tua prima inserzione

Una volta che il tuo negozio è stato nominato, ti verrà chiesto di creare elenchi per i tuoi prodotti. Puoi aggiungerli per tutti i tuoi prodotti ora oppure puoi scegliere di aggiungerne solo uno e aggiungere il resto dopo aver finito di configurare il resto del tuo negozio. 

Quando fai clic su “Crea un annuncio” vedrai apparire una serie di opzioni. Compilane il maggior numero possibile perché darà all’acquirente un’immagine migliore dei tuoi prodotti. Molti di loro sono necessari, quindi prenditi il ​​tuo tempo per esaminarli per la prima volta e assicurati che siano accurati.

Come vendere su Etsy

immagini

La parte più importante del tuo annuncio sono le immagini. Puoi caricare fino a 10 immagini e un video da 100 MB. Le immagini devono essere di alta qualità e larghe almeno 2000 pixel. Dovrebbero mostrare il tuo prodotto da quante più angolazioni possibili con scatti ravvicinati di dettagli. Molti venditori posizionano l’oggetto anche accanto a un oggetto comune (come una lattina per esempio) per la scala.

Quando scatti foto, prova a utilizzare l’illuminazione naturale e sfondi semplici. Etsy ha un’ottima guida alla fotografia del prodotto che puoi utilizzare per iniziare. Immagini semplici e ben illuminate funzioneranno alla grande. Puoi modificare un po’ le foto per correggere i problemi, ma non essere troppo pesante: vuoi mostrare agli acquirenti come appare effettivamente il prodotto.

Video (opzionale)

Il video è un ottimo modo per mostrare il tuo prodotto in azione! Puoi girare un breve video sul tuo telefono del prodotto in uso mentre viene indossato o semplicemente vederlo da ogni angolazione. Il video dovrebbe fornire all’acquirente ulteriori informazioni sull’aspetto o sul funzionamento del prodotto. Questa è una nuova opzione su Etsy ed è completamente facoltativa, ma se hai l’esperienza, dovresti provarla! Assicurati di mantenere il tuo video breve e dolce.

Compilando i dettagli dell’elenco dei prodotti

Il prossimo è i dettagli generali dell’elenco per ogni articolo che stai vendendo nel tuo negozio Etsy. Il primo sarà un titolo per il tuo prodotto.

Aggiungi un titolo per la tua inserzione

I titoli sono importanti. Cerca di essere il più specifico possibile qui in modo che il tuo prodotto venga visualizzato nelle ricerche applicabili. Se aggiungo una nuova inserzione al mio negozio, ad esempio una maschera a tema Star Wars, non la intitolerei semplicemente “Maschera di Star Wars”. 

Vorrei essere specifico e includere tutte le parole chiave che qualcuno potrebbe utilizzare durante la ricerca della maschera. Scriverei “Citazione del film di Star Wars – Maschera per il viso con umorismo innovativo”. Il titolo può sembrare un po’ sciocco ma apparirà in più ricerche.

Seleziona una categoria

Quindi, seleziona la categoria in cui verranno visualizzati i tuoi articoli. Quando selezioni una categoria, cerca alcuni termini diversi fino a trovare la giusta misura. Se qualcuno sta cercando il tuo prodotto, dove cercherebbe? Cosa cercherebbero? Dopo aver selezionato una categoria, verranno automaticamente compilate domande aggiuntive per classificare meglio il tuo articolo. Compilane quanti più puoi.

Aggiungi una descrizione

Da lì aggiungerai una descrizione del prodotto dell’articolo stesso. Qui puoi raccontare la storia di come hai creato l’oggetto e quali materiali hai utilizzato. 

Quando compili la descrizione del prodotto, pensa a se stessi acquistando questo prodotto, cosa avresti bisogno di sapere? Sii specifico se puoi perché anche questo ti aiuta a farti trovare quando gli acquirenti cercano.

Aggiungi alcuni tag

Per una maggiore visibilità nella ricerca, aggiungerai tag e materiali all’elenco. I tag sono essenzialmente parole di ricerca per il tuo prodotto. Se dovessi aggiungere tag per la mia maschera di Star Wars, sceglierei cose come “Star Wars”, “film”, “maschera per il viso”, “maschera di cotone”, “maschera da film”, “Jedi” e così via. Puoi aggiungere solo 13 tag, quindi falli contare!

Imposta il tuo prezzo

Il prossimo passo è aggiungere un prezzo e una quantità. Quest’area è abbastanza autoesplicativa. Stabilisci il prezzo a qualunque cosa ritieni ragionevole per il tuo tempo e le tue forniture. Se non lo sai, dai un’occhiata a cosa sono elencati articoli simili. Tieni presente che puoi eseguire una vendita o uno sconto in qualsiasi momento.

Aggiungi variazioni (se necessario)

Infine, dopo aver impostato il prezzo e la quantità per i tuoi articoli, vedrai “Variazioni”. Utilizzerai questa opzione se hai un articolo disponibile in diversi colori, forme o con dettagli diversi. Per le mie maschere ho una variazione per ogni colore. 

Questo verrà mostrato sulla pagina del prodotto come un menu a discesa. Se vendi opere d’arte incorniciate, ad esempio, puoi impostare una variazione per il tipo di ferramenta per appendere l’articolo o il colore della cornice. 

Come vendere su Etsy, preparati a ricevere i primi ordini

Ci sei quasi! Ora che conosci le nozioni di base su come avviare uno shop su Etsy e aver compilato le schede dei prodotti, devi solo assicurarti che le opzioni di pagamento e il profilo di spedizione siano impostati, in modo da poter iniziare a ricevere ordini sul tuo negozio Etsy.

Creazione di un profilo di spedizione iniziale

Dopo aver compilato i dettagli dell’elenco, ti verrà chiesto di selezionare un profilo di spedizione. I profili di spedizione sono impostazioni di spedizione salvate che crei. Puoi impostare la spedizione a qualsiasi prezzo fisso che desideri o chiedere a Etsy di calcolarlo per te. Puoi anche offrire la spedizione gratuita, (consigliata) se possibile naturalmente.

Informazioni sul pagamento

Ora che hai le inserzioni, stabilirai come Etsy ti pagherà per le tue vendite. Per prima cosa selezionerai che tipo di entità sei. Se sei un’impresa incorporata, selezionerai quella. Altrimenti, sei un venditore individuale. Aggiungi tutte le informazioni richieste.

Informazioni di fatturazione

Dopo aver impostato i pagamenti, imposterai un profilo di fatturazione separato. Questo verrà utilizzato per le commissioni del venditore e dell’inserzione, nonché per eventuali annunci che potresti pubblicare su Etsy. Questo sarà l’account da cui pagherai Etsy per queste cose. Può essere lo stesso del tuo Conto di pagamento o qualcosa di diverso: dipende tutto da te.

Ora sei pronto per aprire!

Ora sei pronto per iniziare a vendere! Datti una pacca sulla schiena. Ma il semplice elenco e l’apertura di un negozio non attireranno necessariamente gli acquirenti. Avrai bisogno di fare un po ‘di marketing e dare al tuo negozio un po’ di esposizione per assicurarti che si trovi di fronte alle persone giuste. Ma non preoccuparti, ti mostrerò come fare.

Ottimizzazione del tuo negozio Etsy

Il tuo negozio Etsy è attivo e funzionante, ma ora arriva la parte difficile: convincere le persone a fare acquisti! Per rendere il tuo negozio il più visibile possibile devi esercitare i muscoli del marketing. Ma non preoccuparti, non devi avere un background di marketing per ottenere la tua prima vendita. Ecco alcune cose che puoi fare da solo per portare il tuo negozio di fronte a più persone.

Come vendere su Etsy

Ottimizza il tuo negozio per il SEO

Uno dei modi più importanti per far vedere il tuo negozio è assicurarsi che venga rilevato nei motori di ricerca. Questo si chiama Ottimizzazione per i motori di ricerca o SEO . La SEO è importante perché i motori di ricerca sono il modo in cui le persone trovano le cose che vogliono comprare. Questo vale per Google, Youtube e per il motore di ricerca interno su Etsy stesso. 

Anche se non c’è modo di portare organicamente i tuoi articoli in cima a una pagina di ricerca (senza spendere), puoi assicurarti che vengano visualizzati nelle ricerche pertinenti. Ecco come:

Rendi dettagliati i titoli dei prodotti

La prima cosa che devi fare è assicurarti che i titoli dei tuoi articoli siano specifici e dettagliati. Non è sufficiente etichettare qualcosa come “Maschera per il viso divertente”, devi descriverlo! Se qualcuno sta cercando una maschera facciale con una citazione da The Office, non troverà mai quell’elenco perché non è abbastanza specifico. Ogni titolo dell’inserzione può contenere fino a 55 caratteri, quindi fallo contare!

Non preoccuparti di elencare i titoli che suonano un po ‘pazzi: molti di loro lo fanno. Assicurati solo che siano accurati e premi tutte le parole chiave che pensi che qualcuno digiterebbe per trovare il tuo prodotto.

Cura la descrizione del prodotto

Molti sottovalutano la descrizione del prodotto, e questo è un errore.

I primi 160 caratteri della descrizione di un annuncio vengono utilizzati come meta descrizione dai motori di ricerca. Che cosa significa? Significa che quei 160 caratteri sono ciò che appare sotto il titolo della pagina in una ricerca. Questo è estremamente importante! Vuoi che le persone lo leggano e facciano clic sul tuo negozio per effettuare un acquisto.

In quella prima frase, descrivi brevemente l’elemento e usa le parole chiave per aumentare la SEO. 

Dopo la frase iniziale o due, entra più nel dettaglio! Il SEO include anche l’intero contenuto di una pagina. Descrivi il tuo articolo nel modo più completo possibile. Questo aiuterà il tuo SEO, oltre ad aiutare i tuoi clienti ad avere una visione chiara di ciò che stai vendendo loro. In questo spazio, vorrei approfondire le dimensioni della maschera e i materiali utilizzati per crearle.

Suggerimenti per ottimizzare la pagina del tuo negozio Etsy

Rendere le tue inserzioni SEO-friendly è il primo passo, ma non vuoi tralasciare la pagina principale del tuo negozio Etsy. Prova a compilare tutte le opzioni disponibili per la pagina principale del tuo negozio, se possibile. Avere una pagina completamente compilata è sempre un vantaggio sia per gli acquirenti che per i motori di ricerca.

Proprio sotto il nome del tuo negozio, hai una riga di testo chiamata “Titolo del negozio” in cui puoi descrivere il tuo negozio ‘in una riga’. Questo è un ottimo posto per riassumere francamente e brevemente ciò che vendi. 

Al di sotto, hai uno spazio chiamato “Annuncio negozio” dove puoi annunciare qualcosa come una vendita o un nuovo prodotto in arrivo. Questo è facoltativo, ma è un ottimo spazio per inviare messaggi ai clienti che visitano la tua pagina.

Puoi anche aggiungere informazioni su di te e sulla storia del tuo negozio alla tua pagina. Questo è un altro ottimo spazio per aggiungere alcune informazioni personali su chi sei e perché ami creare i tuoi prodotti, nonché foto di negozi e link in uscita a social media o altri siti.

Aggiungi una foto banner o una presentazione

Ricordi quell’immagine di intestazione che hai creato all’inizio? Ora è il momento di usarla! Etsy consente ai proprietari di negozi di caricare un’immagine di intestazione o una presentazione sulla pagina principale del loro negozio. Conosci Facebook? Bene, perché questo è esattamente lo stesso concetto. L’immagine dell’intestazione o la presentazione è un ottimo modo per legare insieme il tuo marchio, mostrare la foto del tuo prodotto o pubblicizzare una vendita.

Organizza le tue inserzioni

Un altro modo per curare la pagina del tuo negozio Etsy è organizzare le tue inserzioni in gruppi o nel feed. Puoi scegliere di organizzare il modo in cui le inserzioni vengono visualizzate sulla tua pagina nel modo che preferisci. 

Un buon modo per incoraggiare le vendite è organizzare gli articoli in “Sezioni”. Le sezioni sono gruppi di prodotti che condividono qualcosa di simile. Sul sito delle maschere di Linda, organizziamo gli articoli in base a temi come maschere per le vacanze, maschere per citazioni e così via. Ciò rende più facile per le persone acquistare articoli simili. È anche buona norma disporre gli articoli popolari mescolati con quelli meno popolari per ottenere loro un po’ più di attenzione.

Usa gli elenchi evidenziati

Sulla tua pagina, puoi anche selezionare gli elementi da mettere in evidenza facendo clic sulla stella nell’angolo in basso a destra delle inserzioni. Queste inserzioni verranno visualizzate più grandi e in un carosello nella parte superiore della pagina del tuo negozio. 

Scegli gli articoli popolari, in saldo o con le foto migliori. Queste saranno probabilmente la prima cosa, a parte l’immagine dell’intestazione e il nome del negozio, che le persone vedranno. Assicurati di mettere in evidenza i tuoi migliori prodotti qui!

Come vendere su Etsy

Suggerimenti per aumentare le vendite su Etsy

Una volta che hai reso la tua pagina del negozio più SEO-friendly, sei pronto per conquistare lo spazio annunci e generare vendite!  Puoi scegliere di pubblicizzare le tue inserzioni su Etsy stesso, nonché eseguire vendite e promozioni nel tuo negozio per attirare gli acquirenti.

Annunci Etsy

Hai notato che molte inserzioni in una ricerca su Etsy sono contrassegnate come “Sponsorizzate”? Questo perché vengono pubblicizzate con Etsy Ads . Etsy Ads è il servizio pubblicitario all’interno della piattaforma Etsy. 

Fondamentalmente, selezioni un importo che saresti disposto a pagare ogni giorno ed Etsy pubblicizzerà le tue inserzioni all’interno del suo motore di ricerca. Etsy sottrae da tale importo solo quando qualcuno fa clic su una delle tue inserzioni pubblicizzate. Le inserzioni pubblicitarie vengono sempre visualizzate in cima ai risultati di ricerca e ottengono così molta visibilità!

Etsy Ads è un ottimo strumento perché può aumentare l’esposizione del tuo marchio senza costarti molto. Puoi selezionare un importo in dollari ovunque da $ 1 a $ 50 al giorno e puoi attivarlo e disattivarlo quando vuoi. 

Puoi anche selezionare gli articoli che desideri pubblicizzare. Supponiamo che tu voglia spendere $ 5 al giorno ma desideri spingere solo una determinata linea di prodotti: puoi semplicemente selezionare i prodotti che desideri durante l’impostazione della promozione.

Etsy Ads è un’ottima cosa da provare perché non c’è alcun impegno. Puoi provarlo per alcuni giorni e se l’aumento di traffico non è quello che ti aspettavi, puoi disattivarlo e non usarlo mai più.

Saldi e coupon

Una tattica di marketing collaudata: vendite e coupon. Chi non ama i saldi? Quando i clienti vedono che qualcosa è in saldo, ne sono immediatamente più interessati. Gestire le vendite è un ottimo modo per attirare l’attenzione dei clienti. 

Per fare ciò, su Etsy, vai semplicemente su “Marketing” e poi su “Vendite e coupon”. Da lì, avrai la possibilità di eseguire una vendita, inviare un’offerta a potenziali clienti o creare un codice coupon. 

Esecuzione di una vendita

L’esecuzione di una vendita significa che i prezzi saranno scontati e l’acquirente non avrà bisogno di alcun tipo di codice coupon. Puoi impostarlo per una percentuale o un importo in euro su tutti i tuoi articoli o su alcuni selezionati. Questo è un ottimo strumento da utilizzare perché sulle tue inserzioni ci sarà una notazione attorno al prezzo che l’oggetto è in vendita. Saldi in corso = più vendite per il tuo negozio.

Creazione di un’offerta

Creare un’offerta per potenziali clienti significa creare un coupon speciale con una percentuale o un importo di sconto che verrà inviato a coloro che hanno apprezzato un articolo, a cui è piaciuto il tuo negozio, o che hanno aggiunto un articolo al carrello ma non l’hanno acquistato.

Creazione di un coupon

Infine, la creazione di un coupon significa che puoi creare una vendita che può essere riscattata solo quando il cliente utilizza un codice coupon al momento del pagamento.

Le vendite forniscono risultati, qualunque sia il metodo che scegli. Ricorda solo di aumentare leggermente il prezzo dei tuoi articoli, in modo che ‘il saldo’ non tagli troppo il tuo profitto. Se hai bisogno di aumentare leggermente i tuoi prezzi base per eseguire una vendita, con profitto, allora fallo!

Social media 

Ora è il momento di uscire da Etsy per promuovere il tuo negozio. Adesso hai un brand, e cosa hanno i brand? Presenze sui social. 

La creazione di profili sui social media è un ottimo modo per coinvolgere le persone con ciò che vendi su Etsy. Le piattaforme di social media hanno enormi basi di utenti in cui le persone si sentono a proprio agio. Vai dove sono le persone interessate a ciò che vendi!

Le tre piattaforme principali da provare sono Instagram, Facebook e Pinterest. Tutti e tre sono molto utilizzate e incentrate sull’immagine. Non è necessario creare una pagina su tutti e tre, ma avere una presenza social è essenziale.

Per iniziare, scegli solo una piattaforma con cui sperimentare. A questo proposito, ti consiglio di incominciare con Pinterest, il social ideale per questo tipo di esposizione all’interno del quale è possibile sponsorizzare a una frazione del costo di Facebook o Google.

Crea una pagina per il tuo brand e invita amici e familiari a mettere Mi piace tanto per iniziare. Condividi le foto dei prodotti in vendita, nonché uno sguardo dietro le quinte della loro creazione, a cosa stai lavorando in questo momento, e come crei i tuoi prodotti. Ci sono già molti ottimi venditori Etsy sui social media, quindi trovali e guarda cosa stanno facendo, e la loro strategia di marketing. Non c’è bisogno di reinventare a ruota, guarda quello che già funziona e agisci di conseguenza.

Come vendere su Etsy, offri la spedizione gratuita (se puoi)

Su Etsy, noterai che una gran parte di venditori offrono la spedizione gratuita, infatti, ci sono cosi tanti venditori che offrono la spedizione gratuita che è scoraggiante vedere qualsiasi tipo di costo associato alla spedizione. Se vuoi ottenere più vendite, offrire la spedizione gratuita è la strada da percorrere.

Potresti pensare: “Mi costerà soldi?” Tecnicamente sì e no. Quando offri la spedizione gratuita, devi apportare modifiche ai prezzi di listino nel tuo negozio. Se stai vendendo un articolo per 40 euro, e la spedizione generalmente costa 6 euro, devi aumentare il prezzo a 46 euro per coprire il costo. L’aumento dei prezzi, in questo caso, è in realtà meno dannoso del non offrire la spedizione gratuita. 

È un gioco mentale, le persone sono molto più inclini all’acquisto quando la spedizione è gratuita. 

Se non desideri offrire la spedizione gratuita su tutto, puoi utilizzare la “Garanzia di spedizione gratuita” di Etsy, un’opzione nell’impostazione di spedizione che imposta qualsiasi acquisto superiore a 35 euro con spedizione gratuita e tutto ciò che è inferiore a tale importo al prezzo che scegli nel tuo profilo di spedizione. 

Se vendi articoli a meno di 35 euro, questo è un ottimo modo per convincere le persone ad aggiungere al loro ordine ed eliminare le spese di spedizione.

Domande frequenti sulla creazione di un negozio Etsy

Quanto costa aprire un negozio Etsy?

Non costa nulla creare un negozio Etsy, ma costa elencare e vendere articoli. 

Per ogni annuncio, ti viene addebitata una commissione di $ 0,20. Paghi anche una commissione di transazione del 5% su tutte le transazioni che passano attraverso Etsy. Complessivamente, queste commissioni sono abbastanza ragionevoli per la maggior parte dei venditori e puoi modificare i prezzi nel tuo negozio per coprire gran parte di tali commissioni.

Vale la pena aprire un negozio Etsy?

Decisamente! Etsy è facile da usare e costa poco, quindi anche se non fa per te o non vendi nulla, non perdi molto. E’ un sistema molto efficace per vendere online e supplementare il tuo salario

Hai bisogno di una licenza per vendere su Etsy?

No. La piattaforma è piuttosto intuitiva, ti verrà chiesto di inserire alcune informazioni fiscali e il resto è abbastanza pratico. Se vendi un determinato importo in un anno solare, a gennaio ti verrà inviato un modulo fiscale 1099 che devi presentare insieme alle tue tasse. Se sei già un’azienda autorizzata, puoi selezionarla al momento della registrazione del tuo negozio.

Cosa posso vendere su Etsy?

Praticamente qualsiasi cosa! Etsy è un mercato per articoli fatti a mano e vintage. Ciò significa che non puoi acquistare migliaia di prodotti su Alibaba per poi provare a rivenderli su Etsy. Gli articoli devono essere creati o progettati dai venditori. Puoi trovare artigianato, prodotti per il bagno e di bellezza, giocattoli, vestiti, accessori, gioielli, articoli per la casa, design digitali e altro ancora.

L'articolo Come vendere su Etsy proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2466
Negozio Online, come aprirne uno in 9 steps https://affiliazionemarketing.com/negozio-online-come-aprirne-uno-in-9-steps/ Sat, 30 Apr 2022 12:39:22 +0000 https://affiliazionemarketing.com/?p=2267

Il Covid-19 ha accelerato l’e-commerce di almeno 5 anni . Allo stesso tempo, marchi storici con negozi fisici  stanno dichiarando bancarotta . Il momento di spostare la tua attività online è stato ieri. Nel 2019, l’e -commerce aveva una quota del 14,1% nel mercato al dettaglio globale; entro il 2023, Statista prevede che il 22% di tutte le transazioni al dettaglio avverrà […]

L'articolo Negozio Online, come aprirne uno in 9 steps proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Il Covid-19 ha accelerato l’e-commerce di almeno 5 anni . Allo stesso tempo, marchi storici con negozi fisici  stanno dichiarando bancarotta .

Il momento di spostare la tua attività online è stato ieri.

Nel 2019, l’e -commerce aveva una quota del 14,1% nel mercato al dettaglio globale; entro il 2023, Statista prevede che il 22% di tutte le transazioni al dettaglio avverrà online.

In termini economici, le vendite in Italia e nel mondo potrebbero aumentare in maniera esponenziale nel giro di un paio di anni.

eCommerce nel 2019: dati e trend su Italia, Europa e Mondo

In questa guida per principianti, tratteremo come avviare e avviare un’attività di e-commerce fiorente (e a prova di Covid).

Toccheremo tutto ciò di cui hai bisogno per avviare la tua attività di e-commerce di successo, tra cui:

  • Come ricercare prodotti da vendere online.
  • Scegliere il modello di business dell’e-commerce.
  • Convalida della tua idea di prodotto.
  • Registrazione e costituzione della tua azienda.
  • Come procurarsi i propri prodotti.
  • Creazione di un business plan .
  • Scegli la tua piattaforma di e-commerce e avvia il tuo negozio.
  • Indirizzare il traffico verso la tua attività di e-commerce.
  • Generazione di vendite e misurazione dei risultati.

Considerando che 1 lavoratore su 3 non è sicuro di avere abbastanza soldi per sentirsi a proprio agio in pensione, avere la propria attività di eCommerce è sicuramente una buona opzione.

Quando avrai finito di leggere, saprai cosa serve in anticipo per avviare e gestire un negozio online di successo.

Iniziamo.

Creare un sito web | Sito web gratis | Wix.com

Come avviare un’attività di e-commerce (guida passo passo)

1. Ricerca prodotti da vendere online.

Per avere successo, devi vendere uno di due tipi di merce:

  • Un prodotto molto richiesto in una nicchia in crescita.
  • Un prodotto merceologico di alta qualità.

Prodotti di nicchia

I prodotti di nicchia servono una base di consumatori molto specifica. Invece di cento diverse linee di prodotti, scegli un articolo di alta qualità, magari con più varianti, e sviluppi una strategia di marketing mirata. Poiché sono esclusivi e desiderabili, i prodotti di nicchia tendono ad essere anelastici in termini di prezzo e di solito hanno margini di profitto piuttosto elevati.

I prodotti di nicchia possono essere pezzi unici (uno scialle all’uncinetto o un pezzo di ceramica gettato a mano) o piccoli lotti (borse in pelle fatte a mano, conserve stagionali).

Possono anche essere iniziative monoprodotto come The canny company  , ad esempio, che produce un collare per cani. I clienti di The canny sono incredibilmente appassionati e sono disposti a pagare più della media per un prodotto di buona qualità.

Prodotti mercificati

I prodotti mercificati sono prodotti digitali o fisici molto richiesti o essenziali con un’ampia base di consumatori esistente. In breve, sono cose di cui tutti hanno bisogno. In generale, i prodotti mercificati costituiscono la maggior parte delle vendite di e-commerce B2C. Sono comuni e la concorrenza è agguerrita, quindi gli e-tailer regolano spesso i prezzi per stare al passo con i rivali del settore.

Tutti i tipi di prodotti sono mercificati: caricabatterie, pentole, scarpe da ginnastica, programmi software, vestiti, giocattoli per bambini – lo chiami. È interessante notare che la mercificazione di solito inizia con un prodotto genuinamente innovativo, che diventa popolare; altre aziende iniziano a imitare il prodotto originale e instaurano rivalità. La società di calzature Hush Puppies e la società di tecnologia Fujitsu sono due attività nel mercato dei prodotti di base.

Pagina iniziale Fujitsu

Molte start-up di e-commerce di successo vendono un misto di prodotti di nicchia e mercificati. I loro prodotti di nicchia li fanno risaltare, mentre i prodotti mercificati selezionati con cura aggiungono volume ai loro negozi di e-commerce. Prendi Berlin Packaging , per esempio. Il suo servizio di nicchia è la progettazione di imballaggi personalizzati e vende anche una gamma di prodotti di imballaggio standard.

Come scegliere i tuoi prodotti

Forse hai già un’idea completamente unica, forse sei un inventore o un designer con un prototipo di prodotto funzionante. Se è così, fantastico. In caso contrario, non preoccuparti; non devi inventare la prossima grande cosa per avviare un negozio di e-commerce di successo.

Invece di preoccuparti dell’innovazione rivoluzionaria, pensa a ciò che vogliono i clienti e considera ciò che puoi offrire loro.

I seguenti suggerimenti possono aiutarti a trovare una solida idea per un prodotto di nicchia da vendere online :

  • Ogni problema ha una soluzione: l’innovazione spesso inizia da casa. Potete creare soluzioni commerciabili (prodotti o servizi) per risolvere i problemi che incontrate regolarmente?
  • Trova la tua passione: stai per dedicare molto tempo e impegno alla tua nuova attività di e-commerce, quindi devi assicurarti che sia basata su qualcosa che ti possa interessare.
  • Scopri il potenziale del branding: il branding è vitale nell’e-commerce. Come marchierai il tuo prodotto? Chi sarà il tuo pubblico di destinazione e come creerai amicizia con loro attraverso vari negozi di e-commerce?
  • I piaceri colpevoli sono spariti: le persone spendono molti soldi per le cose che amano. Se riesci ad attingere alle passioni – o ai vizi – dei consumatori con un prodotto forte, quasi sicuramente creerai una base di clienti.
  • Tieni d’occhio le opportunità: gli imprenditori di maggior successo cercano costantemente le lacune nel mercato. Presta attenzione ai cambiamenti della società e vedrai le tendenze dei consumatori prima che si concretizzino. Potresti anche aiutarli a manifestarsi.
  • Sali presto sul treno delle tendenze: a proposito di tendenze: se noti una tendenza di prodotto interessante, sali a bordo presto. Prima entri in un mercato emergente, più è probabile che tu venga visto come una parte originale del settore. I marchi “autentici” ottengono una fetta più grande della torta del settore.
  • Individua i mercati di nicchia: abbiamo menzionato in precedenza Larq perché è un ottimo esempio di idea di nicchia. Larq ha identificato un problema (bottiglie d’acqua non igieniche) e ha escogitato una soluzione per l’e-commerce (una bottiglia d’acqua igienizzante ricaricabile). Larq ha raccolto milioni di dollari in capitale di rischio prima di produrre un singolo ciclo di produzione. Ah, il potere della nicchia.

Si spera che tu abbia una lista di prodotti o servizi prima che finisca il brainstorming. In tal caso, cerca di identificare i principali concorrenti per ciascun prodotto. Se ti trovi nel mezzo di un campo sovraffollato, passa all’idea successiva – e alla prossima – finché non trovi una nicchia meno angusta. Quindi, decidi con quale prodotto vuoi andare.

2. Scegli il tuo modello di business e-commerce.

Sai cosa vuoi vendere, ora devi capire dove venderlo. Esistono quattro modelli di business principali nell’e-commerce: business to consumer, business to business, consumer to business e consumer to consumer. Diamo un’occhiata da vicino a ciascuna classificazione:

Business to Business (B2B)

Le aziende di e-commerce B2B vendono prodotti ad altre aziende. Occasionalmente, l’acquirente aziendale è anche l’utente finale (cartoleria, tecnologia per ufficio o mobili). La maggior parte delle transazioni B2B, tuttavia, ruota attorno a stock, componenti o materie prime all’ingrosso.

In generale, le iniziative di e-commerce B2B hanno cicli di vendita più lunghi. Gli affari ad alto rischio possono richiedere mesi perché le vendite complesse spesso richiedono l’approvazione del comitato. In cambio di pazienza e diplomazia, ottieni ordini di alto valore e acquisti ricorrenti.

Business to Consumer (B2C)

In poche parole, B2C è il tradizionale e-commerce al dettaglio. I tuoi clienti sono persone normali e tu vendi prodotti o servizi a prezzi al dettaglio. Alcune aziende B2C vendono prodotti fisici, mentre altre vendono software per computer o app per smartphone. Tuttavia, altri vendono vari tipi di abbonamenti ricorrenti.

L’e-commerce B2C ha un ciclo di vendita breve perché la posta in gioco non è così alta. La maggior parte delle transazioni coinvolge un consumatore piuttosto che l’intero consiglio di amministrazione. Le aziende B2C generalmente hanno valori medi degli ordini (AOV) inferiori rispetto alle aziende B2B, ma realizzano un numero maggiore di vendite.

Negozio Online

Consumer to Business (C2B)

C2B è leggermente oscuro, ma è un vero modello di business. In una situazione consumer-to-business, i consumatori vendono beni e servizi direttamente alle imprese. Puoi vedere questo modello di business al lavoro su siti di freelance, dove le aziende assumono lavoratori autonomi per completare vari progetti.

Da consumatore a consumatore (C2C)

Le aziende C2C connettono i consumatori ad altri consumatori. Addebitano commissioni di abbonamento, commissioni di quotazione o commissioni di transazione quando le persone vendono prodotti o servizi ad altre persone. Gli esempi includono società di aste, come eBay, e siti classificati online, come Craigslist.

I modelli di business definiscono la struttura della tua azienda i modelli di reddito aziendale portano a casa la pancetta. Conosciuti anche come metodi di consegna del valore, i modelli di entrate aziendali determinano il tuo approccio alla gestione dell’inventario. Ecco altre opzioni popolari:

Diretto al consumatore (D2C)

I marchi diretti ai consumatori vendono beni ai consumatori senza passare attraverso un intermediario. Alcuni di loro fabbricano i loro prodotti, mentre altri creano una catena di approvvigionamento e esternalizzano il processo di produzione. Le aziende D2C massimizzano i margini di profitto rifiutandosi di vendere i prodotti all’ingrosso.

Poiché comunicano e vendono direttamente ai consumatori, le aziende D2C mantengono molto controllo sull’esperienza del cliente (CX). Di conseguenza, tendono a crescere rapidamente e a costruire basi di fan fedeli .

Scaricare la consegna

Il dropshipping è un modello di business di e-commerce interessante: vendi una selezione di prodotti sul tuo sito come rivenditore mentre il tuo fornitore dropshipping gestisce il processo di spedizione e di evasione degli ordini . Sebbene non ti dia tanto controllo sul tuo marchio e sul servizio clienti, è un buon modo per testare nuove idee di prodotto riducendo i costi di spedizione e i soldi spesi per l’archiviazione dell’inventario.

Dropshipping Flow - Dropshipping Model, HD Png Download - kindpng
Servizi in abbonamento
I servizi in abbonamento trasformano i clienti occasionali in clienti abituali offrendo prezzi speciali sugli ordini ricorrenti: la funzione Iscriviti e risparmia di Amazon è un esempio e il 
servizio di consegna mensile del vino 
di Marquis Wine Club è un altro. Molte aziende combinano servizi in abbonamento con altri modelli di entrate aziendali.
Enoteca Marchese

I grossisti vendono grandi quantità di merci ad altre attività a prezzi inferiori a quelli al dettaglio. 

I loro clienti rivendono quei prodotti o li usano per creare prodotti finali o fornire servizi di vendita al dettaglio. 

Se scegli un modello di business all’ingrosso, considera di segmentare la tua base di consumatori target in aziende grandi e piccole.

White Label e Private Label

White labelling e private label suonano simili, ma in realtà sono modelli di business abbastanza diversi. 

In un modello di business white label, applichi il tuo logo a prodotti generici di un distributore. 

In un modello di business a marchio del distributore, assumi un produttore per creare un prodotto esclusivamente per te. 

Entrambi i metodi consentono di risparmiare tempo, ma l’etichettatura privata è più costosa dell’etichettatura bianca. 

In ogni caso, puoi spendere più energia per il marketing e le nuove tecnologie che per la progettazione e la produzione.

Logistica di Amazon (FBA)

Le aziende che scelgono Logistica di Amazon (FBA) trasferiscono sostanzialmente la responsabilità del magazzino e della spedizione ad Amazon. 

Le tue merci sfuse vanno a un centro logistico Amazon, dove vengono immagazzinate e spedite per te. 

Sono previste commissioni, ma perdi la necessità di un magazzino e non devi pubblicare alcun prodotto, inoltre Amazon si assume la responsabilità se qualcosa va storto durante il processo di spedizione.

È un ottimo modo per 

iniziare a vendere su Amazon senza la necessità di un’esperienza completa sul sito web.

3. Convalida la tua idea di prodotto e perfeziona il tuo mercato di riferimento.

In questa fase, è fondamentale eseguire ricerche di mercato per assicurarsi di avere una solida idea di prodotto. 

Dovrai anche creare una o più persone acquirente, che ti aiuteranno a costruire strategie di marketing focalizzate sul laser in seguito. 

Le ricerche di mercato non sono così difficili da eseguire come si potrebbe pensare e le buyer personas sono piuttosto divertenti da creare. 

Entriamo subito.

Ricerca di mercato

La ricerca di mercato suona come qualcosa che devi assumere un’azienda specializzata per eseguire. 

Puoi, se vuoi, ma non è troppo difficile raccogliere informazioni internamente. 

Tutto ciò di cui hai bisogno è una strategia e gli strumenti giusti. 

Ecco tre dei modi più efficaci per saperne di più sulla tua base di consumatori:

Condurre sondaggi sui consumatori

I sondaggi utilizzano buone domande vecchio stile per raccogliere informazioni dai consumatori. 

Uno dei modi più rapidi per creare una mailing list è tramite i social media: basta creare una pagina per la tua nuova attività e offrire incentivi alle persone che parteciperanno al tuo sondaggio (sconto del 10% su un acquisto futuro o partecipazione a un’estrazione a premi) . 

Gli annunci a pagamento sui social media possono aiutarti a indirizzare un pubblico specifico e indirizzare il traffico verso la tua pagina.

Diversi ottimi strumenti di marketing, tra cui SurveyMonkey e 

QuestionPro , semplificano la generazione di sondaggi. 

Basta registrarsi, creare il primo questionario e inviarlo via e-mail ai destinatari. 

Assicurati di tenere traccia del tasso di apertura delle email e di utilizzare le metriche ottenute dal tuo sondaggio per creare un’idea della tua base di consumatori.

Servizi in abbonamento

I servizi in abbonamento trasformano i clienti occasionali in clienti abituali offrendo prezzi speciali sugli ordini ricorrenti: la funzione Iscriviti e risparmia di Amazon è un esempio e il servizio di consegna mensile del vino vino.com. Molte aziende combinano servizi in abbonamento con altri modelli di entrate aziendali.

Commercio all’ingrosso

I grossisti vendono grandi quantità di merci ad altre attività a prezzi inferiori a quelli al dettaglio. I loro clienti rivendono quei prodotti o li usano per creare prodotti finali o fornire servizi di vendita al dettaglio. Se scegli un modello di business all’ingrosso, considera di segmentare la tua base di consumatori target in aziende grandi e piccole.

White Label e Private Label

White labelling e private label suonano simili, ma in realtà sono modelli di business abbastanza diversi. In un modello di business white label, applichi il tuo logo a prodotti generici di un distributore. In un modello di business a marchio del distributore, assumi un produttore per creare un prodotto esclusivamente per te. Entrambi i metodi consentono di risparmiare tempo, ma l’etichettatura privata è più costosa dell’etichettatura bianca. In ogni caso, puoi spendere più energia per il marketing e le nuove tecnologie che per la progettazione e la produzione.

Logistica di Amazon (FBA)

Le aziende che scelgono Logistica di Amazon (FBA) trasferiscono sostanzialmente la responsabilità del magazzino e della spedizione ad Amazon. Le tue merci sfuse vanno a un centro logistico Amazon, dove vengono immagazzinate e spedite per te. Sono previste commissioni, ma perdi la necessità di un magazzino e non devi pubblicare alcun prodotto, inoltre Amazon si assume la responsabilità se qualcosa va storto durante il processo di spedizione.

È un ottimo modo per iniziare a vendere su Amazon senza la necessità di un’esperienza completa sul sito web.

3. Convalida la tua idea di prodotto e perfeziona il tuo mercato di riferimento.

In questa fase, è fondamentale eseguire ricerche di mercato per assicurarsi di avere una solida idea di prodotto. Dovrai anche creare una o più persone acquirente, che ti aiuteranno a costruire strategie di marketing focalizzate sul laser in seguito. Le ricerche di mercato non sono così difficili da eseguire come si potrebbe pensare e le buyer personas sono piuttosto divertenti da creare. Entriamo subito.

Ricerca di mercato

La ricerca di mercato suona come qualcosa che devi assumere un’azienda specializzata per eseguire. Puoi, se vuoi, ma non è troppo difficile raccogliere informazioni internamente. Tutto ciò di cui hai bisogno è una strategia e gli strumenti giusti. Ecco tre dei modi più efficaci per saperne di più sulla tua base di consumatori:

Condurre sondaggi sui consumatori

I sondaggi utilizzano buone domande vecchio stile per raccogliere informazioni dai consumatori. Uno dei modi più rapidi per creare una mailing list è tramite i social media: basta creare una pagina per la tua nuova attività e offrire incentivi alle persone che parteciperanno al tuo sondaggio (sconto del 10% su un acquisto futuro o partecipazione a un’estrazione a premi) . Gli annunci a pagamento sui social media possono aiutarti a indirizzare un pubblico specifico e indirizzare il traffico verso la tua pagina.

Diversi ottimi strumenti di marketing, tra cui SurveyMonkey e QuestionPro , semplificano la generazione di sondaggi. Basta registrarsi, creare il primo questionario e inviarlo via e-mail ai destinatari. Assicurati di tenere traccia del tasso di apertura delle email e di utilizzare le metriche ottenute dal tuo sondaggio per creare un’idea della tua base di consumatori.

Chiediti che tipo di informazioni ti servono dai consumatori e crea le tue domande di conseguenza.

Ecco alcuni argomenti demografici per iniziare:

  • Stato civile
  • Numero di bambini
  • Età
  • Genere
  • Paese di residenza
  • Reddito familiare
  • Stato educativo

Non dimenticare di raccogliere anche dati psicografici. La psicografia fornisce informazioni sul motivo per cui i consumatori prendono decisioni. Sono le informazioni sugli atteggiamenti, le convinzioni e i valori di una persona che ti aiutano a capire come vedono il mondo.

Puoi includere domande di indagine psicografica su:

  • Gusti musicali
  • Scelte di stile di vita
  • Aspirazioni e obiettivi di vita
  • Valori famigliari
  • Obiettivi per la pensione

Poni domande mirate sulla tua idea di business e chiedi ai partecipanti se apporterebbero modifiche ai tuoi prodotti o servizi.

Intervista ai consumatori

Se puoi, organizza interviste telefoniche o Zoom con alcuni dei partecipanti al sondaggio. Le interviste individuali possono aiutarti a rispondere a domande specifiche in modo più dettagliato. Non lasciare fuori i partecipanti dal suono negativo perché potrebbero essere in grado di fornire feedback preziosi che miglioreranno la tua attività.

Invia un’e-mail agli intervistati con un elenco di quattro o cinque domande pochi giorni prima di parlare con loro. Forniranno risposte migliori se dai loro il tempo di pensare, piuttosto che metterli sul posto. Assicurati di prendere più appunti possibili durante ogni conversazione.

Crea focus group

I focus group possono creare confusione, ma spesso generano buone idee. Se hai buone capacità di persone e vuoi riunire diversi consumatori del tuo gruppo target per una sessione di brainstorming, provaci. Puoi farlo di persona o tramite un’app di chat video, come Zoom o Skype.

Evitare il pregiudizio di dominanza: i personaggi dominanti tendono a sbilanciare i focus group, portando a idee distorte, quindi includi un moderatore imparziale e diplomatico nella conversazione.

Crea Buyer Personas

Hai raccolto informazioni tramite sondaggi, interviste e focus group. Ora è il momento di intrecciare tutti quei dati in una persona “reale” – o persone. Le Buyer Personas semplificano il marketing perché ti danno i “clienti dei sogni” su cui concentrarti.

Evita errori nella definizione della tua buyer persona: guida pratica

Per iniziare a creare una Buyer Persona:

  • Assegna a ciascun profilo un soprannome, ad esempio “Gary the Banker” o “Lucy the Interior Designer”.
  • Allega una fotografia per rendere la tua persona più riconoscibile.
  • Aggiungi una serie di dati demografici a ciascun profilo.
  • Arricchisci ogni persona con curiosità psicografiche.

Facciamo finta che tu venda una gamma di articoli per esterni su misura: attrezzatura da campeggio, tende innovative di fabbricazione americana e così via.

I tuoi profili acquirente potrebbero assomigliare a questo:

  • “Gary the Banker” è Gary Brown, un proprietario di casa non sposato di 30 anni. Originario di Denver, Gary ora vive in Colorado ma un giorno vuole andare in pensione nel Vermont. Ha una laurea, lavora come consulente ipotecario presso una grande banca e guadagna nella regione di $ 35.000 all’anno. Nel tempo libero ama sciare e scalare montagne con gli amici. Preferisce risparmiare per attrezzatura di buona qualità piuttosto che spendere frugalmente per attrezzature economiche perché vuole che il suo kit duri per anni.
  • “Lucy the Interior Designer” è una 54enne sposata, madre di tre figli adolescenti. Suo marito è un chirurgo estetico. Vive nel sud della California e lavora con un gruppo esclusivo di clienti molto facoltosi, quindi guadagna circa $ 210.000 all’anno. Ogni estate, lei, suo marito ei suoi figli fanno un lungo viaggio in campeggio, preferibilmente in un paese straniero. Vuole l’attrezzatura più nuova e migliore e non le dispiace spendere tanto quanto serve per raggiungere i suoi obiettivi.

Puoi rendere la tua Buyer Persona (o Personas) semplice o complessa quanto vuoi, ma mantienila pertinente e tattica.

4. Crea la tua struttura aziendale e registra la tua azienda.

Per iniziare sul serio, devi scegliere una struttura aziendale e registrare la tua attività. Se sei un libero professionista che fa trading a tuo nome, puoi registrarti come ditta individuale; in caso contrario, molto probabilmente registrerai la tua società di e-commerce come una partnership, una LLC o una società S.

Infatti, i migliori servizi di LLC ti daranno i giusti consigli sulle tue esigenze specifiche e possono guidarti nel prendere decisioni che influenzeranno la tua attività sia a breve che a lungo termine. Capire in che modo le finanze personali e aziendali influiranno sulla tua azienda è importante e dovresti porre domande per essere chiaro su questo quando crei la tua azienda.

Ditta individuale

Questo tipo di struttura aziendale è l’ideale per i lavoratori autonomi che non vogliono (o non sono pronti a) registrarsi come LLC. È un processo semplice nella maggior parte del paese. In molti stati, non è necessario registrare la propria attività da freelance a meno che non si operi con uno pseudonimo. Cinque stati – Oregon, Alaska, Montana, Delaware e New Hampshire – non hanno tasse sulle vendite in tutto lo stato. Nella maggior parte degli altri stati, paghi le vendite e usi le tasse trimestralmente.

La configurazione potrebbe essere semplice, ma ci sono un paio di grossi inconvenienti nello status di ditta individuale. In primo luogo, se la tua azienda fallisce, i tuoi beni personali non sono protetti dai termini di una ditta individuale. In secondo luogo, sarai soggetto all’imposta sul lavoro autonomo, che aumenta all’aumentare dei tuoi guadagni. La via d’uscita da entrambi i problemi? Scegli una struttura aziendale diversa.

Società a responsabilità limitata (LLC)

Quando registri una LLC , limiti la tua responsabilità personale separando i tuoi beni e quelli della tua attività. Per andare avanti, nomina un agente registrato – la persona che rappresenterà la LLC – e archivia gli articoli dell’organizzazione con il tuo stato di origine. Dovrai pagare una tassa, ma non supererà le poche centinaia di dollari.

In qualità di proprietario (noto anche come membro) di una LLC, puoi gestire la tua azienda o assumere personale che svolga il lavoro per te. Dovrai ottenere un numero di identificazione del datore di lavoro (un EID, noto anche come codice fiscale federale o FTIN) dall’IRS prima di assumere dipendenti.

Non devi presentare una dichiarazione dei redditi specifica per la tua LLC; invece, i suoi profitti viaggiano attraverso l’azienda fino a te e tu paghi le tasse sul lavoro autonomo su tutti i tuoi profitti.

Se la tua azienda raggiunge il successo e inizi a guadagnare molto, puoi invece scegliere di pagare le tasse come una società S. A quel punto, puoi assegnarti uno stipendio “ragionevole” ed evitare qualsiasi tassa sugli utili superiori a tale importo.

LLC in California | How to Start an LLC in California | Nolo

Società a responsabilità limitata (LLP)

Puoi creare un LLP con la stessa facilità di una LLC, ma ci sono alcune differenze tra i due modelli di business. Una LLC può avere uno o più membri; un LLP deve avere almeno due membri. A differenza delle LLC, le LLP devono definire almeno un membro partner che si assumerà la responsabilità legale delle azioni della partnership. I partner silenziosi e gli investitori in un LLP non sono personalmente responsabili se la società fallisce, si indebita o viene citata in giudizio.

I proprietari di piccole imprese di solito si registrano come LLC; le associazioni professionali – studi legali e studi contabili, ad esempio – vanno per lo status di LLP. In molti stati, LLC e LLP devono entrambi produrre rapporti annuali . Come le LLC, le LLP funzionano come organizzazioni pass-through a fini fiscali.

Società

Non devi portare milioni di dollari all’anno per incorporare la tua azienda. Detto questo, quasi tutte le grandi imprese quotate in borsa sono società. Esistono due strutture aziendali:

La Corporazione C

Tutte le aziende che incorporano sono automaticamente società C a meno che non richiedano lo stato di società S con l’IRS. Come le LLC, i proprietari di C corp hanno una responsabilità limitata, quindi non sono ritenuti responsabili per perdite aziendali. Se hai bisogno di raccogliere un capitale significativo, puoi rendere pubblica la tua attività e vendere azioni e obbligazioni societarie agli investitori. Il rovescio della medaglia, sei tassato due volte: una volta sul proprio stipendio e di nuovo sui profitti aziendali.

La Società S

Per creare una S corp, devi prima formare una C corp e quindi fare domanda all’IRS per lo stato di tassazione della S corp. Come le LLC, molte società S agiscono come organizzazioni pass-through.

I proprietari si pagano gli stipendi e pagano le tasse sul reddito su quei guadagni, ma poi non devono pagare le tasse sui loro profitti rimanenti. Le società S non possono avere più di 100 azionisti, quindi se decidi di diventare una società pubblica in seguito, dovrai convertire la tua S corp in una C corp.

Quasi sicuramente spenderai di più per i servizi di contabilità dopo aver incorporato la tua azienda. Le società devono emettere bilanci regolari e la stagione fiscale è un po’ più complessa se decidi di registrare la tua attività come società, quindi quasi sicuramente spenderai di più in servizi contabili ogni anno.

Ottenere le licenze commerciali appropriate

Se hai intenzione di fare affari come LLC, LLP o società, praticamente tutto tranne che come ditta individuale che opera sotto il tuo nome, probabilmente avrai bisogno di un qualche tipo di licenza commerciale. io

Se gestisci un’attività di dropshipping da casa sotto falso nome, dovrai ottenere una licenza DBA e una licenza per l’imposta sulle vendite, ad esempio. I requisiti per le licenze commerciali e le autorizzazioni variano da stato a stato, quindi è importante verificare se rientri in una delle categorie nella tua giurisdizione.

Brandizzare la tua azienda

Il branding visivo è un argomento complesso degno del proprio articolo di 2.000 parole, ma lo esamineremo in poche parole qui. Per rendere la tua azienda memorabile e creare consapevolezza del marchio, devi creare un logo e colori complementari del marchio che rimangano gli stessi in tutti i tuoi canali di vendita.

Puoi progettare tu stesso un logo, oppure puoi utilizzare un designer freelance per ottenere un risultato professionale.

In entrambi i casi, considera quanto segue durante il branding della tua azienda:

  • Rilevanza: il tuo logo dovrebbe essere mirato; dovrebbe dire immediatamente ai clienti cosa offre il tuo marchio.
  • Semplicità: non diventare troppo intelligente o complesso: i clienti devono essere in grado di ricordare il tuo logo.
  • Versatilità: hai bisogno di un logo che puoi utilizzare sul tuo sito o su un cartellone pubblicitario. Deve aumentare e diminuire senza perdere integrità o significato.
  • Unicità: il tuo logo deve essere sufficientemente unico da consentire ai consumatori di associarlo alla tua attività.

I migliori loghi del mondo sono inconfondibili, anche quando togli tutto il testo periferico; anche i bambini piccoli riconoscono i Golden Arches di McDonald’s, a volte da mezzo miglio di distanza. Il rivenditore di attrezzature da campeggio ad alte prestazioni Sierra Designs ha un logo semplice e memorabile e funziona con o senza il logotipo adiacente.

Disegni Sierra

Una volta che hai un logo che ti soddisfa, usa i suoi colori per influenzare il resto del tuo marchio visivo, incluso il design del tuo sito , i materiali di imballaggio, le e-mail di marketing e gli annunci.

5. Come reperire e produrre prodotti per il tuo negozio di e-commerce.

È ora di entrare un po’ più nello specifico dei metodi di approvvigionamento dei prodotti di cui abbiamo parlato nella sezione dei modelli di business. Esistono tre modi principali per reperire i prodotti: produzione fai-da-te, grossista o produttore e dropshipping. Molti rivenditori online combinano metodi per ottenere un flusso di reddito equilibrato.

Prodotti o servizi fai-da-te

Le persone producono e vendono cose da migliaia di anni. I commercianti neolitici dovevano viaggiare via terra per vendere perline, ceramiche e sculture; al giorno d’oggi, puoi vendere oggetti fatti a mano in tutto il mondo tramite Internet.

I costi di avvio per un fai-da-te tendono ad essere bassi, ma dedichi molto tempo per compensarlo. D’altra parte, hai il pieno controllo del processo di produzione e dell’UX e puoi modificare i progetti sul posto se i prodotti non funzionano in modo ottimale.

Man mano che aumenti la tua attività, potresti decidere di stringere un’alleanza con un’azienda manifatturiera per creare prodotti in massa.

Se scegli il percorso fai da te ricordati di:

  • Organizzare una catena di approvvigionamento affidabile per i materiali di base.
  • Determinare in anticipo le opzioni di spedizione; assumerai uno spedizioniere o spedirai gli articoli da solo?
  • Scopri la tua sequenza temporale di produzione.
  • Pensa a dove conserverai il tuo inventario.

Grossista o produttore

Se sei pronto a realizzare e spedire prodotti su scala più ampia, considera l’utilizzo di un grossista o di un produttore come fonte di prodotto. Diamo un’occhiata a entrambe le opzioni un po’ più in dettaglio:

Grossisti

I grossisti vendono merci di marca all’ingrosso. Vendono anche prodotti white label all’ingrosso. Applichi il tuo marchio e rivendi merce generica ai tuoi clienti.

Se preferisci concentrarti sul marketing e sulla scalabilità della tua attività piuttosto che sullo sviluppo del prodotto, puoi risparmiare tempo e denaro con un grossista.

Produttore

Se hai un prototipo di prodotto o desideri ampliare la tua attività di bricolage, puoi collaborare con un produttore. Le società di produzione negli Stati Uniti e all’estero creano merci sfuse a marchio del distributore per i loro clienti.

Alcuni produttori aiutano gli imprenditori a creare nuovi prodotti ea gestire il processo di sviluppo dall’inizio alla fine.

Se decidi di lavorare con un grossista o un produttore, considera quanto segue:

  • Leggi i riferimenti dell’azienda. Se il produttore ha sede negli Stati Uniti o in Canada, controlla la sua valutazione del Better Business Bureau e le eventuali recensioni associate.
  • Ottieni un preventivo dei costi di produzione.
  • Chiedi le quantità minime d’ordine.
  • Ottieni una stima del tempo di produzione.
  • Esamina le opzioni di trasporto alla rinfusa.
  • Esamina attentamente i contratti.
  • Richiedi informazioni su garanzie e assistenza post-vendita.

Scaricare la consegna

Se non hai un’idea di prodotto unica e preferisci non lavorare con un produttore o conservare la merce all’ingrosso, il dropshipping potrebbe essere la tua migliore soluzione di approvvigionamento di prodotti.

Quando collabori con un fornitore dropshipping, diventi un distributore al dettaglio. Elenchi la merce del grossista sul tuo sito e il venditore crea prodotti e spedisce gli ordini per tuo conto.

Il dropshipping ha un margine di profitto inferiore rispetto alla rivendita white label o private label, ma è un modello di business semplice e veloce. Alcune aziende combinano il dropshipping con il fai-da-te. Ad esempio, un artista che vende e spedisce dipinti unici da casa potrebbe anche vendere riproduzioni e tazze di marca tramite un dropshipper.

6. Crea il tuo piano aziendale di e-commerce.

Prenditi del tempo per pensare al futuro prima di tuffarti nel profondo. Circa il 50% delle nuove attività fallisce entro cinque anni , spesso perché non pianificano in anticipo.

Scrivere un business plan può darti una comprensione più profonda della tua offerta unica e aiutarti a:

  • Trova le risorse di cui hai bisogno per gestire la tua attività.
  • Scopri cosa stanno combinando i tuoi concorrenti.
  • Individua le opportunità sul mercato.
  • Identifica il tuo mercato di riferimento.
  • Visualizza il futuro della tua azienda.

I piani aziendali di solito hanno almeno sette sezioni. Puoi utilizzare il seguente progetto per creare una tua strategia:

Sintesi

Un sommario esecutivo condensa la tua idea di business in pochi paragrafi. Si trova nella parte anteriore del tuo piano aziendale e racconta ai lettori di:

  • Cosa fa la tua azienda
  • I tuoi obiettivi di business.
  • I prodotti o servizi che vendi.
  • Il tuo mercato di riferimento.
  • I tuoi canali di vendita.
  • La tua strategia di monetizzazione.

Quasi sicuramente scriverai il tuo riassunto esecutivo per ultimo. In questo modo avrai la possibilità di assimilare ogni altra parte del tuo business plan prima di fornire un riepilogo.

Descrizione della società

È qui che fornisci ai lettori una panoramica dell’azienda davvero completa. Questa sezione inizia con il nome della tua attività prima di passare alla sua struttura aziendale (LLC, S-corp, ecc.) e al nome di dominio.

Successivamente, scriverai una breve dichiarazione di intenti e poi chiarirai la tua visione per l’azienda. Scrivi alcune informazioni di base sulla tua idea di business e sulla tua proposta di valore unica, quindi avvolgi il tutto con un elenco dei principali concorrenti.

Analisi di mercato

Puoi mostrare ciò che sai sulla tua base di consumatori target nella sezione dell’analisi di mercato. Molti proprietari di aziende iniziano con i risultati di un’analisi SWOT (punti di forza, punti deboli, opportunità e minacce). Quindi, si passa all’analisi competitiva.

Le analisi della concorrenza ti aiutano a capire i tuoi concorrenti in modo da poter guadagnare terreno sul mercato.

Lo fanno identificando ed elencando ogni concorrente:

  • Nome di dominio e quantità di traffico del sito web.
  • Modello di business e caratteristiche del prodotto.
  • Strategia di prezzo del prodotto.
  • Dichiarazione di missione e visione.

Questa sezione si conclude con un paragrafo che descrive in dettaglio come intendi rendere la tua azienda un leader del settore.

Puoi farlo in tre modi principali:

  • Segmentazione dei clienti: Offrirai prodotti di alta qualità in un mercato di nicchia di tendenza.
  • Leadership dei costi: i tuoi prodotti sono più economici di quelli offerti dai tuoi rivali.
  • Differenziazione: offri un prodotto unico o una versione molto migliore del prodotto di un concorrente.

Prodotti e servizi

Qui è dove entri nei dettagli del tuo prodotto o servizio. Dì ai tuoi lettori di più sulla merce che vendi o sul servizio che offri; se vendi molti prodotti diversi, scrivi in ​​termini generali il tuo inventario e perché la tua azienda si distingue dai suoi colleghi del settore.

Piano di marketing

In questa sezione parlerai ai lettori delle tue strategie di marketing. Il segmento inizia con una ripartizione del budget di marketing e continua con un elenco dei canali di marketing che intendi utilizzare per promuovere la tua attività. I canali di marketing si dividono in due categorie principali:

  • Canali di marketing organico: le tattiche di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), il content marketing, le pagine dei social media e le reti di blogger indirizzano il traffico organico al tuo sito web. I canali di marketing organico sono economici, creano valore nel tempo e ti aiutano a elevare il nome del tuo marchio.
  • Canali di marketing a pagamento: i canali di marketing a pagamento ottengono risultati rapidamente, rendendoli una scelta interessante per le aziende che cercano di decollare. Gli annunci pay per click (PPC), gli annunci sui social media, il marketing di influencer e il marketing di affiliazione costano tutti, ma producono solidi contatti.

Piano operativo e logistico

I tuoi piani operativi e logistici coprono tutto ciò di cui hai bisogno per gestire fisicamente la tua azienda. Lo spazio per uffici, le esigenze tecnologiche, il personale e le esigenze di magazzino rientrano tutti in questa categoria.

Non dimenticare di includere dettagli su:

  • La tua catena di approvvigionamento.
  • Il tuo piano di produzione.
  • Opzioni di spedizione e di evasione.
  • Dove conserverai l’inventario.

Questa parte del tuo piano aziendale aiuta gli investitori a comprendere le spese quotidiane associate alla tua attività di e-commerce.

Piano finanziario

Avrai bisogno di capitale per avviare la tua attività di e-commerce. Se non hai costi di avviamento in mano, avrai bisogno di investitori o di un prestito bancario per iniziare a fare trading. Devi convincere potenziali finanziatori e finanziatori che puoi gestire denaro e che renderai redditizia la tua attività.

La maggior parte dei piani finanziari include:

  • Un conto economico: una ripartizione di tutte le fonti di reddito e di tutte le spese in un determinato periodo di tempo.
  • Un bilancio: un doppio elenco di tutte le tue attività e di tutte le tue passività, che culmina nel patrimonio netto.
  • Un rendiconto finanziario: un conto economico in tempo reale, che indica quando il denaro entra e quando esce.

Con il giusto business plan in mano, troverai molto più facile trovare investitori e convincere la tua banca ad approvare prestiti aziendali vitali.

7. Costruisci il tuo negozio di e-commerce.

Hai convalidato le tue idee di prodotto, registrato la tua azienda e scritto un piano aziendale: ora è finalmente il momento di creare il tuo sito web . La maggior parte dei rivenditori e grossisti online sceglie le piattaforme di vendita come servizio (SaaS) perché sono semplici da usare e offrono strumenti per la creazione di siti Web e piattaforme di e -commerce.

Esistono numerosi provider SaaS e alcuni sono migliori di altri. Prima di sceglierne uno, inizia con una prova gratuita per testarne le funzionalità.

Ricorda di cercare le seguenti funzionalità quando decidi sulla tua piattaforma di e-commerce:

  • Hosting del nome di dominio.
  • Velocità e tempo di attività eccellenti.
  • Un ottimo costruttore di siti Web all’interno del prodotto.
  • Temi gratuiti e facili da usare.
  • Design del sito web reattivo .
  • Un vasto app store pieno di plugin affidabili.
  • Piena conformità PCI.
  • Strumenti SEO integrati e URL completamente personalizzabili.
  • Promozioni, sconti, analisi e altre funzionalità di marketing per l’e-commerce .
  • Assistenza clienti tramite telefono, e-mail e chat dal vivo .
  • Un catalogo prodotti illimitato.
  • Zero commissioni di transazione e basse commissioni di elaborazione delle carte di credito.

BigCommerce

homepage di bigcommerce

Probabilmente la migliore piattaforma SaaS in circolazione, BigCommerce ha una gamma di livelli da Standard a Enterprise. Tutti i piani BigCommerce includono temi di alta qualità, un sito Web reattivo pronto per dispositivi mobili, più canali di vendita, spazio di archiviazione illimitato, larghezza di banda illimitata e analisi professionali.

Se ti iscrivi al pacchetto Pro, accedi a una serie di funzionalità extra, tra cui SSL personalizzato, strumenti di segmentazione e risparmio del carrello abbandonato. L’eccellente servizio clienti di BigCommerce è un altro importante vantaggio. Scalabile e potente, BigCommerce è ottimo per le aziende in crescita.

Se sei un fan di WordPress, hanno anche un nuovo plugin per WordPress chiamato BigCommerce per WordPress che è un concorrente di WooCommerce.

BigCommerce riceve la mia raccomandazione più alta per le aziende di medie e grandi dimensioni e puoi iniziare con una prova gratuita di 15 giorni.

Wix

Wix homepage

Molto popolare tra le piccole imprese, Wix ha una buona gamma di modelli accuratamente progettati, strumenti SEO, editor WYSIWYG facile da usare, oltre a una serie di opzioni promozionali e di carte regalo. La configurazione del sito Web è un gioco da ragazzi e puoi creare un sito in meno di un’ora.

Wix viene fornito con uno strumento integrato per la creazione di negozi e puoi utilizzare le sue gallerie di prodotti integrate per organizzare merce o servizi in modo attraente. Altre funzionalità, come un checkout sicuro, assistenza clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e più gateway di pagamento, rendono Wix una buona scelta per le aziende con un catalogo di prodotti limitato.

Shopify

Shopify homepage

Shopify è un gigante dell’e-commerce. Nel complesso, funzionano meglio per i negozi dropshipping perché le integrazioni e la configurazione del negozio sono facili e veloci. Un nome di lunga data nell’e-commerce, Shopify è stato lanciato nel 2004 ed è diventato un importante provider SaaS abbastanza rapidamente. I vantaggi della piattaforma includono il recupero del carrello abbandonato, SSL gratuito del sito Web, strumenti di marketing e un servizio clienti decente.

Shopify ha alcuni inconvenienti. Per cominciare, sei limitato a 100 varianti di prodotto, quindi se disponi di un ampio catalogo con più opzioni di prodotto (dimensioni, materiale, colore, ecc.), Shopify potrebbe non essere adatto a te.

Anche la SEO è una leggera lacuna. Non puoi creare la tua struttura URL personalizzata e sei costretto a utilizzare il formato Shopify.

Nel complesso, sono un ottimo strumento per siti Web di e-commerce facile da usare, ideale per piccoli venditori e dropshipper.

carrello 3d

Homepage del carrello 3D

3dcart è meglio conosciuto per le sue potenti funzionalità SEO. Altri vantaggi includono zero commissioni di transazione, larghezza di banda illimitata e un negozio Facebook già pronto. Puoi utilizzare il gestore delle promozioni di 3dcart per creare vendite configurabili, sconti personalizzati, promozioni programmate, codici coupon e altro ancora.

3dcart ha un piano base più economico rispetto a molte altre piattaforme SaaS, ma come tante cose, ottieni quello per cui paghi. Meno funzionalità, meno temi e la mancanza di funzionalità aziendali rendono questo provider più adatto alle piccole imprese rispetto ai venditori di medie dimensioni che cercano di scalare.

8. Indirizzare il traffico verso il tuo negozio online.

Avviare un sito di e-commerce è facile. La sfida arriva quando devi indirizzare il traffico verso di esso. Tratteremo tattiche di marketing digitale sia a pagamento che gratuite per aumentare il traffico del tuo sito Web e le vendite.

Canali di marketing organico

I canali di marketing organico richiedono tempo per creare trazione, ma creano il più forte ritorno sull’investimento (ROI) a lungo termine. Alcune delle migliori tattiche includono:

  • Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO): le parole chiave pertinenti incluse nel testo della pagina, nelle descrizioni dei prodotti e in altri contenuti del sito Web aumentano il posizionamento nei motori di ricerca.
  • Marketing dei contenuti: include l’ avvio di un blog sul tuo sito, l’ottimizzazione di post e articoli del blog per indirizzare traffico mirato al tuo sito.
  • Pagine dei social media: le pagine attive di Facebook, Instagram e Twitter incoraggiano le nuove visite al sito web.
  • Creazione di link (SEO off-page): è molto difficile ottenere traffico su Google senza molti link pertinenti e di alta qualità al tuo sito web. Queste strategie di link building includono il blog degli ospiti e la formazione di partnership di collegamento con altri siti nella tua nicchia.
  • Email marketing: l’ email è un enorme canale di marketing per le attività di e-commerce. Dovresti scegliere un servizio di email marketing che ti consenta di creare popup e-mail, inviare e-mail di carrello abbandonate, creare serie di e-mail di benvenuto (che includono sconti) e inviare e-mail di marketing mirate e ricche di immagini per le promozioni delle vacanze.

Canali di marketing a pagamento

I canali di marketing a pagamento producono risultati rapidi e semplificano la creazione di un negozio online redditizio, quindi sono una scelta popolare per le start-up e per le aziende con budget elevato. Sebbene forniscano rapide vincite nel marketing online, in genere hanno un ROI inferiore rispetto alle tattiche gratuite (escluso il marketing di affiliazione, che ha un forte ROI).

Ecco alcuni dei principali canali di acquisizione a pagamento per i marchi di e-commerce:

  • Marketing di affiliazione: blogger e influencer con siti Web popolari aderiscono al programma di affiliazione della tua azienda e ricevono commissioni di affiliazione per tutte le vendite che aiutano a generare tramite i loro link di affiliazione .
  • Influencer marketing: gli influencer dei social media su Instagram, Facebook, TikTok e altre piattaforme promuovono i tuoi prodotti a pagamento. (Ecco le mie guide su come fare soldi su Instagram e TikTok .)
  • Pubblicità Pay per click (PPC): imposti annunci PPC con Google e paghi ogni volta che qualcuno fa clic sui tuoi annunci. Questo può includere anche gli annunci di Google Shopping, che si sincronizzano con il tuo catalogo prodotti e rendono i tuoi prodotti disponibili sulla piattaforma Google Shopping.
  • Annunci sui social media : gli annunci sui social media a pagamento su Facebook possono indirizzare nuovi potenziali clienti e reindirizzare i visitatori precedenti del sito web. Una delle migliori strategie per gli annunci di Facebook è utilizzare i loro annunci DPA. Questi annunci vengono visualizzati dagli utenti di Facebook che hanno visitato le pagine dei tuoi prodotti ed evidenziano esattamente gli stessi prodotti che hanno visto sul tuo sito web. Puoi anche vendere direttamente su Facebook con elenchi di prodotti.

Le strategie di marketing più efficaci utilizzano una combinazione di diversi canali per catturare i consumatori e generare conversioni.

Se dovessi avviare un’attività di e-commerce da zero oggi, creerei prima una forte strategia SEO. Ciò include la ricerca di parole chiave su termini che hanno un volume di ricerca elevato e potrebbero attirare il tuo pubblico di destinazione.

Ad esempio, se vendi forniture da campeggio, puoi scrivere un post sul blog “Le 10 migliori tende per backpacking” e collegarti alle pagine dei tuoi prodotti all’interno del contenuto.

Successivamente, vorresti sviluppare una forte strategia di link building e collaborare con altri blog nella tua nicchia per ottenere backlink. Ciò aumenterà la Domain Authority (DA) del tuo sito web e renderà più facile classificare tutte le tue pagine sui motori di ricerca.

Infine, userei con attenzione la pubblicità a pagamento, iniziando con il retargeting degli annunci su Facebook. Quindi passerei agli annunci PPC su Google solo se puoi generare un forte ROI.

9. Misurare il successo dell’e-commerce.

Gli strumenti di analisi dell’e-commerce, come Google Analytics, ti aiutano a capire come i visitatori raggiungono il tuo sito e cosa fanno quando ci arrivano. Infine, forniscono anche informazioni dettagliate sui tassi di conversione e sulle vendite.

Google Analytics agosto 2020

Puoi utilizzare i dati ottenuti dall’analisi per ottimizzare le descrizioni dei prodotti e il contenuto delle pagine in modo che un numero maggiore di visitatori si trasformi in potenziali clienti.

Le piattaforme di e-commerce SaaS, come BigCommerce, supportano le integrazioni di Google Analytics. Se sei un cliente BigCommerce, crea semplicemente un account con Google Analytics, quindi visita il sottomenu Web Analytics nella sezione Impostazioni avanzate del tuo pannello di controllo. Seleziona la casella accanto a Google Analytics e incolla il tuo ID di monitoraggio nel campo ID proprietà per iniziare.

L’integrazione con Google Analytics di BigCommerce supporta l’e-commerce avanzato e la ricerca nel sito, che ti consentono di valutare le singole visualizzazioni di pagina e i termini di ricerca.

Puoi visualizzare le analisi all’interno di Google Analytics (traffico del sito), Facebook Insights e il tuo provider di posta elettronica.

Ecco alcune metriche e indicatori chiave di prestazione (KPI) a cui prestare attenzione:

  • Sessioni: il numero di volte in cui le persone vedono i tuoi contenuti web.
  • Copertura: il numero totale di persone che hanno visto uno dei tuoi annunci.
  • Click-through e-mail: quanti destinatari aprono le tue e-mail e fanno clic sui collegamenti inclusi.
  • Coinvolgimento sui social media: quanti Mi piace, condivisioni, commenti e clic ottieni su ogni post che crei.
  • Carrello degli acquisti online e abbandono del checkout: durante gli acquisti online, quante persone aggiungono prodotti al carrello ma poi lasciano il tuo sito senza iniziare o completare il processo di pagamento.
  • Valore medio dell’ordine (AOV): il valore totale medio di un ordine sul tuo sito.

Nel complesso, è necessario visualizzare e agire su queste informazioni per aumentare le vendite.

L'articolo Negozio Online, come aprirne uno in 9 steps proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
2267
Come costruire un sito Dropshipping gratuitamente https://affiliazionemarketing.com/come-costruire-un-sito-dropshipping-gratuitamente/ Mon, 21 Oct 2019 14:17:47 +0000 http://affiliazionemarketing.com/?p=1155 dropshipping tutorial un prodotto

In questo video vi mostro passo per passo come costruire un Dropshiping store basato sul dropshipping contenente un solo prodotto. Per questo tutorial utilizzeremo un paio di plugins per WordPress che ci semplificheranno l’intero procedimento. Plugin numero 1: Woocommerce Che cos’è WooCommerce? WooCommerce è un plugin WordPress gratuito che aggiunge funzionalità di e-commerce al tuo […]

L'articolo Come costruire un sito Dropshipping gratuitamente proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
dropshipping tutorial un prodotto

In questo video vi mostro passo per passo come costruire un Dropshiping store basato sul dropshipping contenente un solo prodotto.

Per questo tutorial utilizzeremo un paio di plugins per WordPress che ci semplificheranno l’intero procedimento.

Plugin numero 1: Woocommerce

Che cos’è WooCommerce? WooCommerce è un plugin WordPress gratuito che aggiunge funzionalità di e-commerce al tuo sito Web WordPress in modo da poter avere un negozio online.

Con pochi clic, il tuo sito Web WordPress si trasforma in un sito Web di e-commerce completamente funzionale.

Plugin numero 2: DropshipMe

Il DropshipMe plugin è un plugin gratuito per WordPress creato per migliorare l’approvvigionamento del prodotto nel dropshipping di AliExpress.

Vai su DropshipMe

Installato sul tuo sito web, ti dà accesso al catalogo di prodotti AliExpress accuratamente selezionati con informazioni di prodotto pre-ottimizzate professionalmente.

Plugin numero 3: Elementor

Elementor è un plug-in di page builder che sostituisce l’editor WordPress di base con un editor frontend live, in modo da poter creare visivamente layout complessi e progettare il tuo sito Web dal vivo, senza dover passare dall’editor alla modalità di anteprima

Vai su Elementor

L'articolo Come costruire un sito Dropshipping gratuitamente proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
1155
Come creare uno store di Dropshipping con Shopify e Aberlo https://affiliazionemarketing.com/come-creare-uno-store-di-dropshipping-con-shopify-e-aberlo/ Fri, 02 Nov 2018 17:34:59 +0000 http://affiliazionemarketing.com/?p=591

Come creare un negozio online bastao sul dropshipping utilizzando Shopify e un plugin chiamato Oberlo attraverso il quale potremo importare i nostri prodotti da Aliexpress in un solo click. Il video vi fa vedere passo per passo come fare l’intero procedimento.  

L'articolo Come creare uno store di Dropshipping con Shopify e Aberlo proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>

Come creare un negozio online bastao sul dropshipping utilizzando Shopify e un plugin chiamato Oberlo attraverso il quale potremo importare i nostri prodotti da Aliexpress in un solo click.

Il video vi fa vedere passo per passo come fare l’intero procedimento.

 

L'articolo Come creare uno store di Dropshipping con Shopify e Aberlo proviene da affiliazionemarketing.com.

]]>
591